POGGIOSEANO: Pratesi, Cecchi, Cintolesi, El Haouari, Lenzi, Muho, Pierini, Torracchi, Boscolo, Drovandi, Gockaj, Tursini, Petrolini, Lombardi. All.: Donati

LA QUERCE: Fiersoli, Zarcone, Cusano, Maccarone, Raffaelli, Capri, Cerretelli, De Luca, Giachi. All.: Daidone.


RETI: 15' e 33' Zarcone; 19' Pierini; 41' Drovandi.



Il match che vede affrontarsi il PoggioSeano e La Querce in questa domenica mattina parte con delle buone iniziative da entrambe le parti. Al 7' bella incornata di Cerretelli, nelle file de La Querce, ma il portiere del PoggioSeano para senza problemi. Il gioco si snoda principalmente sulle fasce, i ragazzi di entrambe le squadre si muovono in campo con eleganza e testa. In campo si assiste ad un sostanziale equilibrio, i ragazzi si affrontano senza paura, cercano il contrasto ed è chiaro che si divertono anche a farlo. Al 15' bella azione sulla fascia destra della Querce: Zarcone insacca con un gran bel tiro. La Querce articola bene il gioco a centrocampo, merito soprattutto di Cerretelli che si mette a servizio della squadra e manda avanti i compagni ogni volta che ne ha l'occasione. Al 18' il PoggoSeano si fa aggressivo sotto rete ma la traiettoria del pallone è diretta verso la traversa. Al 19' però Pierini non spreca un'altra occasione e con sicurezza riporta la partita alla situazione iniziale.1-1. La Querce è più aggressiva dei padroni di casa che comunque non stanno conducendo una partita negativa mancando forse di un po' di sicurezza. Nella squadra del La Querce il vero trascinatore è capitan Raffaelli al 28' tenta di sorprendere il portiere del PoggioSeano con un tiro piazzato che però si stoppa tra i guantoni del portiere, il quale può ritenersi soddisfatto della partita condotta. Al 29' sempre Raffaelli prova il calcio al volo, la palla va oltre la traversa: il ragazzo comunque è bravo e lo dimostra ogni volta che tocca il pallone, lodevoli tutte le sue iniziative. Al 33' azione spettacolare de La Querce: il capitano sulla fascia cerca la realizzazione personale dopo essersi creato l'azione provando la conclusione diretta ma il portiere del PoggioSeano respinge, non è finita e di nuovo Zarcone, vendica il gol mancato del suo capitano e centra l'angolo basso della rete alla sinistra del portiere. 1-2. La Querce appare una squadra più matura rispetto al PoggioSeano, i ragazzi riescono a creare azioni basate su passaggi precisi e sensati, mostrano maggiori capacità di tenere la posizione e di coprire in difesa. Va aggiunto anche che probabilmente gli ospiti vantano nella propria rosa un paio di elementi che forse fanno la differenza, ad esempio un grande capitano al cui pari meritano la menzione il capocannoniere della partita, Zarcone e il compagno De Luca. La partita comunque non è decisa, in campo si assiste ad un bel gioco, che indubbiamente scalda le gradinate. Il PoggioSeano infatti, nonostante il risultato parziale sfavorevole, è combattivo e al 41' arriva lo sperato pareggio: Drovandi sotto porta fa entrare quel pallone che troppe volte aveva preso una strada diversa da quella che avrebbe dovuto. Al minuto successivo il PoggioSeano potrebbe addirittura passare in vantaggio grazie ad una bella azione di Pierini prima, che però che sbaglia clamorosamente a porta vuota e di El Haouari dopo, che imita il compagno. In questo terzo tempo di gioco, il PoggioSeano ha ingranato quella marcia in più che gli è mancata nei due tempi precedenti e che invece gli permette di essere in partita e di farsi anche molto pericoloso. La Querce da parte sua mantiene inalterati i propri ritmi tanto che la sensazione è che fino al fischio dell'arbitro tutto possa ancora accadere. Allo scadere ancora ghiotta occasione per i padroni di casa: Drovandi colpisce in pieno la traversa e la sensazione dagli spalti è che quella palla, prima di rimbalzare in area ed essere calciata da El Haouari e poi parata da Fiesoli, fosse in realtà già entrata. La partita termina così con un'azione finale dubbia che forse avrebbe potuto decretare la vittoria dei padroni di casa che invece devono accontentarsi di un pareggio che ci sta tutto, perché La Querce non avrebbe meritato di perdere con un gol allo scadere considerata la splendida partita condotta. Ma si sa, le partite finiscono solo quando l'arbitro fischia.

