OLIMPIA FIRENZE: Trani, Vignoli, Giorgetti, Lenci, Bianchi, Rescio, Lorenzetti, Lapini, Santi, Orlandi, Fatini. a disp: Borrani, Baldi, Carcaiso, Lucetti, Fontana, Gigli, Bertini. All.: Riccardo Ferradini.
SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Tozzi, Pietrini, Locchi, Gallori, Calabri, Maglioni, Dini, Enea, Ciuffi. a disp: Frullini, Petroni, Cavini, Perniafar, Meucci, Castellani. All. Massimiliano Papucci.

ARBITRO: Giancarlo Soverini.

RETI: 22' Fatini, 26' Dini, 63' Vignoli, 78' Castellani.



LE PAGELLE
Olimpia Firenze
Trani: 6,5 Meno male che l'età dello sviluppo sta finendo. Un altro paio di centimetri e sbatterebbe la testa contro la traversa per quanto è alto. Estremo difensore sicuro e molto reattivo anche sulle palle basse, nonostante la statura da NBA.
Vignoli: 7 Ha una rimessa così lunga sui falli laterali che farebbe comodo alla nazionale olimpica di lancio del peso. Non male pure con i piedi, buoni palloni in profondità dalle retrovie e gol da opportunista per il temporaneo 2 a 1.
Giorgetti: 6,5 Laterale difensivo grintoso, che non disdegna le gite fuori porta verso l'area della Settignanese. Sulla sua fascia di competenza lascia un solco che necessiterà sicuramente di un nuovo innesto di manto sintetico. Non sempre lucidissimo.
Lenci: 6 Play maker della squadra giallonera. Si dà così tanto da fare che meriterebbe i contributi per gli straordinari. Tuttavia il doppio lavoro di interdizione e impostazione dell'azione non gli consente di essere sempre lucido e preciso. Chiamate la CGIL.
Bianchi: 6 Marcatore vecchia maniera che fa assaggiare i tacchetti agli attaccanti rossoneri. Non demerita ed è preciso quando c'è da salire per fare la tattica del fuorigioco.
Rescio: 6,5 Dove non arriva con la tecnica compensa col mestiere.
Lorenzetti: 6,5 Per il movimento che fa davanti sarebbe il caso di sottoporlo all'anti-doping. Non dà mai punti di riferimento e mette sempre in apprensione la difesa della Nese.
Lapini: 6 Mediano di quelli che piacciono a Ligabue, ci mette cuore e dimostra di avere anche due piedi non male.
Santi: 6 Centrocampista tecnico che ama inserirsi davanti. Oggi, però, spara solo a salve.
Orlandi: 6,5 Trequartista moderno che si danna l'anima fra le due linee. Mister Ferradini gli chiede il lavoro sporco e lui lascia lo smoking nell'armadio per indossare la tuta da lavoro. Orlandi furioso.
Fatini: 7 Per il gol dovrà mandare una cartolina di ringraziamento a Bracali. Dimostra, comunque, di avere dei numeri.
Entrati:
Baldi: 6 Entra e dopo nemmeno un minuto ha sul piede destro una palla gol clamorosa, quando si dà un pizzicotto per capire se sta sognando è troppo tardi e l'azione è sfumata. Per il resto non demerita a centrocampo.
Carcasio: 6 Compie un match senza sbavature.
Fontana: 6 Classe '94 che non sfigura sulla destra.
Bertini: 7 Altro classe '94 molto interessante. Sulla fascia destra salta i rispettivi avversari come birilli. Così Tozzi è costretto, tanto per rimanere in tema di birilli, a giocare a bowling e buttarlo regolarmente giù. Strike.
All. Riccardo Ferradini: 7 Le squadre che ha avuto in carriera hanno sempre una cosa in comune: trasudano grinta. Con le tante assenze di oggi non si dimostra rinunciatario ma, anzi, le sue api giallonere tentano sempre di pungere. Non è un caso il primo posto in classifica.
