- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Affrico
-
2 - 1
- Sporting Arno
AFFRICO (4-4-2): Ciotola, Sani, Polverini, Romagnoli, Cramini, Nardi (36' Cioffi), Ottanelli, Somigli (46' Macchioni), Donnini, Pietrini (61' Saponetto), Scarselli (53' Virdis). A disp.: Rocco, Bonavolta, Braccini. All.: Filippo Gori.
SPORTING ARNO (3-4-3): Bici, Marranci (44' Anciello), Rellini, Alfarano, Albanese, D'Amico, Poiata, Gori (56' Cirri), Tanini, Leoncini (63' Sestini), Diana (51' Leoni). All.: Lorenzo Rosadini.
ARBITRO: Marco Ferraiuolo di Firenze.
RETI: 15' Donnini, 24' Tanini, 62' Virdis.
NOTE: ammoniti Poiata al 41', Leoncini al 43', Virdis al 67'. Corner 2-0. Recupero 1'+3'.
Quanta fatica, poi Virdis.. L'Affrico trova a otto minuti dalla fine la rete utile per sfuggire alla ragnatela tessuta da un ottimo Sporting Arno, che non merita affatto l'attuale ritardo dalle prime posizioni. I padroni di casa di Gori scendono in campo con un 4-4-2: la coppia centrale Nardi-Cramini è spalleggiata sugli esterni da Sani e Polverini; Romagnoli e Somigli curano minuziosamente le due fasi davanti alla difesa, mentre gli esterni Ottanelli e Pietrini con i loro inserimenti a turno rinforzano il tandem di attacco composto da Donnini e Scarselli. Rosadini schiera i suoi con un malesaniano 3-4-3, nel quale ognuno svolge diligentemente il suo compito. La retroguardia è capitanata da D'Amico, fiancheggiato da Rellini e Albanese. Sugli esterni Leoncini e Marranci si occupano di controllare i tornanti avversari ma anche di spingere, mentre nella mediana il fosforo e i piedi buoni di Gori e Alfarano provano a contrastare la superiorità fisica avversaria; in avanti i rifornimenti per la prima punta Tanini arrivano da Poiata (largo a destra) e da Diana (che parte da sinistra).
Occasioni azzurre, ma.. Nonostante sul piano del gioco l'avvio sia contraddistinto dall'equilibrio, le prime occasioni sono soprattutto per l'Affrico: al 4' un lancio di Nardi libera Donnini, D'Amico chiude bene e protegge l'uscita di Bici che riesce a rinviare. Al 10' un'apertura di Romagnoli smarca Pietrini che a sinistra addomestica il pallone e, dopo aver triangolato con Donnini, trafigge Bici, ma Ferraiuolo ferma l'azione rilevando un'irregolarità. Tre minuti più tardi ancora Pietrini da sinistra pennella un bel cross sul quale Donnini si coordina per calciare al volo, ma il suo campanile non impensierisce Bici che blocca. Anche se le occasioni sono tutte azzurre, gli ospiti stanno bene in campo e tengono il baricentro alto, provando ostinatamente (come è giusto che sia in questa categoria) a giocare il pallone a terra.
Un discorso tra bomber. Al 15' l'Affrico sblocca il risultato: ancora Romagnoli con un gran suggerimento smarca Pietrini che dopo aver controllato bene il pallone serve sulla corsa Donnini: l'attaccante di casa ha l'istinto del bomber e gli è sufficiente un solo tocco per superaer l'incolpevole Bici in uscita. Gli ospiti accusano il colpo e i locali schiacciano il piede sull'acceleratore. Al 17' un retropassaggio di un centrocampista rosanero libera Scarselli che, ben chiuso inizialmente, si libera ugualmente per il destro, ma Bici para. Un minuto dopo Scarselli premia la sovrapposizione a destra di Sani che serve un cross tagliente, raccolto al volo da Donnini: il centravanti mira il secondo palo ma la palla esce di pochissimo. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 19', ma il mancino da fuori di Leoncini non sorprende Ciotola. Al 24' lo Sporting trova il pareggio: Marranci da centrocampo scova un corridoio per l'inserimento di Tanini, il suo passaggio coglie in controtempo un difensore di casa, così il bravo centravanti si trova solo davanti a Ciotola e con un tocco di destro si conferma attaccante implacabile, realizzando l'uno a uno. I ragazzi di Rosadini tornano al tiro anche al 28', quando, raccogliendo un passaggio orizzontale di un difensore locale, Diana conclude al volo ma il pallone finisce di poco fuori. Al 29' si scuotono i ragazzi di Gori: Donnini, vinto un contrasto, serve Scarselli che dall'interno dell'area col mancino manda il pallone fuori. Al 31' una punizione di Alfarano da sinistra pesca Poiata in area: l'esterno destro ospite sceglie bene il tempo per lo stacco di testa ma manda il pallone di poco fuori.
