• Allievi Regionali GIR.D
  • Cascina
  • 1 - 3
  • Armando Picchi


CASCINA: Menichini, Skerma (40' Piccirilli), Nuti (71' Caroti), Di Frino, Feniello, Pardini (52' Moretti), Campisi, Vagelli (40' Barsotti), Sartor (40' Ricci), Mennini (79' Galli), Frediani. A disp.: Bettini. All.: Paolo Rossi.
ARMANDO PICCHI: Serboli (56' Di Fabrizio), Baldini, Vitelli (72' Dini), Dell'Agnello, Guarnieri, Nerici (48' Lapi), Mazzoni (29' Schiuma), Chiesa (36' Salvadori), Dell'Omodarme (79' Carretta), Del Vivo, Tavani (76' Leonardi). All.: Claudio Gullo.

ARBITRO: Pazzi di Pisa.

RETI: 28' Tavani, 67' Moretti, 70' Lapi, 83' Schiuma.
NOTE: ammonito Piccirilli, Angoli: 2-6, Recupero: 2' + 5'.



Al fischio d'inizio del campionato regionale, categoria Allievi, si intravede una squadra che potrebbe avere le caratteristiche per affermarsi con forza nel proprio girone: si parla dell'Armando Picchi, che imponendosi per 3-1 conquista i suoi primi tre punti uscendo con le tasche piene dalla trasferta in terra pisana nella tana del Cascina. Oltre ai meri dati numerici, c'è da dire che gli amaranto rubano gli occhi in quanto a solidità difensiva e celerità in fase d'attacco, reparti quanto mai stabili e concreti: la coppia di centrali Dell'Agnello-Guarnieri si mostra rocciosa e abile nell'anticipo, mentre i terzini chiudono e ricuciono l'azione a dovere, per poi culminare con un attacco composto da buone individualità, si legga Tavani e Dell'Omodarme, ma che mostrano già una discreta intesa. Tuttavia la cosa che fa più piacere è notare l'omogeneità degli elementi a disposizione di mister Gullo, poiché i nuovi entrati non fanno assolutamente rimpiangere i compagni sostituiti, anzi, talvolta arrivano anche a far meglio. Veniamo adesso alle dolenti note: il Cascina delude ampiamente le aspettative, una sconfitta all'esordio non è sicuramente un dramma, ma i ragazzi giallo-blu non hanno brillato né per gioco né per condizione atletica, arrivando sempre in ritardo sul pallone e cercando sempre il lancio lungo per le punte anziché provare a giocare la palla a terra, e nel finale, dopo la seconda rete subita, hanno definitivamente gettato la spugna invece di provare a ribaltare un risultato che in certi tratti è risultato più malleabile di quello che vuol far credere. Inizialmente il match vive su ritmi blandi, la manovra di entrambe le squadre appare farraginosa e priva di sbocchi, l'Armando Picchi si rende più pericoloso nei singoli episodi, Nerici e Tavani ci provano rispettivamente di testa e con un destro al volo, ma le conclusioni sono imprecise, e le successive iniziative delle punte vengono interrotte dall'abile marcatura delle retroguardie, entrambe molto attente nella prima mezz'ora. Per vedere un'occasione degna di questo nome occorre attendere il 27', quando il cascinese Mennini decide di rompere gli schemi e di avanzare fino al limite dell'area, dalla quale scaglia un tremendo destro che si stampa sulla traversa. Questo episodio sembra rivitalizzare una partita abbastanza spenta, infatti al 28' l'Armando Picchi passa in vantaggio con rete di Tavani, che riesce a segnare infilando Menichini con un preciso diagonale al termine di un'azione convulsa in area di rigore, servito da Dell'Omodarme. Una volta sbloccatosi il risultato i labronici cominciano a ingranare, e giocano con maggiore spigliatezza e semplicità, andando vicini al raddoppio al 35', quando Del Vivo innesca Dell'Omodarme, e questo supera Di Frino in velocità per poi concludere sul primo palo, ma è bravo Menichini a deviare in angolo. Nella ripresa gli estremi sembrano allontanarsi sempre più tra di loro: il Cascina non riesce a reagire, e soprattutto riesce a superare la metà campo soltanto grazie a fallaci lanci lunghi che si rivelano facili prede della retroguardia amaranto. Proprio l'Armando Picchi invece sfiora più volte la seconda rete: al 42' Vitelli crossa per Baldini, che in dribbling fa fuori Piccirilli e conclude in diagonale sfiorando il palo, al 45' ancora grandi occasioni per Dell'Omodarme prima e Lapi poi, serviti da un baldanzoso Schiuma che imperversa sulla fascia sinistra, ma entrambe le conclusioni vengono sventate dagli ottimi interventi di Menichini. Per il Cascina l'unico elemento capace di impensierire la retroguardia avversaria sembra il neo-entrato Moretti, che però al 63' fallisce una ghiotta occasione calciando a lato col sinistro un diagonale da distanza ravvicinata. Ma è incredibile il modo in cui, alla prima distrazione, gli amaranto vengono duramente castigati: al 67' infatti i padroni di casa agguantano un inaspettato pareggio, grazie a una percussione centrale di Mennini, che viene arginato in maniera maldestra dalla retroguardia locale, così il pallone finisce sui piedi di Moretti, il quale non ha difficoltà a insaccare col sinistro da pochi passi. La situazione di parità comunque non dura per molto, giusto il tempo di riposizionare gli schieramenti ed ecco che al 70' l'Armando Picchi è di nuovo in vantaggio, complice una distrazione del centrocampo pisano, che consente a Dell'Omodarme di infilarsi tra le maglie della difesa giallo-blu e di servire nel corridoio Lapi, abile a freddare Menichini con un preciso destro diretto all'angolino basso. La rete incassata getta definitivamente nell'oblio il Cascina, incapace di reagire al nuovo svantaggio, così i ragazzi di Rossi abbassano la guardia e nei minuti finali subiscono il palleggio dei labronici, che prima vanno vicini al tris con un bel colpo di testa di Baldini al 74', poi lo realizzano in pieno recupero all'83', grazie a una cavalcata sulla sinistra di Schiuma, che fa fuori mezza retroguardia avversaria, si accentra e riesce a concludere a rete, con Ramalli che nel tentativo di fermare la corsa del pallone lo spinge in rete.

