SCINTILLA: Ascione, Borelli, Chuka, Prica, Coppola, Picchianti, Bici, Lamperi, Alfonso, Brunacci, Michelucci. All.: Paolo Ferramosca - Giuseppe Serra.
S.BIENTINA: Scarficcia, Baldasserini, Ballysha, Giorgetti, Brogi, Duca, Bullaro, Panicucci, Danesi. All.: Nello Volterrani - Nicolò Tognetti.

RETI: Alfonso, Panicucci 3, Brunacci, Bici, Duca.
NOTE: 1-1; 1-1; 1-2. Punteggio Figc: 2-3.



C'è voluta anche l'ultima stilla di sudore. Subito sotto e poi avanti due volte, il Bientina deve trovare la forza per tornare in vantaggio una terza per portare via da Oratoio il risultato pieno: si sapeva già in partenza che la Scintilla era un osso duro, ma la formazione di Serra e Ferramosca ha dimostrato sul campo che chiunque le vorrà strappare punti - o comunque si dica nelle categorie in cui non ci sono classifiche - dovrà dare battaglia fino all'ultimo. Anche perché sono proprio i biancocelesti a passare subito avanti con la rete di Alfonso che, recuperato il pallone al limite dell'area, vince un altro contrasto con un difensore avversario: dal rimpallo che ne esce scaturisce un pallonetto imprendibile per il portiere. Prima dell'intervallo però il Bientina trova il pari con la prima delle tre reti personali di Panicucci: stavolta è il portiere locale a non arrivate sulla sua conclusione da fuori che si infila accanto al palo. E poi per i restanti due terzi di gara prende il via il botta e risposta che vede il Bientina sempre avanti e la Scintilla sempre capace di reagire tranne che nel caso dell'ultima rete decisiva. Il secondo tempo si apre col raddoppio di Panicucci che calcia da posizione abbastanza defilata e spedisce il pallone sotto la traversa sul secondo palo. Ma la reazione della Scintilla passa dai piedi di Brunacci che si rende protagonista in prima persona assoluta della rete del 2-2: recuperato il pallone a centrocampo, scatta sulla fascia, dà uno sguardo al portiere e lo fulmina con un tiro potentissimo. Ancora avanti gli ospiti nei primi minuti del terzo tempo. Stavolta cambia il marcatore: è Duca a trovare il varco giusto per risolvere una mischia nell'area ospite. L'incontro si fa spettacolare: Bici tiene vivo un pallone che sembrava destinato a uscire in fallo laterale e calcia al volo sul rimbalzo scavalcando il numero uno avversario. Nel finale Chuka riesce a dire di no a Panicucci in un paio di circostanze in cui ormai il pubblico nerazzurro pensava di poter gridare alla rete, ma la tripletta che vale il successo bientinese si concretizza proprio sugli ultimi granelli di sabbia della clessidra: lanciato in profondità solo davanti al portiere, il centravanti ospite rimane freddo quanto basta per far esplodere di gioia il cuore del tifo del Sextum.
Calciatoripiù: Brunacci, Alfonso (Scintilla); la prestazione collettiva del Bientina è eccellente e forse si farebbe torto a qualcuno a premiare un calciatore in particolare. Certo però che un Panicucci così balza agli occhi, diavolo.

esseti SCINTILLA: Ascione, Borelli, Chuka, Prica, Coppola, Picchianti, Bici, Lamperi, Alfonso, Brunacci, Michelucci. All.: Paolo Ferramosca - Giuseppe Serra.<br >S.BIENTINA: Scarficcia, Baldasserini, Ballysha, Giorgetti, Brogi, Duca, Bullaro, Panicucci, Danesi. All.: Nello Volterrani - Nicol&ograve; Tognetti.<br > RETI: Alfonso, Panicucci 3, Brunacci, Bici, Duca.<br >NOTE: 1-1; 1-1; 1-2. Punteggio Figc: 2-3. C'&egrave; voluta anche l'ultima stilla di sudore. Subito sotto e poi avanti due volte, il Bientina deve trovare la forza per tornare in vantaggio una terza per portare via da Oratoio il risultato pieno: si sapeva gi&agrave; in partenza che la Scintilla era un osso duro, ma la formazione di Serra e Ferramosca ha dimostrato sul campo che chiunque le vorr&agrave; strappare punti - o comunque si dica nelle categorie in cui non ci sono classifiche - dovr&agrave; dare battaglia fino all'ultimo. Anche perch&eacute; sono proprio i biancocelesti a passare subito avanti con la rete di Alfonso che, recuperato il pallone al limite dell'area, vince un altro contrasto con un difensore avversario: dal rimpallo che ne esce scaturisce un pallonetto imprendibile per il portiere. Prima dell'intervallo per&ograve; il Bientina trova il pari con la prima delle tre reti personali di Panicucci: stavolta &egrave; il portiere locale a non arrivate sulla sua conclusione da fuori che si infila accanto al palo. E poi per i restanti due terzi di gara prende il via il botta e risposta che vede il Bientina sempre avanti e la Scintilla sempre capace di reagire tranne che nel caso dell'ultima rete decisiva. Il secondo tempo si apre col raddoppio di Panicucci che calcia da posizione abbastanza defilata e spedisce il pallone sotto la traversa sul secondo palo. Ma la reazione della Scintilla passa dai piedi di Brunacci che si rende protagonista in prima persona assoluta della rete del 2-2: recuperato il pallone a centrocampo, scatta sulla fascia, d&agrave; uno sguardo al portiere e lo fulmina con un tiro potentissimo. Ancora avanti gli ospiti nei primi minuti del terzo tempo. Stavolta cambia il marcatore: &egrave; Duca a trovare il varco giusto per risolvere una mischia nell'area ospite. L'incontro si fa spettacolare: Bici tiene vivo un pallone che sembrava destinato a uscire in fallo laterale e calcia al volo sul rimbalzo scavalcando il numero uno avversario. Nel finale Chuka riesce a dire di no a Panicucci in un paio di circostanze in cui ormai il pubblico nerazzurro pensava di poter gridare alla rete, ma la tripletta che vale il successo bientinese si concretizza proprio sugli ultimi granelli di sabbia della clessidra: lanciato in profondit&agrave; solo davanti al portiere, il centravanti ospite rimane freddo quanto basta per far esplodere di gioia il cuore del tifo del Sextum. <b> Calciatoripi&ugrave;: Brunacci, Alfonso</b> (Scintilla); la prestazione collettiva del Bientina &egrave; eccellente e forse si farebbe torto a qualcuno a premiare un calciatore in particolare. Certo per&ograve; che un <b>Panicucci </b>cos&igrave; balza agli occhi, diavolo. esseti