• Allievi Regionali GIR.D
  • Mobilieri Ponsacco
  • 1 - 5
  • Stella Rossa


MOB.PONSACCO: Montenegro, Fabbrini, Lici (57' Cioni), Venturini (75' Orlandini), Michelotti, Monacci, Varriale, Maffei (52' Bendinelli), Zini, Cavallini, Maione. A disp.: Iacoponi, Citi, Casapieri, Ferrara. All.: Tiziano Bizzarri.
CASTELFRANCO: Venezia, Bettalli (46' Gomez), Lunardi, Toni, Capasso (78' Perna), Giannini (54' Pagano), Farraku, Torre (78' Pancelli), Migliacci (61' Macaluso), Policano, Trapani. A disp.: Gallo, Bruni. All.: Marco Masetti.

ARBITRO: Fiorillo di Pontedera.

RETI: 31' Zini, 47' Farruku, 55' e 64' Policano, 69' Trapani, 81' Toni.
NOTE: ammonito Maione, Angoli: 2-4, Recupero: 1' + 5'.



LE PAGELLE
Mob.Ponsacco (4-4-2)
Montenegro: 6 Si muove bene sulla linea di porta ed è altrettanto bravo negli interventi in tuffo, tutt'altra storia sono le sue uscite, spesso imprecise e poco tempestive.
Fabbrini: 5.5 Presidia la sua zolla senza particolari apprensioni curandosi unicamente della fase difensiva, ma svolge bene il suo compito, salvo poi naufragare con tutta la retroguardia nel finale.
Lici: 5.5 Nel primo tempo riesce a prendere le misure a Farruku, ingaggiando veementi sfide in velocità con l'avversario, nella ripresa invece, forse a causa delle troppe energie spese, sparisce dalla scena. 57' Cioni: 5.5 Inserito in qualità di terza punta, tocca pochi palloni e non riesce a far fruttare le esigue occasioni.
Venturini: 5 E' un po' il riepilogo della partita giocata dal Ponsacco, una prima frazione solida e rocciosa, un secondo tempo da incubo, costretto a rincorrere i più celeri avversari. 75' Orlandini: s.v.
Michelotti: 6 Dimostra di avere un buon piede sui calci piazzati, ma bando alla tecnica, in mezzo al campo servivano più muscoli per arginare la rapidità della manovra del Castelfranco.
Monacci: 5.5 Fa valere i centimetri al centro della difesa, e quando arrivano i lanci lunghi è nel suo habitat naturale, ma nella misura in cui si comincia a giocare palla a terra anche lui patisce la velocità.
Varriale: 6 L'unico che riesce a mantenere un rendimento costante per tutti gli 80' e che ha il coraggio di osare qualche accelerazione, e chissà quale piega avrebbe preso la partita se almeno uno dei suoi bolidi fosse finito in rete.
Maffei: 5 Non era al meglio, e paga la precaria condizione fisica con una prestazione evanescente, in cui non riesce mai a interdire l'azione avversaria a centrocampo. 52' Bendinelli: 5 Si piazza sul versante destro tentando di dare ordine al gioco, risultato ? Il Castelfranco dilaga nella sua zona e le azioni dei gol partono tutte da lì.
Zini: 6.5 Ha un guizzo da attaccate vero quando aggira Bettalli e insacca la rete del vantaggio ponsacchino, gli capita una sola occasione e la realizza, non pervenuto nella ripresa.
Cavallini: 5.5 Parte a sinistra e cerca spesso di accentrarsi, ma i suoi movimenti vengono ostruiti e i suoi lanci sono imprecisi e aleatori, facili prede della retroguardia bianco-verde.
Maione: 6 Mette in mezzo la palla che consente al Ponsacco di passare in vantaggio, ma in un'ottica generale non si può dire che combini granchè, si sbatte affannosamente senza mordere.
