ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Baldini, Dini (45' Vanni), Dell'Agnello, Guarnieri, Nerici (65' Carretta), Schiuma, Chiesa (70' Vrapi), Dell'Omodarme, Del Vivo (66' Salvadori), Tavani (68' Lapi). A disp.: Serboli, Vitelli. All.: Claudio Gullo.
SORGENTI LABRONE: Spagnoli, Catarzi, Santoro (60' Imbrogliano), Piccardi, Sgariglia, Lenzi, Arbulla (65' Chichizzola), Colombo, Tuccoli, Telloli, Salvini. A disp.: Bernardiniello, Milione, Giovannelli, Bicchierai, Carnevali. All.: Riccardo Cinini.

ARBITRO: Cinotti di Livorno.

RETE: 3' Dell'Omodarme.
NOTE: ammoniti Chiesa, Colombo. Espulso Chichibola.



LE PAGELLE
Armando Picchi
Di Fabrizio: 6 L'estremo difensore del Picchi non è mai seriamente impegnato, cavandosela bene nell'ordinaria amministrazione.
Baldini: 7 Nella ripresa spinge sulla fascia destra e diventa immarcabile. Le sue percussioni non vengono sempre sfruttate o vengono sventate con estrema difficoltà. Nonostante si divori il gol del possibile raddoppio, la sua prestazione è tra le più brillanti.
Dini: 6 Qualche errore che avrebbe potuto compromettere la partita, ma laddove si presentava una difficoltà, la difesa del Picchi ha sempre sventato con efficacia. Sostituito ad inizio secondo tempo.
Vanni: 6 Buona personalità. Protegge bene la retroguardia e parte in progressione quando c'è la possibilità. Porta aria e vivacità in un ottimo Picchi.
Dell'Agnello: 6.5 E' lui che guida la difesa con grande autorità: quando le ali del Sorgenti sfuggono ai rispettivi marcatori, è sempre lì a chiudere con tempismo.
Guarnieri: 6.5 Forma, insieme a Dell'Agnello, una coppia difensiva insormontabile; sono una barriera troppo potente per le incursioni degli ospiti.
Nerici: 6 Alterna passaggi d'autore a momenti di black-out che potrebbero portare a seri pericoli. La sua è una prova sufficiente nel complesso. 65' Carretta: sv.
Schiuma: 7.5 Il possente centrocampista è senz'altro il migliore in campo: corre, pressa, si smarca, fraseggia con i compagni e lancia a rete. Nella sua prova manca solo il gol, e se quel calcio di punizione non fosse terminato sull'incrocio dei pali..
Chiesa: 7 Insieme a Schiuma forma il robusto centrocampo del Picchi: vince tutti i contrasti ed imposta le azioni offensive. Nel secondo tempo si accentra per lasciare spazio agli insediamenti di Baldini. Non esita a giocare di potenza e non tira mai indietro il piede. 70' Vrapi: sv.
Dell'Omodarme: 7 Oltre ad essere il marcatore della giornata che regala i tre punti al Picchi, l'ex di turno è ispirato e non smette mai di correre: il portiere avvesario gli evita varie volte la gioia della doppietta.
Del Vivo: 6.5 Il capitano parte molto bene ed è un continuo punto di riferimento per le ali esterne. Poi, con il passare del tempo, perde un po' di lucidità per la stanchezza. 66' Salvadori: sv.
Tavani: 7 La vera, autentica spina nel fianco della retroguardia ospite: riesce sempre a smarcarsi e a dribblare il diretto avversario; forse pecca un po' di egoismo in certe circostanze, ma resta senz'altro il più vivace. 68' Lapi: sv.
Sorgenti Labrone
Spagnoli: 7 Il migliore dei suoi. Incolpevole sul gol, toglie dalla porta almeno due conclusioni con parate di elevata difficoltà. Il portiere del Sorgenti ha trovato la giornata di pura ispirazione; peccato che la squadra si sia arresa troppo presto.
Catarsi: 5 A lui purtroppo va parte della colpa per il gol subito: subisce la differenza di velocità con Dell'Omodarme e di conseguenza la sua prestazione ne è influenzata. Nessuna progressione offensiva sulla fascia degna di nota.
Santoro: 5.5 La prova del terzino sinistro è migliore rispetto a quella di Catarsi, ma per lui vale lo stesso discorso: la differenza di agilità con le ali del Picchi è lampante. 67' Imbrogiano: sv.
