LARCIANESE: Filidei, Sgherri (69' Massocco), Rafanelli, Bartolini (56' Ndoca), Gliori, Panattoni, Zappia, Cullhaj (46' Rosi), Balie (46' Spinetti), Salih (62' Nikehasani), Giusti. A disp.: Giovannelli, Quiriconi. All.: Mario Piero Costa.
URBINO TACCOLA: Bertini, Mignani, Tranquillo, Pasco, Iachella (75' Cantini), Coscetti, Fracasso, Brigiotti (56' Franchi), Giannini, Dovico (82' Gelli), Ciampi. A disp.: Biasci, Manfredini, Destri. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Giulio Maria Focareta di Empoli.

RETI: 26' Brigiotti, 68' rig. Ndoca, 90' Zappia.
NOTE: espulsi Panattoni al 30' e Giannini al 72'.



Partita maschia, condizionata dalle decisioni arbitrali del signor Focareta, oggi in giornata assolutamente negativa. Risultato che premia la squadra di casa che conquista la sua prima vittoria casalinga in questo campionato e che penalizza oltremodo l'Urbino Taccola, che se avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla. Va detto che i ragazzi di mister Costa nella ripresa, sopperendo all'inferiorità numerica, hanno messo in campo grinta e cuore, ottenendo un ottimo risultato che li proietta verso le posizioni più nobili della classifica. Primi minuti di gioco con le squadre che si studiano e che provano ad imbastire qualche fraseggio a centrocampo senza mai sfondare le difese avversarie. È la Larcianese a farsi viva per prima dalle parti del portiere ospite: Salih scambia con Balie e dal limite dell'area lascia partire un tiro radente sul quale Bertini interviene con buona scelta di tempo deviando la sfera in calcio d'angolo (4'). Al 12' prima vera occasione da goal: Ciampi cerca il tiro diagonale che diventa un cross invitante per l'accorrente Giannini che, solo davanti a Filidei, spedisce il pallone sulla parte alta della traversa. Al 14' entra in scena il direttore di gara che estrae il cartellino giallo all'indirizzo di Panattoni, reo di un fallo a centrocampo: decisione apparsa ai più un po' troppo esagerata per l'entità del fallo commesso. Al 22' dubbio intervento in area su Salih che l'arbitro non ravvisa. Al 26' ospiti in vantaggio: Brigiotti si impadronisce del pallone al limite dell'area viola, fa fuori il diretto avversario e trafigge Filidei. Reazione dei padroni di casa immediata: Zappia si procura una punizione poco fuori area; Salih calcia il pallone con una traiettoria a rientrare verso l'incrocio dei pali alla sinistra di Bertini che si esibisce in un intervento tanto bello quanto difficile, volando all'incrocio per togliere il pallone dalla porta. Bello il tiro di Salih ma la risposta di Bertini è da incorniciare. Al 30' la partita ha un nuovo sussulto quando il signor Focareta estrae per la seconda volta il cartellino giallo all'indirizzo di Panattoni, che mestamente prende la via degli spogliatoi lasciando i compagni sotto di un goal ed in inferiorità numerica. E la Larcianese subisce il contraccolpo: al 32' la difesa viola sbaglia il disimpegno sul quale si avventa Iachella, che però in modo precipitoso non sfrutta il regalo della difesa larcianese spedendo il pallone fuori dalla porta. Agli uomini di mister Lombardi non riesce il colpo del k.o., tant'è vero che al 44' falliscono un'altra ghiotta occasione per raddoppiare: Giannini sulla tre quarti lancia Brigiotti che appena dentro l'area serve nuovamente il compagno, che aveva seguito bene l'azione, mettendolo in condizioni di battere a rete solo davanti a Filidei; l'attaccante, con lo specchio della porta a disposizione, tira addosso al portiere viola che respinge con i piedi in angolo. Su questa azione le squadre vanno al riposo con differenti stati d'animo: l'Urbino Taccola consapevole di avere la partita in mano, mentre la Larcianese in ansia consapevole di dover risalire una china assai impervia con un goal da recuperare e un uomo in meno in campo.