Castelfranco S.R. (3-4-3)
Venezia: 5.5 Poteva decisamente distendersi meglio sul diagonale non irresistibile di Zini, nel complesso mostra sicurezza, ma l'errore commesso poteva costar caro.
Bettalli: 5 Serrata marcatura a uomo su Zini, ma la punta avversaria lo beffa proprio nell'unico momento in cui c'era effettivamente bisogno di intervenire. 46' Gomez: 6.5 Deve svolgere l'identico compito di Bettalli, e grazie alla sua elevata statura riesce in miglior modo a intercettare i rifornimenti per la punta.
Lunardi: 7 Lui invece deve marcare a uomo Maione, e riesce sovente ad anticipare il proprio avversario con grinta e determinazione, commettendo poche sbavature.
Toni: 8 Non solo una prova sostanziosa a centrocampo: ha intuizioni geniali che innescano la rapidità dei propri compagni in attacco, da il là a due azioni da rete e sigla meritatamente il pokerissimo con un tocco sottomisura.
Capasso: 6 Fa il pendolino sulla fascia destra andando a tamponare e a ricucire l'azione nelle fasi di ripiego, quando sale scambia pregevolmente nello stretto con Farruku. 78' Perna: s.v.
Giannini: 6.5 Gran lavoro per lui al centro della difesa, spazza via palloni con decisione ed è ruvido quanto efficace negli interventi, particolarmente inaffondabile nel gioco aereo. 54' Pagano: 6 Una tranquilla amministrazione del risultato nel medesimo ruolo di Giannini, nella ripresa il Ponsacco non punge più.
Farraku: 7 Una prima frazione decisamente sottotono, poi la strigliata negli spogliatoi et voilà: ecco il solito peperino che vola sulla fascia, sigla la rete del pareggio e una sua fuga devastante consente a Policano di insaccare la palla del vantaggio.
Torre: 6.5 Varriale non gli dà tregua e lo costringe a un match di costante attenzione in fase difensiva, ma appena si svincola da compiti di marcatura mostra tutto il suo potenziale, bello il tocco di prima col quale serve Policano per il 3-1. 78' Pancelli: s.v.
Migliacci: 6.5 Quando il lavoro oscuro premia, non lo vedi mai nelle azioni decisive, ma i suoi movimenti e il suo lavoro di sponda costituiscono l'impalcatura della manovra del Castelfranco, fornisce inviti insidiosi con i suoi calci piazzati. 61' Macaluso: 6 Fa pressing in avanti infastidendo il portatore di palla.
Policano: 8 Con le sue giocate sta trascinando la propria squadra nell'Olimpo della categoria, è la quintessenza del palleggio e la trasposizione della concretezza, crea il vantaggio e lo puntella con una doppietta da vero leader.
Trapani: 6.5 Corre molto ed aiuta ad accorciare le distanze tra i reparti, va in affanno quando ha compiti di marcatura, infatti esprime il meglio di sé nelle proiezioni offensive, la bella rete che segna in velocità ne è la dimostrazione.
