• Allievi Nazionali GIR.E
  • Livorno
  • 2 - 0
  • Pisa


LIVORNO: Sandri 6.5, Menicagli 6+ (64' Borriello 6), Montalbano 6+ (57' Diana 6), Bedini 6+ (62' Giudici 6), Tiritiello 6+, Gasbarro 6+, Frati 7, Rispoli 6.5 (57' Castagnoli 6), Femia 6+, Favilli 7 (59' Bartolini 6+), Landi 7 (70' Pellegrini sv). A disp.: Sannino. All.: Simone Venturi.
PISA: Tozzi 6.5, Fabbrini G. 5.5, Esposito 5.5, Piccirillo 5.5, Lisena 6+, Cardarelli 6, Ciammetti 5.5 (63' Di Maria 6), Brillanti 6, Simi 5.5, Amodio 5.5 (48' Morelli 6+), Lorenzano 6+. A disp.: Fabbrini A., Fantozzi, Briatore, De Marco, Scafuri. All.: Luciano Pardini.

ARBITRO: Fabbri sez. Valdarno 7, coad. da Bartoli 6 e Valentini 6 sez. Piombino.

RETI: 11' Frati, 22' Landi.
NOTE: ammoniti Rispoli, Frati, Giudici.



Netto e meritato successo del Livorno tra le mura amiche contro il Pisa. I ragazzi di mister Venturi si aggiudicano il derby grazie ad un primo tempo magistrale, terminato in vantaggio di due reti, e ad una ripresa accorta in cui hanno respinto gli attacchi degli ospiti, frastornati nella prima frazione e poco convinti nei secondi 40'. Partono subito bene gli amaranto di casa (quest'oggi in completo arancione), e mettono in apprensione la difesa del Pisa in diverse circostanze. Le conclusioni da fuori di Frati e Rispoli non creano eccessivi grattacapi all'estremo difensore avversario, ma sono un chiaro segnale della pressione del Livorno che si fa via via più decisa. All'11' il miglior gioco dei padroni di casa viene premiato dal gol del vantaggio. Favilli viene servito in profondità sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e fa partire un cross rasoterra sul quale si avventa Frati, che con un delizioso tocco di esterno destro anticipa marcatore e portiere e deposita la palla in rete: 1 a 0 e quarto sigillo in questo campionato per l'attaccante classe '95. La replica dei nerazzurri arriva al 17': Lorenzano intercetta un appoggio corto di Sandri, dribbla lo stesso portiere da posizione defilata, e serve un assist al bacio per Simi, che però fa partire una debole conclusione che viene respinta sulla linea da un difensore. E' comunque il Livorno a fare la partita, e i tentativi di Montalbano prima e di Landi poi sono la testimonianza di una supremazia territoriale dei locali. Al 22' arriva il raddoppio, ed è un gol da cineteca. Rispoli trasforma l'azione da difensiva in offensiva e serve sulla sinistra Femia, che finta l'ingresso in area di rigore e poi serve la sfera all'indietro per l'accorrente Landi: il numero 11 fa partire una splendida conclusione di prima intenzione, che termina la sua corsa sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di un immobile ed incolpevole Tozzi. Il Pisa è in ginocchio, eppure pochi minuti dopo ha la chance per accorciare le distanze: Lorenzano approfitta di un lancio lungo della difesa, si libera dell'ultimo difensore Menicagli (forse con un fallo), e si presenta a tu per tu con Sandri, che in uscita riesce a chiudere lo specchio all'attaccante e a salvare il risultato. Nel finale di tempo tocca invece a Tozzi compiere un autentico miracolo su Rispoli, che a centro area, sull'assist di Frati, piazza la palla nell'angolino: il portiere si supera e riesce a toccare la sfera quanto basta per evitare che finisca in rete. Si va al riposo dunque sul risultato di 2 a 0 per i padroni di casa. Nella ripresa il copione appare fin da subito evidente: Pisa che tenta il tutto per tutto e si riversa nella metà campo avversaria, Livorno che prova a chiudere definitivamente il match sfruttando il contropiede. La partita risulta più confusa rispetto alla prima frazione, ma rimane comunque avvincente. Il possesso palla degli ospiti finisce per essere sterile, perché negli ultimi 20 metri la retroguardia del Livorno fa buona guardia e chiude tutti i varchi. Ma la gara rimane comunque aperta, perché i padroni di casa non riescono a sfruttare gli spazi concessi dai nerazzurri e alcune potenziali occasioni svaniscono a causa dell'imprecisione nell'ultimo passaggio. A metà ripresa il gol del 3 a 0 non si materializza per una questione di centimetri, con un contropiede iniziato da Bartolini, proseguito da Frati, e non concluso per un soffio da Femia, ingannato dal liscio del diretto marcatore e incapace di trovare il giusto impatto con la sfera. L'unica occasione degna di nota per i ragazzi di mister Pardini arriva invece a tempo ormai scaduto, con Lisena che impegna severamente Sandri con un colpo di testa, ma l'estremo difensore locale è bravo a mantenere inviolata la propria porta. Dopo 5' di recupero il Sig. Fabbri (ottima la sua direzione di gara) fischia la fine del match: Livorno 2, Pisa 0.

Calciatoripiù:
più che soffermarci sui singoli, quest'oggi preferiamo elogiare l'intero organico del Livorno. Certo, sono stati i vari Frati, Favilli, Femia e Landi a costruire le reti che hanno consentito la vittoria, ma la prestazione corale della squadra è stata semplicemente da applausi.

