RINASCITA DOCCIA: Niccoli, Bellucci L., Colichini, Biagioni, Gigli, Bellucci R., Baldini, Petani, Ferrara, Recchia, Tirinnanzi. A disp.: Quercioli, Chini, Arlia. All.: Sacchi.

LAURENZIANA: Meli, Malvini, Arnetoli, Onofrietti, Serra, Scopetani, Piccolo, Forconi, Romanelli, Necerini, Natali. A disp.: Piccino, Marziali, Guidotti. All.: Cavallo.


ARBITRO: Benelli di Firenze.


RETI: 28', 42' e 50' Tirinnanzi, 45' e 62' Ferrara, 59' Natali, 77' e 81' Guidotti, 82' Necerini.



Con un finale di partita sciagurato , il Doccia rischia di buttare al vento una gara dominata per tre-quarti, ma alla fine riesce a strappare tre punti che lo rilanciano in classifica. Dicevamo di una sfida controllata dai locali per lunga parte della stessa: i padroni di casa, dopo un pallonetto alto di Ferrara e un'occasione gettata al vento da Tirinnanzi, passavano in vantaggio poco prima della mezzora quando lo stesso numero 11 sestese ribadiva in rete una respinta di Meli su tiro di Recchia. Segnato il primo gol, il dominio del Doccia si fa più evidente e viene premiato ancora. Al 42' è sempre Tirinnanzi a raddoppiare, dimostrandosi ancora pronto su una respinta corta del portiere avversario su conclusione di Ferrara, mentre al 45' è il centravanti a siglare il 3-0. Nella ripresa Tirinnanzi sembra chiudere definitivamente i conti con il gol del 4-0, ma la Laurenziana sigla il 4-1 con Natali. La gara però sembrava sempre in mano al Doccia anche perché al 62' Recchia pescava ottimamente su cross Ferrara che di testa metteva il sigillo al 5-1. Gara archiviata? Pareva di sì, anche perché mister Sacchi preservava il centrale Gigli (destinato alla prima squadra nel giorno successivo) e vista l'assenza per infortunio di Arlia, schierava nella mezzora finale una difesa inedita. Poi, nel quarto d'ora finale, la Laurenziana aveva un gran bel sussulto d'orgoglio e nel giro di cinque minuti segnava tre gol con Guidotti (grave l'errore di Niccoli in occasione del provvisorio 5-3) e Necerini da fuori area. I minuti finali tornavano così vivi e combattuti, ma il Doccia rientrava mentalmente in partita e riusciva a controllare il forcing biancorosso, conducendo in porto una partita che si era fatta improvvisamente difficile e sofferta.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Niccoli, Bellucci L., Colichini, Biagioni, Gigli, Bellucci R., Baldini, Petani, Ferrara, Recchia, Tirinnanzi. A disp.: Quercioli, Chini, Arlia. All.: Sacchi. <br >LAURENZIANA: Meli, Malvini, Arnetoli, Onofrietti, Serra, Scopetani, Piccolo, Forconi, Romanelli, Necerini, Natali. A disp.: Piccino, Marziali, Guidotti. All.: Cavallo. <br > ARBITRO: Benelli di Firenze. <br > RETI: 28', 42' e 50' Tirinnanzi, 45' e 62' Ferrara, 59' Natali, 77' e 81' Guidotti, 82' Necerini. Con un finale di partita sciagurato , il Doccia rischia di buttare al vento una gara dominata per tre-quarti, ma alla fine riesce a strappare tre punti che lo rilanciano in classifica. Dicevamo di una sfida controllata dai locali per lunga parte della stessa: i padroni di casa, dopo un pallonetto alto di Ferrara e un'occasione gettata al vento da Tirinnanzi, passavano in vantaggio poco prima della mezzora quando lo stesso numero 11 sestese ribadiva in rete una respinta di Meli su tiro di Recchia. Segnato il primo gol, il dominio del Doccia si fa pi&ugrave; evidente e viene premiato ancora. Al 42' &egrave; sempre Tirinnanzi a raddoppiare, dimostrandosi ancora pronto su una respinta corta del portiere avversario su conclusione di Ferrara, mentre al 45' &egrave; il centravanti a siglare il 3-0. Nella ripresa Tirinnanzi sembra chiudere definitivamente i conti con il gol del 4-0, ma la Laurenziana sigla il 4-1 con Natali. La gara per&ograve; sembrava sempre in mano al Doccia anche perch&eacute; al 62' Recchia pescava ottimamente su cross Ferrara che di testa metteva il sigillo al 5-1. Gara archiviata? Pareva di s&igrave;, anche perch&eacute; mister Sacchi preservava il centrale Gigli (destinato alla prima squadra nel giorno successivo) e vista l'assenza per infortunio di Arlia, schierava nella mezzora finale una difesa inedita. Poi, nel quarto d'ora finale, la Laurenziana aveva un gran bel sussulto d'orgoglio e nel giro di cinque minuti segnava tre gol con Guidotti (grave l'errore di Niccoli in occasione del provvisorio 5-3) e Necerini da fuori area. I minuti finali tornavano cos&igrave; vivi e combattuti, ma il Doccia rientrava mentalmente in partita e riusciva a controllare il forcing biancorosso, conducendo in porto una partita che si era fatta improvvisamente difficile e sofferta. Andrea L'Abbate