Piccardi: 5.5 Guida una difesa che non risponde: il centrale difensivo non commette particolari errori di distrazione, ma Tavani lo costringe a coprire costantemente, lasciando libera parte della difesa.
Sgariglia: 6.5 Nonostante l'opaca prestazione della difesa, mette pezze un po' ovunque e tenta di chiudere sempre gli spazi. È l'unico dei suoi che regge dietro, difende con le buone e talvolta con le cattive, rischiando con una trattenuta in area di rigore ai limiti del regolamento nel secondo tempo.
Lenzi: 5.5 Prestazione anonima del centrocampista. Si nasconde molto spesso ed esce inevitabilmente dal gioco. Ha la sfortuna di trovarsi davanti uno Schiuma in giornata brillante.
Arbulla: 6 Nel primo tempo è molto vivace, prova ad innescare frequentemente l'attacco; poi, con il passare del tempo, si spenge come tutta la compagine in maglia blu. 65' Chichizzola: 5 Mister Cinini lo inserisce per dare linfa alla squadra. Non riesce mai a rendersi pericoloso; l'espulsione è la conseguenza del troppo nervosismo.
Colombo: 6 Nel centrocampo ospite è senz'altro il migliore. Prova a tenere testa alla coppia centrale Schiuma-Chiesa e qualche volta ci riesce, ma purtroppo è l'unico a tentare di contrastare le azioni del Picchi che partono dal centro del campo.
Tuccoli: 5.5 Prova incolore dell'esterno; nel primo tempo ha una grande occasione per pareggiare, ma non trova la giusta coordinazione, solo e davanti al portiere. In certe partite, può capitare una sola occasione, ma va saputa sfruttare.
Telloli: 6 Nel primo tempo crea qualche pericolo alla retroguardia di casa, ma le sue incursioni non portano a niente di concretamente importante. Prova sempre ad ispirare la manovra offensiva del Sorgenti.
Salvini: 6.5 Nel secondo tempo l'esterno offensivo macina gioco; è l'ultimo che si arrende al risultato, ma la squadra non risponde. L'attacco diventa sterile e l'unico tiro che potrebbe impensierire il portiere del Picchi viene dai suoi piedi.
IL COMMENTO
Il Picchi si mette in mostra con una prova di grande autorità e ridimensiona un Sorgenti Labrone in questa gara poco ispirato. Già dai primi minuti di gioco la pressione del Picchi appare costante. Quando l'azione offensiva non può sfociare attraverso un fraseggio corto e di gruppo, si passa ai lanci lunghi per cercare innescare le ali che presentano una velocità di gran lunga superiore rispetto ai marcatori avversari. La rete del vantaggio arriva proprio attraverso questa trama di gioco: lancio lungo e filtrante a far scattare Dell'Omodarme, che brucia sulla corsa Catarsi e si ritrova a tu per tu con il portiere avversario, decisamente incolpevole nella circostanza. Palla in rete e 1 a 0 Picchi. Dopo 15 minuti di gioco il Picchi è già padrone del campo: su un corner, dopo uno stacco di testa ben angolato, Piccardi salva miracolosamente sulla linea ed evita il possibile 2 a 0. Al 20' il Sorgenti prova ad impensierire il Picchi per la prima volta: Dell'Agnello perde palla ingenuamente, ma lo stesso riesce ad anticipare in tackle Tellori prima di far partire il tiro. Al 23' il Picchi sfiora ancora una volta il raddoppio: calcio di punizione da distanza favorevole, la parabola di Schiuma va a stamparsi sull'incrocio dei pali. A tre minuti dalla fine del primo tempo arriva una limpida palla gol per gli ospiti: Tuccoli viene servito in area e si ritrova praticamente solo davanti al portiere di casa ma calcia malamente e spreca, la palla termina tra le mani di Di Fabrizio. Al minuto 40 il signor Cinotti fischia la fine di un primo tempo completamente dominato dalla squadra di casa, oggi in tenuta bianca. Nella seconda frazione di gioco le occasioni non sono molte, complice un violento acquazzone scagliatosi sul campo e mai terminato. Il secondo tempo è ancora dominato dal Picchi: al 43' il cross di Baldini, accorso sull'out di