A testa bassa. Negli spogliatoi Gori deve aver chiesto ai suoi di andare subito a caccia del nuovo vantaggio: gli azzurri premono sull'acceleratore e impediscono allo Sporting di alzare il baricentro come fatto nel primo tempo. Dopo venti secondi un lancio di Romagnoli libera Ottanelli che resiste a Leoncini e fa partire un gran destro che Bici para in due tempi. Un minuto dopo Donnini si libera per il cross da destra, il pallone taglia l'area fino ad essere raccolto da Scarselli, che viene a contatto con Bici; Ferraiuolo giudica involontario lo scontro e lascia correre. Al 43' splendida azione dei ragazzi di Gori: Romagnoli pesca a sinistra Pietrini, questi serve rasoterra in area Scarselli che, spalle alla porta, vede con la coda dell'occhio lo stesso Romagnoli al limite; il destro del mediano di casa è angolato ma Bici si supera e salva la sua porta.
Come una spugna. L'Affrico preme, ma lo Sporting si conferma solidissimo anche in difesa: gli ospiti assorbono la pressione dei locali e non si registrano molti pericoli per Bici. Rosadini passa ad un 4-4-2 con gli inserimenti di Anciello e Leoni, lasciando Tanini e Poiata in attacco e rinforzando la mediana. Al 49' un cross di Ottanelli viene raccolto da Donnini che calcia al volo senza trovare però lo specchio. Tre minuti più tardi si vede lo Sporting: Tanini da destra libera il neo entrato Leoni che costringe Ciotola ad una grande parata, ma il gioco è fermo perché Ferraiuolo ha rilevato un'irregolarità (offside?).
Colpo di fioretto di Virdis. Non si registrano poi occasioni fino al 62', quando da destra Ottanelli serve un pallone col contagiri a Virdis, questi, sfruttando la sua freschezza, si crea lo spazio per concludere in diagonale e con colpo da fiorettista piazza il pallone nell'angolo basso, dove nemmeno il bravo Bici, proteso in tuffo, può arrivare. Lo Sporting non si arrende e prova con tutte le energie residue a reagire. Ma le ultime due opportunità sono per i locali. Al 69' Donnini difende bene palla sulla destra e poi prova il tiro, ma Bici legge bene la situazione e sventa. Nel recupero ancora il centravanti di casa sfugge a D'Amico, resiste alla carica di Albanese e serve in area un cross interessante per Saponetto: l'esterno sinistro controlla e mira l'angolo alto, ma il pallone finisce alto di pochissimo. Al termine del terzo minuto di recupero il signor Ferraiuolo fischia tre volte: l'Affrico torna ai tre punti e continua nel suo magnifico inizio di stagione. Complimenti a mister Gori, tecnico preparatissimo che ha subito dato una chiaro identikit tattico ai suoi, chiedendo loro di giocare un calcio rapido e brillante. Esce a mani vuote lo Sporting, ma anche il tecnico ospite può essere soddisfatto per l'atteggiamento mostrato dai suoi e per il gioco espresso per lunghi frangenti del match dai suoi ragazzi: ai rosanero mancano soltanto qualche chilo e qualche centimetro rispetto alle squadre che stanno facendo da battistrada, ma c'è da fidarsi dell'ottimo lavoro che Rosadini sta portando avanti. Molto buono l'arbitraggio del signor Ferraiuolo.
Calciatoripiù: molto buona la prova degli esterni difensivi di casa, con Sani e Polverini che, oltre a difendere efficacemente, hanno provato spesso a spingere; superlativa la prestazione (specialmente nel secondo tempo) del mediano Romagnoli, che ha trascinato i suoi alla ricerca del vantaggio; imprendibile Ottanelli, che ha percorso chilometri sulla fascia; merita di essere citato anche Donnini, che, anche se viene ben controllato dagli avversari, rappresenta sempre una spina nel fianco, segna e offre assist ai compagni. Nello Sporting prestazioni di altissimo livello per i due mediani Alfarano e Gori (bravi ad alzare il baricentro della squadra nel primo tempo), ma anche per Tanini, capace di far salire la squadra con intelligenza e implacabile nell'unica occasione da rete capitata; positive anche le prestazioni di Rellini e Albanese.
