LIDO CAMAIORE: Bonuccelli (58' Chioni), Verduci, Scali, Battolla (59' Nicolini), Vietina, Magnani (61' Baldacci), Govigli, Barsanti (64' Calvaruso), Marchi, Faccioli, Ferrari (51' Neri). A disp.: Federigi. All.: Roberto Magnani.
FOLGOR MARLIA: Simonetti, Savarese, Moncini, Longo, Cecchi, Paganucci, Giachini, Cala (37' Petrini), Chiaromonti (37' Battaglia), Giuntoli, Biagi (62' Della Santa). A disp.: Semola, Adami, Massagli, Mini. All.: Enea Nottoli.

RETI: 26' Ferrari, 42' Govigli, 57' Marchi.



C'era poca voglia di fare calcio questa mattina a Lido di Camaiore. La morte prematura del figlio quattordicenne di Paolo Pardini, da anni il preparatore dei portieri della squadra gialloblu, ha smorzato la voglia e l'entusiasmo dell'entourage versiliese. Ma si sa: show must go on e cosi' gli stessi coetanei di Federico, con il lutto al braccio ed il groppo in gola hanno giocato la loro partita di campionato con un pensiero rivolto al loro compagno scomparso. E lo hanno fatto nel migliore dei modi, battendo i pari età della Folgor Marlia con un perentorio 3-0. Non è stata una gara dai ritmi alti e con i lucchesi piuttosto chiusi ed accorti che hanno cercato per gran parte del primo tempo di imbrigliare la manovra dei locali. Gara che per molti tratti si è trascinata senza grossi sussulti. Nei primi dieci minuti di gioco, da segnalare solo una conclusione di Govigli piuttosto fiacca alla quale risponde per la Folgor Marlia Longo il cui tiro ad incrociare finisce di poco a lato. Lentamente però il Lido si impossessa della metà campo bianco celeste tanto da cominciare ad impensierire la retroguardia ospite che vacilla al 25' quando Faccioli sfiora il vantaggio versiliese ma il suo tiro è ben parato da Simonetti. Ma un minuto più tardi il bravo numero uno lucchese niente può fare sul tiro a palombella di Ferrari la cui traiettoria si infila sotto la traversa. Dopo il vantaggio, la squadra versiliese sembra amministrare senza troppi patemi il risultato con la Folgor Marlia non riesce ad alzare il proprio baricentro ed il ritmo rimane piuttosto blando. Solo allo scadere una bella punizione tesa di Giuntoli è bloccata a terra da Bonuccelli.
Nella ripresa il tecnico lucchese Nottoli tenta di apportare modifiche al proprio schieramento nel tentativo di riequilibrare il risultato,inserendo Petrini e Battaglia al posto di Cala e Chiaromonte, con il solo risultato di portare maggiore vivacità e pressione a metà campo con qualche soluzione sulla fascia sinistra dove lo stesso Battaglia ha il merito di spingere maggiormente e portare maggiore scompiglio in avanti, anche se le occasioni da rete rimarranno scarse. E' invece il Lido che con l'immutato 4-3-3 iniziale ma con improvvise accelerate trova la rete del raddoppio con Govigli. Azione prolungata dei ragazzi di Magnani, verticalizzata da Barsanti proprio per il numero sette locale che appena entrato in area batte sul secondo palo l'incolpevole Simonetti. Da questo momento si spengono le velleità dei ragazzi ospiti ai quali capitano alcune giocate favorevoli grazie anche ad una serie di svarioni della difesa del Lido che concede nel giro di due minuti fra il 16' ed il 18' un paio di occasioni che però gli attaccanti bianco celesti non sfruttano. Durante il forcing finale e con le squadre stanche ed allungate, il Lido trova la rete del definitivo tre a zero. E' bravo stavolta Marchi ad incunearsi fra le maglie della difesa avversaria ed in contropiede segna anticipando l'uscita di Simonetti. La girandola di sostituzioni dei due allenatori trascina lentamente la sfida di questa seconda giornata di campionato verso il termine, determinando una severa sconfitta per i biancocelesti che dovranno necessariamente compattarsi per cercare i primi punti che consentano di muovere la classifica sin dalla difficile gara interna di domenica prossima contro il Tau Calcio. Buona invece la prestazione del Lido, pur nella difficile situazione psicologica, i ragazzi di Magnani sono riusciti a fare risultato pieno. A questi va il merito di aver saputo gestire la partita giocando anche un buon calcio oltre ad una buona circolazione di palla.

