AUDA. RUFINA: Cerchiai, Massi, Somigli A., Falcini, Pezzano, Cimarelli, Peluso, Somigli M., Madonia, Passeggia, Liccardo. A disp.: Bencini, Saudino, Cesari, Zagli, Casella, Conti. All.: Claudio Monnetti.
FIRENZE OVEST: Stagi, Taruffi, Arrighi, Quarantelli, Bellesi, Costa, Fabiani, Palacio, Carnevali, Picchi, Fathou. A disp.: Afelba, Pellegrino, Sarnataro, Innocenti, Bianchi. All.: Simone D' Effremo.

ARBITRO: Andrea Pacini di Firenze.

RETE: 13' Palacio.



Al Comunale di Rufina arriva l' ostica squadra di D' Effremo in cerca di punti e che si schiera inizialmente con un 4-3-3 molto duttile che richiede il sacrificio di Picchi e Quarantelli a centrocampo. La squadra di mister Monnetti replica con il 4-4-2 proponendo Passeggia e Madonia in avanti. L' avvio del match è subito scoppiettante con buona aggressività e agonismo. Al 6' si morde le mani mister D' Effremo quando vede sgusciare via la prima palla gol della gara: gli autori sono Carnevali e Fathou, con il primo abilissimo a saltare un avversario col tunnel e a servire sulla corsia sinistra l'esterno rossoblu, anch' egli bravo ad aggirare un avversario ma impreciso al momento della conclusione. Bello comunque lo spunto solitario del numero undici ospite, con la conclusione a giro che sfiora il montante. La Rufina è un po' troppo timorosa in avvio, anche se all' 11' la banda di Monnetti sviluppa una buona azione con Cimarelli che serve un golosissimo assist per Somigli A., dimenticato da tutti sul secondo palo: il terzino però calcia in malo modo e la sfera finisce fuori. Non appena la Rufina esce dal guscio della paura, ecco la doccia gelata servita da Palacio, bravo e fortunato a sfruttare un pasticcio difensivo della coppia centrale difensiva bianconera. Il numero otto infatti si porta avanti la sfera con la testa e infila Cerchiai con un elegante pallonetto, è 0-1. La reazione dei ragazzi capitanati da Somigli M. non tarda ad arrivare, ed è con lo stesso centrocampista che l'Audax cerca il pari per ben due volte di fila; la prima conclusione è alta, la seconda sibila il palo sinistro di Stagi. Al 21' si rivedono gli ospiti dalle parti di Cerchiai, ancora una volta è Fathou a sventagliare per Palacio, ma il suo tiro è piuttosto velleitario. Quattro minuti dopo però, ottima azione corale rufinese: Somigli A. lancia in verticale per Madonia, il quale mette al centro per Passeggia che dal limite dell'area trova l'opposizione dei pugni di Stagi. Bel tiro a botta sicura, troppo centrale. Il match è divertente, le squadre rifiatano fino al termine della prima frazione quando si registrano due conclusioni da fuori di Somigli M. e Peluso. In entrambe le situazioni, Stagi appare sicuro nella lettura della traiettoria del pallone. Decisamente meglio nel finale la squadra di casa, anche se l' Ovest è apparso capace di controllare la gara. Si va a riposo e la ripresa inizia col botto, al 42' succede infatti di tutto: una cattiva interpretazione dei rossoblu di un fallo fischiato pro Audax Rufina crea scompiglio. Astuta la squadra di casa a battere in fretta e a spedire Madonia a tu per tu con Stagi: il portiere è superato dal calcio di Madonia, ma la palla è respinta di mano da un difensore ospite. Calcio di rigore e cartellino rosso. Dal dischetto lo stesso Madonia vive l' incubo del tuffo aerobico di Stagi, che in volata plastica strozza l'urlo del goal all'avversario. L' Audax non demorde e inizia un vero e proprio assedio: prima Falcini di testa e poi Peluso dalla