LIVORNO: Sandri 6.5, Menicagli 6+ (64' Borriello 6), Montalbano 6+ (57' Diana 6), Bedini 6+ (62' Giudici 6), Tiritiello 6+, Gasbarro 6+, Frati 7, Rispoli 6.5 (57' Castagnoli 6), Femia 6+, Favilli 7 (59' Bartolini 6+), Landi 7 (70' Pellegrini sv). A disp.: Sannino. All.: Simone Venturi.<br >PISA: Tozzi 6.5, Fabbrini G. 5.5, Esposito 5.5, Piccirillo 5.5, Lisena 6+, Cardarelli 6, Ciammetti 5.5 (63' Di Maria 6), Brillanti 6, Simi 5.5, Amodio 5.5 (48' Morelli 6+), Lorenzano 6+. A disp.: Fabbrini A., Fantozzi, Briatore, De Marco, Scafuri. All.: Luciano Pardini.<br > ARBITRO: Fabbri sez. Valdarno 7, coad. da Bartoli 6 e Valentini 6 sez. Piombino.<br > RETI: 11' Frati, 22' Landi.<br >NOTE: ammoniti Rispoli, Frati, Giudici. Netto e meritato successo del Livorno tra le mura amiche contro il Pisa. I ragazzi di mister Venturi si aggiudicano il derby grazie ad un primo tempo magistrale, terminato in vantaggio di due reti, e ad una ripresa accorta in cui hanno respinto gli attacchi degli ospiti, frastornati nella prima frazione e poco convinti nei secondi 40'. Partono subito bene gli amaranto di casa (quest'oggi in completo arancione), e mettono in apprensione la difesa del Pisa in diverse circostanze. Le conclusioni da fuori di Frati e Rispoli non creano eccessivi grattacapi all'estremo difensore avversario, ma sono un chiaro segnale della pressione del Livorno che si fa via via pi&ugrave; decisa. All'11' il miglior gioco dei padroni di casa viene premiato dal gol del vantaggio. Favilli viene servito in profondit&agrave; sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e fa partire un cross rasoterra sul quale si avventa Frati, che con un delizioso tocco di esterno destro anticipa marcatore e portiere e deposita la palla in rete: 1 a 0 e quarto sigillo in questo campionato per l'attaccante classe '95. La replica dei nerazzurri arriva al 17': Lorenzano intercetta un appoggio corto di Sandri, dribbla lo stesso portiere da posizione defilata, e serve un assist al bacio per Simi, che per&ograve; fa partire una debole conclusione che viene respinta sulla linea da un difensore. E' comunque il Livorno a fare la partita, e i tentativi di Montalbano prima e di Landi poi sono la testimonianza di una supremazia territoriale dei locali. Al 22' arriva il raddoppio, ed &egrave; un gol da cineteca. Rispoli trasforma l'azione da difensiva in offensiva e serve sulla sinistra Femia, che finta l'ingresso in area di rigore e poi serve la sfera all'indietro per l'accorrente Landi: il numero 11 fa partire una splendida conclusione di prima intenzione, che termina la sua corsa sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di un immobile ed incolpevole Tozzi. Il Pisa &egrave; in ginocchio, eppure pochi minuti dopo ha la chance per accorciare le distanze: Lorenzano approfitta di un lancio lungo della difesa, si libera dell'ultimo difensore Menicagli (forse con un fallo), e si presenta a tu per tu con Sandri, che in uscita riesce a chiudere lo specchio all'attaccante e a salvare il risultato. Nel finale di tempo tocca invece a Tozzi compiere un autentico miracolo su Rispoli, che a centro area, sull'assist di Frati, piazza la palla nell'angolino: il portiere si supera e riesce a toccare la sfera quanto basta per evitare che finisca in rete. Si va al riposo dunque sul risultato di 2 a 0 per i padroni di casa. Nella ripresa il copione appare fin da subito evidente: Pisa che tenta il tutto per tutto e si riversa nella met&agrave; campo avversaria, Livorno che prova a chiudere definitivamente il match sfruttando il contropiede. La partita risulta pi&ugrave; confusa rispetto alla prima frazione, ma rimane comunque avvincente. Il possesso palla degli ospiti finisce per essere sterile, perch&eacute; negli ultimi 20 metri la retroguardia del Livorno fa buona guardia e chiude tutti i varchi. Ma la gara rimane comunque aperta, perch&eacute; i padroni di casa non riescono a sfruttare gli spazi concessi dai nerazzurri e alcune potenziali occasioni svaniscono a causa dell'imprecisione nell'ultimo passaggio. A met&agrave; ripresa il gol del 3 a 0 non si materializza per una questione di centimetri, con un contropiede iniziato da Bartolini, proseguito da Frati, e non concluso per un soffio da Femia, ingannato dal liscio del diretto marcatore e incapace di trovare il giusto impatto con la sfera. L'unica occasione degna di nota per i ragazzi di mister Pardini arriva invece a tempo ormai scaduto, con Lisena che impegna severamente Sandri con un colpo di testa, ma l'estremo difensore locale &egrave; bravo a mantenere inviolata la propria porta. Dopo 5' di recupero il Sig. Fabbri (ottima la sua direzione di gara) fischia la fine del match: Livorno 2, Pisa 0.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>pi&ugrave; che soffermarci sui singoli, quest'oggi preferiamo elogiare l'intero organico del Livorno. Certo, sono stati i vari <b>Frati, Favilli, Femia </b>e <b>Landi </b>a costruire le reti che hanno consentito la vittoria, ma la prestazione corale della squadra &egrave; stata semplicemente da applausi.




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