GIOV. PRATO 2000: Campolo, Tringali, Amantea, Louafi, Bilancia, Magni, Siracusa, Masciello, Moretti, Bambini, Giudicianni. A disp.: Lombardi, Rizzo, Pranio, Caramazza, Misuraca, Baggiani, Batino. All: Governali Ciro

LA QUERCE: Mangolini, Esposito, Trapani, Diodato Eddy, Perna, Conti, Montefusco, Bruni, Diodato Yuri, Morucci, Pernice. A disp: Raffaelli, Cerretelli All.: Ianigro Antonio


ARBITRO: Madonìa di Prato


RETI: 12' Giudicianni, 24' Caramazza, 47' Magni.



Opposto lo stato d'anima che attraversano le squadre che si affrontano al San Pietro di Grignano. Il Prato 2000, galvanizzato dal secco 4 a 0 rifilato allo Sp.Chiesanuova, ha finora fatto molto bene in campionato, dimostrando di meritare la seconda piazza che occupa in classifica. Contro La Querce che invece in campionato ha incontrato qualche difficoltà e speranzosa che il punto conquistato nell'ultimo turno possa essere stato la scintilla giusta per dare una svolta all'annata. Le speranza si infrangono però abbastanza presto e bastano un gol per tempo al Prato 2000 per uscire dal campo coi tre punti in tasca. Vince ma La Querce esce a testa alta dal match perchè , seppur con qualche affanno di troppo, non si è lasciato schiacciare in maniera eclatante e ha sempre giocato con molto impegno. La partita inizia col Prato 2000 subito in ricerca del vantaggio e costringe nei primi 10 minuti gli ospiti alla difensiva. Parte molto bene Giudicianni che prova varie volta a sfruttare la propria agilità con azioni solitarie atte a perforare la difesa avversaria. Al 7' minuto un cross teso di Siracusa attraversa tutta l'area del La Quercia ma nessun compagno di strada riesce a trovare il tap-in vincente. Dopo i primi 10 minuti La Quercia riesce ad uscire e sembra ore riuscire a controllare meglio la partita. All'11' annullato un gol a Siracusa liberato, in fuorigioco però, da un lancio di Bambini, che aveva conquistato palla da un rilancio corto di Mangolini. Proprio nel momento in cui il Prato 2000 sembra rilassarsi un po' è Giudicianni a realizzare il gol che sblocca la partita. Bellissima azione personale e accentrandosi, dopo aver superato in velocità un difensore, piazza la sfera sul palo più lontano. Nel La Querce è Montefusco a tirare la prima volta in porta. Una sua punizione (tante quelle calciate bene da questo ragazzo) impegna Campolo che allungandosi devia in corner. E' sempre Giudicianni l'uomo in più dei bianco-blu: prende palla nel mezzo del terreno di gioco e dopo aver scartato un avversario e superato un altro in velocità arriva in area e calcia a fil di palo. Nel La Querce è la punta Diodato a cercare di sobbarcarsi sulle spalle la squadra, che spesso lo lascia troppo solo davanti, ma non riesce a trovare compagni liberi con i quali giocare più a stretto contatto. La ripresa prosegue col solito Giudicianni e con le sue sgroppate solitarie: al 22' dopo aver superato due avversari la mette in mezzo di esterno, ma sul cross Baggiani non riesce a impattare il pallone. Raddoppia al 24' il Prato 2000 con Louafi che recupera un pallone a centrocampo, lancia a sinistra dove Misuraca lascia partire un cross preciso per Caramazza, che non ha difficoltà a depositare la palla in rete. In questa fase della partita La Querce riesce ad uscire dall'assedio degli avversari e con tenacia prova a rendersi pericoloso. Al minuto 28 è sempre il piede caldo di Montefusco a pensierire i padroni di casa, con un cacio piazzato che finisce fuori di un metro. Nei due minuti successivi provvidenziali recuperi, prima del portiere Mangolini e poi di Perna, ad anticipare gli avversari (Batino e Caramazza) lanciati a rete in azione di ripartenza. Al 34 è Diodato Yuri che si allarga sulla fascia e mette in mezzo là dove Raffaelli non può arrivare per colpire il pallone. Nell'ultima frazione si ripete lo scenario dei primi due, col Prato 2000 che parte in quarta e con La Querce che viene fuori alla distanza, guidato da un Diodato Y. Sempre pronto a sacrificarsi in ripiegamento e a ripartire in contropiede. Come al 42' dove scatta, su angolo calciato male dai padroni di casa, e arriva in area di rigore ma non riesce a tirare perché Mangolini è attento e bravo ad anticiparlo. Al 47' arriva l'ultimo gol dell'incontro. Lo realizza Magni su calcio di punizione: tiro a girare sul palo più lontano dove il portiere non sarebbe mai potuto arrivare. A questo punto la partita si spenge di intensità e si chiude con l'ennesima fuga di Giudicianni che si accentra ma è ancora bravo il portiere ad immolarsi e a chiudere la saracinesca. Finisce così, con un risultato giusto, una partita piacevole da vedere e diretta in maniera egregia dal direttore di gara, aiutato dai giocatori sempre correttissimi. Spicca nella partita la prestazione sontuosa di Giudicianni, spina nel fianco del La Querce, e con Diodato Y. bravo, generoso e ultimo a mollare l'attenzione. Con questi 3 punti il Prato 2000 sale a quota 21 punti in classifica, mentre La Querce rimane a 5.