IL COMMENTO
Potrebbe essere estremamente azzardato, dopo quattro giornate, affermare che una squadra abbia già ammazzato il campionato, ma chiunque abbia visto almeno una delle partite giocate dal Castelfranco non può che essere rimasto estasiato dalla qualità del gioco espresso da questi ragazzi. Più che il vantaggio accumulato in classifica stupiscono i risultati messi a segno dai bianco-verdi pisani in questo inizio di stagione: una media-gol mostruosa composta da ben diciassette reti (delle quali dodici dalla coppia Policano-Farruku) siglate in quattro incontri e appena due subite, e volendo uscire dalla fredda logica dei numeri non si possono che evidenziare la tecnica sopraffina e la fluidità di manovra esposte dal Castelfranco, tra le cui file milita una forza collettiva che trascende le qualità del singolo. Tuttavia nel match disputato contro il Ponsacco, a discapito del risultato finale, c'è da dire che per i ragazzi allenati da Mister Masetti non è filato tutto liscio, poiché questi nella prima frazione sono scesi in campo senza la dovuta concentrazione e il necessario spirito agonistico, andando addirittura in svantaggio a causa di una leggerezza difensiva. Dal canto suo il Ponsacco ha disputato un primo tempo grintoso e veemente, andando a pressare insistentemente i portatori di palla avversari e graffiando con ripartenze veloci, per poi segnare la rete del provvisorio 1-0 realizzata da Zini, ma alla distanza i rosso-blu non hanno retto il maggiore ritmo imposto dall'avversario, e dopo aver subito un micidiale uno-due sono definitivamente capitolati nel finale. Dopo 5' il Castelfranco ha la prima occasione da rete, che passa dai piedi di Migliacci: l'esterno pennella un calcio di punizione dall'out destro, Toni salta più in alto di tutti e batte a rete, ma Montenegro respinge sulla linea di porta. Al 16' e al 28' è invece il Ponsacco ad andare vicino al vantaggio: le due azioni da rete sono simili e arrivano entrambi da contropiedi iniziati da Lici e finalizzati da Varriale, il quale riesce a incunearsi tra le maglie della difesa avversaria, ma al momento della conclusione si defila troppo e calcia sfiorando l'incrocio, nel mezzo c'è stata una clamorosa opportunità pure per il Castelfranco, con una fuga sulla sinistra di Migliacci, abile a mettere in mezzo per l'inserimento di Farraku, ma questi nel cuore dell'area di rigore manca di un niente l'appuntamento con la sfera. Nel finale di primo tempo gli ospiti vengono castigati da un rapido capovolgimento di fronte, è il 31' quando Maione serve Zini, il quale, piazzato spalle alla porta a centro area, si gira repentinamente aggirando la marcatura di Bettalli e concludendo con un preciso sinistro sul quale Venezia avrebbe potuto distendersi meglio. Nella ripresa assistiamo a un vero e proprio show messo in scena dal Castelfranco, i bianco-verdi cominciano a giocare seriamente e imprimono alla gara un ritmo frenetico che frastorna il Ponsacco, raggiunto al 47': lancio minuzioso di Policano per Farraku, il quale scatta poderosamente sul filo del fuorigioco, lascia sul posto la retroguardia rossoblu e insacca con un preciso destro. Nel giro di pochi minuti la rimonta è completata grazie a una stupenda azione corale messa in atto dal reparto offensivo ospite, quando al 55' Trapani sfonda sulla sinistra e appoggia per Toni, il quale tocca di prima per Policano, piazzato in maniera ottimale per scagliare un tremendo destro in corsa che non lascia scampo a Montenegro. Il Ponsacco prova a rispondere col fuoco agli attacchi del Castelfranco, ovvero inserendo Cioni (una punta) al posto del terzino Lici, ma tale manovra serve soltanto a lasciare maggiori varchi alle iniziative dei bianco-verdi, che suggellano il risultato con tre marcature tutte da raccontare. Al 64' Toni lancia da centrocampo col contagiri per Farruku, che si invola sulla destra e crossa per Policano, che solo in mezzo all'area realizza la doppietta con un destro sottomisura, al 69' le bollicine continuano grazie a un'altra superba intuizione di Toni, che serve Trapani sulla corsia sinistra, il quale salta Montenegro e, defilandosi, insacca con un destro a giro, mentre all' 81' arriva il colpo di grazia piazzato meritatamente da Toni, che segna sulla riga di porta avventandosi su una punizione calciata da Policano.

