• Allievi B Regionali
  • Maliseti Tobbianese
  • 2 - 0
  • Gracciano


MALISETI TOBB.: Varosi, Breschi, Gabrielli (75' Betti), Cecchi (67' Nesi), Calanchi, De Bonis, Corso (50' Vianello), Antico (Tartaglia), Alinari, Chiti (73' Muca), Mertiri. A disp.: Betti. All.: Fabrizio Rossi.
GRACCIANO: Ninci, Massimo, Bruni, Bacci, Pennino (62' Piroli), Giorgio, Reale (72' Giannini), Porcellotti, Milanesi, Grassini (62' Bonfitto), Mensini (70' Volentieri). A disp.: Panariello, Cantini, Olivieri. All.: Riccardo Porcellotti.

ARBITRO: Crocia di Empoli.

RETI: 10' Antico, 40' Alinari.
NOTE: AMMONITO: Chiti. Angoli: 6-5.



I grandi sforzi profusi nel mercato estivo dalla società pratese avevano inserito di diritto il Maliseti Tobb. tra le squadre più quotate, nelle primissime posizioni sulla griglia di partenza, con il sogno per niente proibito di trionfo. Per questa ragione, un solo punto in tre partite è sinonimo di latente delusione che circola in ambiente amaranto: una posizione di classifica molto bassa che non rappresenta la dimensione e le reali ambizioni e che deve essere corretta e migliorata al più presto. C'è chi a ragione parla già di gara odierna contro l'abbordabile Gracciano come un crocevia fondamentale, per lasciarsi alle spalle l'amaro e ritrovare il sapore dolce della vittoria. Dopo le prime battute di buon palleggio ospite, è il Maliseti ad andare vicino al vantaggio con un colpo di testa imperioso di Mertiri da pochi passi sul quale Ninci esibisce riflessi da felino e para in due tempi. Gli ospiti sono molto aggressivi ed escono spesso vincitori dai contrasti che infuriano a metà campo: nei primi minuti, l'ardore che tutti si attendevano dal Maliseti Tobb. risulta impalpabile. Tuttavia, un fattore che nel calcio molto spesso sposta gli equilibri è il cinismo ed i locali, famelici sottoporta, sbloccano il risultato al 10': sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata, ben scodellata al centro dell'area da Cecchi, Massimo esita a spazzare, strozzando il pallone che perviene a Antico, il quale è freddo a fulminare Ninci inerte ed incolpevole nella circostanza. Il gol non sposta molto gli equilibri del match con gli ospiti che eccellono in generosità e dinamismo ma peccano in costruzione della manovra ed il Maliseti che prova ancora a sfamarsi di gol con bomber Mertiri sempre ispirato. Chiavi tattiche fondamentali per gli amaranto sono Alinari, la cui velocità mette costantemente in apprensione gli avversari, e Antico, la cui fisicità si fa sentire in mediana e permette recuperi preziosi. Nonostante i buoni ritmi e qualche giocata personale e corale da stropicciarsi gli occhi, non si annoverano occasioni da rete degne di nota; l'impressione è che al Gracciano per far male serva una scossa tattica e mentale, condita da un pizzico di fantasia, parola che però al momento manca nel dizionario calcistico bianco-blu. Tuttavia, gli ospiti provano a salire col baricentro e ciò preoccupa non poco mister Rossi che urla dalla panchina, suonando la carica per non far calare l'attenzione. Gli strali sortiscono buoni risultati: il Maliseti conquista tre angoli in tre minuti, sugli sviluppi dei quali la difesa del Gracciano (anche se sempre con velate note di affanno) è abile a liberare. Al 33' conclusione velleitaria dalla lunga distanza di Giorgio che telefona a Varosi e lo invita ad un intervento senza problemi. Al 40' Antico lancia improvvisamente in profondità Alinari, il pallone sembra troppo lungo ma l'esterno ci crede e scommette con coraggio sulla propria velocità: l'attaccante è un flash, brucia il diretto avversario ed anticipa il portiere con un tocco delizioso per una rete di immensa bellezza ed utilità, forse aiutata anche da un'uscita avventata, illogica e fuori tempo di Ninci. In avvio di ripresa, ospiti arrembanti ma arruffoni con il Maliseti che si limita a spezzare le trame avversarie con destrezza e ripartire in contropiede con i soliti cavalli di razza Mertiri e Alinari. Il campo che ha retto bene la pioggia copiosa della mattina è privo di pozze ma scivoloso e questo danneggia lo spettacolo, rendendo complicate anche le giocate semplici. Al 46' coraggio non supportato da precisione anima Alinari che effettua un tiro dalla lunga distanza che sorvola la traversa. Al 49' punizione rasoterra dello stesso Alinari che non impensierisce Ninci. Al 53' ancora Alinari scatenato semina il panico, avanza minaccioso e fiero e conclude col mancino, col pallone che esce di poco alla sinistra di un attento Ninci. L'iniziativa personale esalta il pubblico di casa che applaude e spinge i locali: al 55' Vianello sguscia sull'out di sinistra, serve al centro Chiti che conclude debolmente. Al 57' bella intesa tra Mertiri e Vinello con il secondo che va al tiro in spaccata, conclusione priva di potenza. Al 60' ancora Vianello protagonista di un'ammirevole azione sulla fascia con cross in mezzo per Alinari che manca l'appuntamento con il gol per troppa supponenza. Al 63' la più ghiotta palla gol creata dagli ospiti è merito di un'invenzione di Milanesi che suggerisce per il neo-entrato Bonfitto che predilige la potenza alla precisione e prova a sfondare i guanti di Varosi che però ci mette i pugni ed evita pericoli. La partita termina con una punizione dal limite dell'area ben calciata dal subentrante Volentieri che si mostra tiratore scelto ed impegna severamente Varosi che in tuffo riesce a deviare in angolo. Prova incolore per il Gracciano che merita la sconfitta per la scarsa quantità di gioco prodotta. Primi tre punti per il Maliseti Tobb., ma soprattutto una partita dalle molteplici risposte positive sul piano della disposizione in campo e della costruzione della manovra: in attesa di successive conferme, il match odierno potrebbe rappresentare un trampolino di (ri)lancio per la stagione.

