- Terza Categoria
- San Martino
-
0 - 1
- Atletico Spedalino
SAN MARTINO: Fema, Suardi L., Cipriani, Suardi A., Inventi, Merlotti, Angarella, Iannettone, Fadini (Godi), Grasso, Logli (70' Bronzini). A disp. Miceli, Biancalani, Montaleni. All. Godi
ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Fontana, Capuano, Camiscia, Balleggi, Gelli, Sozzi (54' Nesti), Gioele, Vecchi (76' Pasticci), Faldi (65'Andi), Iacopo (81'Risaliti). A disp. Messina, Pascio, Morosi. All. Iorio.
ARBITRO: Bove di Prato.
RETE: 2' Vecchi.
Perde ancora il S. Martino e continua la sua discesa verso gli inferi, ormai quasi inarrestabile. Stavolta a farsi corsaro al Silta è l'Atletico Spedalino, con una prestazione attenta e coriacea, ma senza brillare. Partenza subito in salita per i locali, che alla prima ripartenza avversaria incassano subito lo svantaggio grazie al tiro preciso di Vecchi. Da lì in poi i ragazzi di Godi si gettano anima e corpo alla ricerca quantomeno del pari, macinando gioco in maniera non perfetta, ma con apprezzabile volontà e grinta. Lo Spedalino si difende con ordine e quando prova a riaffacciarsi nella metà campo avversaria rischia ogni volta di far male agli azzurri. Al 24', per esempio, Capuano, complice una deviazione della barriera, centra in pieno la traversa su calcio di punizione. Si va avanti così fino al termine del primo tempo: da una parte azioni e tentativi confusi di Angarella, Grasso e Logli, che non trovano il bersaglio, dall'altra Faldi tenta ripetutamente la bordata da fuori area con scarsa fortuna. Nella ripres ala musica non cambia: il S.Martino almeno ci mette cuore e muscoli per cercare il pareggio, ma non basta per scalfire la muraglia eretta dai ragazzi di Iorio, che non sembrano quasi mai in affanno. In una occasione, su tiro deviato di Fadini da posizione ravvicinata, è bravo e attento con il colpo di reni il portiere Leporatti a sventare in angolo. Per il resto solo supremazia territoriale per i padroni di casa, che addirittura nel finale rischiano di incassare il 2-0 quando su cross dalla sinistra Cipriani stende sulla linea di porta con una spinta plateale il neo entrato Andi. Calcio di rigore ineccepibile: dal dischetto si presenta Risaliti che però calcia a lato, graziando Fema. E' l'ultima emozione di una partita vinta con il minimo sforzo dalla compagine ospite, contro un S. Martino convalescente, che paga ancora dazio alle tante assenze e alla poca concentrazione.
Le.Mont.
SAN MARTINO: Fema, Suardi L., Cipriani, Suardi A., Inventi, Merlotti, Angarella, Iannettone, Fadini (Godi), Grasso, Logli (70' Bronzini). A disp. Miceli, Biancalani, Montaleni. All. Godi<br >ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Fontana, Capuano, Camiscia, Balleggi, Gelli, Sozzi (54' Nesti), Gioele, Vecchi (76' Pasticci), Faldi (65'Andi), Iacopo (81'Risaliti). A disp. Messina, Pascio, Morosi. All. Iorio.<br >
ARBITRO: Bove di Prato.<br >
RETE: 2' Vecchi.
Perde ancora il S. Martino e continua la sua discesa verso gli inferi, ormai quasi inarrestabile. Stavolta a farsi corsaro al Silta è l'Atletico Spedalino, con una prestazione attenta e coriacea, ma senza brillare. Partenza subito in salita per i locali, che alla prima ripartenza avversaria incassano subito lo svantaggio grazie al tiro preciso di Vecchi. Da lì in poi i ragazzi di Godi si gettano anima e corpo alla ricerca quantomeno del pari, macinando gioco in maniera non perfetta, ma con apprezzabile volontà e grinta. Lo Spedalino si difende con ordine e quando prova a riaffacciarsi nella metà campo avversaria rischia ogni volta di far male agli azzurri. Al 24', per esempio, Capuano, complice una deviazione della barriera, centra in pieno la traversa su calcio di punizione. Si va avanti così fino al termine del primo tempo: da una parte azioni e tentativi confusi di Angarella, Grasso e Logli, che non trovano il bersaglio, dall'altra Faldi tenta ripetutamente la bordata da fuori area con scarsa fortuna. Nella ripres ala musica non cambia: il S.Martino almeno ci mette cuore e muscoli per cercare il pareggio, ma non basta per scalfire la muraglia eretta dai ragazzi di Iorio, che non sembrano quasi mai in affanno. In una occasione, su tiro deviato di Fadini da posizione ravvicinata, è bravo e attento con il colpo di reni il portiere Leporatti a sventare in angolo. Per il resto solo supremazia territoriale per i padroni di casa, che addirittura nel finale rischiano di incassare il 2-0 quando su cross dalla sinistra Cipriani stende sulla linea di porta con una spinta plateale il neo entrato Andi. Calcio di rigore ineccepibile: dal dischetto si presenta Risaliti che però calcia a lato, graziando Fema. E' l'ultima emozione di una partita vinta con il minimo sforzo dalla compagine ospite, contro un S. Martino convalescente, che paga ancora dazio alle tante assenze e alla poca concentrazione.
Le.Mont.