Emanuele Margiotta GIOV. PRATO 2000: Campolo, Tringali, Amantea, Louafi, Bilancia, Magni, Siracusa, Masciello, Moretti, Bambini, Giudicianni. A disp.: Lombardi, Rizzo, Pranio, Caramazza, Misuraca, Baggiani, Batino. All: Governali Ciro <br >LA QUERCE: Mangolini, Esposito, Trapani, Diodato Eddy, Perna, Conti, Montefusco, Bruni, Diodato Yuri, Morucci, Pernice. A disp: Raffaelli, Cerretelli All.: Ianigro Antonio <br > ARBITRO: Madon&igrave;a di Prato <br > RETI: 12' Giudicianni, 24' Caramazza, 47' Magni. Opposto lo stato d'anima che attraversano le squadre che si affrontano al San Pietro di Grignano. Il Prato 2000, galvanizzato dal secco 4 a 0 rifilato allo Sp.Chiesanuova, ha finora fatto molto bene in campionato, dimostrando di meritare la seconda piazza che occupa in classifica. Contro La Querce che invece in campionato ha incontrato qualche difficolt&agrave; e speranzosa che il punto conquistato nell'ultimo turno possa essere stato la scintilla giusta per dare una svolta all'annata. Le speranza si infrangono per&ograve; abbastanza presto e bastano un gol per tempo al Prato 2000 per uscire dal campo coi tre punti in tasca. Vince ma La Querce esce a testa alta dal match perch&egrave; , seppur con qualche affanno di troppo, non si &egrave; lasciato schiacciare in maniera eclatante e ha sempre giocato con molto impegno. La partita inizia col Prato 2000 subito in ricerca del vantaggio e costringe nei primi 10 minuti gli ospiti alla difensiva. Parte molto bene Giudicianni che prova varie volta a sfruttare la propria agilit&agrave; con azioni solitarie atte a perforare la difesa avversaria. Al 7' minuto un cross teso di Siracusa attraversa tutta l'area del La Quercia ma nessun compagno di strada riesce a trovare il tap-in vincente. Dopo i primi 10 minuti La Quercia riesce ad uscire e sembra ore riuscire a controllare meglio la partita. All'11' annullato un gol a Siracusa liberato, in fuorigioco per&ograve;, da un lancio di Bambini, che aveva conquistato palla da un rilancio corto di Mangolini. Proprio nel momento in cui il Prato 2000 sembra rilassarsi un po' &egrave; Giudicianni a realizzare il gol che sblocca la partita. Bellissima azione personale e accentrandosi, dopo aver superato in velocit&agrave; un difensore, piazza la sfera sul palo pi&ugrave; lontano. Nel La Querce &egrave; Montefusco a tirare la prima volta in porta. Una sua punizione (tante quelle calciate bene da questo ragazzo) impegna Campolo che allungandosi devia in corner. E' sempre Giudicianni l'uomo in pi&ugrave; dei bianco-blu: prende palla nel mezzo del terreno di gioco e dopo aver scartato un avversario e superato un altro in velocit&agrave; arriva in area e calcia a fil di palo. Nel La Querce &egrave; la punta Diodato a cercare di sobbarcarsi sulle spalle la squadra, che spesso lo lascia troppo solo davanti, ma non riesce a trovare compagni liberi con i quali giocare pi&ugrave; a stretto contatto. La ripresa prosegue col solito Giudicianni e con le sue sgroppate solitarie: al 22' dopo aver superato due avversari la mette in mezzo di esterno, ma sul cross Baggiani non riesce a impattare il pallone. Raddoppia al 24' il Prato 2000 con Louafi che recupera un pallone a centrocampo, lancia a sinistra dove Misuraca lascia partire un cross preciso per Caramazza, che non ha difficolt&agrave; a depositare la palla in rete. In questa fase della partita La Querce riesce ad uscire dall'assedio degli avversari e con tenacia prova a rendersi pericoloso. Al minuto 28 &egrave; sempre il piede caldo di Montefusco a pensierire i padroni di casa, con un cacio piazzato che finisce fuori di un metro. Nei due minuti successivi provvidenziali recuperi, prima del portiere Mangolini e poi di Perna, ad anticipare gli avversari (Batino e Caramazza) lanciati a rete in azione di ripartenza. Al 34 &egrave; Diodato Yuri che si allarga sulla fascia e mette in mezzo l&agrave; dove Raffaelli non pu&ograve; arrivare per colpire il pallone. Nell'ultima frazione si ripete lo scenario dei primi due, col Prato 2000 che parte in quarta e con La Querce che viene fuori alla distanza, guidato da un Diodato Y. Sempre pronto a sacrificarsi in ripiegamento e a ripartire in contropiede. Come al 42' dove scatta, su angolo calciato male dai padroni di casa, e arriva in area di rigore ma non riesce a tirare perch&eacute; Mangolini &egrave; attento e bravo ad anticiparlo. Al 47' arriva l'ultimo gol dell'incontro. Lo realizza Magni su calcio di punizione: tiro a girare sul palo pi&ugrave; lontano dove il portiere non sarebbe mai potuto arrivare. A questo punto la partita si spenge di intensit&agrave; e si chiude con l'ennesima fuga di Giudicianni che si accentra ma &egrave; ancora bravo il portiere ad immolarsi e a chiudere la saracinesca. Finisce cos&igrave;, con un risultato giusto, una partita piacevole da vedere e diretta in maniera egregia dal direttore di gara, aiutato dai giocatori sempre correttissimi. Spicca nella partita la prestazione sontuosa di Giudicianni, spina nel fianco del La Querce, e con Diodato Y. bravo, generoso e ultimo a mollare l'attenzione. Con questi 3 punti il Prato 2000 sale a quota 21 punti in classifica, mentre La Querce rimane a 5. Emanuele Margiotta