VICCHIO: Menici, Vallo M., Vichi, Greco, Llanaj, Russo, Torelli, Coppola (58' Corsini), Fabbri, Crescioli, Giovannini (72' Vallo C.). A disp.: Stivala, Zeneli, Capecchi. All.: Tonj Guarducci.
VAIANESE: Fachin, Ciaccio, Rubino, Biagioni (71' Farsetti), Calamai, Lucarella, Alessi, Caputo (63' Palaj), Tanini, Colombo (58' Pellegrini), Galli. All.: Andrea Berti.

ARBITRO: Camoni di Pistoia.

RETI: 24' Calamai, 33' e 62' Giovannini, 44' Fabbri, 47' Caputo, 70' Llanaj.
NOTE: ammoniti Llanaj, Galli, Vallo C.; espulsi Tanini al 62' e Vallo M. al 77'.



Il Vicchio conferma di essere una delle squadre più in forma del momento (10 punti nelle ultime quattro gare) e batte anche la Vaianese: un'altra vittoria che consente agli amaranto di sistemarsi in una migliore posizione di classifica, ricacciando invece indietro proprio gli ospiti, ora decisamente dentro la zona a rischio. Successo meritato per i mugellani, conseguito soprattutto grazie a un equilibrio tattico finalmente raggiunto e all'ottima forma di alcuni singoli, su tutti Russo, Fabbri e Giovannini. La Vaianese, che pure ha dimostrato di essere squadra ostica e capace di trovare agevolmente la via della rete, è mancata proprio nella fase decisiva dell'incontro, ossia dopo aver riacciuffato il pari.
Il primo spunto è dei padroni di casa: 2', Fabbri si fionda in area sugli sviluppi di un calcio piazzato e di testa scheggia l'incrocio. Al 7' ci prova Giovannini dopo una poderosa discesa sulla sinistra: la difesa in qualche modo si salva. E' un Vicchio davvero in palla quello affronta la prima parte di gara: al 15' azione insistita con la palla che giunge da Fabbri a Giovannini, bravo a liberarsi e a concludere col destro; Fachin riesce in qualche modo a deviare. Sorprendentemente alla prima occasione passano gli ospiti: 24', punizione di Rubino che pesca a centro area Calamai, bravo ad anticipare di testa il diretto marcatore e infilare Menici. La reazione amaranto è puntuale ed efficace: 33', Crescioli calcia una punizione in area, sbuca Giovannini che prolunga la traiettoria e beffa il portiere. Il vicchio non è ancora sazio e prima del riposo raddoppia: 44', percussione dello scatenato Giovannini, assist per Fabbri che di slancio supera tre avversari, evita il portiere e deposita la palla in fondo al sacco.
Appena iniziato il secondo tempo la Vaianese mostra i muscoli e agguanta il pari: 2', è stupenda la volèè d'esterno di Caputo che raccoglie una corta respinta della difesa e tramortisce l'incolpevole Menici. Il Vicchio torna in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio e a questo punto la formazione della Val di Bisenzio si smarrisce, concedendo campo agli avversari e sbagliando passaggi anche molto semplici. Al 14' ci riprova Giovannini che intercetta un rinvio e incrocia di prima intenzione col destro; conclusione bellissima ma sfortunata, visto che lambisce il palo alla destra di Fachin. Due minuti dopo, una nuova palla recuperata da Fabbri si trasforma in un assist al bacio per il solito Giovannini che stavolta non può proprio fallire. A chiudere definitivamente l'incontro ci pensa al 25' Llanaj, che salito in proiezione offensiva, spizza (con la complicità di un difensore) quel tanto che basta la punizione di Crescioli per ingannare il portiere. Vano l'ultimo sussulto ospite al 33': Menici è infatto bravo a respingere la bella girata di Pellegrini.

