- Allievi Provinciali
- Bucinese
-
1 - 3
- Terranuovese
BUCINESE: Ficai, Castrignano, Nieddu, Colcelli, Mazzierli, Grassi, Da Costa, Fani, Savini, Dainelli (20' Bartoli), Torzini. All.: Rossi.
TERRANUOVESE: Nocentini, Simoni, Gambini, Bianchini, Baldi, Malatesta, Zazzeri, Falsini, Le Rose, Amanzi F., Cecatiello. A disp.: Ghini, Mori, Trefoloni, Becattini, Di Muccio, Calamunci.
All.: Uncini.
ARBITRO:
RETI: 14' Le Rose, 30' Savini, 33' Amanzi F., 78' Mori.
Gara pesantemente condizionata dalla situazione del terreno di giuoco, allentato per le copiose piogge notturne. Al Sussidiario di Bucine le due compagini hanno comunque dato vita ad un match gradevole e di notevole impegno agonistico, non disdegnando scampoli di buona tecnica che in questi casi è conveniente lasciare nei buoni propositi. Partita dunque all'insegna di veloci capovolgimenti di fronte, i quali hanno lasciato aperta fino al termine qualunque previsione di risultato. La prestazione dei padroni di casa ad onor del vero è stata sicuramente condizionata dalla panchina corta, un solo cambio a disposizione del mister, costretto a giocarsi il jolly già dopo venti minuti dall'avvio di gara per infortunio di Dainelli, probabilmente il giocatore di maggior talento. Le due squadre giocano con le difese alte per la necessità di neutralizzare le ripartenze ed indurre l'avversario all'errore, vista l'insidia delle proibitive condizioni del suolo, ma così facendo si espongono a giocate sul limite del fuorigioco. Nascono così le occasioni più pericolose. Ad aprire de danze è Le Rose che al quarto d'ora si ricorda di essere centravanti di razza, recupera palla nella zona centrale del campo e si invola incontrastato fino al limite d'area lasciando partire una bordata imparabile per l'estremo difensore. Trascorrono altri 15 minuti e il Bucine si riconquista il pareggio con il suo centravanti Savini, il quale costringe all'errore l'ultimo uomo di difesa degli ospiti. La caparbietà con la quale insegue la sfera viene premiata con la liberazione nel calciare a rete, niente da fare per Nocentini. Tre giri di orologio e il Terranuova riporta lo score a proprio vantaggio, ed è la volta del ritrovato Amanzi Francesco. Dismessi i panni di rifinitore e si traveste da punta andando ad incornare sotto porta il perfetto assist di Le Rose. Nella ripresa un Bucine dai quattro polmoni e per niente rinunciatario riesce ad impensierire a più riprese il Terranuova che non riesce a chiudere la gara in anticipo. Deve attendere gli ultimi minuti per avere la certezza di portare a casa il bottino pieno. E' Calamunci a servire intelligentemente Mori, entrambi subentrati nella ripresa, e a sorprendere la difesa avversaria. Largo sulla sinistra riesce a difendere il pallone e a non farsi chiudere la diagonale, ribadisce in rete con un rasoterra micidiale per l'estremo difensore.
CALCIATOREPIU': Simoni (Terranuovese). Sempre attento nelle chiusure, è l'unico a non commettere errori.
BUCINESE: Ficai, Castrignano, Nieddu, Colcelli, Mazzierli, Grassi, Da Costa, Fani, Savini, Dainelli (20' Bartoli), Torzini. All.: Rossi. <br >TERRANUOVESE: Nocentini, Simoni, Gambini, Bianchini, Baldi, Malatesta, Zazzeri, Falsini, Le Rose, Amanzi F., Cecatiello. A disp.: Ghini, Mori, Trefoloni, Becattini, Di Muccio, Calamunci. <br >All.: Uncini.<br >
ARBITRO:<br >
RETI: 14' Le Rose, 30' Savini, 33' Amanzi F., 78' Mori.
Gara pesantemente condizionata dalla situazione del terreno di giuoco, allentato per le copiose piogge notturne. Al Sussidiario di Bucine le due compagini hanno comunque dato vita ad un match gradevole e di notevole impegno agonistico, non disdegnando scampoli di buona tecnica che in questi casi è conveniente lasciare nei buoni propositi. Partita dunque all'insegna di veloci capovolgimenti di fronte, i quali hanno lasciato aperta fino al termine qualunque previsione di risultato. La prestazione dei padroni di casa ad onor del vero è stata sicuramente condizionata dalla panchina corta, un solo cambio a disposizione del mister, costretto a giocarsi il jolly già dopo venti minuti dall'avvio di gara per infortunio di Dainelli, probabilmente il giocatore di maggior talento. Le due squadre giocano con le difese alte per la necessità di neutralizzare le ripartenze ed indurre l'avversario all'errore, vista l'insidia delle proibitive condizioni del suolo, ma così facendo si espongono a giocate sul limite del fuorigioco. Nascono così le occasioni più pericolose. Ad aprire de danze è Le Rose che al quarto d'ora si ricorda di essere centravanti di razza, recupera palla nella zona centrale del campo e si invola incontrastato fino al limite d'area lasciando partire una bordata imparabile per l'estremo difensore. Trascorrono altri 15 minuti e il Bucine si riconquista il pareggio con il suo centravanti Savini, il quale costringe all'errore l'ultimo uomo di difesa degli ospiti. La caparbietà con la quale insegue la sfera viene premiata con la liberazione nel calciare a rete, niente da fare per Nocentini. Tre giri di orologio e il Terranuova riporta lo score a proprio vantaggio, ed è la volta del ritrovato Amanzi Francesco. Dismessi i panni di rifinitore e si traveste da punta andando ad incornare sotto porta il perfetto assist di Le Rose. Nella ripresa un Bucine dai quattro polmoni e per niente rinunciatario riesce ad impensierire a più riprese il Terranuova che non riesce a chiudere la gara in anticipo. Deve attendere gli ultimi minuti per avere la certezza di portare a casa il bottino pieno. E' Calamunci a servire intelligentemente Mori, entrambi subentrati nella ripresa, e a sorprendere la difesa avversaria. Largo sulla sinistra riesce a difendere il pallone e a non farsi chiudere la diagonale, ribadisce in rete con un rasoterra micidiale per l'estremo difensore.<br ><b>CALCIATOREPIU': Simoni </b>(Terranuovese). Sempre attento nelle chiusure, è l'unico a non commettere errori.