Cosimo Di Bari
AFFRICO (4-4-2): Ciotola, Sani, Polverini, Romagnoli, Cramini, Nardi (36' Cioffi), Ottanelli, Somigli (46' Macchioni), Donnini, Pietrini (61' Saponetto), Scarselli (53' Virdis). A disp.: Rocco, Bonavolta, Braccini. All.: Filippo Gori.<br >SPORTING ARNO (3-4-3): Bici, Marranci (44' Anciello), Rellini, Alfarano, Albanese, D'Amico, Poiata, Gori (56' Cirri), Tanini, Leoncini (63' Sestini), Diana (51' Leoni). All.: Lorenzo Rosadini.<br >
ARBITRO: Marco Ferraiuolo di Firenze.<br >
RETI: 15' Donnini, 24' Tanini, 62' Virdis.<br >NOTE: ammoniti Poiata al 41', Leoncini al 43', Virdis al 67'. Corner 2-0. Recupero 1'+3'.
<b>Quanta fatica, poi Virdis..</b> L'Affrico trova a otto minuti dalla fine la rete utile per sfuggire alla ragnatela tessuta da un ottimo Sporting Arno, che non merita affatto l'attuale ritardo dalle prime posizioni. I padroni di casa di Gori scendono in campo con un 4-4-2: la coppia centrale Nardi-Cramini è spalleggiata sugli esterni da Sani e Polverini; Romagnoli e Somigli curano minuziosamente le due fasi davanti alla difesa, mentre gli esterni Ottanelli e Pietrini con i loro inserimenti a turno rinforzano il tandem di attacco composto da Donnini e Scarselli. Rosadini schiera i suoi con un malesaniano 3-4-3, nel quale ognuno svolge diligentemente il suo compito. La retroguardia è capitanata da D'Amico, fiancheggiato da Rellini e Albanese. Sugli esterni Leoncini e Marranci si occupano di controllare i tornanti avversari ma anche di spingere, mentre nella mediana il fosforo e i piedi buoni di Gori e Alfarano provano a contrastare la superiorità fisica avversaria; in avanti i rifornimenti per la prima punta Tanini arrivano da Poiata (largo a destra) e da Diana (che parte da sinistra). <br ><b>Occasioni azzurre, ma..</b> Nonostante sul piano del gioco l'avvio sia contraddistinto dall'equilibrio, le prime occasioni sono soprattutto per l'Affrico: al 4' un lancio di Nardi libera Donnini, D'Amico chiude bene e protegge l'uscita di Bici che riesce a rinviare. Al 10' un'apertura di Romagnoli smarca Pietrini che a sinistra addomestica il pallone e, dopo aver triangolato con Donnini, trafigge Bici, ma Ferraiuolo ferma l'azione rilevando un'irregolarità. Tre minuti più tardi ancora Pietrini da sinistra pennella un bel cross sul quale Donnini si coordina per calciare al volo, ma il suo campanile non impensierisce Bici che blocca. Anche se le occasioni sono tutte azzurre, gli ospiti stanno bene in campo e tengono il baricentro alto, provando ostinatamente (come è giusto che sia in questa categoria) a giocare il pallone a terra. <br ><b>Un discorso tra bomber.</b> Al 15' l'Affrico sblocca il risultato: ancora Romagnoli con un gran suggerimento smarca Pietrini che dopo aver controllato bene il pallone serve sulla corsa Donnini: l'attaccante di casa ha l'istinto del bomber e gli è sufficiente un solo tocco per superaer l'incolpevole Bici in uscita. Gli ospiti accusano il colpo e i locali schiacciano il piede sull'acceleratore. Al 17' un retropassaggio di un centrocampista rosanero libera Scarselli che, ben chiuso inizialmente, si libera ugualmente per il destro, ma Bici para. Un minuto dopo Scarselli premia la sovrapposizione a destra di Sani che serve un cross tagliente, raccolto al volo da Donnini: il centravanti mira il secondo palo ma la palla esce di pochissimo. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 19', ma il mancino da fuori di Leoncini non sorprende Ciotola. Al 24' lo Sporting trova il pareggio: Marranci da centrocampo scova un corridoio per l'inserimento di Tanini, il suo passaggio coglie in controtempo un difensore di casa, così il bravo centravanti si trova solo davanti a Ciotola e con un tocco di destro si conferma attaccante implacabile, realizzando l'uno a uno. I ragazzi di Rosadini tornano al tiro anche al 28', quando, raccogliendo un passaggio orizzontale di un difensore locale, Diana conclude al volo ma il pallone finisce di poco fuori. Al 29' si scuotono i ragazzi di Gori: Donnini, vinto un contrasto, serve Scarselli che dall'interno dell'area col mancino manda il pallone fuori. Al 31' una punizione di Alfarano da sinistra pesca Poiata in area: l'esterno destro ospite sceglie bene il tempo per lo stacco di testa ma manda il pallone di poco fuori.