SCANDICCI: Angelastro 6, Bertini 5.5 (49' Pinzuti 6.5), Guerrini 5.5, Betti 5.5, Formigli 6.5, Harizi 5.5 (55' Siscaro sv), Serboli 6.5, Frasconi 6.5 (41' Puccioni 6.5), Dini 5.5 (57' Vercelli 7), Rafati 6.5 (76' Coptil sv), Martini 6 (67' Gueye 8). A disp.: Agostini. All.: Vittorio Sergi.
CALENZANO: Rossetti 6, Bocci 6, Petroni 6, Tonioni 6 (70' Cortini sv), Tafa 6.5, Lenzi 6.5, Magheri 6.5 (65' Giacomelli sv), Pieraccioli 6, Gelli 6.5 (57' D'Alessandro sv), Di Biase 7.5, Stanasel 6.5. A disp.: Brecani, Agliana, Mazzetti, Roti. All.: Dionisio L'Abbate.

ARBITRO: Santoni di Firenze.

RETI: 4' Gelli, 27' Di Biase, 60' Betti, 68' Gueye.
NOTE: ammoniti Magheri, Martini, Dini, Betti, Formigli. Espulsi: Tonioni (85', dalla panchina)
NOTE: fuorigioco: 3-3. Falli commessi: 19-33. Calci d'angolo: 5-4. Recupero: 2'+6'.



Lo Scandicci raddrizza in otto minuti una partita che aveva visto i locali chiudere la prima frazione di gioco in svantaggio di due reti. Alla prima azione, il Calenzano passa sorprendentemente in vantaggio: Tonioni lancia Di Biase sulla fascia sinistra, il liscio di Betti mette in movimento il fantasista avversario, che si presenta solo davanti a Angelastro, e serve l'accorrente Gelli, che, da pochi metri, con un colpo sporco mette il pallone in rete (4'). Insistono gli ospiti, ed è ancora Gelli, in mezzo a Betti e Harizi, a girarsi in mezzo all'area avversaria: il pallone, deviato, finisce in calcio d'angolo con Angelastro battuto (10'). Lo Scandicci reclama per un contatto nei sedici metri avversari tra Martini e Lenzi (16'), ma è il Calenzano a raddoppiare, con una rete strepitosa di Di Biase, che si invola sull'ala destra, lascia sul posto due avversari, entra in area e, con il destro, lascia partire un tiro micidiale, che colpisce la traversa e si insacca sul secondo palo (27'). Frasconi, sostituito, si presenta in lacrime sulle tribune all'inizio del secondo tempo, ma lo Scandicci prova a mettere il cuore dove non arriva la tattica, e sfiora la rete in due circostanze. Formigli svetta di testa su corner, Pieraccioli respinge sulla linea, poi Dini mette fuori a colpo sicuro, con Rossetti fermo (44'); Puccioni - buono il suo ingresso - , su una spizzata di Serboli anticipa tutti ma non trova la porta (52'). A metà del secondo tempo, lo Scandicci accorcia le distanze: Puggioni calcia una punizione dalla destra, e Betti devia in rete di testa, sul palo più lontano. Ci crede lo Scandicci e Serboli serve Puggioni davanti a Rossetti: la difesa sale male, ma il rasoterra della punta locale finisce incredibilmente a alto. C'è solo un calciatore che può risolvere questa sfida, e si tratta di El Hadji Gueye: mister Sergi lo getta in campo e, dopo trenta secondi, il giovane '95 dei locali tocca col sinistro un rinvio lungo di Pinzuti e mette in rete il pallone del 2-2. Rimane solo il tempo per l'espulsione dalla panchina di capitan Tonioni e per il rammarico di entrambe le squadre: il Calenzano non riesce ad ottenere l'intera posta dopo essere stato in vantaggio di due reti per un'ora, lo Scandicci si dispiace per aver regalato un tempo agli avversari.