Settignanese
Bracali: 5,5 Sfortunato in occasione del primo gol, quando probabilmente il sole lo inganna e fa sì che la telefonata di Fatini termini in rete per il classico gol da Paperissima. E' comunque un portiere di valore, che dimostra buona reattività fra i pali. Si rifarà.
Kasumov: 6,5 Quando parte sulla fascia destra va più veloce di uno scooter. Bene anche in fase di copertura.
Tozzi: 6,5 Molto propositivo in avanti e da palla o gamba quando si tratta di difendere. Ottima la sua gara.
Pietrini: 6,5 Sempre attento, trasmette sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Locchi: 7 Compie una partita con la M maiuscola, come direbbe Ciccio Graziani.
Gallori: 6 Ogni tanto perde per strada qualche pallone importante, ma il suo contributo è sempre costante per tutto il match.
Calabri: 6 Ala offensiva talentuosa su cui Mister Papucci deve puntare. Oggi si dimentica di levare il freno a mano e viene sostituito nella ripresa.
Maglioni: 7 Se ci fosse stato Maurizio Mosca al Cerreti avrebbe esclamato: Aaaahhh...come gioca Maglioni!. Corre per tutta la partita e sprona continuamente i compagni. Peccato per il gol che si mangia durante la ripresa. Buon appetito.
Dini: 6,5 Di testa sono tutte sue. Poi, sul gol dell'1 a 1, insieme a Enea, lancia il trailer del prossimo film di Aurelio De Laurentis: Io e te, 3 metri in fuorigioco. Attaccante classe '94 da tenere d'occhio.
Enea: 6,5 E' uno dei (pochi) motivi per i quali uno si dovrebbe alzare la domenica mattina per vedere un match di calcio giovanile dilettantistico: tecnica sopraffina. In alcune circostanze, tuttavia, è un pò troppo innamorato del pallone. Mister Papucci potrebbe consigliargli di portarsene uno personale da casa, tutto per lui.
Ciuffi: 6,5 Molto dinamico sulla fascia sinistra, tira fuori qualche giochetto di prestigio che nemmeno il mago Silvan.
Entrati:
Petroni: 6 Match onesto da terzino destro.
Pernuanfar: 6 Diga di centrocampo difficile da superare.
Castellani: 7,5 Fa dei numeri col pallone che potrebbe tranquillamente essere ingaggiato da Moira Orfei come giocoliere. Sul gol si trova tu per tu con Trani che è così grosso da causare un nuovo fenomeno atmosferico: l'eclissi portale. Gli segna comunque.
All. Papucci: 7 Non sbaglia una mossa, sui gol (sul primo sicuramente, sul secondo forse) deve ringraziare per la collaborazione l'arbitro, ma se avesse perso oggi sarebbe stato quantomeno eccessivo. La sua è una Settignese divertente.
Arbitro
Giancarlo Soverini: 5 Giovane e promettente arbitro che vive la classica giornata No. Succedeva anche a Collina, non deve rammaricarsi. Bene nella distribuzione dei cartellini e nelle decisioni sui falli di gioco, molto indeciso sull'interpretazione dell'off side. La Gelmini lo rimanderebbe a settembre.
IL COMMENTO
Partita al cardiopalma nel super-classico derby fra Olimpia e Settignanese. Primo tempo di decisa prevalenza rossonera (Trani si deve superare in un paio di circostanze), ripresa che vede un' Olimpia più padrona del campo. Ne viene fuori un pareggio giusto che fa ben sperare i rispettivi allenatori per le prossime gare.