sinistra dopo una decisa progressione, è perfetto per un'incornata di Dell'Omodarme che però spara alto. Dopo due minuti, sul cross di Schiuma dalla fascia sinistra Dell'Omodarme stacca di testa, ma a due passi dalla porta Baldini non riesce a trovare la spizzata; il portiere blocca con facilità. Al 52' il portiere della squadra ospite compie un miracolo, togliendo un tiro dall'incrocio di Dell'Omodarme. Ancora, al 63' un colpo di testa di Schiuma indirizzato all'angolo destro di Spagnoli,su cross di Chiesa, fa gridare al gol, ma il portiere della compagine ospite compie l'ennesima prodezza sventando in angolo. Al 70' si fa rivedere un Sorgenti in giornata no: il tiro di Salvini da fuori area è lento e non impensierisce il portiere di casa. Al 73' viene fischiato un offside dubbio di Telloli, il quale insacca a gioco fermo. A due minuti dalla fine brivido per il Picchi: su calcio di punizione battuto da un buon Salvini, Di Fabrizio rischia la presa e perde la palla, ma non c'è nessuno per il tap in vincente. La gara termina con il risultato di 1 a 0 in favore del Picchi. La vittoria è ampiamente meritata: la supremazia dei ragazzi di mister Gullo si è vista fin dai primi minuti di gioco ed è stata mantenuta per tutta la gara. Il Sorgenti non è mai entrato in partita: si è visto poche volte in attacco,peraltro su circostanze nate più per gli errori del Picchi che per merito suo. Dopo una buona partenza stagionale, la squadra di mister Cinini è costretta al primo stop. Niente di grave, ma ai ragazzi del Labrone spetta l'obbligo di fare meglio a partire dalla prossima giornata.

Thomas Cateni ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Baldini, Dini (45' Vanni), Dell'Agnello, Guarnieri, Nerici (65' Carretta), Schiuma, Chiesa (70' Vrapi), Dell'Omodarme, Del Vivo (66' Salvadori), Tavani (68' Lapi). A disp.: Serboli, Vitelli. All.: Claudio Gullo.<br >SORGENTI LABRONE: Spagnoli, Catarzi, Santoro (60' Imbrogliano), Piccardi, Sgariglia, Lenzi, Arbulla (65' Chichizzola), Colombo, Tuccoli, Telloli, Salvini. A disp.: Bernardiniello, Milione, Giovannelli, Bicchierai, Carnevali. All.: Riccardo Cinini.<br > ARBITRO: Cinotti di Livorno.<br > RETE: 3' Dell'Omodarme.<br >NOTE: ammoniti Chiesa, Colombo. Espulso Chichibola. LE PAGELLE<br >Armando Picchi<br ><b>Di Fabrizio: 6</b> L'estremo difensore del Picchi non &egrave; mai seriamente impegnato, cavandosela bene nell'ordinaria amministrazione.<br ><b>Baldini: 7</b> Nella ripresa spinge sulla fascia destra e diventa immarcabile. Le sue percussioni non vengono sempre sfruttate o vengono sventate con estrema difficolt&agrave;. Nonostante si divori il gol del possibile raddoppio, la sua prestazione &egrave; tra le pi&ugrave; brillanti.<br ><b>Dini: 6</b> Qualche errore che avrebbe potuto compromettere la partita, ma laddove si presentava una difficolt&agrave;, la difesa del Picchi ha sempre sventato con efficacia. Sostituito ad inizio secondo tempo.<br ><b>Vanni: 6</b> Buona personalit&agrave;. Protegge bene la retroguardia e parte in progressione quando c'&egrave; la possibilit&agrave;. Porta aria e vivacit&agrave; in un ottimo Picchi.<br ><b>Dell'Agnello: 6.5</b> E' lui che guida la difesa con grande autorit&agrave;: quando le ali del Sorgenti sfuggono ai rispettivi marcatori, &egrave; sempre l&igrave; a chiudere con tempismo.<br ><b>Guarnieri: 6.5</b> Forma, insieme a Dell'Agnello, una coppia difensiva insormontabile; sono una barriera troppo potente per le incursioni degli ospiti.<br ><b>Nerici: 6</b> Alterna passaggi d'autore a momenti di black-out che potrebbero portare a seri pericoli. La sua &egrave; una prova sufficiente nel complesso. <b>65' Carretta: sv.</b><br ><b>Schiuma: 7.5</b> Il possente centrocampista &egrave; senz'altro il migliore in campo: corre, pressa, si smarca, fraseggia con i compagni e lancia a rete. Nella sua prova manca solo il gol, e se quel calcio di punizione non fosse terminato sull'incrocio dei pali..