ISOLOTTO: Leolini, Piromallo, Tartaglia (41' Panerai), Remedi (46' Pieroni), Lalia, Cambi C., Vanni (46' Cedeno), Urzi (41' Labardi), Cambi F., Messina, Paladini. A disp.: Petrucci. All.: Tanganelli C.

PONZANO: Scardigli, Bandini, Giacomelli (41' Plavanescu), Maestrelli, Casini (60' Rojas), Bini, Caponi (57' Morini), Spataro (41' Sostegni), Cipollini, Mazzei, Quintavalle. A disp.: Bandini. All.: Taramelli F.


ARBITRO: Ciocà di Firenze.


RETI: 19' (Rig.) e 26' Mazzei, 44' e 53' Quintavalle, 57' Lalia, 59' Bini, 77' Cedeno.



I padroni di casa tardano ad entrare in partita e lasciano giocare per la maggior parte del tempo gli avversari. Riescono a trovare il ritmo davvero troppo tardi, subendo un brusco risveglio solo dopo aver subito tre goal. Gioco in sempre in crescendo invece quello del Ponzano, con azioni splendidamente orchestrate e maggiormente incisive. Si parte subito al secondo minuto con un poderoso tiro di Quintavalle che si spegne di poco a lato. Tre minuti dopo vediamo il primo intervento di Scardigli che grazie ai suoi balzi felini salverà la porta molte spettacolari volte; il miglior giocatore della partita. Seguono vari batti-e-ribatti fino al diciannovesimo, minuto in cui Mazzei viene messo a terra in area e s'incarica della battuta del rigore: palla nell'angolo basso destro e portiere dalla parte opposta. Pochi minuti dopo segnerà la propria terminale doppietta sugli sviluppi di in angolo. Al trentaduesimo l'Isolotto resta in dieci per un fallo da ultimo uomo di Piromallo. La punizione battua da Mazzei sfiora il palo sinistro. Le squadre vanno negli spogliatoi su un molto parziale 1-0. Quattro minuti dopo l'inizio della ripresa Quintavalle sale in cattedra: scarta due avversari, mette a terra il portiere uscito fino al limite e lo scavalca con un tiro teso, gonfiando la rete. La sua seconda segnatura arriva con uno splendido rasoterra contro cui il portiere nulla può. Tocca poi all'Isolotto ed ad un Lalia furente che scarta tre avversari e duella con il portiere, prima di segnare con un potente rasoterra. Dura poco la festa: disattenzione dei padroni di casa che lasciano Bini da solo, libero di colpire di testa da pochi centimetri dalla linea di porta. Pochi minuti prina della fine arriva il terminale 5-2 grazie ad una discesa fascia sinistra di Paladini che tira in porta: splendidi i riflessi del portiere, ma la respinta finisce fortunosamente sul destro di Cedeno. Si conclude con una meritatissima vittoria da parte degli ospiti una partita al cardiopalma, condotta purtroppo da un arbitro non in giornata, i cui errori - talvolta grossolani - si sprecano.

Dario Calonaci ISOLOTTO: Leolini, Piromallo, Tartaglia (41' Panerai), Remedi (46' Pieroni), Lalia, Cambi C., Vanni (46' Cedeno), Urzi (41' Labardi), Cambi F., Messina, Paladini. A disp.: Petrucci. All.: Tanganelli C. <br >PONZANO: Scardigli, Bandini, Giacomelli (41' Plavanescu), Maestrelli, Casini (60' Rojas), Bini, Caponi (57' Morini), Spataro (41' Sostegni), Cipollini, Mazzei, Quintavalle. A disp.: Bandini. All.: Taramelli F. <br > ARBITRO: Cioc&agrave; di Firenze. <br > RETI: 19' (Rig.) e 26' Mazzei, 44' e 53' Quintavalle, 57' Lalia, 59' Bini, 77' Cedeno. I padroni di casa tardano ad entrare in partita e lasciano giocare per la maggior parte del tempo gli avversari. Riescono a trovare il ritmo davvero troppo tardi, subendo un brusco risveglio solo dopo aver subito tre goal. Gioco in sempre in crescendo invece quello del Ponzano, con azioni splendidamente orchestrate e maggiormente incisive. Si parte subito al secondo minuto con un poderoso tiro di Quintavalle che si spegne di poco a lato. Tre minuti dopo vediamo il primo intervento di Scardigli che grazie ai suoi balzi felini salver&agrave; la porta molte spettacolari volte; il miglior giocatore della partita. Seguono vari batti-e-ribatti fino al diciannovesimo, minuto in cui Mazzei viene messo a terra in area e s'incarica della battuta del rigore: palla nell'angolo basso destro e portiere dalla parte opposta. Pochi minuti dopo segner&agrave; la propria terminale doppietta sugli sviluppi di in angolo. Al trentaduesimo l'Isolotto resta in dieci per un fallo da ultimo uomo di Piromallo. La punizione battua da Mazzei sfiora il palo sinistro. Le squadre vanno negli spogliatoi su un molto parziale 1-0. Quattro minuti dopo l'inizio della ripresa Quintavalle sale in cattedra: scarta due avversari, mette a terra il portiere uscito fino al limite e lo scavalca con un tiro teso, gonfiando la rete. La sua seconda segnatura arriva con uno splendido rasoterra contro cui il portiere nulla pu&ograve;. Tocca poi all'Isolotto ed ad un Lalia furente che scarta tre avversari e duella con il portiere, prima di segnare con un potente rasoterra. Dura poco la festa: disattenzione dei padroni di casa che lasciano Bini da solo, libero di colpire di testa da pochi centimetri dalla linea di porta. Pochi minuti prina della fine arriva il terminale 5-2 grazie ad una discesa fascia sinistra di Paladini che tira in porta: splendidi i riflessi del portiere, ma la respinta finisce fortunosamente sul destro di Cedeno. Si conclude con una meritatissima vittoria da parte degli ospiti una partita al cardiopalma, condotta purtroppo da un arbitro non in giornata, i cui errori - talvolta grossolani - si sprecano. Dario Calonaci