• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Rinascita Doccia
  • 0 - 0
  • Calenzano


RINASCITA DOCCIA: Aglietti, Baccani, Barbadori (57' Cica), Quercioli, Fanetti, Balestra (37' Lucchesi), Vidili, Cocchi, Vannuzzi (50' Cariulo), Talanti, Bertini (62' Leoni). A disp.: Spagnolo. All.: Benevento.
CALENZANO: Mannori, Moca, Desii (57' Aresu), Barducci, Cresci, Vezzoso, Franci, Angelaccio, Cardaropoli, Pozzi, Gimignani (67' Masotti). A disp.: Vecci, Testa, Morreale. All.: Nesti.

ARBITRO: Trusciglio di Firenze.



Bel pareggio esterno del Calenzano, che sfiora anche il colpaccio sull'esterno del Doccia. Un risultato pronosticato da ben pochi, soprattutto in virtù della classifica. Classifica sicuramente bugiarda per i ragazzi allenati da Mister Nesti, ancora imbattuto da quando tre settimane fa è subentrato alla guida della squadra. Partono subito forte gli ospiti con la vivace coppia Pozzi-Cardaropoli a pungere la difesa gialloblu. Sembra solo un fuoco di paglia, ma non lo è. Al 19' grande intervento in tuffo di Aglietti, costretto a deviare in corner il bel destro al volo del sempre vivo Pozzi. Dall'altro lato prova a rispondere Vidili, ma il suo tiro è troppo debole per preoccupare Mannori. Non stanno a guardare gli uomini di Mister Benevento, ma l'azione che alla fine risulterà la più pericolosa di tutto l'incontro arriva al 27' sui piedi di Cardaropoli. Pozzi crea, semina due avversari e serve al compagno un pallone d'oro, ma Aglietti si oppone e l'azione sfuma. Il Rinascita recupera subito l'orientamento che pareva aver smarrito e torna a riversarsi in attacco con tentativi troppo imprecisi per preoccupare Mannori. La ripresa è una perfetta fotocopia della prima frazione, con il Calenzano a premere sull'acceleratore e il Doccia pronto a tamponare e ripartire. E' un incontro giocato ad armi pari e al triplice fischio di Trusciglio il risultato è più che giusto. Peccato per il Doccia che come sempre dimostra di essere squadra da vertice, ma che ora rischia di veder sfuggire la capolista Sestese, vanificando la bella vittoria di sette giorni fa a Settignano. Complimenti però al Calenzano, venuto a Sesto a giocarsi la partita nonostante le numerosissime assenze, dimostrando di avere tutte le carte in tavola per risalire al più presto la china. A margine dell'incontro, i migliori auguri di una pronta guarigione al bravo giocatore del Calenzano Ciardi, che per qualche tempo non potrà calcare il terreno di gioco insieme ai compagni.

Claudio Bonaffini RINASCITA DOCCIA: Aglietti, Baccani, Barbadori (57' Cica), Quercioli, Fanetti, Balestra (37' Lucchesi), Vidili, Cocchi, Vannuzzi (50' Cariulo), Talanti, Bertini (62' Leoni). A disp.: Spagnolo. All.: Benevento.<br >CALENZANO: Mannori, Moca, Desii (57' Aresu), Barducci, Cresci, Vezzoso, Franci, Angelaccio, Cardaropoli, Pozzi, Gimignani (67' Masotti). A disp.: Vecci, Testa, Morreale. All.: Nesti.<br > ARBITRO: Trusciglio di Firenze. Bel pareggio esterno del Calenzano, che sfiora anche il colpaccio sull'esterno del Doccia. Un risultato pronosticato da ben pochi, soprattutto in virt&ugrave; della classifica. Classifica sicuramente bugiarda per i ragazzi allenati da Mister Nesti, ancora imbattuto da quando tre settimane fa &egrave; subentrato alla guida della squadra. Partono subito forte gli ospiti con la vivace coppia Pozzi-Cardaropoli a pungere la difesa gialloblu. Sembra solo un fuoco di paglia, ma non lo &egrave;. Al 19' grande intervento in tuffo di Aglietti, costretto a deviare in corner il bel destro al volo del sempre vivo Pozzi. Dall'altro lato prova a rispondere Vidili, ma il suo tiro &egrave; troppo debole per preoccupare Mannori. Non stanno a guardare gli uomini di Mister Benevento, ma l'azione che alla fine risulter&agrave; la pi&ugrave; pericolosa di tutto l'incontro arriva al 27' sui piedi di Cardaropoli. Pozzi crea, semina due avversari e serve al compagno un pallone d'oro, ma Aglietti si oppone e l'azione sfuma. Il Rinascita recupera subito l'orientamento che pareva aver smarrito e torna a riversarsi in attacco con tentativi troppo imprecisi per preoccupare Mannori. La ripresa &egrave; una perfetta fotocopia della prima frazione, con il Calenzano a premere sull'acceleratore e il Doccia pronto a tamponare e ripartire. E' un incontro giocato ad armi pari e al triplice fischio di Trusciglio il risultato &egrave; pi&ugrave; che giusto. Peccato per il Doccia che come sempre dimostra di essere squadra da vertice, ma che ora rischia di veder sfuggire la capolista Sestese, vanificando la bella vittoria di sette giorni fa a Settignano. Complimenti per&ograve; al Calenzano, venuto a Sesto a giocarsi la partita nonostante le numerosissime assenze, dimostrando di avere tutte le carte in tavola per risalire al pi&ugrave; presto la china. A margine dell'incontro, i migliori auguri di una pronta guarigione al bravo giocatore del Calenzano Ciardi, che per qualche tempo non potr&agrave; calcare il terreno di gioco insieme ai compagni. Claudio Bonaffini




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