<br ><b>A testa bassa. </b>Negli spogliatoi Gori deve aver chiesto ai suoi di andare subito a caccia del nuovo vantaggio: gli azzurri premono sull'acceleratore e impediscono allo Sporting di alzare il baricentro come fatto nel primo tempo. Dopo venti secondi un lancio di Romagnoli libera Ottanelli che resiste a Leoncini e fa partire un gran destro che Bici para in due tempi. Un minuto dopo Donnini si libera per il cross da destra, il pallone taglia l'area fino ad essere raccolto da Scarselli, che viene a contatto con Bici; Ferraiuolo giudica involontario lo scontro e lascia correre. Al 43' splendida azione dei ragazzi di Gori: Romagnoli pesca a sinistra Pietrini, questi serve rasoterra in area Scarselli che, spalle alla porta, vede con la coda dell'occhio lo stesso Romagnoli al limite; il destro del mediano di casa è angolato ma Bici si supera e salva la sua porta. <br ><b>Come una spugna. </b>L'Affrico preme, ma lo Sporting si conferma solidissimo anche in difesa: gli ospiti assorbono la pressione dei locali e non si registrano molti pericoli per Bici. Rosadini passa ad un 4-4-2 con gli inserimenti di Anciello e Leoni, lasciando Tanini e Poiata in attacco e rinforzando la mediana. Al 49' un cross di Ottanelli viene raccolto da Donnini che calcia al volo senza trovare però lo specchio. Tre minuti più tardi si vede lo Sporting: Tanini da destra libera il neo entrato Leoni che costringe Ciotola ad una grande parata, ma il gioco è fermo perché Ferraiuolo ha rilevato un'irregolarità (offside?). <br ><b>Colpo di fioretto di Virdis.</b> Non si registrano poi occasioni fino al 62', quando da destra Ottanelli serve un pallone col contagiri a Virdis, questi, sfruttando la sua freschezza, si crea lo spazio per concludere in diagonale e con colpo da fiorettista piazza il pallone nell'angolo basso, dove nemmeno il bravo Bici, proteso in tuffo, può arrivare. Lo Sporting non si arrende e prova con tutte le energie residue a reagire. Ma le ultime due opportunità sono per i locali. Al 69' Donnini difende bene palla sulla destra e poi prova il tiro, ma Bici legge bene la situazione e sventa. Nel recupero ancora il centravanti di casa sfugge a D'Amico, resiste alla carica di Albanese e serve in area un cross interessante per Saponetto: l'esterno sinistro controlla e mira l'angolo alto, ma il pallone finisce alto di pochissimo. Al termine del terzo minuto di recupero il signor Ferraiuolo fischia tre volte: l'Affrico torna ai tre punti e continua nel suo magnifico inizio di stagione. Complimenti a mister Gori, tecnico preparatissimo che ha subito dato una chiaro identikit tattico ai suoi, chiedendo loro di giocare un calcio rapido e brillante. Esce a mani vuote lo Sporting, ma anche il tecnico ospite può essere soddisfatto per l'atteggiamento mostrato dai suoi e per il gioco espresso per lunghi frangenti del match dai suoi ragazzi: ai rosanero mancano soltanto qualche chilo e qualche centimetro rispetto alle squadre che stanno facendo da battistrada, ma c'è da fidarsi dell'ottimo lavoro che Rosadini sta portando avanti. Molto buono l'arbitraggio del signor Ferraiuolo.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>molto buona la prova degli esterni difensivi di casa, con <b>Sani </b>e <b>Polverini </b>che, oltre a difendere efficacemente, hanno provato spesso a spingere; superlativa la prestazione (specialmente nel secondo tempo) del mediano <b>Romagnoli</b>, che ha trascinato i suoi alla ricerca del vantaggio; imprendibile <b>Ottanelli</b>, che ha percorso chilometri sulla fascia; merita di essere citato anche <b>Donnini</b>, che, anche se viene ben controllato dagli avversari, rappresenta sempre una spina nel fianco, segna e offre assist ai compagni. Nello Sporting prestazioni di altissimo livello per i due mediani <b>Alfarano</b> e <b>Gori </b>(bravi ad alzare il baricentro della squadra nel primo tempo), ma anche per Tanini, capace di far salire la squadra con intelligenza e implacabile nell'unica occasione da rete capitata; positive anche le prestazioni di <b>Rellini </b>e <b>Albanese</b>.
Cosimo Di Bari