Il secondo tempo comincia come la prima frazione di gioco. È la Larcianese a farsi viva per prima: al 48' Salih servito da Sgherri si defila sulla sinistra e arrivato quasi sul fondo lascia partire un tiro velenoso, sul quale l'ottimo Bertini si produce in un intervento d'istinto sul proprio palo: palla in angolo ed altra bella parata del portiere pisano. Al 51' Dovico, al limite dell'area, raccoglie una respinta di pugni di Filidei e di prima intenzione calcia verso la porta viola; la sfera sorvola di poco la traversa con Filidei ormai battuto. Al 52' ammonito Iachella per comportamento non regolamentare. Al 57' incredibile topica dell'arbitro che ammonisce per simulazione Giannini atterrato all'interno dell'area di rigore viola. Al 64' tiro senza grosse pretese di Fracasso che per poco Filidei non trasforma in autogol facendosi sfuggire fra le mani il pallone, che per sua fortuna finisce in angolo. Il portiere viola si rifà tre minuti dopo quando sventa con una bella parata a terra un'incornata di Ciampi, lasciato colpevolmente solo sul vertice dell'area piccola dei padroni di casa. Un minuto dopo accade l'imponderabile: un lancio dalla metà campo viola pesca oltre la difesa ospite Zappia in netto fuorigioco, l'arbitro Focareta non vede e lascia proseguire nella sua corsa l'attaccante viola che entrato in area viene clamorosamente atterrato da Bertini che provoca il chiaro calcio di rigore; qui il direttore di gara incorre in un altro errore, ammonendo solamente il portiere, considerando quindi l'intervento non da ultimo uomo. Tra le proteste di entrambe le squadre, sul dischetto del rigore si presenta Ndoca che realizza il penalty per il provvisorio 1 a 1. Al 72' nuovamente protagonista l'arbitro che inverte un angolo in favore degli ospiti con una rimessa dal fondo per la squadra di casa. Giannini protesta senza tanta animosità ma il sig. Focareta lo ammonisce per la seconda volta, sancendo l'espulsione e il nuovo equilibrio numerico in campo. La Larcianese capisce che è il momento di spingere sull'acceleratore e si proietta nella metà campo avversaria. Al 77' un traversone di Ndoca sbuca, filtrando in mezzo alle numerose maglie che affollano l'area pisana, davanti a Bertini che con un riflesso felino agguanta il pallone indirizzato a fil di palo. Al 79' sul taccuino dell'arbitro finisce per proteste anche Fracasso e all'80' stessa sorte tocca a Ciampi. Al 83' Filidei para a terra un tiro scoccato da Fracasso appena dentro l'area, mentre poco dopo è Ndoca a finire sul taccuino dell'arbitro empolese per un fallo di gioco. Al 90' l'Urbino Taccola usufruisce di una punizione che la barriera viola ribatte sui piedi di Coscetti, che dalla lunga distanza non ci pensa due volte indirizzando però il tiro leggermente fuori alla destra di Filidei che fa ripartire immediatamente i suoi: in meno di cinque secondi il pallone arriva in area pisana, dove Massocco lo controlla e lo spara in porta chiamando all'ennesimo miracolo della giornata Bertini, che però nulla può sul tap in vincente di Zappia il quale di prima intenzione ribatte a rete insaccando il goal che risulterà decisivo. Nei cinque minuti di recupero c'è il tempo per assistere all'espulsione dalla panchina di un giocatore dell'Urbino Taccola e al mini forcing degli ospiti che non impensieriscono oltremodo la Larcianese, che amministra il vantaggio fino al fischio finale. Partita caratterizzata dalle molteplici decisioni arbitrali, ora a favore dell'una, ora dell'altra squadra, ma comunque capaci di alterare l'andamento regolare della partita. Vince la Larcianese, che mette in campo tanto cuore e molta grinta contro un avversario sceso al Cei deciso a far punti per non perdere il contatto dalle prime in classifica. Urbino Taccola bello davanti, un po' meno a centrocampo. Larcianese che trova in Giusti l'uomo in grado di trascinare i compagni alla vittoria. Partita superba per il centrocampista viola che insieme a Gliori, in netta crescita rispetto all'inizio dell'anno, risulta essere fra i migliori per la squadra padrona di casa. Nell'Urbino Taccola Bertini compie almeno tre miracoli tenendo in partita i suoi fino al 90'. Nelle file pisane si distingue anche Fracasso, autentica calamita di palloni a centrocampo e in attacco. La direzione di gara del signor Focareta è alquanto deludente: sbaglia quasi tutto.