Calciatoripiù: Alinari, Antico (Maliseti Tobb.); Milanesi, Giorgio (Gracciano).


Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Varosi, Breschi, Gabrielli (75' Betti), Cecchi (67' Nesi), Calanchi, De Bonis, Corso (50' Vianello), Antico (Tartaglia), Alinari, Chiti (73' Muca), Mertiri. A disp.: Betti. All.: Fabrizio Rossi.<br >GRACCIANO: Ninci, Massimo, Bruni, Bacci, Pennino (62' Piroli), Giorgio, Reale (72' Giannini), Porcellotti, Milanesi, Grassini (62' Bonfitto), Mensini (70' Volentieri). A disp.: Panariello, Cantini, Olivieri. All.: Riccardo Porcellotti. <br > ARBITRO: Crocia di Empoli.<br > RETI: 10' Antico, 40' Alinari.<br >NOTE: AMMONITO: Chiti. Angoli: 6-5. I grandi sforzi profusi nel mercato estivo dalla societ&agrave; pratese avevano inserito di diritto il Maliseti Tobb. tra le squadre pi&ugrave; quotate, nelle primissime posizioni sulla griglia di partenza, con il sogno per niente proibito di trionfo. Per questa ragione, un solo punto in tre partite &egrave; sinonimo di latente delusione che circola in ambiente amaranto: una posizione di classifica molto bassa che non rappresenta la dimensione e le reali ambizioni e che deve essere corretta e migliorata al pi&ugrave; presto. C'&egrave; chi a ragione parla gi&agrave; di gara odierna contro l'abbordabile Gracciano come un crocevia fondamentale, per lasciarsi alle spalle l'amaro e ritrovare il sapore dolce della vittoria. Dopo le prime battute di buon palleggio ospite, &egrave; il Maliseti ad andare vicino al vantaggio con un colpo di testa imperioso di Mertiri da pochi passi sul quale Ninci esibisce riflessi da felino e para in due tempi. Gli ospiti sono molto aggressivi ed escono spesso vincitori dai contrasti che infuriano a met&agrave; campo: nei primi minuti, l'ardore che tutti si attendevano dal Maliseti Tobb. risulta impalpabile. Tuttavia, un fattore che nel calcio molto spesso sposta gli equilibri &egrave; il cinismo ed i locali, famelici sottoporta, sbloccano il risultato al 10': sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata, ben scodellata al centro dell'area da Cecchi, Massimo esita a spazzare, strozzando il pallone che perviene a Antico, il quale &egrave; freddo a fulminare Ninci inerte ed incolpevole nella circostanza. Il gol non sposta molto gli equilibri del match con gli ospiti che eccellono in generosit&agrave; e dinamismo ma peccano in costruzione della manovra ed il Maliseti che prova ancora a sfamarsi di gol con bomber Mertiri sempre ispirato. Chiavi tattiche fondamentali per gli amaranto sono Alinari, la cui velocit&agrave; mette costantemente in apprensione gli avversari, e Antico, la cui fisicit&agrave; si fa sentire in mediana e permette recuperi preziosi. Nonostante i buoni ritmi e qualche giocata personale e corale da stropicciarsi gli occhi, non si annoverano occasioni da rete degne di nota; l'impressione &egrave; che al Gracciano per far male serva una scossa tattica e mentale, condita da un pizzico di fantasia, parola che per&ograve; al momento manca nel dizionario calcistico bianco-blu. Tuttavia, gli ospiti provano a salire col baricentro e ci&ograve; preoccupa