FIORENTINA: Bollini; Capecchi (82' Spinelli), Ruggiero (55' Pacioni); Rosa Gastaldo (53' Signorini), Cola, Talpa; Fazzi, De Bartolo (75' Pacini), Cappini, Costanzo (56' Bandinelli), Venuti. A disp.: Ricciarelli, Conto. All.: Gianni Maestrini.
GROSSETO: Grossi; Crea, Tognoni; Ziani, Cresci (70' Lucherini), Noferi (60' Serdino); Amorfini, Iemma (72' Mazzini), Katcka, Prati, Giannullo (52' Macaluso). A disp.: Storai, Russo, Angeli. All.: Luciano Luzzetti

ARBITRO: Baronti di Pistoia

RETI: 35' Cappini, 59' aut. Noferi.



La Fiorentina supera con il più classico dei risultati il Grosseto e continua la sua cavalcata a punteggio pieno. Tre partite disputate, tre vittorie e tredici gol fatti. Inoltre finalmente la squadra di Maestrini riesce a mantenere la porta inviolata. Risolvere la pratica Grosseto non è stato però così semplice come la classifica dei maremmani (un solo punto in due partite) poteva far immaginare. Gli ospiti imbrigliano la manovra viola con un elastico 4-2-3-1 e fino alla rete del vantaggio di Cappini non succede un granché. L'unica emozione arriva al 16': De Bartolo calcia una punizione a girare dal limite che finisce la sua corsa contro l'esterno della rete dando l'illusione del gol agli spettatori presenti. Poi, come detto in precedenza, si arriva al 35' e al gol del vantaggio viola. Cappini stoppa in area un preciso invito di un compagno e d'esterno destro tocca prendendo in controtempo l'estremo difensore ospite Grossi. La palla si insacca lentamente nell'angolino sinistro senza che nessuno possa intervenire. Il gol galvanizza i viola che due minuti dopo vanno vicini al raddoppio: punizione rasoterra dalla destra di De Bartolo, arriva come un treno Venuti che calcia tra una selva di gambe trovando la pronta risposta di Grossi. Il Grosseto capisce che ora non può solo difendersi e al 41', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, capitan Iemma impegna Bollini in una difficile parata. Nel secondo tempo la Fiorentina continua ad avere difficoltà nell'imbastire azioni e sono ancora i maremmani a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Giannullo su precisa imbeccata di Katcka che finisce tra le braccia del portiere gigliato. La Fiorentina, scossa dal pericolo, trova immediatamente il raddoppio. Fazzi apre sulla destra per Cappini che va sul fondo e mette in mezzo. Sulla sfera si avventa Noferi che nel tentativo di liberare l'area in scivolata mette alle spalle del proprio portiere realizzando il più classico degli autogol. Anche sotto di due reti il Grosseto continua a combattere e proprio allo scadere avrebbe anche l'occasione per accorciare le distanze ma Bollini vola sulla sua destra e devia in corner la conclusione violenta dal limite di Ziani.

Mauro Miranda FIORENTINA: Bollini; Capecchi (82' Spinelli), Ruggiero (55' Pacioni); Rosa Gastaldo (53' Signorini), Cola, Talpa; Fazzi, De Bartolo (75' Pacini), Cappini, Costanzo (56' Bandinelli), Venuti. A disp.: Ricciarelli, Conto. All.: Gianni Maestrini.<br >GROSSETO: Grossi; Crea, Tognoni; Ziani, Cresci (70' Lucherini), Noferi (60' Serdino); Amorfini, Iemma (72' Mazzini), Katcka, Prati, Giannullo (52' Macaluso). A disp.: Storai, Russo, Angeli. All.: Luciano Luzzetti<br > ARBITRO: Baronti di Pistoia<br > RETI: 35' Cappini, 59' aut. Noferi. La Fiorentina supera con il pi&ugrave; classico dei risultati il Grosseto e continua la sua cavalcata a punteggio pieno. Tre partite disputate, tre vittorie e tredici gol fatti. Inoltre finalmente la squadra di Maestrini riesce a mantenere la porta inviolata. Risolvere la pratica Grosseto non &egrave; stato per&ograve; cos&igrave; semplice come la classifica dei maremmani (un solo punto in due partite) poteva far immaginare. Gli ospiti imbrigliano la manovra viola con un elastico 4-2-3-1 e fino alla rete del vantaggio di Cappini non succede un granch&eacute;. L'unica emozione arriva al 16': De Bartolo calcia una punizione a girare dal limite che finisce la sua corsa contro l'esterno della rete dando l'illusione del gol agli spettatori presenti. Poi, come detto in precedenza, si arriva al 35' e al gol del vantaggio viola. Cappini stoppa in area un preciso invito di un compagno e d'esterno destro tocca prendendo in controtempo l'estremo difensore ospite Grossi. La palla si insacca lentamente nell'angolino sinistro senza che nessuno possa intervenire. Il gol galvanizza i viola che due minuti dopo vanno vicini al raddoppio: punizione rasoterra dalla destra di De Bartolo, arriva come un treno Venuti che calcia tra una selva di gambe trovando la pronta risposta di Grossi. Il Grosseto capisce che ora non pu&ograve; solo difendersi e al 41', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, capitan Iemma impegna Bollini in una difficile parata. Nel secondo tempo la Fiorentina continua ad avere difficolt&agrave; nell'imbastire azioni e sono ancora i maremmani a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Giannullo su precisa imbeccata di Katcka che finisce tra le braccia del portiere gigliato. La Fiorentina, scossa dal pericolo, trova immediatamente il raddoppio. Fazzi apre sulla destra per Cappini che va sul fondo e mette in mezzo. Sulla sfera si avventa Noferi che nel tentativo di liberare l'area in scivolata mette alle spalle del proprio portiere realizzando il pi&ugrave; classico degli autogol. Anche sotto di due reti il Grosseto continua a combattere e proprio allo scadere avrebbe anche l'occasione per accorciare le distanze ma Bollini vola sulla sua destra e devia in corner la conclusione violenta dal limite di Ziani. Mauro Miranda