<br ><b>Chiesa: 7</b> Insieme a Schiuma forma il robusto centrocampo del Picchi: vince tutti i contrasti ed imposta le azioni offensive. Nel secondo tempo si accentra per lasciare spazio agli insediamenti di Baldini. Non esita a giocare di potenza e non tira mai indietro il piede. <b>70' Vrapi: sv.</b><br ><b>Dell'Omodarme: 7</b> Oltre ad essere il marcatore della giornata che regala i tre punti al Picchi, l'ex di turno &egrave; ispirato e non smette mai di correre: il portiere avvesario gli evita varie volte la gioia della doppietta.<br ><b>Del Vivo: 6.5</b> Il capitano parte molto bene ed &egrave; un continuo punto di riferimento per le ali esterne. Poi, con il passare del tempo, perde un po' di lucidit&agrave; per la stanchezza. <b>66' Salvadori: sv.</b><br ><b>Tavani: 7</b> La vera, autentica spina nel fianco della retroguardia ospite: riesce sempre a smarcarsi e a dribblare il diretto avversario; forse pecca un po' di egoismo in certe circostanze, ma resta senz'altro il pi&ugrave; vivace. <b>68' Lapi: sv</b>.<br >Sorgenti Labrone<br ><b>Spagnoli: 7</b> Il migliore dei suoi. Incolpevole sul gol, toglie dalla porta almeno due conclusioni con parate di elevata difficolt&agrave;. Il portiere del Sorgenti ha trovato la giornata di pura ispirazione; peccato che la squadra si sia arresa troppo presto.<br ><b>Catarsi: 5</b> A lui purtroppo va parte della colpa per il gol subito: subisce la differenza di velocit&agrave; con Dell'Omodarme e di conseguenza la sua prestazione ne &egrave; influenzata. Nessuna progressione offensiva sulla fascia degna di nota.<br ><b>Santoro: 5.5</b> La prova del terzino sinistro &egrave; migliore rispetto a quella di Catarsi, ma per lui vale lo stesso discorso: la differenza di agilit&agrave; con le ali del Picchi &egrave; lampante. <b>67' Imbrogiano: sv.</b><br ><b>Piccardi: 5.5</b> Guida una difesa che non risponde: il centrale difensivo non commette particolari errori di distrazione, ma Tavani lo costringe a coprire costantemente, lasciando libera parte della difesa.<br ><b>Sgariglia: 6.5</b> Nonostante l'opaca prestazione della difesa, mette pezze un po' ovunque e tenta di chiudere sempre gli spazi. &Egrave; l'unico dei suoi che regge dietro, difende con le buone e talvolta con le cattive, rischiando con una trattenuta in area di rigore ai limiti del regolamento nel secondo tempo.<br ><b>Lenzi: 5.5</b> Prestazione anonima del centrocampista. Si nasconde molto spesso ed esce inevitabilmente dal gioco. Ha la sfortuna di trovarsi davanti uno Schiuma in giornata brillante.<br ><b>Arbulla: 6</b> Nel primo tempo &egrave; molto vivace, prova ad innescare frequentemente l'attacco; poi, con il passare del tempo, si spenge come tutta la compagine in maglia blu. <b>65' Chichizzola: 5</b> Mister Cinini lo inserisce per dare linfa alla squadra. Non riesce mai a rendersi pericoloso; l'espulsione &egrave; la conseguenza del troppo nervosismo.<br ><b>Colombo: 6</b> Nel centrocampo ospite &egrave; senz'altro il migliore. Prova a tenere testa alla coppia centrale Schiuma-Chiesa e qualche volta ci riesce, ma purtroppo &egrave; l'unico a tentare di contrastare le azioni del Picchi che partono dal centro del campo.<br ><b>Tuccoli: 5.5</b> Prova incolore dell'esterno; nel primo tempo ha una grande occasione per pareggiare, ma non trova la giusta coordinazione, solo e davanti al portiere. In certe partite, pu&ograve; capitare una sola occasione, ma va saputa sfruttare.<br ><b>Telloli: 6</b> Nel primo tempo crea qualche pericolo alla retroguardia di casa, ma le sue incursioni non portano a niente di concretamente importante. Prova sempre ad ispirare la manovra offensiva del Sorgenti.