S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi Giovanni (68' Burberi); Magherini (41' Rabà), Cacciato, Sassi, Di Rocco (50' Cecchi Lorenzo); Catalano (26' Cirri), Del Gamba (50' Chiari), Massai (59' Tonelli); Pieri (56' Ravenni), Bianchi, Disanto. All.: Francesco Gozzi.
SESTESE: Mariotti; Parigi, Fusi, Cannone, Cianferoni; Lumini (79' Pieri), Pollini, Pierattini (77' Brunelli); Marlazzi (67' Bencini), Forconi (69' Bacci), Tempestini (59' Aldrovandi). A disp.: Ristori, Russo Introito Claudio. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Cipriani di Empoli.

RETI: 22' Tempestini, 42' Forconi, 76' rig. Bencini.



LE PAGELLE
S.M.Cattolica Virtus
Cecchi Giovanni: 6 La punizione di Lumini gli sguscia di mano nell'azione che porta al vantaggio di Tempestini. È vero che l'errore condiziona pesantemente il match, ma il numero 1 giallorosso mostra carattere e si riscatta con alcune uscite impeccabili. 68' Burberi: 6.5 Nessun intervento di rilievo prima dell'uscita con la quale toglie il pallone dai piedi di Bencini. Cipriani però rileva l'irregolarità e decreta il penalty.
Magherini: 6 Avvincente duello nel primo tempo contro Tempestini: se è vero che manca in qualche diagonale difensiva, è molto bravo in alcune situazioni nell'uno contro uno. 41' Rabà: 6.5 Entra bene in partita: dalla sua parte la Sestese nella ripresa non trova sbocchi.
Di Rocco: 5.5 Costretto sulla difensiva nel primo tempo, non sfigura contro Marlazzi. Nella ripresa però il suo rinvio carambola sui piedi di Forconi che ringrazia e raddoppia. 50' Cecchi Lorenzo: 6.5 Da esterno sinistro contiene e prova spesso ad inserirsi.
Del Gamba: 6.5 Anima del centrocampo giallorosso. Corre molto, tampona gli inserimenti di Pierattini e Lumini e prova ad impostare, sbagliando poco. Non riesce a trascinare la squadra, ma la sua prova è più che sufficiente. 50' Chiari: 6.5 Schermo davanti alla difesa, consente alla squadra di alzare il baricentro nel finale.
Cacciato: 6.5 Contro Forconi non è sempre impeccabile, ma, esposto alle folate offensive della Sestese, non perde mai la calma e tiene in corsa la squadra fino a pochi minuti dal termine.
Sassi: 6.5 Come Cacciato. Nel primo tempo nonostante la pressione rossoblù respinge ogni offensiva e va vicinissimo al pareggio. Pochissimi sbagli anche nella ripresa; avanzato come centravanti nel finale, non trova il guizzo vincente.
Pieri: 6 A destra è cercato meno nel solito, ma prova lo stesso a rendersi pericoloso nelle rare occasioni in cui viene servito. Esce per crampi nella ripresa. 56' Ravenni: 6 Cerca la stoccata vincente nel finale.
Catalano: 5.5 Travolto dall'avvio dei rossoblù nei primi trenta minuti, fatica ad entrare in partita. 26' Cirri: 6+ Incontra le stesse difficoltà del compagno fino all'intervallo, ma cresce nella ripresa. I suoi cross e le sue conclusioni sono l'insidia maggiore per Mariotti.
Bianchi: 6 Mendica palloni giocabili in attacco, dove viene sempre fermato da Fusi e Cannone. Le occasioni più interessanti per i giallorossi passano comunque dai suoi piedi.
Massai: 5.5 Si accende a tratti, ma soffre il dinamismo e l'intraprendenza di Lumini. 59' Tonelli: 6- Dà continuità alle offensive giallorosse, ma non graffia.
Disanto: 5.5 Si vede poco, isolato a sinistra. Fuori dal gioco nel primo tempo, porta molto (e a volte troppo) palla nella ripresa.
Sestese
Mariotti: 6.5 Sicuro tra i pali, è sempre tempestivo nelle uscite e blinda la porta nella ripresa sui tentativi di Bianchi e Disanto.
Parigi: 6.5 Contiene molto bene Disanto ed è sempre puntuale nel chiudere la diagonale in difesa: impegnato dal tridente giallorosso, rimane sempre bloccato sulla linea difensiva.
Cianferoni: 7 Classe '95, non si nota la differenza anagrafica. Intraprendente e coraggioso, oltre a contenere molto bene Pieri, si affaccia spesso in avanti.
Pollini: 6/7 Intelligenza tattica, pressing e buone geometrie per il mancino di Carubia che, dopo un primo tempo a ritmi incredibili, accusa un po' di stanchezza nella ripresa.
Fusi: 7.5 Il capitano guida la retroguardia con autorità: bravo di testa, non perde nemmeno un duello nell'uno contro uno.
Cannone: 7 Con Fusi forma una coppia collaudata e ben assortita. Da anni. Ne sa qualcosa Bianchi che ha vita dura per tutti gli ottanta minuti.
Marlazzi: 6.5 Nel primo tempo è vivace e corre molto sulla destra, anche se non riesce a risultare incisivo nell'area giallorossa. Prova il tiro con una spaccata in corsa ma non inquadra lo specchio della porta. Si calma un po' nella ripresa. 67' Bencini: 6.5 Si procura (e trasforma) il penalty che chiude il conto.
Lumini: 7+ Sempre in movimento, sempre nel posto giusto. Recupera palloni, si inserisce e veste anche i panni del rifinitore. Un trascinatore a centrocampo. 79' Pieri: sv.
Forconi: 7.5 In area di rigore si muove come Inzaghi, nella costruzione della manovra sa essere sempre di aiuto al compagno che porta palla e con le sue sponde tira sempre fuori dal cilindro idee interessanti. 69' Bacci: sv.
Pierattini: 6/7 Nel primo tempo sprinta in ogni angolo del campo e ispira la manovra rossoblù. Crea scompiglio nella retroguardia avversaria nell'azione che poi porta alla rete del raddoppio; accusa un po' di stanchezza soltanto nel finale. 77' Brunelli: sv.
Tempestini: 6/7 Partenza in salita contro Magherini,che non gli lascia un centimetro. Dopo aver sboccato il risultato, cresce molto ed entra in numerose azioni palla a terra della Sestese. 59' Aldrovandi: 6.5 Imbottisce il centrocampo nei venti minuti finali.
Arbitro
Cipriani di Empoli: 5.5 A volte sembra scegliere un metro troppo permissivo. Generoso il penalty concesso alla Sestese, forse sbaglia qualche valutazione sui fuorigioco, comunque bisogna notare come non gli sfugga di mano una partita difficilissima.
IL COMMENTO
La Sestese di Carubia disintegra l'imbattibilità della capolista e riapre un campionato d'élite la cui storia sembra scritto da un abile sceneggiatore. Tre sberle alla Cattolica, che mai prima in questo campionato aveva assaggiato qualcosa di diverso dai tre punti e che in sette gare aveva subito appunto appena tre reti. Primo tempo perfetto per l'undici di Carubia, che archivia la pratica in avvio di ripresa e chiude il conto con un generoso rigore. La prova più opaca per i ragazzi di Gozzi arriva proprio nel match più atteso, ma le tre reti di scarto sono una sanzione eccessiva. Carubia sceglie il 4-3-3 nel quale Lumini e Pierattini agiscono da trampolino, oltre che da raccordo, verso il reparto offensivo. Stesso modulo per Gozzi, che schiera Disanto alto a sinistra e lancia dal primo minuto Catalano e Massai al fianco di Del Gamba. Dopo due minuti il tackle di Sassi sradica il pallone ai piedi di Tempestini all'interno dell'area: tutto regolare per Cipriani. Quattro minuti più tardi Lumini da destra imbecca Tempestini: la difesa locale manca il pallone ma l'esterno sinistro rossoblù perde il tempo della battuta e Magherini fa in tempo a recuperare. La Sestese pressa alta e impedisce alla Cattolica di ragionare. Più della pioggia, è il terreno bagnato a condizionare il match: i rossoblù sembrano più concentrati ed arrivano primi su ogni pallone a centrocampo. Al 18' un lancio di Del Gamba trova Bianchi che, vinto un rimpallo, prova il tiro senza inquadrare lo specchio. Dopo un sinistro di Cianferoni (alto), sull'altro fronte il cross di Bianchi cerca la testa di Pieri ma trova l'ottimo anticipo di Parigi, bravo a chiudere la diagonale. Un minuto più tardi Lumini si incarica di battere una punizione da destra; Giovanni Cecchi va incontro al pallone ma manca la presa, il pallone carambola a sinistra dove Forconi è abilissimo a rimettere al centro; tra una selva di gambe spunta il piede di Tempestini che spedisce la palla nel sacco per l'uno a zero. Piove a tratti, gli ombrelli degli stipati spalti si aprono e si chiudono, ma la Sestese non si scompone e, anzi, vola sulle ali dell'entusiasmo: Marlazzi serve Pierattini che sorprende la difesa locale ma Cecchi in uscita riesce a negare la rete al numero 10 ospite. Al 29' azione tutta in velocità degli ospiti: Parigi serve Tempestini che rapidamente smarca Forconi, ma l'attaccante ex Belmonte viene fermato per un fuorigioco dubbio. Al 31', dopo una ribattuta di testa di un difensore giallorosso, Pollini prova il tiro ma Cecchi si distende e mette in angolo; il corner di Pierattini trova la testa di Cannone che manda sul fondo. Sul finire del primo tempo la Cattolica cresce e prova ad impostare qualche azione palla a terra, ma il tridente non viene mai innescato a dovere. Così al 37' la squadra di Carubia (che inverte Tempestini con Marlazzi) torna a farsi pericolosa: su corner di Lumini da destra, Tempestini sfiora e Pollini, solo davanti a Cecchi, calcia alto sopra la traversa. Le emozioni fioccano: al 38' Pieri da destra dopo un rimpallo conclude potente sull'esterno della rete, poi sul ribaltamento di fronte Forconi riesce a presentarsi a tu per tu con Cecchi ma il numero 1 di casa riesce a recuperare la palla in due tempi. Nel recupero, ancora un'occasione per parte: prima Marlazzi arriva in spaccata su un cross di Tempestini ma mette sul fondo; sull'altro fronte una punizione calciata lunga da Cirri (entrato a metà primo tempo al posto di Catalano) dal secondo palo viene messa al centro, Sassi prova la conclusione ma un difensore ospite, appostato sulla linea allontana. La Sestese tira un sospiro di sollievo e va all'intervallo in vantaggio.
Nel secondo tempo Gozzi inserisce Rabà al posto di Magherini, ma dopo appena due minuti la Sestese trova il gol che decide il match. L'iniziativa di Pierattini viene interrotta dalla difesa, Di Rocco da sinistra rinvia proprio sui piedi di Forconi che controlla e fa partire un destro angolato che si insacca passando alla destra di Cecchi. Il tecnico locale inizia una girandola di cambi per provare a dare la scossa alla squadra, ma al 54' è ancora la Sestese a rendersi pericolosa: il cross di Pierattini da sinistra trova Lumini che con una rovesciata prova a sorprendere Cecchi ma il pallone finisce alto sopra la traversa; al 56' Lumini serve Forconi che a sua volta libera Tempestini ma il suo tiro è a lato. Col passare dei minuti, sarà per la stanchezza dei ragazzi di Carubia (che nel primo tempo hanno speso tantissimo), sarà per l'orgoglio della capolista, la gara cambia. La Cattolica conquista il centrocampo e prova a premere, ma ogni iniziativa evapora al cospetto della retroguardia capitanata da Fusi. Al 58' Mariotti para con sicurezza una punizione di Cirri; al 63' su palla inattiva, ghiotta occasione per i locali, ma Sassi e Cacciato si scontrano sul cross ben calibrato da Cirri. Due minuti più tardi Disanto libera Bianchi al tiro ma da posizione centrale la conclusione del centravanti giallorosso viene bloccata da Mariotti a terra. L'ultimo sussulto della Cattolica al 67', quando su un nuovo cross di Cirri, dopo una respinta di Mariotti, Ravenni da sinistro perde inizialmente il tempo della battuta; l'attaccante locale riesce lo stesso ad arrivare alla conclusione ma non inquadra lo specchio. Al 76' la Sestese imprime il colpo del ko. Lumini serve Bencini che si presenta a tu per tu con Burberi; il numero 12 intercetta e sembra prendere nettamente la palla, ma l'arbitro decreta il penalty. Si incarica di battere lo stesso Bencini che spiazza Burberi per il definitivo tre a zero. La Sestese addormenta i minuti che mancano al triplice fischio ed esulta per tre punti che, oltre a riaprire il campionato, rappresentano una straordinaria prova di forza da parte del gruppo di Carubia. La Cattolica, alla prima sconfitta della stagione, è adesso chiamata a riprendere il passo e a confermare una leadership che, nonostante la sconfitta, le rimane ancora in pugno.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi Giovanni (68' Burberi); Magherini (41' Rab&agrave;), Cacciato, Sassi, Di Rocco (50' Cecchi Lorenzo); Catalano (26' Cirri), Del Gamba (50' Chiari), Massai (59' Tonelli); Pieri (56' Ravenni), Bianchi, Disanto. All.: Francesco Gozzi.<br >SESTESE: Mariotti; Parigi, Fusi, Cannone, Cianferoni; Lumini (79' Pieri), Pollini, Pierattini (77' Brunelli); Marlazzi (67' Bencini), Forconi (69' Bacci), Tempestini (59' Aldrovandi). A disp.: Ristori, Russo Introito Claudio. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Cipriani di Empoli.<br > RETI: 22' Tempestini, 42' Forconi, 76' rig. Bencini. LE PAGELLE<br >S.M.Cattolica Virtus<br ><b>Cecchi Giovanni: 6</b> La punizione di Lumini gli sguscia di mano nell'azione che porta al vantaggio di Tempestini. &Egrave; vero che l'errore condiziona pesantemente il match, ma il numero 1 giallorosso mostra carattere e si riscatta con alcune uscite impeccabili. <b>68' Burberi: 6.5 </b>Nessun intervento di rilievo prima dell'uscita con la quale toglie il pallone dai piedi di Bencini. Cipriani per&ograve; rileva l'irregolarit&agrave; e decreta il penalty.<br ><b>Magherini: 6</b> Avvincente duello nel primo tempo contro Tempestini: se &egrave; vero che manca in qualche diagonale difensiva, &egrave; molto bravo in alcune situazioni nell'uno contro uno. <b>41' Rab&agrave;: 6.5</b> Entra bene in partita: dalla sua parte la Sestese nella ripresa non trova sbocchi.<br ><b>Di Rocco: 5.5</b> Costretto sulla difensiva nel primo tempo, non sfigura contro Marlazzi. Nella ripresa per&ograve; il suo rinvio carambola sui piedi di Forconi che ringrazia e raddoppia. <b>50' Cecchi Lorenzo: 6.5</b> Da esterno sinistro contiene e prova spesso ad inserirsi.<br ><b>Del Gamba: 6.5</b> Anima del centrocampo giallorosso. Corre molto, tampona gli inserimenti di Pierattini e Lumini e prova ad impostare, sbagliando poco. Non riesce a trascinare la squadra, ma la sua prova &egrave; pi&ugrave; che sufficiente. <b>50' Chiari: 6.5</b> Schermo davanti alla difesa, consente alla squadra di alzare il baricentro nel finale.<br ><b>Cacciato: 6.5</b> Contro Forconi non &egrave; sempre impeccabile, ma, esposto alle folate offensive della Sestese, non perde mai la calma e tiene in corsa la squadra fino a pochi minuti dal termine.<br ><b>Sassi: 6.5 </b>Come Cacciato. Nel primo tempo nonostante la pressione rossobl&ugrave; respinge ogni offensiva e va vicinissimo al pareggio. Pochissimi sbagli anche nella ripresa; avanzato come centravanti nel finale, non trova il guizzo vincente.<br ><b>Pieri: 6</b> A destra &egrave; cercato meno nel solito, ma prova lo stesso a rendersi pericoloso nelle rare occasioni in cui viene servito. Esce per crampi nella ripresa. <b>56' Ravenni: 6</b> Cerca la stoccata vincente nel finale.<br ><b>Catalano: 5.5</b> Travolto dall'avvio dei rossobl&ugrave; nei primi trenta minuti, fatica ad entrare in partita. <b>26' Cirri: 6+</b> Incontra le stesse difficolt&agrave; del compagno fino all'intervallo, ma cresce nella ripresa. I suoi cross e le sue conclusioni sono l'insidia maggiore per Mariotti.<br ><b>Bianchi: 6</b> Mendica palloni giocabili in attacco, dove viene sempre fermato da Fusi e Cannone. Le occasioni pi&ugrave; interessanti per i giallorossi passano comunque dai suoi piedi.<br ><b>Massai: 5.5</b> Si accende a tratti, ma soffre il dinamismo e l'intraprendenza di Lumini. <b>59' Tonelli: 6-</b> D&agrave; continuit&agrave; alle offensive giallorosse, ma non graffia.<br ><b>Disanto: 5.5</b> Si vede poco, isolato a sinistra. Fuori dal gioco nel primo tempo, porta molto (e a volte troppo) palla nella ripresa.<br >Sestese<br ><b>Mariotti: 6.5</b> Sicuro tra i pali, &egrave; sempre tempestivo nelle uscite e blinda la porta nella ripresa sui tentativi di Bianchi e Disanto.<br ><b>Parigi: 6.5</b> Contiene molto bene Disanto ed &egrave; sempre puntuale nel chiudere la diagonale in difesa: impegnato dal tridente giallorosso, rimane sempre bloccato sulla linea difensiva.<br ><b>Cianferoni: 7</b> Classe '95, non si nota la differenza anagrafica. Intraprendente e coraggioso, oltre a contenere molto bene Pieri, si affaccia spesso in avanti.<br ><b>Pollini: 6/7</b> Intelligenza tattica, pressing e buone geometrie per il mancino di Carubia che, dopo un primo tempo a ritmi incredibili, accusa un po' di stanchezza nella ripresa.<br ><b>Fusi: 7.5</b> Il capitano guida la retroguardia con autorit&agrave;: bravo di testa, non perde nemmeno un duello nell'uno contro uno.<br ><b>Cannone: 7</b> Con Fusi forma una coppia collaudata e ben assortita. Da anni. Ne sa qualcosa Bianchi che ha vita dura per tutti gli ottanta minuti.<br ><b>Marlazzi: 6.5</b> Nel primo tempo &egrave; vivace e corre molto sulla destra, anche se non riesce a risultare incisivo nell'area giallorossa. Prova il tiro con una spaccata in corsa ma non inquadra lo specchio della porta. Si calma un po' nella ripresa. <b>67' Bencini: 6.5</b> Si procura (e trasforma) il penalty che chiude il conto.