SETTIGNANESE: Bracali 6.5, Calabri 6.5, Tozzi 6, Locchi 7, Kasumov 5.5, Sarti 6, Castellani 6 (63' Meucci 6), Maglioni 7, Dini 8, Enea 6 (63' Petroni 6), Ciuffi 6.5 (78' Gallori sv). A disp.: Cavini, Iandelli, Messina. All.: Massimiliano Papucci 6.5.
Terranuovese: Pisano 6-, Simoni 6, Bringja 6.5, Sorelli 6, Calvetti 6.5, Malatesta 6, Bonatti 6.5, Zamboni 6, Le Rose 6 (52' Muratore 6), Maggio 6, Cioncolini 6. A disp.: Peebes, Falsini 7. All.: Massimiliano Cigolini 6.5.

ARBITRO: D'Amore di Prato 7.5.

RETI: 10' Maglioni, 16' Dini, 68' Falsini.
NOTE: Espulso al 60' Kasumov (doppia ammonizione), ammoniti Malatesta, Maglioni e Locchi.



Partita bella e combattuta, quella di oggi fra Settignanese e Terranuovese. Le due compagini hanno dato vita ad un match equilibrato e ben giocato da entrambe le parti. La formazione di mister Papucci si schiera con il solito 4-2-3-1, con Calabri confermato nella nuova posizione di terzino destro, e il rientrante Sarti in mediana. La Terranuovese, dal canto suo, risponde con un 4-3-2-1 assolutamente non rinunciatario. Prima frazione di gioco di decisa prevalenza rossonera: intorno al decimo minuto calcio d'angolo battuto dalla sinistra da parte di Calabri, palla che arriva nella zona occupata da Maglioni che con uno stacco imperioso gira la palla nel sette della porta difesa da Pisano. Passano poco più di cinque minuti che il team di casa raddoppia con un'azione da manuale del calcio: manovra corale caratterizzata da una serie di passaggi di prima, palla che arriva a Dini il quale, da posizione angolata, trova il gol con un tiro angolatissimo, imparabile per Pisano. Sembra una partita in discesa per la Nese, ma la squadra ospite non si dà per vinta e si dimostra ordinta e ben schierata in campo, nonostante il pallino del gioco resti saldamente in mano all'undici di Papucci. Al 26' è Ciuffi, infatti, ad impensierire l'estremo difensore biancorosso con un tiro di poco a lato. Al 30' è ancora uno strepitoso Dini ad inventarsi una conclusione da posizione defilata, praticamente da casa sua, che non gira quanto basta per entrare nello specchio. Trascorrono pochi minuti e Enea decide di svegliarsi. Dopo una serpentina dalla destra, il fantasista di casa serve a Ciuffi una gran palla che il biondo laterale rossonero calcia alta. Al 40', dopo una conclusione al lato di capitan Maglioni, è la Terranuovese a rendersi pericolosa. Punizione dal limite, Calvetti calcia un bolide che colpisce il palo e per poco non abbatte la porta difesa da Bracali. Nella ripresa la Settignanese cala vistosamente e la Terranuovese prova, con tutte le forze, a cercare la rimonta. Al 52' altro calcio piazzato dai venti metri, Bringja supera la barriera con una parabola perfetta ma Bracali si allunga e devia la sfera con una grande parata. Dopo 8' Kasumov, già ammonito, compie un'ingenuità commettendo un fallo inutile a centrocampo e lasciando così i propri compagni in inferiorità numerica. Papucci corre ai ripari e sacrifica Enea per poter inserire Petroni come centrale difensivo. La squadra di mister Cigolini approfitta della situazione e al 68' accorcia le distanze: palla in profondità che Cioncolini intercetta, in area piccola, e calcia verso la porta, Bracali smorza il tiro in uscita disperata ma Falsini è rapace nel ribadire in rete. Il team rossonero, dopo un match giocato alla grande, inizia a vedere lo spettro della rimonta (incubo già vissuto contro la Cattolica Virtus) ed entra un po' in confusione. Al 76' Bonatti è superbo nel trovare lo spazio per la conclusione ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. La pressione continua ma Loccccccccchi (per dirla alla Fabio Caressa) e compagni riescono a portare a casa i tre punti. Ottimo l'arbitraggio. A fine gara incontriamo l'allenatore della Settignanese Papucci che fa un'ampia analisi della partita: Innanzitutto, tengo a dire che i ragazzi dedicano la vittoria alla madre del nostro direttore generale Romei, scomparsa proprio in queste ore. Riguardo alla partita: abbiamo giocato un ottimo primo tempo poi, nella ripresa, siamo entrati in campo un po' demotivati, la tensione è calata e abbiamo sofferto, anche se più dal punto di vista psicologico che da quello del gioco. Credo che la vittoria sia meritata. Dopo una prima fase di campionato, nella quale eravamo ancora in rodaggio, stiamo prendendo la strada giusta, sia dal punto di vista del gioco che dei risultati. L'obiettivo di quest'anno, per la mia squadra, sarà quello di centrare il quarto posto che ci garantirebbe di partecipare al Girone d'Eccellenza. Sarà durissima ma abbiamo le qualità per farcela e ci proveremo fino alla fine. Oggi ho visto particolarmente bene Dini, che oltre al gol ha fatto una gara di sacrificio, e Ciuffi, che sulla fascia sinistra ha fatto un gran lavoro.

Lorenzo Sarra SETTIGNANESE: Bracali 6.5, Calabri 6.5, Tozzi 6, Locchi 7, Kasumov 5.5, Sarti 6, Castellani 6 (63' Meucci 6), Maglioni 7, Dini 8, Enea 6 (63' Petroni 6), Ciuffi 6.5 (78' Gallori sv). A disp.: Cavini, Iandelli, Messina. All.: Massimiliano Papucci 6.5.<br >Terranuovese: Pisano 6-, Simoni 6, Bringja 6.5, Sorelli 6, Calvetti 6.5, Malatesta 6, Bonatti 6.5, Zamboni 6, Le Rose 6 (52' Muratore 6), Maggio 6, Cioncolini 6. A disp.: Peebes, Falsini 7. All.: Massimiliano Cigolini 6.5.<br > ARBITRO: D'Amore di Prato 7.5.<br > RETI: 10' Maglioni, 16' Dini, 68' Falsini.<br >NOTE: Espulso al 60' Kasumov (doppia ammonizione), ammoniti Malatesta, Maglioni e Locchi. Partita bella e combattuta, quella di oggi fra Settignanese e Terranuovese. Le due compagini hanno dato vita ad un match equilibrato e ben giocato da entrambe le parti. La formazione di mister Papucci si schiera con il solito 4-2-3-1, con Calabri confermato nella nuova posizione di terzino destro, e il rientrante Sarti in mediana. La Terranuovese, dal canto suo, risponde con un 4-3-2-1 assolutamente non rinunciatario. Prima frazione di gioco di decisa prevalenza rossonera: intorno al decimo minuto calcio d'angolo battuto dalla sinistra da parte di Calabri, palla che arriva nella zona occupata da Maglioni che con uno stacco imperioso gira la palla nel sette della porta difesa da Pisano. Passano poco pi&ugrave; di cinque minuti che il team di casa raddoppia con un'azione da manuale del calcio: manovra corale caratterizzata da una serie di passaggi di prima, palla che arriva a Dini il quale, da posizione angolata, trova il gol con un tiro angolatissimo, imparabile per Pisano. Sembra una partita in discesa per la Nese, ma la squadra ospite non si d&agrave; per vinta e si dimostra ordinta e ben schierata in campo, nonostante il pallino del gioco resti saldamente in mano all'undici di Papucci. Al 26' &egrave; Ciuffi, infatti, ad impensierire l'estremo difensore biancorosso con un tiro di poco a lato. Al 30' &egrave; ancora uno strepitoso Dini ad inventarsi una conclusione da posizione defilata, praticamente da casa sua, che non gira quanto basta per entrare nello specchio. Trascorrono pochi minuti e Enea decide di svegliarsi. Dopo una serpentina dalla destra, il fantasista di casa serve a Ciuffi una gran palla che il biondo laterale rossonero calcia alta. Al 40', dopo una conclusione al lato di capitan Maglioni, &egrave; la Terranuovese a rendersi pericolosa. Punizione dal limite, Calvetti calcia un bolide che colpisce il palo e per poco non abbatte la porta difesa da Bracali. Nella ripresa la Settignanese cala vistosamente e la Terranuovese prova, con tutte le forze, a cercare la rimonta. Al 52' altro calcio piazzato dai venti metri, Bringja supera la barriera con una parabola perfetta ma Bracali si allunga e devia la sfera con una grande parata. Dopo 8' Kasumov, gi&agrave; ammonito, compie un'ingenuit&agrave; commettendo un fallo inutile a centrocampo e lasciando cos&igrave; i propri compagni in inferiorit&agrave; numerica. Papucci corre ai ripari e sacrifica Enea per poter inserire Petroni come centrale difensivo. La squadra di mister Cigolini approfitta della situazione e al 68' accorcia le distanze: palla in profondit&agrave; che Cioncolini intercetta, in area piccola, e calcia verso la porta, Bracali smorza il tiro in uscita disperata ma Falsini &egrave; rapace nel ribadire in rete. Il team rossonero, dopo un match giocato alla grande, inizia a vedere lo spettro della rimonta (incubo gi&agrave; vissuto contro la Cattolica Virtus) ed entra un po' in confusione. Al 76' Bonatti &egrave; superbo nel trovare lo spazio per la conclusione ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. La pressione continua ma Loccccccccchi (per dirla alla Fabio Caressa) e compagni riescono a portare a casa i tre punti. Ottimo l'arbitraggio. A fine gara incontriamo l'allenatore della Settignanese Papucci che fa un'ampia analisi della partita: <b>Innanzitutto, tengo a dire che i ragazzi dedicano la vittoria alla madre del nostro direttore generale Romei, scomparsa proprio in queste ore. Riguardo alla partita: abbiamo giocato un ottimo primo tempo poi, nella ripresa, siamo entrati in campo un po' demotivati, la tensione &egrave; calata e abbiamo sofferto, anche se pi&ugrave; dal punto di vista psicologico che da quello del gioco. Credo che la vittoria sia meritata. Dopo una prima fase di campionato, nella quale eravamo ancora in rodaggio, stiamo prendendo la strada giusta, sia dal punto di vista del gioco che dei risultati. L'obiettivo di quest'anno, per la mia squadra, sar&agrave; quello di centrare il quarto posto che ci garantirebbe di partecipare al Girone d'Eccellenza. Sar&agrave; durissima ma abbiamo le qualit&agrave; per farcela e ci proveremo fino alla fine. Oggi ho visto particolarmente bene Dini, che oltre al gol ha fatto una gara di sacrificio, e Ciuffi, che sulla fascia sinistra ha fatto un gran lavoro</b>. Lorenzo Sarra