MALISETI: Chiavacci, Erico, Manetti, D'Aloisio, Cicciarella, Magazzini, Caggianese, Konica, Giandonati, Pacini, Prisco. A disp.: Oltremari, Pau, Mangani, De Santis. All.: Leonardo Bruscoli.
MEZZANA: Lustrini, Ferraioli, Zitelli, Viola, Fabbricini, De Stefano, Russo, Baragli, Bellomio, Simoni, Gabrielli. A disp.: Piccioli, Bonelli, Laurini, Mugnaini, Vicari, Nxika.

RETI: 22' D'Aloisio, 35' Manetti, 64' Giandonati.



Il Maliseti fa vedere subito di che pasta è fatto: lascia pochi spazi agli avversari e si rende pericoloso in più di un'occasione. Ad accendere la partita è D'Aloisio. Al 8' la punta locale non è assistita dalla fortuna e da buona posizione colpisce il palo interno. Passano pochi minuti e al 17' è un altro legno a fermare l'iniziativa dei ragazzi di Mister Bruscoli. Giandonati spara un siluro da trenta metri che colpisce la traversa, ma l'azione non si conclude, la palla finisce a Caggianese, che non trova la rete a tu per tu con Lustrini. Gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati al 22'. D'Aloisio si fa trovare in buona posizione e segna sfruttando un cross dalla sinistra. Il Mezzana cerca in più di un'occasione di rendersi pericoloso, ma mentre costruisce un assalto in area locale viene colpito da letale contropiede, che vale la seconda rete. Nella ripartenza i locali imbastiscono una bella azione che permette a Manetti di penetrare dalla fascia sinistra e superare Lustrini con un gran tiro. Il primo tempo non regala altre emozioni. La ripresa riparte sulla falsariga del primo tempo: il Maliseti fa il gioco e il Mezzana cerca di colpire in contropiede. Nonostante il vantaggio sono sempre i locali a rendersi maggiormente pericolosi. Lustrini è chiamato agli straordinari in più di un'occasione. Le conclusioni più pericolose arrivano dai piedi di Caggianese, Giandonati, Pacini e D'Aloisio. La terza rete è ad opera di Giandonati e arriva al 64', dopo una cavalcata sulla fascia destra conclusa con un tiro in diagonale, che si va ad infilare a fil di palo. Con il valzer dei cambi la partita diminuisce d'intensità e le azioni scemano. Il Mezzana cerca il gol della bandiera, ma manca di cinismo. Al triplice fischio il risultato finale è più che giusto. I locali vincono amministrando, mentre il Mezzana fa troppo poco per impensierire i padroni di casa.

David Raguni MALISETI: Chiavacci, Erico, Manetti, D'Aloisio, Cicciarella, Magazzini, Caggianese, Konica, Giandonati, Pacini, Prisco. A disp.: Oltremari, Pau, Mangani, De Santis. All.: Leonardo Bruscoli.<br >MEZZANA: Lustrini, Ferraioli, Zitelli, Viola, Fabbricini, De Stefano, Russo, Baragli, Bellomio, Simoni, Gabrielli. A disp.: Piccioli, Bonelli, Laurini, Mugnaini, Vicari, Nxika. <br > RETI: 22' D'Aloisio, 35' Manetti, 64' Giandonati. Il Maliseti fa vedere subito di che pasta &egrave; fatto: lascia pochi spazi agli avversari e si rende pericoloso in pi&ugrave; di un'occasione. Ad accendere la partita &egrave; D'Aloisio. Al 8' la punta locale non &egrave; assistita dalla fortuna e da buona posizione colpisce il palo interno. Passano pochi minuti e al 17' &egrave; un altro legno a fermare l'iniziativa dei ragazzi di Mister Bruscoli. Giandonati spara un siluro da trenta metri che colpisce la traversa, ma l'azione non si conclude, la palla finisce a Caggianese, che non trova la rete a tu per tu con Lustrini. Gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati al 22'. D'Aloisio si fa trovare in buona posizione e segna sfruttando un cross dalla sinistra. Il Mezzana cerca in pi&ugrave; di un'occasione di rendersi pericoloso, ma mentre costruisce un assalto in area locale viene colpito da letale contropiede, che vale la seconda rete. Nella ripartenza i locali imbastiscono una bella azione che permette a Manetti di penetrare dalla fascia sinistra e superare Lustrini con un gran tiro. Il primo tempo non regala altre emozioni. La ripresa riparte sulla falsariga del primo tempo: il Maliseti fa il gioco e il Mezzana cerca di colpire in contropiede. Nonostante il vantaggio sono sempre i locali a rendersi maggiormente pericolosi. Lustrini &egrave; chiamato agli straordinari in pi&ugrave; di un'occasione. Le conclusioni pi&ugrave; pericolose arrivano dai piedi di Caggianese, Giandonati, Pacini e D'Aloisio. La terza rete &egrave; ad opera di Giandonati e arriva al 64', dopo una cavalcata sulla fascia destra conclusa con un tiro in diagonale, che si va ad infilare a fil di palo. Con il valzer dei cambi la partita diminuisce d'intensit&agrave; e le azioni scemano. Il Mezzana cerca il gol della bandiera, ma manca di cinismo. Al triplice fischio il risultato finale &egrave; pi&ugrave; che giusto. I locali vincono amministrando, mentre il Mezzana fa troppo poco per impensierire i padroni di casa. David Raguni