distanza sono applauditi da Monnetti per la buona volontà ma non per la precisione. I bianconeri si vedono poi annullare la rete di Passeggia per fuorigioco. Al 55' cade in area rossoblu Madonia, ma le proteste bianconere non trovano consenso con il fischietto di un sufficiente Pacini. Al 62' gran bella combinazione tra Picchi e Fathou, con l'ultimo che evita Massi e calcia verso Cerchiai; scaturisce uno strano pallonetto, terminato di pochissimo fuori, con Cerchiai ormai battuto. Al 70' lo stesso Cerchiai salva ancora una volta sulla progressione e sul diagonale dell' inarrestabile Fathou. Nel finale l'Audax attacca con le ultime forze anche se quasi mai con ordine e caparbietà. Per poco Saudino non sfrutta al meglio un batti e ribatti in area rossoblu. Negli ultimi battuti la squadra ospite colleziona corner con Fathou ci prova direttamente dalla bandierina, costringendo Cerchiai ad alzare la sfera sopra la traversa. Nell' extra-time su un rinvio così così di Stagi, Somigli M. cerca di calcare le orme dei grandi con un goal da lontanissimo: la palla atterra vicino alla base del palo e la Rufina va sotto la doccia con qualche rimpianto di troppo.
Calciatoripiù: determinanti ai fini di risultato e prestazione le gare di Fathou e Stagi. L'undici rossoblu è apparso l'uomo con più fantasia ed estro, veloce, tecnico e imprevedibile. Da premiare la gara del portierone rossoblu, sempre attento e sicuro, mezzo voto in più per il rigore parato a risultato in bilico. Tra le fila bianconere, Cimarelli è sembrato l'uomo che ha sbagliato di meno, con buona corsa abbinata a giocate semplici.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Cerchiai, Massi, Somigli A., Falcini, Pezzano, Cimarelli, Peluso, Somigli M., Madonia, Passeggia, Liccardo. A disp.: Bencini, Saudino, Cesari, Zagli, Casella, Conti. All.: Claudio Monnetti. <br >FIRENZE OVEST: Stagi, Taruffi, Arrighi, Quarantelli, Bellesi, Costa, Fabiani, Palacio, Carnevali, Picchi, Fathou. A disp.: Afelba, Pellegrino, Sarnataro, Innocenti, Bianchi. All.: Simone D' Effremo. <br > ARBITRO: Andrea Pacini di Firenze. <br > RETE: 13' Palacio. Al Comunale di Rufina arriva l' ostica squadra di D' Effremo in cerca di punti e che si schiera inizialmente con un 4-3-3 molto duttile che richiede il sacrificio di Picchi e Quarantelli a centrocampo. La squadra di mister Monnetti replica con il 4-4-2 proponendo Passeggia e Madonia in avanti. L' avvio del match &egrave; subito scoppiettante con buona aggressivit&agrave; e agonismo. Al 6' si morde le mani mister D' Effremo quando vede sgusciare via la prima palla gol della gara: gli autori sono Carnevali e Fathou, con il primo abilissimo a saltare un avversario col tunnel e a servire sulla corsia sinistra l'esterno rossoblu, anch' egli bravo ad aggirare un avversario ma impreciso al momento della conclusione. Bello comunque lo spunto solitario del numero undici ospite, con la conclusione a giro che sfiora il montante. La Rufina &egrave; un po' troppo timorosa in avvio, anche se all' 11' la banda di Monnetti sviluppa una buona azione con Cimarelli che serve un golosissimo assist per Somigli A., dimenticato da tutti sul secondo palo: il terzino per&ograve; calcia in malo modo e la sfera finisce fuori. Non appena la Rufina esce dal guscio della paura, ecco la doccia gelata servita da Palacio, bravo e fortunato a sfruttare un pasticcio difensivo della coppia centrale difensiva bianconera. Il numero otto infatti si porta avanti la sfera con la testa