CASTELFRANCO S.R.: Venezia 6-, Capasso 6 (60' Pagano 6), Lunardi 6, Bruni 6+, Bettalli 6(45' Gomez 6,5), Fascetti 6,5, Farruku 7, Torre 6,5, Migliacci 6,5, Policano 6(72' Macaluso s.v.), Trapani 6. A disp: Bonciolini, Niccolai, Perna. All: Marco Masetti.
PISA 1909: Tozzi 7, Esposito 6, Buccheri 6, Nasuto 6+, Fappani 7, Terranova 6,5(71' Del Sarto s.v.), Mosti 7+, Gaglio 6,5, Simi 6,5, Moriconi 6+, Oliano 7-. A disp: Baldini, Fantozzi, Ricoveri, Scafuri. All: Massimo Garfagnini.

ARBITRO: Alessio Canterini di Livorno

RETI: 11' Fappani, 51' Farruku, 65' Simi, 76' rig. Moriconi.
NOTE: angoli: 1-1. Espulso: al 81' Fascetti per doppia ammonizione. Ammoniti: Bettalli, Fappani, Nasuto, Pagano, Fascetti, Venezia, Gaglio. Recupero: p.t 4', s.t 3'.



Il Pisa espugna Castelfranco infliggendo ad i locali il secondo dispiacere consecutivo e rilanciandosi in classifica. Certo non è il Pisa delle prime gare, il gap dovuto al ritardo tanto nella costituzione della squadra che nella preparazione sta pian piano affievolendosi. La giovane squadra di Garfagnini, con ogni probabilità, finirà con il ritagliarsi col lavoro quotidiano uno spazio importante in questo girone. Riguardo ai bianco verdi cominciano a scontare la gara di Gavorrano, sopratutto per la lunga squalifica di un giocatore, ma non solo. La prima sconfitta stagionale patita la settimana precedente contro il Forcoli ha finito con lo scalfire la corazza di autostima costruita con il magnifico ruolino di marcia fin lì tenuto. Dopo due mesi tirati, con tanto di due impegni infrasettimanali, qualche giocatore ha bisogno di tirare il fiato. Rispetto al match di Selvatelle Masetti recupera Bruni ma perde Giannini, Torre gioca dal primo minuto. Locali con difesa a quattro, attacco che prevede Migliacci leggermente più avanzato rispetto a Policano. entrambi sono attaccanti che gradiscono partire da dietro. Garfagnini replica con uno schieramento camaleontico, inizialmente Moriconi agisce alle spalle di Simi, l'attaccante più avanzato, Oliano e Tozzi agiscono larghi, Nasuto e Gaglio costituiscono la cerniera centrale. L'inizio dei locali è promettente e già al sesto Migliacci libera il sinistro, ma Tozzi è pronto a deviare in angolo. Replica Torre dalla distanza un minuto dopo, tiro fuori misura. All'undicesimo si vede il Pisa con Oliano che batte un angolo sul fronte destro d'attacco ; Venezia sbaglia il tempo dell'uscita e all'altezza del secondo palo irrompe Fappani, anticipato in angolo da un difensore. Oliano cambia lato, sulla parabola disegnata dal numero undici, questa volta, lo stesso Fappani non perdona con un perentorio colpo di testa. Pisa che colpisce nella prima sortita offensiva La reazione locale si concretizza al tredicesimo con un'incursione di Farruku sulla destra ; l'attaccante taglia l' area in diagonale, la sfera termina sul fondo senza che nessun bianco verde riesca a toccarla. Al quarto d'ora Oliano assiste Moriconi, il capitano si vede rimpallato il tiro, sulla ribattuta lo stesso Oliano calcia fuori. Pisa che forte del vantaggio, sembra stare meglio in campo, al diciannovesimo Mosti si catapulta su un pallone calciato dalla tre quarti ma manca d'un soffio la deviazione volante. Un minuto dopo Policano calcia una punizione, il pallone si infrange sulla barriera per poi essere calciato nuovamente dal bomber locale, troppo alta la conclusione. Gli ospiti aspettano i locali per poi ripartire come al ventunesimo allorquando il generoso Simi si lancia in azione di contropiede; Fascetti prima si fa superare sullo slancio, quindi è svelto a recuperare e chiudere sul centravanti avversario. Al venticinquesimo Migliacci batte un calcio di punizione ribattuto dalla barriera, riprende lo stesso giocatore che rimette col destro un pallone nel mezzo ; la mischia si esaurisce senza danni per il Pisa. Un