<br ><b>Salvini: 6.5</b> Nel secondo tempo l'esterno offensivo macina gioco; &egrave; l'ultimo che si arrende al risultato, ma la squadra non risponde. L'attacco diventa sterile e l'unico tiro che potrebbe impensierire il portiere del Picchi viene dai suoi piedi.<br >IL COMMENTO<br >Il Picchi si mette in mostra con una prova di grande autorit&agrave; e ridimensiona un Sorgenti Labrone in questa gara poco ispirato. Gi&agrave; dai primi minuti di gioco la pressione del Picchi appare costante. Quando l'azione offensiva non pu&ograve; sfociare attraverso un fraseggio corto e di gruppo, si passa ai lanci lunghi per cercare innescare le ali che presentano una velocit&agrave; di gran lunga superiore rispetto ai marcatori avversari. La rete del vantaggio arriva proprio attraverso questa trama di gioco: lancio lungo e filtrante a far scattare Dell'Omodarme, che brucia sulla corsa Catarsi e si ritrova a tu per tu con il portiere avversario, decisamente incolpevole nella circostanza. Palla in rete e 1 a 0 Picchi. Dopo 15 minuti di gioco il Picchi &egrave; gi&agrave; padrone del campo: su un corner, dopo uno stacco di testa ben angolato, Piccardi salva miracolosamente sulla linea ed evita il possibile 2 a 0. Al 20' il Sorgenti prova ad impensierire il Picchi per la prima volta: Dell'Agnello perde palla ingenuamente, ma lo stesso riesce ad anticipare in tackle Tellori prima di far partire il tiro. Al 23' il Picchi sfiora ancora una volta il raddoppio: calcio di punizione da distanza favorevole, la parabola di Schiuma va a stamparsi sull'incrocio dei pali. A tre minuti dalla fine del primo tempo arriva una limpida palla gol per gli ospiti: Tuccoli viene servito in area e si ritrova praticamente solo davanti al portiere di casa ma calcia malamente e spreca, la palla termina tra le mani di Di Fabrizio. Al minuto 40 il signor Cinotti fischia la fine di un primo tempo completamente dominato dalla squadra di casa, oggi in tenuta bianca. Nella seconda frazione di gioco le occasioni non sono molte, complice un violento acquazzone scagliatosi sul campo e mai terminato. Il secondo tempo &egrave; ancora dominato dal Picchi: al 43' il cross di Baldini, accorso sull'out di sinistra dopo una decisa progressione, &egrave; perfetto per un'incornata di Dell'Omodarme che per&ograve; spara alto. Dopo due minuti, sul cross di Schiuma dalla fascia sinistra Dell'Omodarme stacca di testa, ma a due passi dalla porta Baldini non riesce a trovare la spizzata; il portiere blocca con facilit&agrave;. Al 52' il portiere della squadra ospite compie un miracolo, togliendo un tiro dall'incrocio di Dell'Omodarme. Ancora, al 63' un colpo di testa di Schiuma indirizzato all'angolo destro di Spagnoli,su cross di Chiesa, fa gridare al gol, ma il portiere della compagine ospite compie l'ennesima prodezza sventando in angolo. Al 70' si fa rivedere un Sorgenti in giornata no: il tiro di Salvini da fuori area &egrave; lento e non impensierisce il portiere di casa. Al 73' viene fischiato un offside dubbio di Telloli, il quale insacca a gioco fermo. A due minuti dalla fine brivido per il Picchi: su calcio di punizione battuto da un buon Salvini, Di Fabrizio rischia la presa e perde la palla, ma non c'&egrave; nessuno per il tap in vincente. La gara termina con il risultato di 1 a 0 in favore del Picchi. La vittoria &egrave; ampiamente meritata: la supremazia dei ragazzi di mister Gullo si &egrave; vista fin dai primi minuti di gioco ed &egrave; stata mantenuta per tutta la gara. Il Sorgenti non &egrave; mai entrato in partita: si &egrave; visto poche volte in attacco,peraltro su circostanze nate pi&ugrave; per gli errori del Picchi che per merito suo. Dopo una buona partenza stagionale, la squadra di mister Cinini &egrave; costretta al primo stop. Niente di grave, ma ai ragazzi del Labrone spetta l'obbligo di fare meglio a partire dalla prossima giornata. Thomas Cateni