- Allievi Nazionali LegaPro GIR.F
- Arezzo
-
1 - 1
- Messina
AREZZO: Maffetti, Zammuto, Brunetti, Gallorini, Minocci, Testi, Arapi (60' Celli), Squarcia (58' Rufini), Romagnoli, Salvestroni (58' Lombardi), Rampelli. A disp.: Fosca, Minocci, Capogna, Grillo, Barellini. All.: Alessandro Violetti.
MESSINA: Comandè, Baffo, Marino (56' Mendolia), Cavarra, Bellocco (33' Ancione) (66' Latella), Fiumara, Scaffidi, Leo, Longo, (50' Minutoli), Carini (69' Andaloro), Boscarino. A disp.: Celona. All.: Giuseppe Cosimini.
ARBITRO: Gianluca Martino di Firenze, coad. da Nicolò Atalmo e Alessandro Di Costanzo di Firenze.
RETI: 64' Baffo, 72' Rufini.
Pareggio sostanzialmente giusto quello tra gli allievi nazionali di Arezzo e Messina. La squadra di Alessandro Violetti è stata meno brillante rispetto alle recenti prestazioni ma nonostante tutto, è riuscita a portare a casa un punto, dopo essere stata in svantaggio, rimediando così ad una situazione che era diventata difficile visto che i siciliani si sono presentati con una difesa abbastanza arcigna e solida. Nel finale poi gli amaranto sono andati in tre occasioni vicini al raddoppio, anche se poi l'ultima occasione è capitata agli avversari con un tiro passato alto sopra la traversa. Il primo tempo si è concluso a reti inviolate con i siciliani che hanno avuto un certo predominio nella prima mezzora e la squadra di Violetti apparsa in difficoltà soprattutto nella zona centrale del campo con capitan Squarcia non all'altezza del suo blasone così come Gallorini e Salvestroni, anche loro a basso regime. Di questo ha approfittato la squadra siciliana che già al 3' si rendeva pericolosa con una punizione di Scaffiti sugli sviluppi della quale mancava la deviazione Longo. Clamorosa opportunità al 5' con un appoggio sbagliato di Romagnoli sul quale si avventava il centravanti giallorosso che tirava a botta sicura trovando però la contrapposizione di Maffetti. L'Arezzo si faceva vivo pericolosamente solo al 28' con Arapi che dal limite dell'area colpiva bene di testa spedendo il pallone sulla traversa. Ma la più grossa delle occasioni capitava al 40' a Romagnoli che con azione di forza si presentava da solo in area ma piazzava la sfera addosso al portiere. Anche la ripresa cominciava all'insegna degli amaranto con Brunetti che al 3' da centro area spediva il pallone sopra la traversa. Da registrare poi due belle parate di Maffetti al 21' su tiro di Fiumara ed al 23' su punizione di Carini. Il Messina insisteva con la sua pressione ed al 24' passava in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo in cui Baffo era pronto a ribadire in rete una corta respinta del portiere. Fortunatamente poi mister Violetti pescava il jolly mandando in campo il vitalissimo Rufini, che al 32' dal limite dell'area interveniva sul pallone con una gran botta che beffava Comandè. Gli amaranto, galvanizzati dal pareggio, hanno continuato ad attaccare ed al 36' colpivano il palo con Romagnoli e, sulla susseguente azione, Celli a centro area spediva sul portiere. In pieno recupero Romagnoli giunto in area angolava troppo il tiro e il pallone terminava fuori. Nell'ultima azione poi il Messina a sua volta sbagliava la più clamorosa delle occasioni con Ancione che da solo, dal limite, mandava sopra la traversa.
AREZZO: Maffetti, Zammuto, Brunetti, Gallorini, Minocci, Testi, Arapi (60' Celli), Squarcia (58' Rufini), Romagnoli, Salvestroni (58' Lombardi), Rampelli. A disp.: Fosca, Minocci, Capogna, Grillo, Barellini. All.: Alessandro Violetti.<br >MESSINA: Comandè, Baffo, Marino (56' Mendolia), Cavarra, Bellocco (33' Ancione) (66' Latella), Fiumara, Scaffidi, Leo, Longo, (50' Minutoli), Carini (69' Andaloro), Boscarino. A disp.: Celona. All.: Giuseppe Cosimini.<br >
ARBITRO: Gianluca Martino di Firenze, coad. da Nicolò Atalmo e Alessandro Di Costanzo di Firenze.<br >
RETI: 64' Baffo, 72' Rufini.
Pareggio sostanzialmente giusto quello tra gli allievi nazionali di Arezzo e Messina. La squadra di Alessandro Violetti è stata meno brillante rispetto alle recenti prestazioni ma nonostante tutto, è riuscita a portare a casa un punto, dopo essere stata in svantaggio, rimediando così ad una situazione che era diventata difficile visto che i siciliani si sono presentati con una difesa abbastanza arcigna e solida. Nel finale poi gli amaranto sono andati in tre occasioni vicini al raddoppio, anche se poi l'ultima occasione è capitata agli avversari con un tiro passato alto sopra la traversa. Il primo tempo si è concluso a reti inviolate con i siciliani che hanno avuto un certo predominio nella prima mezzora e la squadra di Violetti apparsa in difficoltà soprattutto nella zona centrale del campo con capitan Squarcia non all'altezza del suo blasone così come Gallorini e Salvestroni, anche loro a basso regime. Di questo ha approfittato la squadra siciliana che già al 3' si rendeva pericolosa con una punizione di Scaffiti sugli sviluppi della quale mancava la deviazione Longo. Clamorosa opportunità al 5' con un appoggio sbagliato di Romagnoli sul quale si avventava il centravanti giallorosso che tirava a botta sicura trovando però la contrapposizione di Maffetti. L'Arezzo si faceva vivo pericolosamente solo al 28' con Arapi che dal limite dell'area colpiva bene di testa spedendo il pallone sulla traversa. Ma la più grossa delle occasioni capitava al 40' a Romagnoli che con azione di forza si presentava da solo in area ma piazzava la sfera addosso al portiere. Anche la ripresa cominciava all'insegna degli amaranto con Brunetti che al 3' da centro area spediva il pallone sopra la traversa. Da registrare poi due belle parate di Maffetti al 21' su tiro di Fiumara ed al 23' su punizione di Carini. Il Messina insisteva con la sua pressione ed al 24' passava in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo in cui Baffo era pronto a ribadire in rete una corta respinta del portiere. Fortunatamente poi mister Violetti pescava il jolly mandando in campo il vitalissimo Rufini, che al 32' dal limite dell'area interveniva sul pallone con una gran botta che beffava Comandè. Gli amaranto, galvanizzati dal pareggio, hanno continuato ad attaccare ed al 36' colpivano il palo con Romagnoli e, sulla susseguente azione, Celli a centro area spediva sul portiere. In pieno recupero Romagnoli giunto in area angolava troppo il tiro e il pallone terminava fuori. Nell'ultima azione poi il Messina a sua volta sbagliava la più clamorosa delle occasioni con Ancione che da solo, dal limite, mandava sopra la traversa.