Lorenzo Sarra OLIMPIA FIRENZE: Trani, Vignoli, Giorgetti, Lenci, Bianchi, Rescio, Lorenzetti, Lapini, Santi, Orlandi, Fatini. a disp: Borrani, Baldi, Carcaiso, Lucetti, Fontana, Gigli, Bertini. All.: Riccardo Ferradini.<br >SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Tozzi, Pietrini, Locchi, Gallori, Calabri, Maglioni, Dini, Enea, Ciuffi. a disp: Frullini, Petroni, Cavini, Perniafar, Meucci, Castellani. All. Massimiliano Papucci.<br > ARBITRO: Giancarlo Soverini.<br > RETI: 22' Fatini, 26' Dini, 63' Vignoli, 78' Castellani. LE PAGELLE<br >Olimpia Firenze<br ><b>Trani: 6,5</b> Meno male che l'et&agrave; dello sviluppo sta finendo. Un altro paio di centimetri e sbatterebbe la testa contro la traversa per quanto &egrave; alto. Estremo difensore sicuro e molto reattivo anche sulle palle basse, nonostante la statura da NBA.<br ><b>Vignoli: 7</b> Ha una rimessa cos&igrave; lunga sui falli laterali che farebbe comodo alla nazionale olimpica di lancio del peso. Non male pure con i piedi, buoni palloni in profondit&agrave; dalle retrovie e gol da opportunista per il temporaneo 2 a 1.<br ><b>Giorgetti: 6,5</b> Laterale difensivo grintoso, che non disdegna le gite fuori porta verso l'area della Settignanese. Sulla sua fascia di competenza lascia un solco che necessiter&agrave; sicuramente di un nuovo innesto di manto sintetico. Non sempre lucidissimo.<br ><b>Lenci: 6</b> Play maker della squadra giallonera. Si d&agrave; cos&igrave; tanto da fare che meriterebbe i contributi per gli straordinari. Tuttavia il doppio lavoro di interdizione e impostazione dell'azione non gli consente di essere sempre lucido e preciso. Chiamate la CGIL.<br ><b>Bianchi: 6</b> Marcatore vecchia maniera che fa assaggiare i tacchetti agli attaccanti rossoneri. Non demerita ed &egrave; preciso quando c'&egrave; da salire per fare la tattica del fuorigioco.<br ><b>Rescio: 6,5 </b>Dove non arriva con la tecnica compensa col mestiere.<br ><b>Lorenzetti: 6,5</b> Per il movimento che fa davanti sarebbe il caso di sottoporlo all'anti-doping. Non d&agrave; mai punti di riferimento e mette sempre in apprensione la difesa della Nese.<br ><b>Lapini: 6</b> Mediano di quelli che piacciono a Ligabue, ci mette cuore e dimostra di avere anche due piedi non male.<br ><b>Santi: 6</b> Centrocampista tecnico che ama inserirsi davanti. Oggi, per&ograve;, spara solo a salve.<br ><b>Orlandi: 6,5</b> Trequartista moderno che si danna l'anima fra le due linee. Mister Ferradini gli chiede il lavoro sporco e lui lascia lo smoking nell'armadio per indossare la tuta da lavoro. Orlandi furioso.<br ><b>Fatini: 7</b> Per il gol dovr&agrave; mandare una cartolina di ringraziamento a Bracali. Dimostra, comunque, di avere dei numeri.<br >Entrati:<br ><b>Baldi: 6</b> Entra e dopo nemmeno un minuto ha sul piede destro una palla gol clamorosa, quando si d&agrave; un pizzicotto per capire se sta sognando &egrave; troppo tardi e l'azione &egrave; sfumata. Per il resto non demerita a centrocampo.<br ><b>Carcasio: 6</b> Compie un match senza sbavature.<br ><b>Fontana: 6</b> Classe '94 che non sfigura sulla destra.<br ><b>Bertini: 7</b> Altro classe '94 molto interessante. Sulla fascia destra salta i rispettivi avversari come birilli. Cos&igrave; Tozzi &egrave; costretto, tanto per rimanere in tema di birilli, a giocare a bowling e buttarlo regolarmente gi&ugrave;. Strike.<br ><b>All. Riccardo Ferradini: 7</b> Le squadre che ha avuto in carriera hanno sempre una cosa in comune: trasudano grinta. Con le tante assenze di oggi non si dimostra rinunciatario ma, anzi, le sue api giallonere tentano sempre di pungere. Non &egrave; un caso il primo posto in classifica.