Lorenzo Lazzerini MOB.PONSACCO: Montenegro, Fabbrini, Lici (57' Cioni), Venturini (75' Orlandini), Michelotti, Monacci, Varriale, Maffei (52' Bendinelli), Zini, Cavallini, Maione. A disp.: Iacoponi, Citi, Casapieri, Ferrara. All.: Tiziano Bizzarri.<br >CASTELFRANCO: Venezia, Bettalli (46' Gomez), Lunardi, Toni, Capasso (78' Perna), Giannini (54' Pagano), Farraku, Torre (78' Pancelli), Migliacci (61' Macaluso), Policano, Trapani. A disp.: Gallo, Bruni. All.: Marco Masetti.<br > ARBITRO: Fiorillo di Pontedera.<br > RETI: 31' Zini, 47' Farruku, 55' e 64' Policano, 69' Trapani, 81' Toni.<br >NOTE: ammonito Maione, Angoli: 2-4, Recupero: 1' + 5'. LE PAGELLE<br >Mob.Ponsacco (4-4-2)<br ><b>Montenegro: 6</b> Si muove bene sulla linea di porta ed &egrave; altrettanto bravo negli interventi in tuffo, tutt'altra storia sono le sue uscite, spesso imprecise e poco tempestive.<br ><b>Fabbrini: 5.5</b> Presidia la sua zolla senza particolari apprensioni curandosi unicamente della fase difensiva, ma svolge bene il suo compito, salvo poi naufragare con tutta la retroguardia nel finale.<br ><b>Lici: 5.5</b> Nel primo tempo riesce a prendere le misure a Farruku, ingaggiando veementi sfide in velocit&agrave; con l'avversario, nella ripresa invece, forse a causa delle troppe energie spese, sparisce dalla scena. <b>57' Cioni: 5.5</b> Inserito in qualit&agrave; di terza punta, tocca pochi palloni e non riesce a far fruttare le esigue occasioni.<br ><b>Venturini: 5</b> E' un po' il riepilogo della partita giocata dal Ponsacco, una prima frazione solida e rocciosa, un secondo tempo da incubo, costretto a rincorrere i pi&ugrave; celeri avversari. <b>75' Orlandini: s.v.</b><br ><b>Michelotti: 6</b> Dimostra di avere un buon piede sui calci piazzati, ma bando alla tecnica, in mezzo al campo servivano pi&ugrave; muscoli per arginare la rapidit&agrave; della manovra del Castelfranco.<br ><b>Monacci: 5.5</b> Fa valere i centimetri al centro della difesa, e quando arrivano i lanci lunghi &egrave; nel suo habitat naturale, ma nella misura in cui si comincia a giocare palla a terra anche lui patisce la velocit&agrave;.<br ><b>Varriale: 6</b> L'unico che riesce a mantenere un rendimento costante per tutti gli 80' e che ha il coraggio di osare qualche accelerazione, e chiss&agrave; quale piega avrebbe preso la partita se almeno uno dei suoi bolidi fosse finito in rete.<br ><b>Maffei: 5</b> Non era al meglio, e paga la precaria condizione fisica con una prestazione evanescente, in cui non riesce mai a interdire l'azione avversaria a centrocampo. <b>52' Bendinelli: 5</b> Si piazza sul versante destro tentando di dare ordine al gioco, risultato ? Il Castelfranco dilaga nella sua zona e le azioni dei gol partono tutte da l&igrave;.<br ><b>Zini: 6.5</b> Ha un guizzo da attaccate vero quando aggira Bettalli e insacca la rete del vantaggio ponsacchino, gli capita una sola occasione e la realizza, non pervenuto nella ripresa.<br ><b>Cavallini: 5.5</b> Parte a sinistra e cerca spesso di accentrarsi, ma i suoi movimenti vengono ostruiti e i suoi lanci sono imprecisi e aleatori, facili prede della retroguardia bianco-verde.<br ><b>Maione: 6</b> Mette in mezzo la palla che consente al Ponsacco di passare in vantaggio, ma in un'ottica generale non si pu&ograve; dire che combini granch&egrave;, si sbatte affannosamente senza mordere.<br >Castelfranco S.R. (3-4-3)<br ><b>Venezia: 5.5</b> Poteva decisamente distendersi meglio sul diagonale non irresistibile di Zini, nel complesso mostra sicurezza, ma l'errore commesso poteva costar caro.