Samuele Tofani SCANDICCI: Angelastro 6, Bertini 5.5 (49' Pinzuti 6.5), Guerrini 5.5, Betti 5.5, Formigli 6.5, Harizi 5.5 (55' Siscaro sv), Serboli 6.5, Frasconi 6.5 (41' Puccioni 6.5), Dini 5.5 (57' Vercelli 7), Rafati 6.5 (76' Coptil sv), Martini 6 (67' Gueye 8). A disp.: Agostini. All.: Vittorio Sergi.<br >CALENZANO: Rossetti 6, Bocci 6, Petroni 6, Tonioni 6 (70' Cortini sv), Tafa 6.5, Lenzi 6.5, Magheri 6.5 (65' Giacomelli sv), Pieraccioli 6, Gelli 6.5 (57' D'Alessandro sv), Di Biase 7.5, Stanasel 6.5. A disp.: Brecani, Agliana, Mazzetti, Roti. All.: Dionisio L'Abbate.<br > ARBITRO: Santoni di Firenze.<br > RETI: 4' Gelli, 27' Di Biase, 60' Betti, 68' Gueye.<br >NOTE: ammoniti Magheri, Martini, Dini, Betti, Formigli. Espulsi: Tonioni (85', dalla panchina)<br >NOTE: fuorigioco: 3-3. Falli commessi: 19-33. Calci d'angolo: 5-4. Recupero: 2'+6'. Lo Scandicci raddrizza in otto minuti una partita che aveva visto i locali chiudere la prima frazione di gioco in svantaggio di due reti. Alla prima azione, il Calenzano passa sorprendentemente in vantaggio: Tonioni lancia Di Biase sulla fascia sinistra, il liscio di Betti mette in movimento il fantasista avversario, che si presenta solo davanti a Angelastro, e serve l'accorrente Gelli, che, da pochi metri, con un colpo sporco mette il pallone in rete (4'). Insistono gli ospiti, ed &egrave; ancora Gelli, in mezzo a Betti e Harizi, a girarsi in mezzo all'area avversaria: il pallone, deviato, finisce in calcio d'angolo con Angelastro battuto (10'). Lo Scandicci reclama per un contatto nei sedici metri avversari tra Martini e Lenzi (16'), ma &egrave; il Calenzano a raddoppiare, con una rete strepitosa di Di Biase, che si invola sull'ala destra, lascia sul posto due avversari, entra in area e, con il destro, lascia partire un tiro micidiale, che colpisce la traversa e si insacca sul secondo palo (27'). Frasconi, sostituito, si presenta in lacrime sulle tribune all'inizio del secondo tempo, ma lo Scandicci prova a mettere il cuore dove non arriva la tattica, e sfiora la rete in due circostanze. Formigli svetta di testa su corner, Pieraccioli respinge sulla linea, poi Dini mette fuori a colpo sicuro, con Rossetti fermo (44'); Puccioni - buono il suo ingresso - , su una spizzata di Serboli anticipa tutti ma non trova la porta (52'). A met&agrave; del secondo tempo, lo Scandicci accorcia le distanze: Puggioni calcia una punizione dalla destra, e Betti devia in rete di testa, sul palo pi&ugrave; lontano. Ci crede lo Scandicci e Serboli serve Puggioni davanti a Rossetti: la difesa sale male, ma il rasoterra della punta locale finisce incredibilmente a alto. C'&egrave; solo un calciatore che pu&ograve; risolvere questa sfida, e si tratta di El Hadji Gueye: mister Sergi lo getta in campo e, dopo trenta secondi, il giovane '95 dei locali tocca col sinistro un rinvio lungo di Pinzuti e mette in rete il pallone del 2-2. Rimane solo il tempo per l'espulsione dalla panchina di capitan Tonioni e per il rammarico di entrambe le squadre: il Calenzano non riesce ad ottenere l'intera posta dopo essere stato in vantaggio di due reti per un'ora, lo Scandicci si dispiace per aver regalato un tempo agli avversari. Samuele Tofani