<br ><b>Lumini: 7+</b> Sempre in movimento, sempre nel posto giusto. Recupera palloni, si inserisce e veste anche i panni del rifinitore. Un trascinatore a centrocampo. 79' Pieri: sv.<br ><b>Forconi: 7.5</b> In area di rigore si muove come Inzaghi, nella costruzione della manovra sa essere sempre di aiuto al compagno che porta palla e con le sue sponde tira sempre fuori dal cilindro idee interessanti. <b>69' Bacci: sv.</b><br ><b>Pierattini: 6/7</b> Nel primo tempo sprinta in ogni angolo del campo e ispira la manovra rossobl&ugrave;. Crea scompiglio nella retroguardia avversaria nell'azione che poi porta alla rete del raddoppio; accusa un po' di stanchezza soltanto nel finale. <b>77' Brunelli: sv.</b><br ><b>Tempestini: 6/7</b> Partenza in salita contro Magherini,che non gli lascia un centimetro. Dopo aver sboccato il risultato, cresce molto ed entra in numerose azioni palla a terra della Sestese. <b>59' Aldrovandi: 6.5</b> Imbottisce il centrocampo nei venti minuti finali.<br >Arbitro<br ><b>Cipriani di Empoli: 5.5</b> A volte sembra scegliere un metro troppo permissivo. Generoso il penalty concesso alla Sestese, forse sbaglia qualche valutazione sui fuorigioco, comunque bisogna notare come non gli sfugga di mano una partita difficilissima. <br >IL COMMENTO<br >La Sestese di Carubia disintegra l'imbattibilit&agrave; della capolista e riapre un campionato d'&eacute;lite la cui storia sembra scritto da un abile sceneggiatore. Tre sberle alla Cattolica, che mai prima in questo campionato aveva assaggiato qualcosa di diverso dai tre punti e che in sette gare aveva subito appunto appena tre reti. Primo tempo perfetto per l'undici di Carubia, che archivia la pratica in avvio di ripresa e chiude il conto con un generoso rigore. La prova pi&ugrave; opaca per i ragazzi di Gozzi arriva proprio nel match pi&ugrave; atteso, ma le tre reti di scarto sono una sanzione eccessiva. Carubia sceglie il 4-3-3 nel quale Lumini e Pierattini agiscono da trampolino, oltre che da raccordo, verso il reparto offensivo. Stesso modulo per Gozzi, che schiera Disanto alto a sinistra e lancia dal primo minuto Catalano e Massai al fianco di Del Gamba. Dopo due minuti il tackle di Sassi sradica il pallone ai piedi di Tempestini all'interno dell'area: tutto regolare per Cipriani. Quattro minuti pi&ugrave; tardi Lumini da destra imbecca Tempestini: la difesa locale manca il pallone ma l'esterno sinistro rossobl&ugrave; perde il tempo della battuta e Magherini fa in tempo a recuperare. La Sestese pressa alta e impedisce alla Cattolica di ragionare. Pi&ugrave; della pioggia, &egrave; il terreno bagnato a condizionare il match: i rossobl&ugrave; sembrano pi&ugrave; concentrati ed arrivano primi su ogni pallone a centrocampo. Al 18' un lancio di Del Gamba trova Bianchi che, vinto un rimpallo, prova il tiro senza inquadrare lo specchio. Dopo un sinistro di Cianferoni (alto), sull'altro fronte il cross di Bianchi cerca la testa di Pieri ma trova l'ottimo anticipo di Parigi, bravo a chiudere la diagonale. Un minuto pi&ugrave; tardi Lumini si incarica di battere una punizione da destra; Giovanni Cecchi va incontro al pallone ma manca la presa, il pallone carambola a sinistra dove Forconi &egrave; abilissimo a rimettere al centro; tra una selva di gambe spunta il piede di Tempestini che spedisce la palla nel sacco per l'uno a zero. Piove a tratti, gli ombrelli degli stipati spalti si aprono e si chiudono, ma la Sestese non si scompone e, anzi, vola sulle ali dell'entusiasmo: Marlazzi serve Pierattini che sorprende la difesa locale ma Cecchi in uscita riesce a negare la rete al numero 10 ospite. Al 29' azione tutta in velocit&agrave; degli ospiti: Parigi serve Tempestini che rapidamente smarca Forconi, ma l'attaccante