<br >Settignanese<br ><b>Bracali: 5,5 </b>Sfortunato in occasione del primo gol, quando probabilmente il sole lo inganna e fa s&igrave; che la telefonata di Fatini termini in rete per il classico gol da Paperissima. E' comunque un portiere di valore, che dimostra buona reattivit&agrave; fra i pali. Si rifar&agrave;.<br ><b>Kasumov: 6,5</b> Quando parte sulla fascia destra va pi&ugrave; veloce di uno scooter. Bene anche in fase di copertura.<br ><b>Tozzi: 6,5</b> Molto propositivo in avanti e da palla o gamba quando si tratta di difendere. Ottima la sua gara.<br ><b>Pietrini: 6,5</b> Sempre attento, trasmette sicurezza a tutto il reparto difensivo.<br ><b>Locchi: 7</b> Compie una partita con la M maiuscola, come direbbe Ciccio Graziani.<br ><b>Gallori: 6</b> Ogni tanto perde per strada qualche pallone importante, ma il suo contributo &egrave; sempre costante per tutto il match.<br ><b>Calabri: 6</b> Ala offensiva talentuosa su cui Mister Papucci deve puntare. Oggi si dimentica di levare il freno a mano e viene sostituito nella ripresa.<br ><b>Maglioni: 7</b> Se ci fosse stato Maurizio Mosca al Cerreti avrebbe esclamato: Aaaahhh...come gioca Maglioni!. Corre per tutta la partita e sprona continuamente i compagni. Peccato per il gol che si mangia durante la ripresa. Buon appetito.<br ><b>Dini: 6,5</b> Di testa sono tutte sue. Poi, sul gol dell'1 a 1, insieme a Enea, lancia il trailer del prossimo film di Aurelio De Laurentis: Io e te, 3 metri in fuorigioco. Attaccante classe '94 da tenere d'occhio.<br ><b>Enea: 6,5</b> E' uno dei (pochi) motivi per i quali uno si dovrebbe alzare la domenica mattina per vedere un match di calcio giovanile dilettantistico: tecnica sopraffina. In alcune circostanze, tuttavia, &egrave; un p&ograve; troppo innamorato del pallone. Mister Papucci potrebbe consigliargli di portarsene uno personale da casa, tutto per lui.<br ><b>Ciuffi: 6,5</b> Molto dinamico sulla fascia sinistra, tira fuori qualche giochetto di prestigio che nemmeno il mago Silvan.<br >Entrati: <br ><b>Petroni: 6</b> Match onesto da terzino destro.<br ><b>Pernuanfar: 6</b> Diga di centrocampo difficile da superare.<br ><b>Castellani: 7,5</b> Fa dei numeri col pallone che potrebbe tranquillamente essere ingaggiato da Moira Orfei come giocoliere. Sul gol si trova tu per tu con Trani che &egrave; cos&igrave; grosso da causare un nuovo fenomeno atmosferico: l'eclissi portale. Gli segna comunque.<br ><b>All. Papucci: 7</b> Non sbaglia una mossa, sui gol (sul primo sicuramente, sul secondo forse) deve ringraziare per la collaborazione l'arbitro, ma se avesse perso oggi sarebbe stato quantomeno eccessivo. La sua &egrave; una Settignese divertente.<br >Arbitro<br ><b>Giancarlo Soverini: 5</b> Giovane e promettente arbitro che vive la classica giornata No. Succedeva anche a Collina, non deve rammaricarsi. Bene nella distribuzione dei cartellini e nelle decisioni sui falli di gioco, molto indeciso sull'interpretazione dell'off side. La Gelmini lo rimanderebbe a settembre.<br >IL COMMENTO<br >Partita al cardiopalma nel super-classico derby fra Olimpia e Settignanese. Primo tempo di decisa prevalenza rossonera (Trani si deve superare in un paio di circostanze), ripresa che vede un' Olimpia pi&ugrave; padrona del campo. Ne viene fuori un pareggio giusto che fa ben sperare i rispettivi allenatori per le prossime gare. Lorenzo Sarra