- Juniores Regionali GIR.A
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Lunigiana
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1 - 1
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Jolly Montemurlo
LUNIGIANA: Signanini, Manenti, Fontana (46' Bregasi), Lollo, Nadotti (72' Moscatelli), Tonelli, Filippi, Manganelli, Madeddu, Barbieri, Portascarta (52' Baldini). All.: Stefano Pisi.
JOLLY E MONTEMURLO: Buglisi, Bacco, Lupo, Monti, Bonacchi (82' Perugi), Kola (72' Martino), Toro, Careccia, Pignanelli, Striatto, Gravina (46' Danesi, 80' Gadaleta). All.: Stefano Guarducci.
ARBITRO Lorenzi di Viareggio.
RETI: 24' Gravina, 93' Barbieri.
NOTE: al 91' espulso per doppia ammonizione Filippi.
Nel momento in cui forse non ci sperava più, il Lunigiana raggiunge meritatamente all'ultimo tuffo l'ex reginetta Montemurlo, costringendolo così alla divisione della posta. Alla fine il rammarico dei biancorossi è enorme, perdere tre punti quando già pregustavano la vittoria non è facile da digerire. La felicità del Lunigiana è doppia, perché recupera una partita che sembrava persa. Forse la squadra di Guarducci gioca un calcio più aggressivo e veloce, ma i ragazzotti di Pisi rispondono per le rime; mostrando come al solito la loro migliore qualità: la combattività. La partita è subito decollata, sempre vivace e intensa per 93 minuti, sempre sul filo dell'equilibrio. Montemurlo che al 24esimo sfonda la porta difesa da Signanini con Gravina bravo nell'anticipare l'uscita dell'estremo di casa. Lunigiana (col suo gioco mordi e fuggi) lavora ai fianchi gli avversari, con certosina pazienza tenendoli in costante apprensione. Ma trovare sbocchi diventa difficile. Nel secondo tempo la pressione dei ragazzi di Pisi aumenta e a un quarto d'ora dalla fine con Madeddu sbaglia una ghiotta occasione per rimettere le cose in pari, ma in quell'occasione Buglisi è davvero bravo nel chiudergli lo specchio della porta. I Lunigianesi pur in inferiorità numerica continuano ad attaccare e diventano decisivi nei momenti cruciali nella zona calda, Signanini e Barbieri si sono letteralmente inventati il gol. Angolo di Bregasi, respinta della difesa biancorossa e palla a Signanini, colpo di testa dell'estremo dei gialloneri, palla a Barbieri che dopo un preciso controllo fulmina l'incolpevole Buglisi.
Enrico Fravega
LUNIGIANA: Signanini, Manenti, Fontana (46' Bregasi), Lollo, Nadotti (72' Moscatelli), Tonelli, Filippi, Manganelli, Madeddu, Barbieri, Portascarta (52' Baldini). All.: Stefano Pisi.<br >JOLLY E MONTEMURLO: Buglisi, Bacco, Lupo, Monti, Bonacchi (82' Perugi), Kola (72' Martino), Toro, Careccia, Pignanelli, Striatto, Gravina (46' Danesi, 80' Gadaleta). All.: Stefano Guarducci. <br >
ARBITRO Lorenzi di Viareggio. <br >
RETI: 24' Gravina, 93' Barbieri. <br >NOTE: al 91' espulso per doppia ammonizione Filippi.
Nel momento in cui forse non ci sperava più, il Lunigiana raggiunge meritatamente all'ultimo tuffo l'ex reginetta Montemurlo, costringendolo così alla divisione della posta. Alla fine il rammarico dei biancorossi è enorme, perdere tre punti quando già pregustavano la vittoria non è facile da digerire. La felicità del Lunigiana è doppia, perché recupera una partita che sembrava persa. Forse la squadra di Guarducci gioca un calcio più aggressivo e veloce, ma i ragazzotti di Pisi rispondono per le rime; mostrando come al solito la loro migliore qualità: la combattività. La partita è subito decollata, sempre vivace e intensa per 93 minuti, sempre sul filo dell'equilibrio. Montemurlo che al 24esimo sfonda la porta difesa da Signanini con Gravina bravo nell'anticipare l'uscita dell'estremo di casa. Lunigiana (col suo gioco mordi e fuggi) lavora ai fianchi gli avversari, con certosina pazienza tenendoli in costante apprensione. Ma trovare sbocchi diventa difficile. Nel secondo tempo la pressione dei ragazzi di Pisi aumenta e a un quarto d'ora dalla fine con Madeddu sbaglia una ghiotta occasione per rimettere le cose in pari, ma in quell'occasione Buglisi è davvero bravo nel chiudergli lo specchio della porta. I Lunigianesi pur in inferiorità numerica continuano ad attaccare e diventano decisivi nei momenti cruciali nella zona calda, Signanini e Barbieri si sono letteralmente inventati il gol. Angolo di Bregasi, respinta della difesa biancorossa e palla a Signanini, colpo di testa dell'estremo dei gialloneri, palla a Barbieri che dopo un preciso controllo fulmina l'incolpevole Buglisi.
Enrico Fravega