LARCIANESE: Filidei, Sgherri (69' Massocco), Rafanelli, Bartolini (56' Ndoca), Gliori, Panattoni, Zappia, Cullhaj (46' Rosi), Balie (46' Spinetti), Salih (62' Nikehasani), Giusti. A disp.: Giovannelli, Quiriconi. All.: Mario Piero Costa.<br >URBINO TACCOLA: Bertini, Mignani, Tranquillo, Pasco, Iachella (75' Cantini), Coscetti, Fracasso, Brigiotti (56' Franchi), Giannini, Dovico (82' Gelli), Ciampi. A disp.: Biasci, Manfredini, Destri. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Giulio Maria Focareta di Empoli.<br > RETI: 26' Brigiotti, 68' rig. Ndoca, 90' Zappia.<br >NOTE: espulsi Panattoni al 30' e Giannini al 72'. Partita maschia, condizionata dalle decisioni arbitrali del signor Focareta, oggi in giornata assolutamente negativa. Risultato che premia la squadra di casa che conquista la sua prima vittoria casalinga in questo campionato e che penalizza oltremodo l'Urbino Taccola, che se avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla. Va detto che i ragazzi di mister Costa nella ripresa, sopperendo all'inferiorit&agrave; numerica, hanno messo in campo grinta e cuore, ottenendo un ottimo risultato che li proietta verso le posizioni pi&ugrave; nobili della classifica. Primi minuti di gioco con le squadre che si studiano e che provano ad imbastire qualche fraseggio a centrocampo senza mai sfondare le difese avversarie. &Egrave; la Larcianese a farsi viva per prima dalle parti del portiere ospite: Salih scambia con Balie e dal limite dell'area lascia partire un tiro radente sul quale Bertini interviene con buona scelta di tempo deviando la sfera in calcio d'angolo (4'). Al 12' prima vera occasione da goal: Ciampi cerca il tiro diagonale che diventa un cross invitante per l'accorrente Giannini che, solo davanti a Filidei, spedisce il pallone sulla parte alta della traversa. Al 14' entra in scena il direttore di gara che estrae il cartellino giallo all'indirizzo di Panattoni, reo di un fallo a centrocampo: decisione apparsa ai pi&ugrave; un po' troppo esagerata per l'entit&agrave; del fallo commesso. Al 22' dubbio intervento in area su Salih che l'arbitro non ravvisa. Al 26' ospiti in vantaggio: Brigiotti si impadronisce del pallone al limite dell'area viola, fa fuori il diretto avversario e trafigge Filidei. Reazione dei padroni di casa immediata: Zappia si procura una punizione poco fuori area; Salih calcia il pallone con una traiettoria a rientrare verso l'incrocio dei pali alla sinistra di Bertini che si esibisce in un intervento tanto bello quanto difficile, volando all'incrocio per togliere il pallone dalla porta. Bello il tiro di Salih ma la risposta di Bertini &egrave; da incorniciare. Al 30' la partita ha un nuovo sussulto quando il signor Focareta estrae per la seconda volta il cartellino giallo all'indirizzo di Panattoni, che mestamente prende la via degli spogliatoi lasciando i compagni sotto di un goal ed in inferiorit&agrave; numerica. E la Larcianese subisce il contraccolpo: al 32' la difesa viola sbaglia il disimpegno sul quale si avventa Iachella, che per&ograve; in modo precipitoso non sfrutta il regalo della difesa larcianese spedendo il pallone fuori dalla porta. Agli uomini di mister Lombardi non riesce il colpo del k.o., tant'&egrave; vero che al 44' falliscono un'altra ghiotta occasione per raddoppiare: Giannini sulla tre quarti lancia Brigiotti che appena dentro l'area serve nuovamente il compagno, che aveva seguito bene l'azione, mettendolo in condizioni di battere a rete solo davanti a Filidei; l'attaccante, con lo specchio della porta a disposizione, tira addosso al portiere viola che respinge con i piedi in angolo. Su questa azione le squadre vanno al riposo con differenti stati d'animo: l'Urbino Taccola consapevole di avere la partita in mano, mentre la Larcianese in ansia consapevole di dover risalire una china assai impervia con un goal da recuperare e un uomo in meno in campo.<br >Il secondo tempo comincia come la prima frazione di gioco. &Egrave; la Larcianese a farsi viva per prima: al 48' Salih servito da Sgherri si defila sulla sinistra e arrivato quasi sul fondo lascia partire un tiro velenoso, sul quale l'ottimo Bertini si produce in un intervento d'istinto sul proprio palo: palla in angolo ed altra bella parata del portiere pisano. Al 51' Dovico, al limite dell'area, raccoglie una respinta di pugni di Filidei e di prima intenzione calcia verso la porta viola; la sfera sorvola di poco la traversa con Filidei ormai battuto. Al 52' ammonito Iachella per comportamento non regolamentare. Al 57' incredibile topica dell'arbitro che ammonisce per simulazione Giannini atterrato all'interno dell'area di rigore viola. Al 64' tiro senza grosse pretese di Fracasso che per poco Filidei non trasforma in autogol facendosi sfuggire fra le mani il pallone, che per sua fortuna finisce in angolo. Il portiere viola si rif&agrave; tre minuti dopo quando sventa con una bella parata a terra un'incornata di Ciampi, lasciato colpevolmente solo sul vertice dell'area piccola dei padroni di casa. Un minuto dopo accade l'imponderabile: un lancio dalla met&agrave; campo viola pesca oltre la difesa ospite Zappia in netto fuorigioco, l'arbitro Focareta non vede e lascia proseguire nella sua corsa l'attaccante viola che entrato in area viene clamorosamente atterrato da Bertini che provoca il chiaro calcio di rigore; qui il direttore di gara incorre in un altro errore, ammonendo solamente il portiere, considerando quindi l'intervento non da ultimo uomo. Tra le proteste di entrambe le squadre, sul dischetto del rigore si presenta Ndoca che realizza il penalty per il provvisorio 1 a 1. Al 72' nuovamente protagonista l'arbitro che inverte un angolo in favore degli ospiti con una rimessa dal fondo per la squadra di casa. Giannini protesta senza tanta animosit&agrave; ma il sig. Focareta lo ammonisce per la seconda volta, sancendo l'espulsione e il nuovo equilibrio numerico in campo. La Larcianese capisce che &egrave; il momento di spingere sull'acceleratore e si proietta nella met&agrave; campo avversaria. Al 77' un traversone di Ndoca sbuca, filtrando in mezzo alle numerose maglie che affollano l'area pisana, davanti a Bertini che con un riflesso felino agguanta il pallone indirizzato a fil di palo. Al 79' sul taccuino dell'arbitro finisce per proteste anche Fracasso e all'80' stessa sorte tocca a Ciampi. Al 83' Filidei para a terra un tiro scoccato da Fracasso appena dentro l'area, mentre poco dopo &egrave; Ndoca a finire sul taccuino dell'arbitro empolese per un fallo di gioco. Al 90' l'Urbino Taccola usufruisce di una punizione che la barriera viola ribatte sui piedi di Coscetti, che dalla lunga distanza non ci pensa due volte indirizzando per&ograve; il tiro leggermente fuori alla destra di Filidei che fa ripartire immediatamente i suoi: in meno di cinque secondi il pallone arriva in area pisana, dove Massocco lo controlla e lo spara in porta chiamando all'ennesimo miracolo della giornata Bertini, che per&ograve; nulla pu&ograve; sul tap in vincente di Zappia il quale di prima intenzione ribatte a rete insaccando il goal che risulter&agrave; decisivo. Nei cinque minuti di recupero c'&egrave; il tempo per assistere all'espulsione dalla panchina di un giocatore dell'Urbino Taccola e al mini forcing degli ospiti che non impensieriscono oltremodo la Larcianese, che amministra il vantaggio fino al fischio finale. Partita caratterizzata dalle molteplici decisioni arbitrali, ora a favore dell'una, ora dell'altra squadra, ma comunque capaci di alterare l'andamento regolare della partita. Vince la Larcianese, che mette in campo tanto cuore e molta grinta contro un avversario sceso al Cei deciso a far punti per non perdere il contatto dalle prime in classifica. Urbino Taccola bello davanti, un po' meno a centrocampo. Larcianese che trova in Giusti l'uomo in grado di trascinare i compagni alla vittoria. Partita superba per il centrocampista viola che insieme a Gliori, in netta crescita rispetto all'inizio dell'anno, risulta essere fra i migliori per la squadra padrona di casa. Nell'Urbino Taccola Bertini compie almeno tre miracoli tenendo in partita i suoi fino al 90'. Nelle file pisane si distingue anche Fracasso, autentica calamita di palloni a centrocampo e in attacco. La direzione di gara del signor Focareta &egrave; alquanto deludente: sbaglia quasi tutto.