SIGNA 1914: Nerozzi, Volpi, Musarella, Corbinelli, Allegri, Bocchi, Favini, Congiu, Giannelli, Fabbri, Kamal. A disp.: Ciampi, Rocchi, Zingarelli, Becagli, Bonfanti. All.: Gabriele Corbinelli.

S.MARIA: Carli, Giglio, Torrisi, Ghelfi, Cianci, D'Anzi, Zappia, Nunziati Damiano, Nunziati Lorenzo, Zotta, Rossi. A disp.: Di Somma, Masoni. All.: Claudio Rossi.


ARBITRO: Manna di Empoli.


RETI: 1' D'Anzi, 23' e 43' Nunziati Lorenzo, 28' Rossi, 30' Ghelfi, 31' Zotta, 34' Zappia, 55' Giannelli, 61' Rocchi.



Il Signa di Gabriele Corbinelli non conosce le mezze misure. Dopo due netti e convincenti successi con Real Cerretese e Montespertoli, ecco arrivare la seconda pesantissima battuta d'arresto consecutiva. Dopo il tennistico 6-3 subito sul campo del Giglio Rosso, il Signa affronta sul terreno di via del Crocifisso un altro avversario tradizionalmente ostico. Alla fine il S.Maria di Claudio Rossi si rivelerà più forte, ma prima di crollare sotto i colpi dell'avversario i gialloblu di casa resisteranno con bravura per quasi tutto il primo tempo. La partenza della formazione empolese è di quelle che non si dimenticano. Pronti via e dopo appena 45 secondi di gioco D'Anzi, grazie ad una precisa parabola dalla distanza, supera imparabilmente il sempre bravo Nerozzi. La rete sembra poter spianare subito la strada ad un S.Maria qualitativamente superiore. Il centrocampo empolese fa girare bene il pallone grazie alla buona vena in fase di impostazione di Zappia, D'Anzi e Damiano Nunziati. Nonostante tutto, però, il Signa si difende con ordine ed anche se non riesce sovente a mettere in difficoltà gli avversari, cerca di sfruttare il contropiede grazie al veloce e potente Mirko Giannelli, supportato dalla lucida regia di Fabbri. Così, dopo aver assistito ad una clamorosa opportunità gettata al vento dall'attaccante empolese Leo Rossi (13'), al 21' ecco affacciarsi pericolosamente anche il Signa dalle parti di Carli. Fabbri innesca Giannelli il quale, dopo essere entrato in piena velocità in area, si scontra con Carli in uscita rovinando a terra. Più di un dubbio ci resta circa la concessione di un probabile penalty: dubbi che invece non ha il direttore di gara che lascia proseguire. Come spesso si suol dire, la paura fa novanta , e così il S.Maria capisce subito che forse è meglio cambiare ritmo e mettere a posto le cose prima di ritrovarsi a dover affrontare qualche brutta sorpresa. Così, i ragazzi di Rossi riprendono a macinare il loro gioco e gli effetti sono a dir poco devastanti. 23': Rossi, ben imbeccato sulla sinistra, viaggia verso il fondo e poi serve in area Lorenzo Nunziati, che arriva sul pallone e lo gira con precisione alle spalle di Nerozzi. 28': sugli sviluppi di un corner dalla destra calciato molto bene da Zappia, Rossi salta più in alto di tutti e segna con un preciso colpo di testa. 30': capolavoro balistico di Giorgio Ghelfi, la cui punizione a girare dal settore di sinistra non lascia scampo a Nerozzi, insaccandosi sotto la traversa. Così, nel breve volgere di sette minuti, il risultato non è più in discussione ed anche nella fase iniziale della ripresa i ragazzi di Claudio Rossi controllano la partita, arrotondando ulteriormente lo score. Al 31', sugli sviluppi di una tambureggiante azione in area signese, il neo entrato Ciampi ribatte con bravura una prima conclusione, ma nulla può sul successivo tap in vincente di Zotta. Al 34' Zappia, lanciato in più che sospetta posizione di fuorigioco, va via sulla destra, entra in area e conclude. Ciampi si oppone come può, ma la sfera torna sui piedi dello stesso Zappia che questa volta la gira in rete facilmente. Al 43' arriva anche la doppietta personale di Lorenzo Nunziati che segna con una bella battuta dalla distanza. Nella seconda parte della ripresa viene fuori l'orgoglio canarino ed il Signa salva almeno l'onore grazie a due bellissimi gesti tecnici che se non altro fanno ben sperare per il futuro. Al 55' Giannelli, smarcato in area, ruba il tempo ai difensori e segna nonostante la buona opposizione di Carli. Negli istanti di recupero, c'è gloria anche per il neo entrato Rocchi, che supera Carli con una bella conclusione dalla lunga distanza. Senza dubbio segnali positivi questi per mister Corbinelli, al termine di una gara tutta da dimenticare. Il S.Maria ha invece mostrato buona compattezza, ottime trame di gioco e grande freschezza atletica. Un successo, quello ottenuto dai ragazzi di Rossi, netto e indiscutibile. Buone nel Signa le prove di Nerozzi, Giannelli, Fabbri e Rocchi. Nel S.Maria bene Ghelfi, Zappia, Damiano e Lorenzo Nunziati, D'Anzi e Rossi. Non del tutto convincente l'operato dell'arbitro, che ha trovato il modo di complicarsi la vita in un match relativamente semplice. Più di un dubbio resta infatti sul rigore non concesso al Signa nel primo tempo e sulla rete di Zappia nel secondo.

