• Pulcini GIR.D
  • Pieta 2004
  • 0 - 1
  • Poggio a Caiano


PIETÀ 2004: Grassi, Franceschini, Reali, Tofanelli, Gambi, Dal Poggetto, Dabjia, Pecora, Mazzetti, Lo Porto. All.: Mazzinghi-Nardi.
POGGIO A CAIANO: Bonfanti, Schiariti, Santini, Martinelli, Lannutti, Provenzano, Grassi, Vinattieri, Sona, Alampi, Cantafio, Cocci. All.: Andrea Tovoli-Giacomo Dani.

RETE: Sona.
NOTE. Parziali: 0-0, 0-1, 0-0



Premesse della vigilia che lasciano aperto qualsiasi pronostico, con le due squadre ultime della classe con un solo punto all'attivo e tante reti subite al contrario invece di attacchi dalle polveri bagnate (adatti al pomeriggio piovoso). Match molto equilibrato con il Poggio a Caiano, composto in gran parte da 2005, che gioca bene, facendo girare il pallone con disinvoltura, cercando il gol con insistenza. La Pietà 2004 dal canto suo, prova a verticalizzare con decisione, ma non riesce quasi mai a creare pericoli alla porta avversaria. La rete che decide il confronto arriva nella seconda frazione quando Sona cerca la conclusione dalla distanza che sorprende il portiere di casa che si fa beffare dal pallone che gli passa sotto il corpo. I medicei tengono bene il campo anche nei restanti minuti nei quali sfiorano anche il raddoppio.

PIET&Agrave; 2004: Grassi, Franceschini, Reali, Tofanelli, Gambi, Dal Poggetto, Dabjia, Pecora, Mazzetti, Lo Porto. All.: Mazzinghi-Nardi.<br >POGGIO A CAIANO: Bonfanti, Schiariti, Santini, Martinelli, Lannutti, Provenzano, Grassi, Vinattieri, Sona, Alampi, Cantafio, Cocci. All.: Andrea Tovoli-Giacomo Dani.<br > RETE: Sona.<br >NOTE. Parziali: 0-0, 0-1, 0-0 Premesse della vigilia che lasciano aperto qualsiasi pronostico, con le due squadre ultime della classe con un solo punto all'attivo e tante reti subite al contrario invece di attacchi dalle polveri bagnate (adatti al pomeriggio piovoso). Match molto equilibrato con il Poggio a Caiano, composto in gran parte da 2005, che gioca bene, facendo girare il pallone con disinvoltura, cercando il gol con insistenza. La Piet&agrave; 2004 dal canto suo, prova a verticalizzare con decisione, ma non riesce quasi mai a creare pericoli alla porta avversaria. La rete che decide il confronto arriva nella seconda frazione quando Sona cerca la conclusione dalla distanza che sorprende il portiere di casa che si fa beffare dal pallone che gli passa sotto il corpo. I medicei tengono bene il campo anche nei restanti minuti nei quali sfiorano anche il raddoppio.




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