Andrea Chiari VICCHIO: Menici, Vallo M., Vichi, Greco, Llanaj, Russo, Torelli, Coppola (58' Corsini), Fabbri, Crescioli, Giovannini (72' Vallo C.). A disp.: Stivala, Zeneli, Capecchi. All.: Tonj Guarducci.<br >VAIANESE: Fachin, Ciaccio, Rubino, Biagioni (71' Farsetti), Calamai, Lucarella, Alessi, Caputo (63' Palaj), Tanini, Colombo (58' Pellegrini), Galli. All.: Andrea Berti.<br > ARBITRO: Camoni di Pistoia.<br > RETI: 24' Calamai, 33' e 62' Giovannini, 44' Fabbri, 47' Caputo, 70' Llanaj.<br >NOTE: ammoniti Llanaj, Galli, Vallo C.; espulsi Tanini al 62' e Vallo M. al 77'. Il Vicchio conferma di essere una delle squadre pi&ugrave; in forma del momento (10 punti nelle ultime quattro gare) e batte anche la Vaianese: un'altra vittoria che consente agli amaranto di sistemarsi in una migliore posizione di classifica, ricacciando invece indietro proprio gli ospiti, ora decisamente dentro la zona a rischio. Successo meritato per i mugellani, conseguito soprattutto grazie a un equilibrio tattico finalmente raggiunto e all'ottima forma di alcuni singoli, su tutti Russo, Fabbri e Giovannini. La Vaianese, che pure ha dimostrato di essere squadra ostica e capace di trovare agevolmente la via della rete, &egrave; mancata proprio nella fase decisiva dell'incontro, ossia dopo aver riacciuffato il pari.<br >Il primo spunto &egrave; dei padroni di casa: 2', Fabbri si fionda in area sugli sviluppi di un calcio piazzato e di testa scheggia l'incrocio. Al 7' ci prova Giovannini dopo una poderosa discesa sulla sinistra: la difesa in qualche modo si salva. E' un Vicchio davvero in palla quello affronta la prima parte di gara: al 15' azione insistita con la palla che giunge da Fabbri a Giovannini, bravo a liberarsi e a concludere col destro; Fachin riesce in qualche modo a deviare. Sorprendentemente alla prima occasione passano gli ospiti: 24', punizione di Rubino che pesca a centro area Calamai, bravo ad anticipare di testa il diretto marcatore e infilare Menici. La reazione amaranto &egrave; puntuale ed efficace: 33', Crescioli calcia una punizione in area, sbuca Giovannini che prolunga la traiettoria e beffa il portiere. Il vicchio non &egrave; ancora sazio e prima del riposo raddoppia: 44', percussione dello scatenato Giovannini, assist per Fabbri che di slancio supera tre avversari, evita il portiere e deposita la palla in fondo al sacco.<br >Appena iniziato il secondo tempo la Vaianese mostra i muscoli e agguanta il pari: 2', &egrave; stupenda la vol&egrave;&egrave; d'esterno di Caputo che raccoglie una corta respinta della difesa e tramortisce l'incolpevole Menici. Il Vicchio torna in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio e a questo punto la formazione della Val di Bisenzio si smarrisce, concedendo campo agli avversari e sbagliando passaggi anche molto semplici. Al 14' ci riprova Giovannini che intercetta un rinvio e incrocia di prima intenzione col destro; conclusione bellissima ma sfortunata, visto che lambisce il palo alla destra di Fachin. Due minuti dopo, una nuova palla recuperata da Fabbri si trasforma in un assist al bacio per il solito Giovannini che stavolta non pu&ograve; proprio fallire. A chiudere definitivamente l'incontro ci pensa al 25' Llanaj, che salito in proiezione offensiva, spizza (con la complicit&agrave; di un difensore) quel tanto che basta la punizione di Crescioli per ingannare il portiere. Vano l'ultimo sussulto ospite al 33': Menici &egrave; infatto bravo a respingere la bella girata di Pellegrini. Andrea Chiari