• Giovanissimi B GIR.B
  • Junior Camp Arezzo
  • 3 - 0
  • Falterona


JUNIOR CAMP (4-4-1-1): Palazzeschi, D'Angelo, Ciofini, Bartalesi, Conforti, Petruccioli, Pallanti, Curo, Mazza, Pino, Lisi. A disp.: Daveri, Alin, Cordovani, Lofranco, Rossi, Pavia, Pantani. All.: Domenico Pino.
FALTERONA (4-4-2): Berti, Castellucci, Piantini, Candia, Ragazzini, Berni (Babazzi), Pietrini, Cadar, Checcacci (Mustaphaj), Bolog (Tarani), Basagni. All.: Maurizio Bonini.

RETI: Pallanti, Mazza, Pavia.



Successo netto dello Junior Camp che si aggiudica soprattutto la ripresa, dopo una prima frazione di gara abbastanza equilibrata, conclusasi 1-0 in favore della squadra di Domenico Pino, in goal con Pallanti, agile a sfruttare una respinta del portiere, dopo che Cordovani aveva concluso da fuori area. Nella ripresa raddoppia Mazza sugli sviluppi di un rimpallo (2-0) ed infine Pavia sottomisura al termine di un'azione personale. Il Falterona ha commesso soprattutto errori in fase di impostazione. In definitiva, sono stati alcuni episodi a condannare la squadra di mister Bonini, che al contrario si è espressa bene per larghi tratti di gara.

JUNIOR CAMP (4-4-1-1): Palazzeschi, D'Angelo, Ciofini, Bartalesi, Conforti, Petruccioli, Pallanti, Curo, Mazza, Pino, Lisi. A disp.: Daveri, Alin, Cordovani, Lofranco, Rossi, Pavia, Pantani. All.: Domenico Pino. <br >FALTERONA (4-4-2): Berti, Castellucci, Piantini, Candia, Ragazzini, Berni (Babazzi), Pietrini, Cadar, Checcacci (Mustaphaj), Bolog (Tarani), Basagni. All.: Maurizio Bonini. <br > RETI: Pallanti, Mazza, Pavia. Successo netto dello Junior Camp che si aggiudica soprattutto la ripresa, dopo una prima frazione di gara abbastanza equilibrata, conclusasi 1-0 in favore della squadra di Domenico Pino, in goal con Pallanti, agile a sfruttare una respinta del portiere, dopo che Cordovani aveva concluso da fuori area. Nella ripresa raddoppia Mazza sugli sviluppi di un rimpallo (2-0) ed infine Pavia sottomisura al termine di un'azione personale. Il Falterona ha commesso soprattutto errori in fase di impostazione. In definitiva, sono stati alcuni episodi a condannare la squadra di mister Bonini, che al contrario si &egrave; espressa bene per larghi tratti di gara.




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