INTERBOYS: Ianuario, Casini, Tenti, Tintori, Bifaro G., Bifaro L., Romani, Craciun, Marotta, De Conno, Pavel. A disp.: Tornesello, Arapi, Redi, Massai, Paduraru, Guardi. All.: Marco Tintori.
ALBERORO: Tenti, Teretola, Vitali, Tiezzi, Regoli, Angioli, Veltroni, Solimeno, Raspanti, Angorini, Bacconi. A disp.: Galassi, Carboni, Di Santo, Balsimini. All.: Giorgio Gallorini.

ARBITRO: Rosai di Arezzo.

RETI: Romani, Raspanti, Pavel.



La gara si presentava ricca di temi e motivi, fra cui spiccava il confronto fra i vari bomber dell' una e l'altra squadra. C'erano Raspanti e Veltroni, dell'Alberoro, prima del fischio di inizio a quota tre in classifica marcatori. Ma c'erano anche gli ottimi De Conno, Pavel e Romani dell'Interboys a quota due. E c'erano pure Bifaro L., Paduraro e Redi, ancora dell'Interboys, quest'ultimi a quota uno prima di questo appuntamento casalingo contro i cugini dell'Alberoro. Già il prologo lasciava intravedere uno sviluppo del confronto come pirotecnico, a suon di gol e così è stato, almeno parzialmente. Infatti il primo tempo si concludeva 1-0 per il goal di Nicholas Romani la cui botta da fuori area si piazzava sotto la traversa portando in vantaggio l'Interboys e portando il giocatore a quattro reti come bottino personale dall'inizio del campionato. Nel secondo tempo però era il bomber dell'Alberoro Raspanti al termine di un'azione corale, ben impostata a realizzare il goal del perentorio 1-1 ed ad allungare a quota tre in graduatoria personale. Nel corso del terzo tempo Narcis Pavel firmava poi di testa il goal del definitivo 2- 1 dopo che il rumeno Cracium, il quale non omettiamo di citare che è a quota tre reti in classifica cannonieri aveva suggerito ottimamente per Pavel, con un assist che valeva quasi come un gol.
CALCIATORIPIU': Simone De Conno ed Alexander Craciun (Interboys). Il primo è un centrocampista di qualità, tornato ai fasti cui ci aveva abituati, il secondo è l'assist-man di lusso che consente il goal a Pavel e quindi il successo della squadra di Tintori.

INTERBOYS: Ianuario, Casini, Tenti, Tintori, Bifaro G., Bifaro L., Romani, Craciun, Marotta, De Conno, Pavel. A disp.: Tornesello, Arapi, Redi, Massai, Paduraru, Guardi. All.: Marco Tintori.<br >ALBERORO: Tenti, Teretola, Vitali, Tiezzi, Regoli, Angioli, Veltroni, Solimeno, Raspanti, Angorini, Bacconi. A disp.: Galassi, Carboni, Di Santo, Balsimini. All.: Giorgio Gallorini.<br > ARBITRO: Rosai di Arezzo.<br > RETI: Romani, Raspanti, Pavel. La gara si presentava ricca di temi e motivi, fra cui spiccava il confronto fra i vari bomber dell' una e l'altra squadra. C'erano Raspanti e Veltroni, dell'Alberoro, prima del fischio di inizio a quota tre in classifica marcatori. Ma c'erano anche gli ottimi De Conno, Pavel e Romani dell'Interboys a quota due. E c'erano pure Bifaro L., Paduraro e Redi, ancora dell'Interboys, quest'ultimi a quota uno prima di questo appuntamento casalingo contro i cugini dell'Alberoro. Gi&agrave; il prologo lasciava intravedere uno sviluppo del confronto come pirotecnico, a suon di gol e cos&igrave; &egrave; stato, almeno parzialmente. Infatti il primo tempo si concludeva 1-0 per il goal di Nicholas Romani la cui botta da fuori area si piazzava sotto la traversa portando in vantaggio l'Interboys e portando il giocatore a quattro reti come bottino personale dall'inizio del campionato. Nel secondo tempo per&ograve; era il bomber dell'Alberoro Raspanti al termine di un'azione corale, ben impostata a realizzare il goal del perentorio 1-1 ed ad allungare a quota tre in graduatoria personale. Nel corso del terzo tempo Narcis Pavel firmava poi di testa il goal del definitivo 2- 1 dopo che il rumeno Cracium, il quale non omettiamo di citare che &egrave; a quota tre reti in classifica cannonieri aveva suggerito ottimamente per Pavel, con un assist che valeva quasi come un gol. <br ><b>CALCIATORIPIU': Simone De Conno ed Alexander Craciun</b> (Interboys). Il primo &egrave; un centrocampista di qualit&agrave;, tornato ai fasti cui ci aveva abituati, il secondo &egrave; l'assist-man di lusso che consente il goal a Pavel e quindi il successo della squadra di Tintori.