OLIMPIA FIRENZE: Biancalani, Marino (71' Fantechi), Caldarelli (65' Mannelli), Mazzolli, Lucchesini, Cambi, Nervini (55' Rosi), Bonforte, Papini (70' Giamboloni), Scala, Mariotti. A disp.: Temin, Passalacqua. All.: Nicola Fantini.
OLMO PONTE AREZZO: Femia, Beoni, Kapllani, Hoyha, Galless, Rossi, Buratti, Serafini (65' Fantoni), Landi, Biliotti (55' Veizaj). A disp.: Chini, Sbragi, Lipparini, Bellavia, Caccini. All.: Alberto Bazzarini.

ARBITRO: Scriminaci di Pistoia.

RETI: 14' e 68' Papini, 23' e 60' Serafini, 36' Mariotti, 38' Scala, 72' Rosi.



Dilaga l'Olimpia al campo Cerreti: dopo un primo tempo equilibrato i ragazzi di Fantini schiantano gli avversari con una ripresa super. In avvio i padroni di casa prendono subito l'iniziativa e si rendono pericolosi prima con Caldarelli, poi con Scala ed infine con Bonforte che sfiora il gol di testa. L'atteso vantaggio arriva al 14' quando Mazzolli serve un delizioso pallone in profondità per Papini che da vero rapace d'area anticipa Femia in uscita depositando la sfera in rete. Gli ospiti rispondono però nel migliore dei modi: Serafini dal limite dell'area scavalca Biancalani con un delizioso pallonetto, che riporta subito in equilibrio il punteggio. L'Olimpia non ci sta e riprende la pressione dei primi minuti, Scala si cimenta in un'azione personale, salta due avversari con un dribbling ma conclude di poco a lato. Al 33' ancora Scala semina il panico in area di rigore avversaria e conclude, ma il tiro viene ribattuto: sulla sfera si avventa Papini che da posizione favorevole spara clamorosamente fra le braccia di Femia. Il nuovo, meritato vantaggio arriva proprio allo scadere: Scala serve l'assist per lo smarcato Mariotti, che conclude morbido con un preciso destro che scavalca Femia insaccandosi proprio sotto l'incrocio. Ottimo finale di tempo per l'Olimpia che chiude la prima frazione con il morale alto. I padroni di casa scendono in campo più motivati che mai e blindano il risultato al 38': il solito Scala, mette a segno un gran gol da fuori area, il suo tiro è un mix perfetto di precisione e potenza che s'insacca alle spalle di Femia. Gran giocata del numero 10 che dimostra di possedere un discreto bagaglio tecnico. Ormai c'è una sola squadra in campo. Al 50' Papini approfitta di un patatrac difensivo e conclude a botta sicura sul secondo palo, ma la palla esce di un soffio. Al 60' però una disattenzione difensiva dei ragazzi di Fantini permette agli ospiti di accorciare le distanze: Serafini riceve la sfera tutto solo in area, si aggiusta la palla e conclude insaccando alle spalle dell'incolpevole Biancalani. Solo un episodio, perché l'Olimpia sigla la rete del poker al 68': Papini sfrutta un rinvio apparentemente innocuo da parte della difesa, spizza in corsa anticipando un difensore per poi piazzare con molta freddezza in rete. Nel finale c'è gloria anche per Rosi, autore del pokerissimo giallonero: il numero 17 approfitta della respinta di Femia sul tiro di Fantechi appoggiando da buon opportunista in rete la palla del definitivo 5 a 2.

Martino Ignesti OLIMPIA FIRENZE: Biancalani, Marino (71' Fantechi), Caldarelli (65' Mannelli), Mazzolli, Lucchesini, Cambi, Nervini (55' Rosi), Bonforte, Papini (70' Giamboloni), Scala, Mariotti. A disp.: Temin, Passalacqua. All.: Nicola Fantini.<br >OLMO PONTE AREZZO: Femia, Beoni, Kapllani, Hoyha, Galless, Rossi, Buratti, Serafini (65' Fantoni), Landi, Biliotti (55' Veizaj). A disp.: Chini, Sbragi, Lipparini, Bellavia, Caccini. All.: Alberto Bazzarini.<br > ARBITRO: Scriminaci di Pistoia.<br > RETI: 14' e 68' Papini, 23' e 60' Serafini, 36' Mariotti, 38' Scala, 72' Rosi. Dilaga l'Olimpia al campo Cerreti: dopo un primo tempo equilibrato i ragazzi di Fantini schiantano gli avversari con una ripresa super. In avvio i padroni di casa prendono subito l'iniziativa e si rendono pericolosi prima con Caldarelli, poi con Scala ed infine con Bonforte che sfiora il gol di testa. L'atteso vantaggio arriva al 14' quando Mazzolli serve un delizioso pallone in profondit&agrave; per Papini che da vero rapace d'area anticipa Femia in uscita depositando la sfera in rete. Gli ospiti rispondono per&ograve; nel migliore dei modi: Serafini dal limite dell'area scavalca Biancalani con un delizioso pallonetto, che riporta subito in equilibrio il punteggio. L'Olimpia non ci sta e riprende la pressione dei primi minuti, Scala si cimenta in un'azione personale, salta due avversari con un dribbling ma conclude di poco a lato. Al 33' ancora Scala semina il panico in area di rigore avversaria e conclude, ma il tiro viene ribattuto: sulla sfera si avventa Papini che da posizione favorevole spara clamorosamente fra le braccia di Femia. Il nuovo, meritato vantaggio arriva proprio allo scadere: Scala serve l'assist per lo smarcato Mariotti, che conclude morbido con un preciso destro che scavalca Femia insaccandosi proprio sotto l'incrocio. Ottimo finale di tempo per l'Olimpia che chiude la prima frazione con il morale alto. I padroni di casa scendono in campo pi&ugrave; motivati che mai e blindano il risultato al 38': il solito Scala, mette a segno un gran gol da fuori area, il suo tiro &egrave; un mix perfetto di precisione e potenza che s'insacca alle spalle di Femia. Gran giocata del numero 10 che dimostra di possedere un discreto bagaglio tecnico. Ormai c'&egrave; una sola squadra in campo. Al 50' Papini approfitta di un patatrac difensivo e conclude a botta sicura sul secondo palo, ma la palla esce di un soffio. Al 60' per&ograve; una disattenzione difensiva dei ragazzi di Fantini permette agli ospiti di accorciare le distanze: Serafini riceve la sfera tutto solo in area, si aggiusta la palla e conclude insaccando alle spalle dell'incolpevole Biancalani. Solo un episodio, perch&eacute; l'Olimpia sigla la rete del poker al 68': Papini sfrutta un rinvio apparentemente innocuo da parte della difesa, spizza in corsa anticipando un difensore per poi piazzare con molta freddezza in rete. Nel finale c'&egrave; gloria anche per Rosi, autore del pokerissimo giallonero: il numero 17 approfitta della respinta di Femia sul tiro di Fantechi appoggiando da buon opportunista in rete la palla del definitivo 5 a 2. Martino Ignesti