SAN DONATO TAVARNELLE: Lobo, Doku, Hamzo, Bartalesi, Sani, Ricci, Poli, Francini, Cirri, Gabriel, Vanni. A disp.: Bacci, Colori, Diagne, Mori, Suoza. All.: Alarico M Rossi.
NUOVA GROSSETO BARBANELLA: Granai, Picci, Cantalino, Viti, Isticato, Addis, Bocchi, Parrucci, Argirò, Karuni, Molinari. A disp.: Angelino, Pizzocolo, Magini. All.: Claudio Sartucci.

ARBITRO: Alessandro Cutrona sez. Valdarno.

RETI: 10' rig. Argirò, 14' Vanni, 25' Doku aut., 60' Bocchi.



Natale amaro per il San Donato Tavarnelle che tra le mura amiche non riesce a battere la quart'ultima del girone B, la Nuova Grosseto Barbanella di mister Sartucci, diretta rivale per la salvezza. Era questa, forse, l'occasione migliore per ridare un po' di ossigeno alla classifica dei chiantigiani, diventata adesso piuttosto pericolosa . I tre punti sarebbero stati infatti di vitale importante per cercare di avvicinarsi alla quint'ultima posizione utile per rimanere in questa categoria. Ora la situazione comincia a farsi preoccupante, ma il campionato è molto lungo e conseguentemente ci sarebbero ancora i margini per agguantare la salvezza. I giovanissimi gialloblu hanno comunque dimostrato, nonostante i risultati deludenti accompagnati anche da diverse decisioni arbitrali discutibili (per esempio vedi il rigore assegnato ai grossetani dopo appena dieci minuti di gioco), serietà, impegno e determinazione che fanno sperare nella salvezza anche se l'impresa comincia ora ad essere difficile. Dopo la pausa natalizia ci potrebbero essere delle sorprese. Con qualche rinforzo e con un po' più di fortuna l'obiettivo potrebbe essere raggiunto. Alla ripresa del campionato il San Donato Tavarnelle dovrà però cambiare pagina. L'occasione sarebbe subito a portata di mano. I chiantigiani saranno infatti ospiti nell'ultima partita di andata del Vinci, relegato a sua volta nelle ultime posizioni. Pertanto è una partita che dovranno assolutamente vincere per continuare a sperare nel miracolo. Tornando all'incontro disputato domenica mattina al Pianigiani di via Cassia, la Nuova Grosseto Barbanella passa in vantaggio dopo dieci minuti dagli undici metri, grazie al gol realizzato dal centravanti Argirò. Protestano nella circostanza i locali, secondo i quali il penalty sarebbe stato un po' generoso . E' immediata la reazione dei giovanissimi di mister Rossi che dopo soli quattro minuti pervengono al pareggio per merito di Vanni. I grossetani però si riportano in avanti grazie ad una sfortunata deviazione di Doku che mette fuori causa il portiere Lobo che al 30' viene poi aiutato dalla traversa su un tiro di un giocatore grossetano. Nella ripresa il gioco continua ad essere equilibrato con i locali che cercano di raggiungere il pareggio ma i colpi di testa di Poli e Vanni escono di poco a lato. Nel momento migliore gli ospiti al 25' mettono al sicuro il risultato con Parrucci che fissa il punteggio definitivamente sull'uno a tre. Non ruba niente comunque la compagine di Sartucci che conferma i suoi progressi e si rilancia così nella corsa salvezza.

Mario Poli SAN DONATO TAVARNELLE: Lobo, Doku, Hamzo, Bartalesi, Sani, Ricci, Poli, Francini, Cirri, Gabriel, Vanni. A disp.: Bacci, Colori, Diagne, Mori, Suoza. All.: Alarico M Rossi.<br >NUOVA GROSSETO BARBANELLA: Granai, Picci, Cantalino, Viti, Isticato, Addis, Bocchi, Parrucci, Argir&ograve;, Karuni, Molinari. A disp.: Angelino, Pizzocolo, Magini. All.: Claudio Sartucci.<br > ARBITRO: Alessandro Cutrona sez. Valdarno.<br > RETI: 10' rig. Argir&ograve;, 14' Vanni, 25' Doku aut., 60' Bocchi. Natale amaro per il San Donato Tavarnelle che tra le mura amiche non riesce a battere la quart'ultima del girone B, la Nuova Grosseto Barbanella di mister Sartucci, diretta rivale per la salvezza. Era questa, forse, l'occasione migliore per ridare un po' di ossigeno alla classifica dei chiantigiani, diventata adesso piuttosto pericolosa . I tre punti sarebbero stati infatti di vitale importante per cercare di avvicinarsi alla quint'ultima posizione utile per rimanere in questa categoria. Ora la situazione comincia a farsi preoccupante, ma il campionato &egrave; molto lungo e conseguentemente ci sarebbero ancora i margini per agguantare la salvezza. I giovanissimi gialloblu hanno comunque dimostrato, nonostante i risultati deludenti accompagnati anche da diverse decisioni arbitrali discutibili (per esempio vedi il rigore assegnato ai grossetani dopo appena dieci minuti di gioco), seriet&agrave;, impegno e determinazione che fanno sperare nella salvezza anche se l'impresa comincia ora ad essere difficile. Dopo la pausa natalizia ci potrebbero essere delle sorprese. Con qualche rinforzo e con un po' pi&ugrave; di fortuna l'obiettivo potrebbe essere raggiunto. Alla ripresa del campionato il San Donato Tavarnelle dovr&agrave; per&ograve; cambiare pagina. L'occasione sarebbe subito a portata di mano. I chiantigiani saranno infatti ospiti nell'ultima partita di andata del Vinci, relegato a sua volta nelle ultime posizioni. Pertanto &egrave; una partita che dovranno assolutamente vincere per continuare a sperare nel miracolo. Tornando all'incontro disputato domenica mattina al Pianigiani di via Cassia, la Nuova Grosseto Barbanella passa in vantaggio dopo dieci minuti dagli undici metri, grazie al gol realizzato dal centravanti Argir&ograve;. Protestano nella circostanza i locali, secondo i quali il penalty sarebbe stato un po' generoso . E' immediata la reazione dei giovanissimi di mister Rossi che dopo soli quattro minuti pervengono al pareggio per merito di Vanni. I grossetani per&ograve; si riportano in avanti grazie ad una sfortunata deviazione di Doku che mette fuori causa il portiere Lobo che al 30' viene poi aiutato dalla traversa su un tiro di un giocatore grossetano. Nella ripresa il gioco continua ad essere equilibrato con i locali che cercano di raggiungere il pareggio ma i colpi di testa di Poli e Vanni escono di poco a lato. Nel momento migliore gli ospiti al 25' mettono al sicuro il risultato con Parrucci che fissa il punteggio definitivamente sull'uno a tre. Non ruba niente comunque la compagine di Sartucci che conferma i suoi progressi e si rilancia cos&igrave; nella corsa salvezza. Mario Poli