G.Rafa POGGIOSEANO: Pratesi, Cecchi, Cintolesi, El Haouari, Lenzi, Muho, Pierini, Torracchi, Boscolo, Drovandi, Gockaj, Tursini, Petrolini, Lombardi. All.: Donati <br >LA QUERCE: Fiersoli, Zarcone, Cusano, Maccarone, Raffaelli, Capri, Cerretelli, De Luca, Giachi. All.: Daidone. <br > RETI: 15' e 33' Zarcone; 19' Pierini; 41' Drovandi. Il match che vede affrontarsi il PoggioSeano e La Querce in questa domenica mattina parte con delle buone iniziative da entrambe le parti. Al 7' bella incornata di Cerretelli, nelle file de La Querce, ma il portiere del PoggioSeano para senza problemi. Il gioco si snoda principalmente sulle fasce, i ragazzi di entrambe le squadre si muovono in campo con eleganza e testa. In campo si assiste ad un sostanziale equilibrio, i ragazzi si affrontano senza paura, cercano il contrasto ed &egrave; chiaro che si divertono anche a farlo. Al 15' bella azione sulla fascia destra della Querce: Zarcone insacca con un gran bel tiro. La Querce articola bene il gioco a centrocampo, merito soprattutto di Cerretelli che si mette a servizio della squadra e manda avanti i compagni ogni volta che ne ha l'occasione. Al 18' il PoggoSeano si fa aggressivo sotto rete ma la traiettoria del pallone &egrave; diretta verso la traversa. Al 19' per&ograve; Pierini non spreca un'altra occasione e con sicurezza riporta la partita alla situazione iniziale.1-1. La Querce &egrave; pi&ugrave; aggressiva dei padroni di casa che comunque non stanno conducendo una partita negativa mancando forse di un po' di sicurezza. Nella squadra del La Querce il vero trascinatore &egrave; capitan Raffaelli al 28' tenta di sorprendere il portiere del PoggioSeano con un tiro piazzato che per&ograve; si stoppa tra i guantoni del portiere, il quale pu&ograve; ritenersi soddisfatto della partita condotta. Al 29' sempre Raffaelli prova il calcio al volo, la palla va oltre la traversa: il ragazzo comunque &egrave; bravo e lo dimostra ogni volta che tocca il pallone, lodevoli tutte le sue iniziative. Al 33' azione spettacolare de La Querce: il capitano sulla fascia cerca la realizzazione personale dopo essersi creato l'azione provando la conclusione diretta ma il portiere del PoggioSeano respinge, non &egrave; finita e di nuovo Zarcone, vendica il gol mancato del suo capitano e centra l'angolo basso della rete alla sinistra del portiere. 1-2. La Querce appare una squadra pi&ugrave; matura rispetto al PoggioSeano, i ragazzi riescono a creare azioni basate su passaggi precisi e sensati, mostrano maggiori capacit&agrave; di tenere la posizione e di coprire in difesa. Va aggiunto anche che probabilmente gli ospiti vantano nella propria rosa un paio di elementi che forse fanno la differenza, ad esempio un grande capitano al cui pari meritano la menzione il capocannoniere della partita, Zarcone e il compagno De Luca. La partita comunque non &egrave; decisa, in campo si assiste ad un bel gioco, che indubbiamente scalda le gradinate. Il PoggioSeano infatti, nonostante il risultato parziale sfavorevole, &egrave; combattivo e al 41' arriva lo sperato pareggio: Drovandi sotto porta fa entrare quel pallone che troppe volte aveva preso una strada diversa da quella che avrebbe dovuto. Al minuto successivo il PoggioSeano potrebbe addirittura passare in vantaggio grazie ad una bella azione di Pierini prima, che per&ograve; che sbaglia clamorosamente a porta vuota e di El Haouari dopo, che imita il compagno. In questo terzo tempo di gioco, il PoggioSeano ha ingranato quella marcia in pi&ugrave; che gli &egrave; mancata nei due tempi precedenti e che invece gli permette di essere in partita e di farsi anche molto pericoloso. La Querce da parte sua mantiene inalterati i propri ritmi tanto che la sensazione &egrave; che fino al fischio dell'arbitro tutto possa ancora accadere. Allo scadere ancora ghiotta occasione per i padroni di casa: Drovandi colpisce in pieno la traversa e la sensazione dagli spalti &egrave; che quella palla, prima di rimbalzare in area ed essere calciata da El Haouari e poi parata da Fiesoli, fosse in realt&agrave; gi&agrave; entrata. La partita termina cos&igrave; con un'azione finale dubbia che forse avrebbe potuto decretare la vittoria dei padroni di casa che invece devono accontentarsi di un pareggio che ci sta tutto, perch&eacute; La Querce non avrebbe meritato di perdere con un gol allo scadere considerata la splendida partita condotta. Ma si sa, le partite finiscono solo quando l'arbitro fischia. G.Rafa