non poco mister Rossi che urla dalla panchina, suonando la carica per non far calare l'attenzione. Gli strali sortiscono buoni risultati: il Maliseti conquista tre angoli in tre minuti, sugli sviluppi dei quali la difesa del Gracciano (anche se sempre con velate note di affanno) &egrave; abile a liberare. Al 33' conclusione velleitaria dalla lunga distanza di Giorgio che telefona a Varosi e lo invita ad un intervento senza problemi. Al 40' Antico lancia improvvisamente in profondit&agrave; Alinari, il pallone sembra troppo lungo ma l'esterno ci crede e scommette con coraggio sulla propria velocit&agrave;: l'attaccante &egrave; un flash, brucia il diretto avversario ed anticipa il portiere con un tocco delizioso per una rete di immensa bellezza ed utilit&agrave;, forse aiutata anche da un'uscita avventata, illogica e fuori tempo di Ninci. In avvio di ripresa, ospiti arrembanti ma arruffoni con il Maliseti che si limita a spezzare le trame avversarie con destrezza e ripartire in contropiede con i soliti cavalli di razza Mertiri e Alinari. Il campo che ha retto bene la pioggia copiosa della mattina &egrave; privo di pozze ma scivoloso e questo danneggia lo spettacolo, rendendo complicate anche le giocate semplici. Al 46' coraggio non supportato da precisione anima Alinari che effettua un tiro dalla lunga distanza che sorvola la traversa. Al 49' punizione rasoterra dello stesso Alinari che non impensierisce Ninci. Al 53' ancora Alinari scatenato semina il panico, avanza minaccioso e fiero e conclude col mancino, col pallone che esce di poco alla sinistra di un attento Ninci. L'iniziativa personale esalta il pubblico di casa che applaude e spinge i locali: al 55' Vianello sguscia sull'out di sinistra, serve al centro Chiti che conclude debolmente. Al 57' bella intesa tra Mertiri e Vinello con il secondo che va al tiro in spaccata, conclusione priva di potenza. Al 60' ancora Vianello protagonista di un'ammirevole azione sulla fascia con cross in mezzo per Alinari che manca l'appuntamento con il gol per troppa supponenza. Al 63' la pi&ugrave; ghiotta palla gol creata dagli ospiti &egrave; merito di un'invenzione di Milanesi che suggerisce per il neo-entrato Bonfitto che predilige la potenza alla precisione e prova a sfondare i guanti di Varosi che per&ograve; ci mette i pugni ed evita pericoli. La partita termina con una punizione dal limite dell'area ben calciata dal subentrante Volentieri che si mostra tiratore scelto ed impegna severamente Varosi che in tuffo riesce a deviare in angolo. Prova incolore per il Gracciano che merita la sconfitta per la scarsa quantit&agrave; di gioco prodotta. Primi tre punti per il Maliseti Tobb., ma soprattutto una partita dalle molteplici risposte positive sul piano della disposizione in campo e della costruzione della manovra: in attesa di successive conferme, il match odierno potrebbe rappresentare un trampolino di (ri)lancio per la stagione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Alinari, Antico (Maliseti Tobb.); Milanesi, Giorgio (Gracciano).</b> Simone Romagnani




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