SAN FREDIANO (4-4-1-1): Manzoni, Guainai, Raccis (79' Freggia N.), Carducci (74' Maiolo), Freggia M. (75' Pirisi), Ismaqu, Baglini (62' Ruggiero), Rastelli (84' Sorce), Meloni, Bortolini, Mottola. A disp.: Di Coste. All: Freggia M.
VECCHIANO (4-4-2): Frascarelli, Cola (84' Bertolani M.), Della Bartola, Caponi, Capioni, Lazzeri, Masoni, Pucci (87' Mordà), Bertolani E. (74' Bertelli), Donati (75' Fogli), Giacco. A disp:
Giglia. All.: Bertolani.

RETI: 69' e 70' Giacco.
NOTE: Ammoniti: Freggia M., Rastelli, Mottola, Raccis(S.F.) Cola(V).



Un cinico Vecchiano, trascinato dalla concretezza del numero 11 Giacco, si porta a casa i tre punti sfruttando a metà del secondo tempo le sole due disattenzioni di una difesa locale fino a quel momento attenta e solida, merito soprattutto dei due monumentali centrali Guainai e Raccis. Tanto nella prima quanto nella seconda frazione la partita ha offerto poco, e il ritmo è stato spezzato dai molti falli tecnici sfruttati da entrambe le squadre per interrompere sul nascere le azioni avversarie. I moduli stessi, speculari, schierati dai mister Freggia e Bertolani mostravano l'obiettivo di mantenere corte le linee sfruttando da una parte l'abilità sulla fascia sinistra di Della Bartola e di Giacco e la velocità di Pucci e Donati in attacco, dall'altra le spizzate di testa di Meloni per il rapido Mottola. Ma pochi fraseggi e molti lanci lunghi a superare il centrocampo hanno caratterizzato il primo tempo, giustamente terminato sullo 0-0. Giunti al 45' le uniche azioni offensive degne di nota, tutte a vantaggio del Vecchiano, erano avvenute su calci di punizione dal limite, peraltro senza che Donati, Capioni e Giacco inquadrassero mai lo specchio della porta di Manzoni. Nella ripresa sale la tensione, dovuta alle proteste del Vecchiano per un presunto fallo da rigore al 55' di Manzoni che in uscita travolge Della Bartola deviando, però, la palla in corner; non sale invece il tasso di spettacolarità della partita, il cui risultato è sempre tenuto in bilico dalla solidità dei reparti difensivi. Per le prime, fatali, emozioni bisogna aspettare il minuto 69, quando Giacco, ricevendo palla da fallo laterale nei pressi dell'area del San Frediano, stoppa spalle alla porta e calcia in girata nell'angolo più lontano. E'l'1 a 0 per il Vecchiano. Neanche il tempo per riordinare le idee e arriva il 2 a 0 ospite: è il 70' quando Giacco si beve tre giocatori del San Frediano, entra in area palla al piede e a tu per tu con Manzoni la deposita rasoterra alla destra dell'incolpevole portiere. Ko! I cambi nelle fila locali non incidono a causa delle molte energie nervose spese a livello globale, così che resta solo il tempo per vedere la bella parata di Manzoni su Fogli e quella di Frascarelli su Freggia N. prima del fischio finale. Tanto amaro in bocca per i ragazzi di Freggia che pagano care due leggerezze evitabili, mentre per il Vecchiano la consapevolezza di avere gli uomini e le abilità per sfruttare a pieno anche i minimi errori avversari, virtù propria solo delle squadre più mature. CALCIATORI PIU': Raccis, Guainai (San Frediano); Giacco, Masoni (Vecchiano)

A.M. SAN FREDIANO (4-4-1-1): Manzoni, Guainai, Raccis (79' Freggia N.), Carducci (74' Maiolo), Freggia M. (75' Pirisi), Ismaqu, Baglini (62' Ruggiero), Rastelli (84' Sorce), Meloni, Bortolini, Mottola. A disp.: Di Coste. All: Freggia M.<br >VECCHIANO (4-4-2): Frascarelli, Cola (84' Bertolani M.), Della Bartola, Caponi, Capioni, Lazzeri, Masoni, Pucci (87' Mord&agrave;), Bertolani E. (74' Bertelli), Donati (75' Fogli), Giacco. A disp: <br >Giglia. All.: Bertolani.<br > RETI: 69' e 70' Giacco.<br >NOTE: Ammoniti: Freggia M., Rastelli, Mottola, Raccis(S.F.) Cola(V). Un cinico Vecchiano, trascinato dalla concretezza del numero 11 Giacco, si porta a casa i tre punti sfruttando a met&agrave; del secondo tempo le sole due disattenzioni di una difesa locale fino a quel momento attenta e solida, merito soprattutto dei due monumentali centrali Guainai e Raccis. Tanto nella prima quanto nella seconda frazione la partita ha offerto poco, e il ritmo &egrave; stato spezzato dai molti falli tecnici sfruttati da entrambe le squadre per interrompere sul nascere le azioni avversarie. I moduli stessi, speculari, schierati dai mister Freggia e Bertolani mostravano l'obiettivo di mantenere corte le linee sfruttando da una parte l'abilit&agrave; sulla fascia sinistra di Della Bartola e di Giacco e la velocit&agrave; di Pucci e Donati in attacco, dall'altra le spizzate di testa di Meloni per il rapido Mottola. Ma pochi fraseggi e molti lanci lunghi a superare il centrocampo hanno caratterizzato il primo tempo, giustamente terminato sullo 0-0. Giunti al 45' le uniche azioni offensive degne di nota, tutte a vantaggio del Vecchiano, erano avvenute su calci di punizione dal limite, peraltro senza che Donati, Capioni e Giacco inquadrassero mai lo specchio della porta di Manzoni. Nella ripresa sale la tensione, dovuta alle proteste del Vecchiano per un presunto fallo da rigore al 55' di Manzoni che in uscita travolge Della Bartola deviando, per&ograve;, la palla in corner; non sale invece il tasso di spettacolarit&agrave; della partita, il cui risultato &egrave; sempre tenuto in bilico dalla solidit&agrave; dei reparti difensivi. Per le prime, fatali, emozioni bisogna aspettare il minuto 69, quando Giacco, ricevendo palla da fallo laterale nei pressi dell'area del San Frediano, stoppa spalle alla porta e calcia in girata nell'angolo pi&ugrave; lontano. E'l'1 a 0 per il Vecchiano. Neanche il tempo per riordinare le idee e arriva il 2 a 0 ospite: &egrave; il 70' quando Giacco si beve tre giocatori del San Frediano, entra in area palla al piede e a tu per tu con Manzoni la deposita rasoterra alla destra dell'incolpevole portiere. Ko! I cambi nelle fila locali non incidono a causa delle molte energie nervose spese a livello globale, cos&igrave; che resta solo il tempo per vedere la bella parata di Manzoni su Fogli e quella di Frascarelli su Freggia N. prima del fischio finale. Tanto amaro in bocca per i ragazzi di Freggia che pagano care due leggerezze evitabili, mentre per il Vecchiano la consapevolezza di avere gli uomini e le abilit&agrave; per sfruttare a pieno anche i minimi errori avversari, virt&ugrave; propria solo delle squadre pi&ugrave; mature. <b>CALCIATORI PIU': Raccis, Guainai (San Frediano); Giacco, Masoni (Vecchiano) </b> A.M.