e infila Cerchiai con un elegante pallonetto, &egrave; 0-1. La reazione dei ragazzi capitanati da Somigli M. non tarda ad arrivare, ed &egrave; con lo stesso centrocampista che l'Audax cerca il pari per ben due volte di fila; la prima conclusione &egrave; alta, la seconda sibila il palo sinistro di Stagi. Al 21' si rivedono gli ospiti dalle parti di Cerchiai, ancora una volta &egrave; Fathou a sventagliare per Palacio, ma il suo tiro &egrave; piuttosto velleitario. Quattro minuti dopo per&ograve;, ottima azione corale rufinese: Somigli A. lancia in verticale per Madonia, il quale mette al centro per Passeggia che dal limite dell'area trova l'opposizione dei pugni di Stagi. Bel tiro a botta sicura, troppo centrale. Il match &egrave; divertente, le squadre rifiatano fino al termine della prima frazione quando si registrano due conclusioni da fuori di Somigli M. e Peluso. In entrambe le situazioni, Stagi appare sicuro nella lettura della traiettoria del pallone. Decisamente meglio nel finale la squadra di casa, anche se l' Ovest &egrave; apparso capace di controllare la gara. Si va a riposo e la ripresa inizia col botto, al 42' succede infatti di tutto: una cattiva interpretazione dei rossoblu di un fallo fischiato pro Audax Rufina crea scompiglio. Astuta la squadra di casa a battere in fretta e a spedire Madonia a tu per tu con Stagi: il portiere &egrave; superato dal calcio di Madonia, ma la palla &egrave; respinta di mano da un difensore ospite. Calcio di rigore e cartellino rosso. Dal dischetto lo stesso Madonia vive l' incubo del tuffo aerobico di Stagi, che in volata plastica strozza l'urlo del goal all'avversario. L' Audax non demorde e inizia un vero e proprio assedio: prima Falcini di testa e poi Peluso dalla distanza sono applauditi da Monnetti per la buona volont&agrave; ma non per la precisione. I bianconeri si vedono poi annullare la rete di Passeggia per fuorigioco. Al 55' cade in area rossoblu Madonia, ma le proteste bianconere non trovano consenso con il fischietto di un sufficiente Pacini. Al 62' gran bella combinazione tra Picchi e Fathou, con l'ultimo che evita Massi e calcia verso Cerchiai; scaturisce uno strano pallonetto, terminato di pochissimo fuori, con Cerchiai ormai battuto. Al 70' lo stesso Cerchiai salva ancora una volta sulla progressione e sul diagonale dell' inarrestabile Fathou. Nel finale l'Audax attacca con le ultime forze anche se quasi mai con ordine e caparbiet&agrave;. Per poco Saudino non sfrutta al meglio un batti e ribatti in area rossoblu. Negli ultimi battuti la squadra ospite colleziona corner con Fathou ci prova direttamente dalla bandierina, costringendo Cerchiai ad alzare la sfera sopra la traversa. Nell' extra-time su un rinvio cos&igrave; cos&igrave; di Stagi, Somigli M. cerca di calcare le orme dei grandi con un goal da lontanissimo: la palla atterra vicino alla base del palo e la Rufina va sotto la doccia con qualche rimpianto di troppo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: determinanti ai fini di risultato e prestazione le gare di <b>Fathou </b>e <b>Stagi</b>. L'undici rossoblu &egrave; apparso l'uomo con pi&ugrave; fantasia ed estro, veloce, tecnico e imprevedibile. Da premiare la gara del portierone rossoblu, sempre attento e sicuro, mezzo voto in pi&ugrave; per il rigore parato a risultato in bilico. Tra le fila bianconere, <b>Cimarelli</b> &egrave; sembrato l'uomo che ha sbagliato di meno, con buona corsa abbinata a giocate semplici. Matteo Gori