MARZOCCO SANGIOVANNESE: Bartolini, Botarelli, Caldini, Ceccherini, Demo, Focardi, Gisonna, Nannini, Marini, Minga, Segoni, Spadaccio, Vanni. All.: Meucci.
MARZOCCO SANGIOVANNESE B: Basco, Bonchi, Borsi, Ciolli, Cuccoli, Giachi, Pisano, Morelli, Mugnai, Milli. All.: Donati.

RETI: Morelli 2, Borsi, Caldini, Gisonna.
NOTE: p.t. 2-0; s.t. 0-2; t.t. 1-0.



Le squadre di Donati e Meucci, due ottimi istruttori, si affrontano in un derby tutto in famiglia, dove è francamente impossibile classificare in modo netto e sintetico una squadra come A ed un'altra come B. Trattasi di due bellissime realtà, sapute gestire molto bene dai rispettivi tecnici, che non desiderano elogi, ma che sicuramente meritano eccome, per come si sono comportati dentro e fuori del rettangolo di gioco: quando sono ad allenare e quando affrontano con garbo la stampa. Ed in più, l'una e l'altra squadra
dispongono di un folto parco di bravi giocatori, che sanno dare spettacolo e rendere avvincenti tutte le partite: una fra tutte, questa cui abbiamo assistito, desiderosi di tributare applausi un po' a tutti: ai mister, ai giocatori, allo spettacolo offerto sul terreno di gioco; al gioco del calcio insomma, risorto dalle rovine della precedente società il cui compianto e Caro Presidente, resta sempre nelle nostre menti, allorchè pensiamo al calcio e ci spostiamo col pensiero nella terra di Valdarno. Caro Arduino, ci manchi, ma in un modo o nell'altro ancora vivi in noi e ci fai ancora guardare all'orizzonte con la più pacata speranza. Segnali dal Cielo in tempi duri come non si sono visti mai a memoria d'uomo, sono anche manifestazioni sportive come questa di stamani. Domenica mattina per chi legge.

MARZOCCO SANGIOVANNESE: Bartolini, Botarelli, Caldini, Ceccherini, Demo, Focardi, Gisonna, Nannini, Marini, Minga, Segoni, Spadaccio, Vanni. All.: Meucci.<br >MARZOCCO SANGIOVANNESE B: Basco, Bonchi, Borsi, Ciolli, Cuccoli, Giachi, Pisano, Morelli, Mugnai, Milli. All.: Donati. <br > RETI: Morelli 2, Borsi, Caldini, Gisonna.<br >NOTE: p.t. 2-0; s.t. 0-2; t.t. 1-0. Le squadre di Donati e Meucci, due ottimi istruttori, si affrontano in un derby tutto in famiglia, dove &egrave; francamente impossibile classificare in modo netto e sintetico una squadra come A ed un'altra come B. Trattasi di due bellissime realt&agrave;, sapute gestire molto bene dai rispettivi tecnici, che non desiderano elogi, ma che sicuramente meritano eccome, per come si sono comportati dentro e fuori del rettangolo di gioco: quando sono ad allenare e quando affrontano con garbo la stampa. Ed in pi&ugrave;, l'una e l'altra squadra <br >dispongono di un folto parco di bravi giocatori, che sanno dare spettacolo e rendere avvincenti tutte le partite: una fra tutte, questa cui abbiamo assistito, desiderosi di tributare applausi un po' a tutti: ai mister, ai giocatori, allo spettacolo offerto sul terreno di gioco; al gioco del calcio insomma, risorto dalle rovine della precedente societ&agrave; il cui compianto e Caro Presidente, resta sempre nelle nostre menti, allorch&egrave; pensiamo al calcio e ci spostiamo col pensiero nella terra di Valdarno. Caro Arduino, ci manchi, ma in un modo o nell'altro ancora vivi in noi e ci fai ancora guardare all'orizzonte con la pi&ugrave; pacata speranza. Segnali dal Cielo in tempi duri come non si sono visti mai a memoria d'uomo, sono anche manifestazioni sportive come questa di stamani. Domenica mattina per chi legge.