ex Belmonte viene fermato per un fuorigioco dubbio. Al 31', dopo una ribattuta di testa di un difensore giallorosso, Pollini prova il tiro ma Cecchi si distende e mette in angolo; il corner di Pierattini trova la testa di Cannone che manda sul fondo. Sul finire del primo tempo la Cattolica cresce e prova ad impostare qualche azione palla a terra, ma il tridente non viene mai innescato a dovere. Cos&igrave; al 37' la squadra di Carubia (che inverte Tempestini con Marlazzi) torna a farsi pericolosa: su corner di Lumini da destra, Tempestini sfiora e Pollini, solo davanti a Cecchi, calcia alto sopra la traversa. Le emozioni fioccano: al 38' Pieri da destra dopo un rimpallo conclude potente sull'esterno della rete, poi sul ribaltamento di fronte Forconi riesce a presentarsi a tu per tu con Cecchi ma il numero 1 di casa riesce a recuperare la palla in due tempi. Nel recupero, ancora un'occasione per parte: prima Marlazzi arriva in spaccata su un cross di Tempestini ma mette sul fondo; sull'altro fronte una punizione calciata lunga da Cirri (entrato a met&agrave; primo tempo al posto di Catalano) dal secondo palo viene messa al centro, Sassi prova la conclusione ma un difensore ospite, appostato sulla linea allontana. La Sestese tira un sospiro di sollievo e va all'intervallo in vantaggio. <br >Nel secondo tempo Gozzi inserisce Rab&agrave; al posto di Magherini, ma dopo appena due minuti la Sestese trova il gol che decide il match. L'iniziativa di Pierattini viene interrotta dalla difesa, Di Rocco da sinistra rinvia proprio sui piedi di Forconi che controlla e fa partire un destro angolato che si insacca passando alla destra di Cecchi. Il tecnico locale inizia una girandola di cambi per provare a dare la scossa alla squadra, ma al 54' &egrave; ancora la Sestese a rendersi pericolosa: il cross di Pierattini da sinistra trova Lumini che con una rovesciata prova a sorprendere Cecchi ma il pallone finisce alto sopra la traversa; al 56' Lumini serve Forconi che a sua volta libera Tempestini ma il suo tiro &egrave; a lato. Col passare dei minuti, sar&agrave; per la stanchezza dei ragazzi di Carubia (che nel primo tempo hanno speso tantissimo), sar&agrave; per l'orgoglio della capolista, la gara cambia. La Cattolica conquista il centrocampo e prova a premere, ma ogni iniziativa evapora al cospetto della retroguardia capitanata da Fusi. Al 58' Mariotti para con sicurezza una punizione di Cirri; al 63' su palla inattiva, ghiotta occasione per i locali, ma Sassi e Cacciato si scontrano sul cross ben calibrato da Cirri. Due minuti pi&ugrave; tardi Disanto libera Bianchi al tiro ma da posizione centrale la conclusione del centravanti giallorosso viene bloccata da Mariotti a terra. L'ultimo sussulto della Cattolica al 67', quando su un nuovo cross di Cirri, dopo una respinta di Mariotti, Ravenni da sinistro perde inizialmente il tempo della battuta; l'attaccante locale riesce lo stesso ad arrivare alla conclusione ma non inquadra lo specchio. Al 76' la Sestese imprime il colpo del ko. Lumini serve Bencini che si presenta a tu per tu con Burberi; il numero 12 intercetta e sembra prendere nettamente la palla, ma l'arbitro decreta il penalty. Si incarica di battere lo stesso Bencini che spiazza Burberi per il definitivo tre a zero. La Sestese addormenta i minuti che mancano al triplice fischio ed esulta per tre punti che, oltre a riaprire il campionato, rappresentano una straordinaria prova di forza da parte del gruppo di Carubia. La Cattolica, alla prima sconfitta della stagione, &egrave; adesso chiamata a riprendere il passo e a confermare una leadership che, nonostante la sconfitta, le rimane ancora in pugno. Cosimo Di Bari