Nico Morali SIGNA 1914: Nerozzi, Volpi, Musarella, Corbinelli, Allegri, Bocchi, Favini, Congiu, Giannelli, Fabbri, Kamal. A disp.: Ciampi, Rocchi, Zingarelli, Becagli, Bonfanti. All.: Gabriele Corbinelli. <br >S.MARIA: Carli, Giglio, Torrisi, Ghelfi, Cianci, D'Anzi, Zappia, Nunziati Damiano, Nunziati Lorenzo, Zotta, Rossi. A disp.: Di Somma, Masoni. All.: Claudio Rossi. <br > ARBITRO: Manna di Empoli. <br > RETI: 1' D'Anzi, 23' e 43' Nunziati Lorenzo, 28' Rossi, 30' Ghelfi, 31' Zotta, 34' Zappia, 55' Giannelli, 61' Rocchi. Il Signa di Gabriele Corbinelli non conosce le mezze misure. Dopo due netti e convincenti successi con Real Cerretese e Montespertoli, ecco arrivare la seconda pesantissima battuta d'arresto consecutiva. Dopo il tennistico 6-3 subito sul campo del Giglio Rosso, il Signa affronta sul terreno di via del Crocifisso un altro avversario tradizionalmente ostico. Alla fine il S.Maria di Claudio Rossi si riveler&agrave; pi&ugrave; forte, ma prima di crollare sotto i colpi dell'avversario i gialloblu di casa resisteranno con bravura per quasi tutto il primo tempo. La partenza della formazione empolese &egrave; di quelle che non si dimenticano. Pronti via e dopo appena 45 secondi di gioco D'Anzi, grazie ad una precisa parabola dalla distanza, supera imparabilmente il sempre bravo Nerozzi. La rete sembra poter spianare subito la strada ad un S.Maria qualitativamente superiore. Il centrocampo empolese fa girare bene il pallone grazie alla buona vena in fase di impostazione di Zappia, D'Anzi e Damiano Nunziati. Nonostante tutto, per&ograve;, il Signa si difende con ordine ed anche se non riesce sovente a mettere in difficolt&agrave; gli avversari, cerca di sfruttare il contropiede grazie al veloce e potente Mirko Giannelli, supportato dalla lucida regia di Fabbri. Cos&igrave;, dopo aver assistito ad una clamorosa opportunit&agrave; gettata al vento dall'attaccante empolese Leo Rossi (13'), al 21' ecco affacciarsi pericolosamente anche il Signa dalle parti di Carli. Fabbri innesca Giannelli il quale, dopo essere entrato in piena velocit&agrave; in area, si scontra con Carli in uscita rovinando a terra. Pi&ugrave; di un dubbio ci resta circa la concessione di un probabile penalty: dubbi che invece non ha il direttore di gara che lascia proseguire. Come spesso si suol dire, la paura fa novanta , e cos&igrave; il S.Maria capisce subito che forse &egrave; meglio cambiare ritmo e mettere a posto le cose prima di ritrovarsi a dover affrontare qualche brutta sorpresa. Cos&igrave;, i ragazzi di Rossi riprendono a macinare il loro gioco e gli effetti sono a dir poco devastanti. 23': Rossi, ben imbeccato sulla sinistra, viaggia verso il fondo e poi serve in area Lorenzo Nunziati, che arriva sul pallone e lo gira con precisione alle spalle di Nerozzi. 28': sugli sviluppi di un corner dalla destra calciato molto bene da Zappia, Rossi salta pi&ugrave; in alto di tutti e segna con un preciso colpo di testa. 30': capolavoro balistico di Giorgio Ghelfi, la cui punizione a girare dal settore di sinistra non lascia scampo a Nerozzi, insaccandosi sotto la traversa. Cos&igrave;, nel breve volgere di sette minuti, il risultato non &egrave; pi&ugrave; in discussione ed anche nella fase iniziale della ripresa i ragazzi di Claudio Rossi controllano la partita, arrotondando ulteriormente lo score. Al 31', sugli sviluppi di una tambureggiante azione in area signese, il neo entrato Ciampi ribatte con bravura una prima conclusione, ma nulla pu&ograve; sul successivo tap in vincente di Zotta. Al 34' Zappia, lanciato in pi&ugrave; che sospetta posizione di fuorigioco, va via sulla destra, entra in area e conclude. Ciampi si oppone come pu&ograve;, ma la sfera torna sui piedi dello stesso Zappia che questa volta la gira in rete facilmente. Al 43' arriva anche la doppietta personale di Lorenzo Nunziati che segna con una bella battuta dalla distanza. Nella seconda parte della ripresa viene fuori l'orgoglio canarino ed il Signa salva almeno l'onore grazie a due bellissimi gesti tecnici che se non altro fanno ben sperare per il futuro. Al 55' Giannelli, smarcato in area, ruba il tempo ai difensori e segna nonostante la buona opposizione di Carli. Negli istanti di recupero, c'&egrave; gloria anche per il neo entrato Rocchi, che supera Carli con una bella conclusione dalla lunga distanza. Senza dubbio segnali positivi questi per mister Corbinelli, al termine di una gara tutta da dimenticare. Il S.Maria ha invece mostrato buona compattezza, ottime trame di gioco e grande freschezza atletica. Un successo, quello ottenuto dai ragazzi di Rossi, netto e indiscutibile. Buone nel Signa le prove di Nerozzi, Giannelli, Fabbri e Rocchi. Nel S.Maria bene Ghelfi, Zappia, Damiano e Lorenzo Nunziati, D'Anzi e Rossi. Non del tutto convincente l'operato dell'arbitro, che ha trovato il modo di complicarsi la vita in un match relativamente semplice. Pi&ugrave; di un dubbio resta infatti sul rigore non concesso al Signa nel primo tempo e sulla rete di Zappia nel secondo. Nico Morali