SPEZIA: Mussi, Tonelli, Mameli (72' Quintavalla), Del Nero (78' Del Vigo), Tarchini, Dadà, Vignali (72' Bussolino), Rampioni (76' De Santis), Rotesi (57' Mitta), Bastoni (53' Esposito), Lazzini (64' Ferrara). A disp.: Novarino, Radicchi. All.: Sergio Battistini.
JUVENTUS: Elezaj, Crepaldi, De Grassi, Pellini (84' Moretti), Venturello, Giannarelli, Tahiraj (55' Sallustio), Antezza, Varetto (45' Udoh), Vitale, Pira (49' Clemenza). A disp.: Volpe, Mestre, Pagliasso. All.: Ivano Della Morte.

ARBITRO: Matteo Frosini di Pistoia, coad. da Benedetto Torraca e Andrea Ciarletta della Spezia.

RETI: 4' Vignali, 10' Pellini, 19' rig. Lazzini, 26' Vitale, 72' Clemenza, 78' Sallustio.



Esordio positivo per gli Allievi nazionali dello Spezia, sconfitti nel finale dalla corazzata Juventus sul sintetico del Berghini di Sarzana. Gli aquilotti di Sergio Battistini vanno due volte in vantaggio nella prima frazione grazie a Vignali e Lazzini, con i bianconeri costretti a rincorrere con rabbia a rete con Pellini e Vitale. Nel finale di ripresa la differenza lo fanno i cambi: lo Spezia forse ne fa troppi e in pochi minuti, mentre nella Juventus entrano Sallustio e Clemenza che firmano le reti della vittoria. Nella Juventus, a onor del vero, tutti in tribuna, forse per mancanza di transfer, i gioiellini rastrellati in Europa dal progetto ambizioso torinese ideato per costruire una sinergia tra settore giovanile e prima squadra e formare in casa i top player del futuro. Lo scouting è di primo ordine in tutto il mondo con una organizzazione capillare dove i principali artefici sono il responsabile Giovanni Rossi, il coordinatore tecnico Fabio Paratici, il direttore organizzativo Stefano Braghin e la figura nuova il direttore sportivo Federico Cherubini che si occupa esclusivamente dei bianconeri girati in prestito o comproprietà. Segnatevi questi nomi, tutti Allievi della classe 1996, probabilmente in futuro ne sentiremo parlare, sono costati oltre un milione di euro: Nicolas Canizares è un centrale difensivo, gioiello del Rayo Vallecano B, rapidissimo nonostante il fisico imponente, è stato strappato a Villarreal e Barcellona. Hector Otin Lafuente è l'ultimo arrivato, definito la perla de la cantera zaragocista ha 16 anni e ricorda David Villa, velocità e freddezza le qualità principale, attaccante proveniente dal Real Saragozza. La Juve lo inseguiva da mesi come Liverpool e Manchester United, ma soltanto nei giorni scorsi ha raggiunto l'intesa con il Real Sargozza. Albert Roussos è un trequartista greco, già nella prima squadra del Diagoras Rosi, bruciate Tottenham e Arsenal. Mediano o all'occorrenza centrale difensivo solido e elegante infine è lo slovacco Atila Varga prelevato dal Mfk Zemplin Michalovce. Tornando alla partita gli aquilotti partono sparati e subito Rotesi impegna il portiere torinese. Un minuto dopo è vantaggio per lo Spezia: Vignali recupera palla ad una distratta difesa ospite e con un lob fulmina Elezaj. La Juventus non ci sta e si porta in parità con Pellini che punisce un'ingenuità di Mameli. Al 19' nuovo vantaggio per i bianchi con un calcio di rigore trasformato da Vignali e concesso per un atterramento di Bastoni da parte di Venturiello. Al 23' l'ex viola Rotesi con una rovesciata acrobatica su punizione di Rampioni impegna severamente il portiere avversario. Poco dopo il fattaccio con la Juventus che perviene in parità per un infortunio occorso al portiere spezzino Mussi che si fa sfuggire la palla dalle mani dopo un angolo battuto da Vitale. Nella ripresa lo Spezia tiene decorosamente il campo e rischia solo in un'occasione quando Vitale, servito dopo un piazzato di Antezza, centra il palo esterno. Al 70' gli aquilotti vanno vicini alla rete con Vignali, servito da Tarchini, ma il suo diagonale termina a lato di poco. Lo Spezia inizia una girandola di cambi, ne approfitta la Juventus che colpisce senza pietà con i nuovi entrati Sallustio e Clemenza, aggiudicandosi tre punti insperati, visto l'andamento della partita.

F.V. SPEZIA: Mussi, Tonelli, Mameli (72' Quintavalla), Del Nero (78' Del Vigo), Tarchini, Dad&agrave;, Vignali (72' Bussolino), Rampioni (76' De Santis), Rotesi (57' Mitta), Bastoni (53' Esposito), Lazzini (64' Ferrara). A disp.: Novarino, Radicchi. All.: Sergio Battistini. <br >JUVENTUS: Elezaj, Crepaldi, De Grassi, Pellini (84' Moretti), Venturello, Giannarelli, Tahiraj (55' Sallustio), Antezza, Varetto (45' Udoh), Vitale, Pira (49' Clemenza). A disp.: Volpe, Mestre, Pagliasso. All.: Ivano Della Morte.<br > ARBITRO: Matteo Frosini di Pistoia, coad. da Benedetto Torraca e Andrea Ciarletta della Spezia.<br > RETI: 4' Vignali, 10' Pellini, 19' rig. Lazzini, 26' Vitale, 72' Clemenza, 78' Sallustio. Esordio positivo per gli Allievi nazionali dello Spezia, sconfitti nel finale dalla corazzata Juventus sul sintetico del Berghini di Sarzana. Gli aquilotti di Sergio Battistini vanno due volte in vantaggio nella prima frazione grazie a Vignali e Lazzini, con i bianconeri costretti a rincorrere con rabbia a rete con Pellini e Vitale. Nel finale di ripresa la differenza lo fanno i cambi: lo Spezia forse ne fa troppi e in pochi minuti, mentre nella Juventus entrano Sallustio e Clemenza che firmano le reti della vittoria. Nella Juventus, a onor del vero, tutti in tribuna, forse per mancanza di transfer, i gioiellini rastrellati in Europa dal progetto ambizioso torinese ideato per costruire una sinergia tra settore giovanile e prima squadra e formare in casa i top player del futuro. Lo scouting &egrave; di primo ordine in tutto il mondo con una organizzazione capillare dove i principali artefici sono il responsabile Giovanni Rossi, il coordinatore tecnico Fabio Paratici, il direttore organizzativo Stefano Braghin e la figura nuova il direttore sportivo Federico Cherubini che si occupa esclusivamente dei bianconeri girati in prestito o compropriet&agrave;. Segnatevi questi nomi, tutti Allievi della classe 1996, probabilmente in futuro ne sentiremo parlare, sono costati oltre un milione di euro: Nicolas Canizares &egrave; un centrale difensivo, gioiello del Rayo Vallecano B, rapidissimo nonostante il fisico imponente, &egrave; stato strappato a Villarreal e Barcellona. Hector Otin Lafuente &egrave; l'ultimo arrivato, definito la perla de la cantera zaragocista ha 16 anni e ricorda David Villa, velocit&agrave; e freddezza le qualit&agrave; principale, attaccante proveniente dal Real Saragozza. La Juve lo inseguiva da mesi come Liverpool e Manchester United, ma soltanto nei giorni scorsi ha raggiunto l'intesa con il Real Sargozza. Albert Roussos &egrave; un trequartista greco, gi&agrave; nella prima squadra del Diagoras Rosi, bruciate Tottenham e Arsenal. Mediano o all'occorrenza centrale difensivo solido e elegante infine &egrave; lo slovacco Atila Varga prelevato dal Mfk Zemplin Michalovce. Tornando alla partita gli aquilotti partono sparati e subito Rotesi impegna il portiere torinese. Un minuto dopo &egrave; vantaggio per lo Spezia: Vignali recupera palla ad una distratta difesa ospite e con un lob fulmina Elezaj. La Juventus non ci sta e si porta in parit&agrave; con Pellini che punisce un'ingenuit&agrave; di Mameli. Al 19' nuovo vantaggio per i bianchi con un calcio di rigore trasformato da Vignali e concesso per un atterramento di Bastoni da parte di Venturiello. Al 23' l'ex viola Rotesi con una rovesciata acrobatica su punizione di Rampioni impegna severamente il portiere avversario. Poco dopo il fattaccio con la Juventus che perviene in parit&agrave; per un infortunio occorso al portiere spezzino Mussi che si fa sfuggire la palla dalle mani dopo un angolo battuto da Vitale. Nella ripresa lo Spezia tiene decorosamente il campo e rischia solo in un'occasione quando Vitale, servito dopo un piazzato di Antezza, centra il palo esterno. Al 70' gli aquilotti vanno vicini alla rete con Vignali, servito da Tarchini, ma il suo diagonale termina a lato di poco. Lo Spezia inizia una girandola di cambi, ne approfitta la Juventus che colpisce senza piet&agrave; con i nuovi entrati Sallustio e Clemenza, aggiudicandosi tre punti insperati, visto l'andamento della partita. F.V.