<br ><b>Bettalli: 5</b> Serrata marcatura a uomo su Zini, ma la punta avversaria lo beffa proprio nell'unico momento in cui c'era effettivamente bisogno di intervenire. <b>46' Gomez: 6.5</b> Deve svolgere l'identico compito di Bettalli, e grazie alla sua elevata statura riesce in miglior modo a intercettare i rifornimenti per la punta.<br ><b>Lunardi: 7</b> Lui invece deve marcare a uomo Maione, e riesce sovente ad anticipare il proprio avversario con grinta e determinazione, commettendo poche sbavature.<br ><b>Toni: 8</b> Non solo una prova sostanziosa a centrocampo: ha intuizioni geniali che innescano la rapidit&agrave; dei propri compagni in attacco, da il l&agrave; a due azioni da rete e sigla meritatamente il pokerissimo con un tocco sottomisura.<br ><b>Capasso: 6</b> Fa il pendolino sulla fascia destra andando a tamponare e a ricucire l'azione nelle fasi di ripiego, quando sale scambia pregevolmente nello stretto con Farruku. <b>78' Perna: s.v.</b><br ><b>Giannini: 6.5</b> Gran lavoro per lui al centro della difesa, spazza via palloni con decisione ed &egrave; ruvido quanto efficace negli interventi, particolarmente inaffondabile nel gioco aereo. <b>54' Pagano: 6</b> Una tranquilla amministrazione del risultato nel medesimo ruolo di Giannini, nella ripresa il Ponsacco non punge pi&ugrave;.<br ><b>Farraku: 7</b> Una prima frazione decisamente sottotono, poi la strigliata negli spogliatoi et voil&agrave;: ecco il solito peperino che vola sulla fascia, sigla la rete del pareggio e una sua fuga devastante consente a Policano di insaccare la palla del vantaggio.<br ><b>Torre: 6.5</b> Varriale non gli d&agrave; tregua e lo costringe a un match di costante attenzione in fase difensiva, ma appena si svincola da compiti di marcatura mostra tutto il suo potenziale, bello il tocco di prima col quale serve Policano per il 3-1. <b>78' Pancelli: s.v.</b><br ><b>Migliacci: 6.5</b> Quando il lavoro oscuro premia, non lo vedi mai nelle azioni decisive, ma i suoi movimenti e il suo lavoro di sponda costituiscono l'impalcatura della manovra del Castelfranco, fornisce inviti insidiosi con i suoi calci piazzati. <b>61' Macaluso: 6</b> Fa pressing in avanti infastidendo il portatore di palla.<br ><b>Policano: 8</b> Con le sue giocate sta trascinando la propria squadra nell'Olimpo della categoria, &egrave; la quintessenza del palleggio e la trasposizione della concretezza, crea il vantaggio e lo puntella con una doppietta da vero leader.<br ><b>Trapani: 6.5</b> Corre molto ed aiuta ad accorciare le distanze tra i reparti, va in affanno quando ha compiti di marcatura, infatti esprime il meglio di s&eacute; nelle proiezioni offensive, la bella rete che segna in velocit&agrave; ne &egrave; la dimostrazione. <br >IL COMMENTO<br >Potrebbe essere estremamente azzardato, dopo quattro giornate, affermare che una squadra abbia gi&agrave; ammazzato il campionato, ma chiunque abbia visto almeno una delle partite giocate dal Castelfranco non pu&ograve; che essere rimasto estasiato dalla qualit&agrave; del gioco espresso da questi ragazzi. Pi&ugrave; che il vantaggio accumulato in classifica stupiscono i risultati messi a segno dai bianco-verdi pisani in questo inizio di stagione: una media-gol mostruosa composta da ben diciassette reti (delle quali dodici dalla coppia Policano-Farruku) siglate in quattro incontri e appena due subite, e volendo uscire dalla fredda logica dei numeri non si possono che evidenziare la tecnica sopraffina e la fluidit&agrave; di manovra esposte dal Castelfranco, tra le cui file milita una forza collettiva che trascende le qualit&agrave; del singolo. Tuttavia nel match disputato contro il Ponsacco, a discapito del risultato finale, c'&egrave; da dire che per i ragazzi allenati da Mister Masetti non &egrave; filato tutto liscio, poich&eacute; questi nella prima frazione sono scesi in campo senza la dovuta concentrazione e il necessario spirito agonistico, andando addirittura in svantaggio a causa di una leggerezza difensiva. Dal canto suo il Ponsacco ha disputato un primo tempo grintoso e veemente, andando a pressare insistentemente i portatori di palla avversari e graffiando con ripartenze veloci, per poi segnare la rete del provvisorio 1-0 realizzata da Zini, ma alla distanza i rosso-blu non hanno retto il maggiore ritmo imposto dall'avversario, e dopo aver subito un micidiale uno-due sono definitivamente capitolati nel finale. Dopo 5' il Castelfranco ha la prima occasione da rete, che passa dai piedi di Migliacci: l'esterno pennella un calcio di punizione dall'out destro, Toni salta pi&ugrave; in alto di tutti e batte a rete, ma Montenegro respinge sulla linea di porta. Al 16' e al 28' &egrave; invece il Ponsacco ad andare vicino al vantaggio: le due azioni da rete sono simili e arrivano entrambi da contropiedi iniziati da Lici e finalizzati da Varriale, il quale riesce a incunearsi tra le maglie della difesa avversaria, ma al momento della conclusione si defila troppo e calcia sfiorando l'incrocio, nel mezzo c'&egrave; stata una clamorosa opportunit&agrave; pure per il Castelfranco, con una fuga sulla sinistra di Migliacci, abile a mettere in mezzo per l'inserimento di Farraku, ma questi nel cuore dell'area di rigore manca di un niente l'appuntamento con la sfera. Nel finale di primo tempo gli ospiti vengono castigati da un rapido capovolgimento di fronte, &egrave; il 31' quando Maione serve Zini, il quale, piazzato spalle alla porta a centro area, si gira repentinamente aggirando la marcatura di Bettalli e concludendo con un preciso sinistro sul quale Venezia avrebbe potuto distendersi meglio. Nella ripresa assistiamo a un vero e proprio show messo in scena dal Castelfranco, i bianco-verdi cominciano a giocare seriamente e imprimono alla gara un ritmo frenetico che frastorna il Ponsacco, raggiunto al 47': lancio minuzioso di Policano per Farraku, il quale scatta poderosamente sul filo del fuorigioco, lascia sul posto la retroguardia rossoblu e insacca con un preciso destro. Nel giro di pochi minuti la rimonta &egrave; completata grazie a una stupenda azione corale messa in atto dal reparto offensivo ospite, quando al 55' Trapani sfonda sulla sinistra e appoggia per Toni, il quale tocca di prima per Policano, piazzato in maniera ottimale per scagliare un tremendo destro in corsa che non lascia scampo a Montenegro. Il Ponsacco prova a rispondere col fuoco agli attacchi del Castelfranco, ovvero inserendo Cioni (una punta) al posto del terzino Lici, ma tale manovra serve soltanto a lasciare maggiori varchi alle iniziative dei bianco-verdi, che suggellano il risultato con tre marcature tutte da raccontare. Al 64' Toni lancia da centrocampo col contagiri per Farruku, che si invola sulla destra e crossa per Policano, che solo in mezzo all'area realizza la doppietta con un destro sottomisura, al 69' le bollicine continuano grazie a un'altra superba intuizione di Toni, che serve Trapani sulla corsia sinistra, il quale salta Montenegro e, defilandosi, insacca con un destro a giro, mentre all' 81' arriva il colpo di grazia piazzato meritatamente da Toni, che segna sulla riga di porta avventandosi su una punizione calciata da Policano. Lorenzo Lazzerini




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