- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Breda Calcio
-
2 - 1
- Fortis Lucchese
C.A.BREDA: Lorusso, Vigilanti, Meccariello, Teglia, Sepiacci, Talini, Masi, Niccolai, Gallo, Piccirillo, Mhillaj. A disp.: Tonini, Tonelli, Martinelli, Almerigogna, Pratesi, Mungai, Innocenti. All.: Maurizio Tempestini. In panchina: Sergio Cotti.
FORTIS LUCCHESE: Sargenti, Landi, Agostini, Pieruccini, De Vivo, Vannucci, Piagentini, Nikolli, Haoudi, Panepinto, Olivieri. A disp.: Andreucci, Giannecchini, Martinelli, Pozzi. All.: Irio Casini.
RETI: Vigilanti, Gallo, Panepinto rig.
Ancora un successo davanti al proprio pubblico per la Breda che dà vita ad una prestazione fatta di grinta e carattere uniti ad un gioco meno bello del solito ma certamente più concreto. La Fortis parte col piede sull'acceleratore e nei primi minuti i quattro di difesa sono costretti agli straordinari senza comunque mai perdere la bussola; dopodiché, sugli sviluppi di un capovolgimento di fronte, Gallo scarica un bolide che colpisce in pieno il palo esterno. E' un sussulto, perché la Breda c'è. Poco dopo un bolide di Nikolli sfiora il palo a destra di Lorusso ma la Fortis comincia ad accusare la partenza sprint e così Vigilanti trova l'angolino con un gran destro da almeno venticinque metri; prima dell'intervallo, però, c'è ancora tempo per una superba uscita di Lorusso che annienta Piagentini a un passo dalla linea di porta. Nella ripresa i ragazzi di Casini ripartono con grinta e vigore e sfiorano il pareggio in almeno 2-3 circostanze in cui la Breda si salva per fortuna o per salvataggi in extremis dei suoi difensori; l'occasione più clamorosa però capita a Panepinto che, con Lorusso fuori dai pali, non riesce ad inquadrare la porta sguarnita fallendo una chance formidabile. Come sempre accade, goal mancato goal subito: ed un attaccante come Gallo, seppure un po' in ombra, sfrutta la prima vera occasione che gli capita battendo Sargenti con un rasoterra preciso nell'angolino; prima del triplice fischio, un dubbio contatto tra Sepiacci e Olivieri causa un penalty che Panepinto insacca quando però è troppo tardi per la rimonta. Bene a tratti la Fortis che ha certamente sprecato troppe occasioni; bene a tratti anche la Breda che stavolta non ha vinto per il gioco ma per la grinta (unita ad un pizzico do fortuna) che ha messo in campo.
Gabriele Terreri
C.A.BREDA: Lorusso, Vigilanti, Meccariello, Teglia, Sepiacci, Talini, Masi, Niccolai, Gallo, Piccirillo, Mhillaj. A disp.: Tonini, Tonelli, Martinelli, Almerigogna, Pratesi, Mungai, Innocenti. All.: Maurizio Tempestini. In panchina: Sergio Cotti.<br >FORTIS LUCCHESE: Sargenti, Landi, Agostini, Pieruccini, De Vivo, Vannucci, Piagentini, Nikolli, Haoudi, Panepinto, Olivieri. A disp.: Andreucci, Giannecchini, Martinelli, Pozzi. All.: Irio Casini.<br >
RETI: Vigilanti, Gallo, Panepinto rig.
Ancora un successo davanti al proprio pubblico per la Breda che dà vita ad una prestazione fatta di grinta e carattere uniti ad un gioco meno bello del solito ma certamente più concreto. La Fortis parte col piede sull'acceleratore e nei primi minuti i quattro di difesa sono costretti agli straordinari senza comunque mai perdere la bussola; dopodiché, sugli sviluppi di un capovolgimento di fronte, Gallo scarica un bolide che colpisce in pieno il palo esterno. E' un sussulto, perché la Breda c'è. Poco dopo un bolide di Nikolli sfiora il palo a destra di Lorusso ma la Fortis comincia ad accusare la partenza sprint e così Vigilanti trova l'angolino con un gran destro da almeno venticinque metri; prima dell'intervallo, però, c'è ancora tempo per una superba uscita di Lorusso che annienta Piagentini a un passo dalla linea di porta. Nella ripresa i ragazzi di Casini ripartono con grinta e vigore e sfiorano il pareggio in almeno 2-3 circostanze in cui la Breda si salva per fortuna o per salvataggi in extremis dei suoi difensori; l'occasione più clamorosa però capita a Panepinto che, con Lorusso fuori dai pali, non riesce ad inquadrare la porta sguarnita fallendo una chance formidabile. Come sempre accade, goal mancato goal subito: ed un attaccante come Gallo, seppure un po' in ombra, sfrutta la prima vera occasione che gli capita battendo Sargenti con un rasoterra preciso nell'angolino; prima del triplice fischio, un dubbio contatto tra Sepiacci e Olivieri causa un penalty che Panepinto insacca quando però è troppo tardi per la rimonta. Bene a tratti la Fortis che ha certamente sprecato troppe occasioni; bene a tratti anche la Breda che stavolta non ha vinto per il gioco ma per la grinta (unita ad un pizzico do fortuna) che ha messo in campo.
Gabriele Terreri