RINASCITA DOCCIA: Capannoli, Bellucci, Colichini, Biagioni, Arlia, Bellucci, Baldini, Mannini, Ferrara, Recchia, Tirinnanzi. A disp.: Pierattini, Quercioli, Chini, Petani. All.: Sacchi.

ATLETICA CASTELLO: Petri, Pantiferi, Ferrara, Lombardi, Picchioni, Nuzzi, Spina, Bartoli, Bruniangelo, Bruni, Bonfiglio. A disp.: Tarchiani, Gensini, Martelli, Vignolini S., Vignolini T., Giacomelli, Comparini. All.: Megli.


ARBITRO: Schilirò di Firenze.


RETI: 53' Spina, 76' Ferrara.



Il match inizialmente vede il gioco concentrato a metà campo e le due squadre che si studiano reciprocamente. Questo ritmo di gioco non permette al pubblico di assistere a particolari azioni offensive. Ma al 12' è il Doccia che si spinge in attacco in modo pericoloso con Tirinnanzi, che sfiora il gol spedendo di poco oltre la traversa. Ed è sempre il Doccia in fase offensiva che conquista al 14' una punizione interessante dal limite dell'area: batte Recchia che crossa in area, ma la difesa del Castello non si fa sorprendere e allontana la palla ed il pericolo. La squadra di casa sembra, fino ad ora, gestire il gioco e la partita senza grosse difficoltà: spinge molto bene in avanti e costringe il Castello nelle retrovie. Il Castello non sembra entrato a regime in partita e, soprattutto a centro campo, appare disorientato. Nonostante la superiorità, fino ad ora, del gioco del Doccia, il fraseggio rimane concentrato a metà campo e le iniziative davvero pericolose sono poche. Il primo tempo finisce con una punizione per il Doccia battuta da Recchia: la palla prende il palo ed esce dal campo. Occasione buona e brivido per la difesa del Castello. Il secondo tempo della partita inizia sicuramente in modo diverso da come era terminata la prima parte della sfida. Se durante il primo tempo era il Doccia a provare la conclusione in avanti facendo suo il gioco e il possesso palla, ora invece è il Castello a farsi avanti e a cercare la porta difesa da Capannoli: i ragazzi di Megli sembrano rinfrancati e più sicuri dopo l'uscita dagli spogliatoi. E al 53' il Castello riesce a trovare il gol con Spina, che riesce ad infilare la palla in rete con un bel tiro dalla tre quarti campo. Il Castello spinge davvero molto e continua una sorta di tiro al bersaglio contro la porta difesa da Capannoli, che però interviene sempre bene e impedisce l'aumentare dello svantaggio per la sua squadra. Il Doccia sembra frastornato da questa inaspettata grinta avversaria e ne subisce quindi le iniziative. E la partita va avanti così per molto tempo. Ad un certo punto però il Doccia si rende conto di dover fare qualcosa di più se non vuole regalare la vittoria alla squadra avversaria e cerca quindi di far suo il possesso palla e di premere a ridosso dei 16 metri avversari. Finché al 76' la squadra di casa riesce a conquistare un importante calcio di rigore: Nuzzi entra male su Ferrara e l'arbitro concede il calcio dal dischetto. E' Ferrara stesso a calciare la punizione estrema e a segnare il gol dell'1-1. All'84' è di nuovo il Castello a farsi avanti con Bonfiglio che sfiora il gol con la palla che va di poco fuori a lato del palo. E la partita finisce così' sull'1-1: risultato sostanzialmente adeguato alle prestazioni delle due squadre di oggi.

Federico Masi RINASCITA DOCCIA: Capannoli, Bellucci, Colichini, Biagioni, Arlia, Bellucci, Baldini, Mannini, Ferrara, Recchia, Tirinnanzi. A disp.: Pierattini, Quercioli, Chini, Petani. All.: Sacchi. <br >ATLETICA CASTELLO: Petri, Pantiferi, Ferrara, Lombardi, Picchioni, Nuzzi, Spina, Bartoli, Bruniangelo, Bruni, Bonfiglio. A disp.: Tarchiani, Gensini, Martelli, Vignolini S., Vignolini T., Giacomelli, Comparini. All.: Megli. <br > ARBITRO: Schilir&ograve; di Firenze. <br > RETI: 53' Spina, 76' Ferrara. Il match inizialmente vede il gioco concentrato a met&agrave; campo e le due squadre che si studiano reciprocamente. Questo ritmo di gioco non permette al pubblico di assistere a particolari azioni offensive. Ma al 12' &egrave; il Doccia che si spinge in attacco in modo pericoloso con Tirinnanzi, che sfiora il gol spedendo di poco oltre la traversa. Ed &egrave; sempre il Doccia in fase offensiva che conquista al 14' una punizione interessante dal limite dell'area: batte Recchia che crossa in area, ma la difesa del Castello non si fa sorprendere e allontana la palla ed il pericolo. La squadra di casa sembra, fino ad ora, gestire il gioco e la partita senza grosse difficolt&agrave;: spinge molto bene in avanti e costringe il Castello nelle retrovie. Il Castello non sembra entrato a regime in partita e, soprattutto a centro campo, appare disorientato. Nonostante la superiorit&agrave;, fino ad ora, del gioco del Doccia, il fraseggio rimane concentrato a met&agrave; campo e le iniziative davvero pericolose sono poche. Il primo tempo finisce con una punizione per il Doccia battuta da Recchia: la palla prende il palo ed esce dal campo. Occasione buona e brivido per la difesa del Castello. Il secondo tempo della partita inizia sicuramente in modo diverso da come era terminata la prima parte della sfida. Se durante il primo tempo era il Doccia a provare la conclusione in avanti facendo suo il gioco e il possesso palla, ora invece &egrave; il Castello a farsi avanti e a cercare la porta difesa da Capannoli: i ragazzi di Megli sembrano rinfrancati e pi&ugrave; sicuri dopo l'uscita dagli spogliatoi. E al 53' il Castello riesce a trovare il gol con Spina, che riesce ad infilare la palla in rete con un bel tiro dalla tre quarti campo. Il Castello spinge davvero molto e continua una sorta di tiro al bersaglio contro la porta difesa da Capannoli, che per&ograve; interviene sempre bene e impedisce l'aumentare dello svantaggio per la sua squadra. Il Doccia sembra frastornato da questa inaspettata grinta avversaria e ne subisce quindi le iniziative. E la partita va avanti cos&igrave; per molto tempo. Ad un certo punto per&ograve; il Doccia si rende conto di dover fare qualcosa di pi&ugrave; se non vuole regalare la vittoria alla squadra avversaria e cerca quindi di far suo il possesso palla e di premere a ridosso dei 16 metri avversari. Finch&eacute; al 76' la squadra di casa riesce a conquistare un importante calcio di rigore: Nuzzi entra male su Ferrara e l'arbitro concede il calcio dal dischetto. E' Ferrara stesso a calciare la punizione estrema e a segnare il gol dell'1-1. All'84' &egrave; di nuovo il Castello a farsi avanti con Bonfiglio che sfiora il gol con la palla che va di poco fuori a lato del palo. E la partita finisce cos&igrave;' sull'1-1: risultato sostanzialmente adeguato alle prestazioni delle due squadre di oggi. Federico Masi