CASTELLO: Tarchiani, Pantiferi, Ferrara, Lombardi, Picchioni, Muzzi, Zedda, Manzani, Bruni Angelo(68' Giacomelli), Bruni Andrea, Bonfiglio(68' Spina).A disp.: Petri, Martelli, Batoli. Allenatore: Megli.

CLUB SPORTIVO FIRENZE: Ceccherini, Rossi(45' Benardi), Selvi, Barbini, Rigacci, Gemelli, Longobardo, Forni, Fenici, Poli, Vento(45' Palai Scali). Allenatore: Moretti.


ARBITRO: Musumara di Firenze.


RETE: 12' Bruni Andrea.

AMMONITI: 48' Forni, 62' 89' Barbini, 89' Giacomelli, 95' Bernardi.



E' il C.S. Firenze che inizia all'attacco e al 10' Fenili passa a Longobardo che va al tiro ma è bravo Tarchiani a deviare in angolo. Il Castello si dimostra ancora una volta squadra spietata e concreta: alla prima occasione, che arriva al 12', passa in vantaggio con Bruni Angelo che illumina il gioco facendo un passaggio filtrante dalla tre quarti per l'accorrente Bruni Andrea che supera in velocità l'avversario e poggia la palla in porta con un Ceccherini incolpevole. Il gol galvanizza i padroni di casa che al 17' si ripresentano in avanti da calcio di punizione, di poco fuori area, con Bruni Angelo, lo specialista delle punizioni, che scocca il tiro a mezza altezza, teso e a giro, ma è il palo a negargli la gioia del gol. L'assedio del Castello costringe gli ospiti ad affidarsi ai contropiedi, come al 18' con Longobardo che scarta due avversari vede il portiere fuori dai pali e tenta il pallonetto da fuori area che lambisce l'incrocio dei pali. Al 27' è sempre Bruni Angelo, migliore in campo, a cercar fortuna da un calcio di punizione: la posizione è simile a quella di dieci minuti prima, ma la conclusione cambia, infatti il tiro molto potente, questa volta, è ribattuto dalla traversa. Al 36' sembra ormai giunta l'ora del raddoppio con il tiro al volo di Zedda sul palo più distante, ma Ceccherini è in giornata e para anche l'imparabile. E' sempre Longobardo per il C.S. Firenze a cercare il gol del pareggio, ma al 37' il tiro è deviato da un suo compagno rendendolo innocuo per gli avversari che concludono il primo tempo in vantaggio grazie al maggior equilibrio espresso in campo e alle giocate del suo giocatore trascinatore: Bruni Angelo.

Il secondo tempo vede un crollo delle due squadre in campo e i cambi effettuati dagli allenatori non modificano l'incessante e continuo appiattimento del gioco. La partita si innervosisce e solo all'80' si torna ad esprimerci con i piedi, infatti è il castello con Giacomelli, neo entrato, a conquistare palla sulla tre quarti e a scartare due avversari entrando in area, ma il tiro si dimostra fiacco e il portiere in uscita riesce a respingerlo. La partita si conclude sul risultato di uno a zero non rispecchiando la superiorità dimostrata dai padroni di casa, infatti il C.S. Firenze colpito a freddo non è riuscito a cambiare l'inerzia della partita lasciando il gioco nelle mani del Castello, bravo ad amministrare, affidandosi solo alle rapide ripartenze di Longobardo.

Niccolò Dainelli CASTELLO: Tarchiani, Pantiferi, Ferrara, Lombardi, Picchioni, Muzzi, Zedda, Manzani, Bruni Angelo(68' Giacomelli), Bruni Andrea, Bonfiglio(68' Spina).A disp.: Petri, Martelli, Batoli. Allenatore: Megli. <br >CLUB SPORTIVO FIRENZE: Ceccherini, Rossi(45' Benardi), Selvi, Barbini, Rigacci, Gemelli, Longobardo, Forni, Fenici, Poli, Vento(45' Palai Scali). Allenatore: Moretti. <br > ARBITRO: Musumara di Firenze. <br > RETE: 12' Bruni Andrea. <br >AMMONITI: 48' Forni, 62' 89' Barbini, 89' Giacomelli, 95' Bernardi. E' il C.S. Firenze che inizia all'attacco e al 10' Fenili passa a Longobardo che va al tiro ma &egrave; bravo Tarchiani a deviare in angolo. Il Castello si dimostra ancora una volta squadra spietata e concreta: alla prima occasione, che arriva al 12', passa in vantaggio con Bruni Angelo che illumina il gioco facendo un passaggio filtrante dalla tre quarti per l'accorrente Bruni Andrea che supera in velocit&agrave; l'avversario e poggia la palla in porta con un Ceccherini incolpevole. Il gol galvanizza i padroni di casa che al 17' si ripresentano in avanti da calcio di punizione, di poco fuori area, con Bruni Angelo, lo specialista delle punizioni, che scocca il tiro a mezza altezza, teso e a giro, ma &egrave; il palo a negargli la gioia del gol. L'assedio del Castello costringe gli ospiti ad affidarsi ai contropiedi, come al 18' con Longobardo che scarta due avversari vede il portiere fuori dai pali e tenta il pallonetto da fuori area che lambisce l'incrocio dei pali. Al 27' &egrave; sempre Bruni Angelo, migliore in campo, a cercar fortuna da un calcio di punizione: la posizione &egrave; simile a quella di dieci minuti prima, ma la conclusione cambia, infatti il tiro molto potente, questa volta, &egrave; ribattuto dalla traversa. Al 36' sembra ormai giunta l'ora del raddoppio con il tiro al volo di Zedda sul palo pi&ugrave; distante, ma Ceccherini &egrave; in giornata e para anche l'imparabile. E' sempre Longobardo per il C.S. Firenze a cercare il gol del pareggio, ma al 37' il tiro &egrave; deviato da un suo compagno rendendolo innocuo per gli avversari che concludono il primo tempo in vantaggio grazie al maggior equilibrio espresso in campo e alle giocate del suo giocatore trascinatore: Bruni Angelo. <br >Il secondo tempo vede un crollo delle due squadre in campo e i cambi effettuati dagli allenatori non modificano l'incessante e continuo appiattimento del gioco. La partita si innervosisce e solo all'80' si torna ad esprimerci con i piedi, infatti &egrave; il castello con Giacomelli, neo entrato, a conquistare palla sulla tre quarti e a scartare due avversari entrando in area, ma il tiro si dimostra fiacco e il portiere in uscita riesce a respingerlo. La partita si conclude sul risultato di uno a zero non rispecchiando la superiorit&agrave; dimostrata dai padroni di casa, infatti il C.S. Firenze colpito a freddo non &egrave; riuscito a cambiare l'inerzia della partita lasciando il gioco nelle mani del Castello, bravo ad amministrare, affidandosi solo alle rapide ripartenze di Longobardo. Niccol&ograve; Dainelli