Calciatoripiù: Moretti (Cascina):
L'unico che fa movimento in attacco e che prova a pressare il portatore di palla, bravo inoltre a farsi trovare pronto sul posto in occasione dell'1-1. Dell'Omodarme (A.Picchi): Il centravanti ex-Valdera risulta subito decisivo, grazie alla sua velocità fa spesso ballare la difesa avversaria, e mostra gran visione di gioco in occasione degli assist confezionati per i primi due gol amaranto.

Lorenzo Lazzerini CASCINA: Menichini, Skerma (40' Piccirilli), Nuti (71' Caroti), Di Frino, Feniello, Pardini (52' Moretti), Campisi, Vagelli (40' Barsotti), Sartor (40' Ricci), Mennini (79' Galli), Frediani. A disp.: Bettini. All.: Paolo Rossi.<br >ARMANDO PICCHI: Serboli (56' Di Fabrizio), Baldini, Vitelli (72' Dini), Dell'Agnello, Guarnieri, Nerici (48' Lapi), Mazzoni (29' Schiuma), Chiesa (36' Salvadori), Dell'Omodarme (79' Carretta), Del Vivo, Tavani (76' Leonardi). All.: Claudio Gullo.<br > ARBITRO: Pazzi di Pisa.<br > RETI: 28' Tavani, 67' Moretti, 70' Lapi, 83' Schiuma.<br >NOTE: ammonito Piccirilli, Angoli: 2-6, Recupero: 2' + 5'. Al fischio d'inizio del campionato regionale, categoria Allievi, si intravede una squadra che potrebbe avere le caratteristiche per affermarsi con forza nel proprio girone: si parla dell'Armando Picchi, che imponendosi per 3-1 conquista i suoi primi tre punti uscendo con le tasche piene dalla trasferta in terra pisana nella tana del Cascina. Oltre ai meri dati numerici, c'&egrave; da dire che gli amaranto rubano gli occhi in quanto a solidit&agrave; difensiva e celerit&agrave; in fase d'attacco, reparti quanto mai stabili e concreti: la coppia di centrali Dell'Agnello-Guarnieri si mostra rocciosa e abile nell'anticipo, mentre i terzini chiudono e ricuciono l'azione a dovere, per poi culminare con un attacco composto da buone individualit&agrave;, si legga Tavani e Dell'Omodarme, ma che mostrano gi&agrave; una discreta intesa. Tuttavia la cosa che fa pi&ugrave; piacere &egrave; notare l'omogeneit&agrave; degli elementi a disposizione di mister Gullo, poich&eacute; i nuovi entrati non fanno assolutamente rimpiangere i compagni sostituiti, anzi, talvolta arrivano anche a far meglio. Veniamo adesso alle dolenti note: il Cascina delude ampiamente le aspettative, una sconfitta all'esordio non &egrave; sicuramente un dramma, ma i ragazzi giallo-blu non hanno brillato n&eacute; per gioco n&eacute; per condizione atletica, arrivando sempre in ritardo sul pallone e cercando sempre il lancio lungo per le punte anzich&eacute; provare a giocare la palla a terra, e nel finale, dopo la seconda rete subita, hanno definitivamente gettato la spugna invece di provare a ribaltare un risultato che in certi tratti &egrave; risultato pi&ugrave; malleabile di quello che vuol far credere. Inizialmente il match vive su ritmi blandi, la manovra di entrambe le squadre appare farraginosa e priva di sbocchi, l'Armando Picchi si rende pi&ugrave; pericoloso nei singoli episodi, Nerici e Tavani ci provano rispettivamente di testa e con un destro al volo, ma le conclusioni sono imprecise, e le successive iniziative delle punte vengono interrotte dall'abile marcatura delle retroguardie, entrambe molto attente nella prima mezz'ora. Per vedere un'occasione degna di questo nome occorre attendere il 27', quando il cascinese Mennini decide di rompere gli schemi e di avanzare fino al limite dell'area, dalla quale scaglia un tremendo destro che si stampa sulla traversa. Questo