LIDO CAMAIORE: Bonuccelli (58' Chioni), Verduci, Scali, Battolla (59' Nicolini), Vietina, Magnani (61' Baldacci), Govigli, Barsanti (64' Calvaruso), Marchi, Faccioli, Ferrari (51' Neri). A disp.: Federigi. All.: Roberto Magnani.<br >FOLGOR MARLIA: Simonetti, Savarese, Moncini, Longo, Cecchi, Paganucci, Giachini, Cala (37' Petrini), Chiaromonti (37' Battaglia), Giuntoli, Biagi (62' Della Santa). A disp.: Semola, Adami, Massagli, Mini. All.: Enea Nottoli.<br > RETI: 26' Ferrari, 42' Govigli, 57' Marchi. C'era poca voglia di fare calcio questa mattina a Lido di Camaiore. La morte prematura del figlio quattordicenne di Paolo Pardini, da anni il preparatore dei portieri della squadra gialloblu, ha smorzato la voglia e l'entusiasmo dell'entourage versiliese. Ma si sa: show must go on e cosi' gli stessi coetanei di Federico, con il lutto al braccio ed il groppo in gola hanno giocato la loro partita di campionato con un pensiero rivolto al loro compagno scomparso. E lo hanno fatto nel migliore dei modi, battendo i pari et&agrave; della Folgor Marlia con un perentorio 3-0. Non &egrave; stata una gara dai ritmi alti e con i lucchesi piuttosto chiusi ed accorti che hanno cercato per gran parte del primo tempo di imbrigliare la manovra dei locali. Gara che per molti tratti si &egrave; trascinata senza grossi sussulti. Nei primi dieci minuti di gioco, da segnalare solo una conclusione di Govigli piuttosto fiacca alla quale risponde per la Folgor Marlia Longo il cui tiro ad incrociare finisce di poco a lato. Lentamente per&ograve; il Lido si impossessa della met&agrave; campo bianco celeste tanto da cominciare ad impensierire la retroguardia ospite che vacilla al 25' quando Faccioli sfiora il vantaggio versiliese ma il suo tiro &egrave; ben parato da Simonetti. Ma un minuto pi&ugrave; tardi il bravo numero uno lucchese niente pu&ograve; fare sul tiro a palombella di Ferrari la cui traiettoria si infila sotto la traversa. Dopo il vantaggio, la squadra versiliese sembra amministrare senza troppi patemi il risultato con la Folgor Marlia non riesce ad alzare il proprio baricentro ed il ritmo rimane piuttosto blando. Solo allo scadere una bella punizione tesa di Giuntoli &egrave; bloccata a terra da Bonuccelli.<br >Nella ripresa il tecnico lucchese Nottoli tenta di apportare modifiche al proprio schieramento nel tentativo di riequilibrare il risultato,inserendo Petrini e Battaglia al posto di Cala e Chiaromonte, con il solo risultato di portare maggiore vivacit&agrave; e pressione a met&agrave; campo con qualche soluzione sulla fascia sinistra dove lo stesso Battaglia ha il merito di spingere maggiormente e portare maggiore scompiglio in avanti, anche se le occasioni da rete rimarranno scarse. E' invece il Lido che con l'immutato 4-3-3 iniziale ma con improvvise accelerate trova la rete del raddoppio con Govigli. Azione prolungata dei ragazzi di Magnani, verticalizzata da Barsanti proprio per il numero sette locale che appena entrato in area batte sul secondo palo l'incolpevole Simonetti. Da questo momento si spengono le velleit&agrave; dei ragazzi ospiti ai quali capitano alcune giocate favorevoli grazie anche ad una serie di svarioni della difesa del Lido che concede nel giro di due minuti fra il 16' ed il 18' un paio di occasioni che per&ograve; gli attaccanti bianco celesti non sfruttano. Durante il forcing finale e con le squadre stanche ed allungate, il Lido trova la rete del definitivo tre a zero. E' bravo stavolta Marchi ad incunearsi fra le maglie della difesa avversaria ed in contropiede segna anticipando l'uscita di Simonetti. La girandola di sostituzioni dei due allenatori trascina lentamente la sfida di questa seconda giornata di campionato verso il termine, determinando una severa sconfitta per i biancocelesti che dovranno necessariamente compattarsi per cercare i primi punti che consentano di muovere la classifica sin dalla difficile gara interna di domenica prossima contro il Tau Calcio. Buona invece la prestazione del Lido, pur nella difficile situazione psicologica, i ragazzi di Magnani sono riusciti a fare risultato pieno. A questi va il merito di aver saputo gestire la partita giocando anche un buon calcio oltre ad una buona circolazione di palla.