minuto dopo Policano è pescato in area a due metri dalla porta ma finisce con l'esitare si da consentire il recupero di Gaglio. Alla mezzora per i locali ci prova senza molta fortuna Torre dalla lunga distanza, sulla ripartenza pisana percussione di Terranova che semina avversari salvo arrendersi all'ultimo e decisivo rimpallo. Al trentaquattresimo palla lenta tra le braccia di Venezia su un colpo di testa di Nasuto, due minuti dopo è il vivace Farruku a non trovare la porta, sempre di testa, su cross di Trapani. Il tempo si chiude con una presa alta di Tozzi su cross di Torre. La ripresa si apre con un azione del bianco verde Lunardi sulla sinistra conclusa da un tiro di destro che non trova la porta. Al settimo Mosti è bravo a lanciare in profondità Moriconi, mettendolo in condizione di battere a tu per tu con Venezia. Il capitano è fermato in extremis da un bel recupero di Bruni che salva la sua porta. Gol sbagliato gol subito, è la legge del calcio. Succede così che sulla ripartenza Farruku è pescato sulla trequarti ; il furetto locale si inserisce in un imbuto centrale, saltando avversari come birilli e, aiutato da un paio di rimpalli, riesce a esplodere il destro con palla che si infila nel sette nonostante il plastico volo di Tozzi. E' l'uno a uno. Gara finita ? Tutt'altro. Al dodicesimo calcio di punizione di Moriconi con presa alta Venezia ; lo stesso Moriconi non trova lo specchio della porta riprovando da fermo due minuti dopo. Al diciassettesimo Pisa ad un passo dal gol ; dal settore sinistro parte un traversone, Mosti all' altezza del vertice destro dell'area tocca di testa, dal limite Nasuto prova un piattone che si infrange sulla traversa, Venezia era fuori causa. Il gol arriva però quattro minuti dopo; punizione dalla tre quarti di Moriconi, la palla in mezzo all'area è toccata leggermente in corsa da Simi e prosegue la sua corsa gonfiando la rete a sinistra di un esterrefatto Venezia. La reazione locale al ventisettesimo si concretizza con un tiro di Migliacci dalla distanza, Tozzi è bravo nel bloccare a terra. Lo stesso portiere pisano poco dopo la mezzora è pronto ad uscire fino al limite dell'area. Al trentaduesimo il Pisa chiude il conto; Simi difende bene palla ed allarga per Oliano che entra velocemente in area, Venezia in uscita non riesce a toccare il pallone ma frana sull'avversario che cade. E' rigore, dal dischetto è bravo Moriconi a spiazzare il portiere avversario. Castelfranco scosso, cionondimeno getta in campo le forze residue e sfiora il gol due minuti dopo ; glielo nega Tozzi con un doppio miracolo, prima su Macaluso che calcia a tre metri dalla porta, quindi sulla conclusione di Migliacci che riprende la prima respinta del reattivo portiere pisano. C'è tempo per una punizione di Torre smorzata dalla barriera, e una baruffa finale a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare. Scambio di cortesie tra Fascetti e Gaglio, il primo finisce a terra. Il signor Canterini ammonisce entrambi e per il centrale difensivo bianco verde, già ammonito, scatta il rosso . Una decisione non condivisa dai sostenitori bianco verdi che avrebbero preteso il rosso anche per il numero otto pisano. Nei tre minuti di recupero concessi non succede più niente, il Pisa può così festeggiare tre punti importanti. Per il Castelfranco sarà importante far quadrato e ripartire ; certo l'impegno non è mancato, a far difetto nell'occasione la lucidità in certi frangenti.

Calciatoripiù: Una citazione merita il bravo portiere pisano Tozzi, ma il migliore è secondo noi il peperino Mosti. Il giovanissimo nerazzurro non cerca mai di strafare ma non sbaglia una giocata, tanto a livello offensivo e allorquando Garfagnini lo oppone al pari numero Farruku che è l'attaccnte avversario più pericoloso. Generosità e duttilità al servizio della squadra.

Ruggiero Crupi CASTELFRANCO S.R.: Venezia 6-, Capasso 6 (60' Pagano 6), Lunardi 6, Bruni 6+, Bettalli 6(45' Gomez 6,5), Fascetti 6,5, Farruku 7, Torre 6,5, Migliacci 6,5, Policano 6(72' Macaluso s.v.), Trapani 6. A disp: Bonciolini, Niccolai, Perna. All: Marco Masetti.<br >PISA 1909: Tozzi 7, Esposito 6, Buccheri 6, Nasuto 6+, Fappani 7, Terranova 6,5(71' Del Sarto s.v.), Mosti 7+, Gaglio 6,5, Simi 6,5, Moriconi 6+, Oliano 7-. A disp: Baldini, Fantozzi, Ricoveri, Scafuri. All: Massimo Garfagnini.<br > ARBITRO: Alessio Canterini di Livorno<br > RETI: 11' Fappani, 51' Farruku, 65' Simi, 76' rig. Moriconi.<br >NOTE: angoli: 1-1. Espulso: al 81' Fascetti per doppia ammonizione. Ammoniti: Bettalli, Fappani, Nasuto, Pagano, Fascetti, Venezia, Gaglio. Recupero: p.t 4', s.t 3'. Il Pisa espugna Castelfranco infliggendo ad i locali il secondo dispiacere consecutivo e rilanciandosi in classifica. Certo non &egrave; il Pisa delle prime gare, il gap dovuto al ritardo tanto nella costituzione della squadra che nella preparazione sta pian piano affievolendosi. La giovane squadra di Garfagnini, con ogni probabilit&agrave;, finir&agrave; con il ritagliarsi col lavoro quotidiano uno spazio importante in questo girone. Riguardo ai bianco verdi cominciano a scontare la gara di Gavorrano, sopratutto per la lunga squalifica di un giocatore, ma non solo. La prima sconfitta stagionale patita la settimana precedente contro il Forcoli ha finito con lo scalfire la corazza di autostima costruita con il magnifico ruolino di marcia fin l&igrave; tenuto. Dopo due mesi tirati, con tanto di due impegni infrasettimanali, qualche giocatore ha bisogno di tirare il fiato. Rispetto al match di Selvatelle Masetti recupera Bruni ma perde Giannini, Torre gioca dal primo minuto. Locali con difesa a quattro, attacco che prevede Migliacci leggermente pi&ugrave; avanzato rispetto a Policano. entrambi sono attaccanti che gradiscono partire da dietro. Garfagnini replica con uno schieramento camaleontico, inizialmente Moriconi agisce alle spalle di Simi, l'attaccante pi&ugrave; avanzato, Oliano e Tozzi agiscono larghi, Nasuto e Gaglio costituiscono la cerniera centrale. L'inizio dei locali &egrave; promettente e gi&agrave; al sesto Migliacci libera il sinistro, ma Tozzi &egrave; pronto a deviare in angolo. Replica Torre dalla distanza un minuto dopo, tiro fuori misura. All'undicesimo si vede il Pisa con Oliano che batte un angolo sul fronte destro d'attacco ; Venezia sbaglia il tempo dell'uscita e all'altezza del secondo palo irrompe Fappani, anticipato in angolo da un difensore. Oliano cambia lato, sulla parabola disegnata dal numero undici, questa volta, lo stesso Fappani non perdona con un perentorio colpo di testa. Pisa che colpisce nella prima sortita offensiva La reazione locale si concretizza al tredicesimo con un'incursione di Farruku sulla destra ; l'attaccante taglia l' area in diagonale, la sfera termina sul fondo senza che nessun bianco verde riesca a toccarla. Al quarto d'ora Oliano assiste Moriconi, il capitano si vede rimpallato il tiro, sulla ribattuta lo stesso Oliano calcia fuori. Pisa che forte del vantaggio, sembra stare meglio in campo, al diciannovesimo Mosti si catapulta su un pallone calciato dalla tre quarti ma manca d'un soffio la deviazione volante. Un minuto dopo Policano calcia una punizione, il pallone si infrange sulla barriera per poi essere calciato nuovamente dal bomber locale, troppo alta la conclusione. Gli ospiti aspettano i locali per poi ripartire come al ventunesimo allorquando il generoso Simi si lancia in azione di contropiede; Fascetti prima si fa superare sullo slancio, quindi &egrave; svelto a recuperare e chiudere sul centravanti avversario. Al venticinquesimo Migliacci batte un calcio di punizione ribattuto dalla barriera, riprende lo stesso giocatore che rimette col destro un pallone nel mezzo ; la mischia si esaurisce senza danni per il Pisa. Un minuto dopo Policano &egrave; pescato in area a due metri dalla porta ma finisce con l'esitare si da consentire il recupero di Gaglio. Alla mezzora per i locali ci prova senza molta fortuna Torre dalla lunga distanza, sulla ripartenza pisana percussione di Terranova che semina avversari salvo arrendersi all'ultimo e decisivo rimpallo. Al trentaquattresimo palla lenta tra le braccia di Venezia su un colpo di testa di Nasuto, due minuti dopo &egrave; il vivace Farruku a non trovare la porta, sempre di testa, su cross di Trapani. Il tempo si chiude con una presa alta di Tozzi su cross di Torre. La ripresa si apre con un azione del bianco verde Lunardi sulla sinistra conclusa da un tiro di destro che non trova la porta. Al settimo Mosti &egrave; bravo a lanciare in profondit&agrave; Moriconi, mettendolo in condizione di battere a tu per tu con Venezia. Il capitano &egrave; fermato in extremis da un bel recupero di Bruni che salva la sua porta. Gol sbagliato gol subito, &egrave; la legge del calcio. Succede cos&igrave; che sulla ripartenza Farruku &egrave; pescato sulla trequarti ; il furetto locale si inserisce in un imbuto centrale, saltando avversari come birilli e, aiutato da un paio di rimpalli, riesce a esplodere il destro con palla che si infila nel sette nonostante il plastico volo di Tozzi. E' l'uno a uno. Gara finita ? Tutt'altro. Al dodicesimo calcio di punizione di Moriconi con presa alta Venezia ; lo stesso Moriconi non trova lo specchio della porta riprovando da fermo due minuti dopo. Al diciassettesimo Pisa ad un passo dal gol ; dal settore sinistro parte un traversone, Mosti all' altezza del vertice destro dell'area tocca di testa, dal limite Nasuto prova un piattone che si infrange sulla traversa, Venezia era fuori causa. Il gol arriva per&ograve; quattro minuti dopo; punizione dalla tre quarti di Moriconi, la palla in mezzo all'area &egrave; toccata leggermente in corsa da Simi e prosegue la sua corsa gonfiando la rete a sinistra di un esterrefatto Venezia. La reazione locale al ventisettesimo si concretizza con un tiro di Migliacci dalla distanza, Tozzi &egrave; bravo nel bloccare a terra. Lo stesso portiere pisano poco dopo la mezzora &egrave; pronto ad uscire fino al limite dell'area. Al trentaduesimo il Pisa chiude il conto; Simi difende bene palla ed allarga per Oliano che entra velocemente in area, Venezia in uscita non riesce a toccare il pallone ma frana sull'avversario che cade. E' rigore, dal dischetto &egrave; bravo Moriconi a spiazzare il portiere avversario. Castelfranco scosso, cionondimeno getta in campo le forze residue e sfiora il gol due minuti dopo ; glielo nega Tozzi con un doppio miracolo, prima su Macaluso che calcia a tre metri dalla porta, quindi sulla conclusione di Migliacci che riprende la prima respinta del reattivo portiere pisano. C'&egrave; tempo per una punizione di Torre smorzata dalla barriera, e una baruffa finale a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare. Scambio di cortesie tra Fascetti e Gaglio, il primo finisce a terra. Il signor Canterini ammonisce entrambi e per il centrale difensivo bianco verde, gi&agrave; ammonito, scatta il rosso . Una decisione non condivisa dai sostenitori bianco verdi che avrebbero preteso il rosso anche per il numero otto pisano. Nei tre minuti di recupero concessi non succede pi&ugrave; niente, il Pisa pu&ograve; cos&igrave; festeggiare tre punti importanti. Per il Castelfranco sar&agrave; importante far quadrato e ripartire ; certo l'impegno non &egrave; mancato, a far difetto nell'occasione la lucidit&agrave; in certi frangenti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Una citazione merita il bravo portiere pisano <b>Tozzi</b>, ma il migliore &egrave; secondo noi il peperino <b>Mosti</b>. Il giovanissimo nerazzurro non cerca mai di strafare ma non sbaglia una giocata, tanto a livello offensivo e allorquando Garfagnini lo oppone al pari numero Farruku che &egrave; l'attaccnte avversario pi&ugrave; pericoloso. Generosit&agrave; e duttilit&agrave; al servizio della squadra. Ruggiero Crupi