episodio sembra rivitalizzare una partita abbastanza spenta, infatti al 28' l'Armando Picchi passa in vantaggio con rete di Tavani, che riesce a segnare infilando Menichini con un preciso diagonale al termine di un'azione convulsa in area di rigore, servito da Dell'Omodarme. Una volta sbloccatosi il risultato i labronici cominciano a ingranare, e giocano con maggiore spigliatezza e semplicit&agrave;, andando vicini al raddoppio al 35', quando Del Vivo innesca Dell'Omodarme, e questo supera Di Frino in velocit&agrave; per poi concludere sul primo palo, ma &egrave; bravo Menichini a deviare in angolo. Nella ripresa gli estremi sembrano allontanarsi sempre pi&ugrave; tra di loro: il Cascina non riesce a reagire, e soprattutto riesce a superare la met&agrave; campo soltanto grazie a fallaci lanci lunghi che si rivelano facili prede della retroguardia amaranto. Proprio l'Armando Picchi invece sfiora pi&ugrave; volte la seconda rete: al 42' Vitelli crossa per Baldini, che in dribbling fa fuori Piccirilli e conclude in diagonale sfiorando il palo, al 45' ancora grandi occasioni per Dell'Omodarme prima e Lapi poi, serviti da un baldanzoso Schiuma che imperversa sulla fascia sinistra, ma entrambe le conclusioni vengono sventate dagli ottimi interventi di Menichini. Per il Cascina l'unico elemento capace di impensierire la retroguardia avversaria sembra il neo-entrato Moretti, che per&ograve; al 63' fallisce una ghiotta occasione calciando a lato col sinistro un diagonale da distanza ravvicinata. Ma &egrave; incredibile il modo in cui, alla prima distrazione, gli amaranto vengono duramente castigati: al 67' infatti i padroni di casa agguantano un inaspettato pareggio, grazie a una percussione centrale di Mennini, che viene arginato in maniera maldestra dalla retroguardia locale, cos&igrave; il pallone finisce sui piedi di Moretti, il quale non ha difficolt&agrave; a insaccare col sinistro da pochi passi. La situazione di parit&agrave; comunque non dura per molto, giusto il tempo di riposizionare gli schieramenti ed ecco che al 70' l'Armando Picchi &egrave; di nuovo in vantaggio, complice una distrazione del centrocampo pisano, che consente a Dell'Omodarme di infilarsi tra le maglie della difesa giallo-blu e di servire nel corridoio Lapi, abile a freddare Menichini con un preciso destro diretto all'angolino basso. La rete incassata getta definitivamente nell'oblio il Cascina, incapace di reagire al nuovo svantaggio, cos&igrave; i ragazzi di Rossi abbassano la guardia e nei minuti finali subiscono il palleggio dei labronici, che prima vanno vicini al tris con un bel colpo di testa di Baldini al 74', poi lo realizzano in pieno recupero all'83', grazie a una cavalcata sulla sinistra di Schiuma, che fa fuori mezza retroguardia avversaria, si accentra e riesce a concludere a rete, con Ramalli che nel tentativo di fermare la corsa del pallone lo spinge in rete.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Moretti (Cascina):</b> L'unico che fa movimento in attacco e che prova a pressare il portatore di palla, bravo inoltre a farsi trovare pronto sul posto in occasione dell'1-1. <b>Dell'Omodarme (A.Picchi):</b> Il centravanti ex-Valdera risulta subito decisivo, grazie alla sua velocit&agrave; fa spesso ballare la difesa avversaria, e mostra gran visione di gioco in occasione degli assist confezionati per i primi due gol amaranto. Lorenzo Lazzerini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI