PRO LIVORNO SORGENTI: Ferraiolo, Bachini, Simeone, Canterini, Consani, Paul Gross, Mecacci, Bani, D'Elia, Casalini, Fiordi. A disp.: Lista, Sheshi, Bertolla, Ruggero, Bruna, Garzelli, Ramacciotti. All.: Domenici.
BIBBIENA: Magni Vannini, Farini, Vezzosi, Lunghi, Bertelli, Rossi, Mencattini, Aquilano, Capacci, Barbini, Cherchi. A disp.: Limoni, Menci, Ciabatti, Diani, Maggi, Biondi, Ristori. All.: Bendoni.

ARBITRO: Rossellò di Pisa.

RETE: 82' Mecacci.



Dopo aver imposto il pari al quotato Scandicci nel turno precedente, la Pro Livorno Sorgenti mantiene un saldo più che positivo al riguardo del proprio cammino in questo primissimo scorcio di stagione e - sul campo Sussidiario Magnozzi di casa - centra un'importante vittoria in extremis firmata Mecacci. Si spegne e si piega a tempo quasi scaduto il sogno di un bel Bibbiena di tornare a casa dalla lunga trasferta livornese con in tasca almeno un punto, oltretutto di prestigio, sul campo di una delle squadre più in forma del torneo. La prestazione dei ragazzi di mister Bendoni, molto buona, in tal senso resta, ma anche l'amaro in bocca, sulla via del ritorno, per quell'episodio, quello del gol vittoria avversario, che segna una gara ben condotta per 80'. L'azione del gol: nel secondo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Ramacciotti si propone in un ottimo spunto lungo la corsia esterna di competenza, poi pennella un bel cross al limite dell'area casentinese, sul quale irrompe Mecacci che batte Magni Vannini con un tiro potente e preciso. Per il resto la gara fra le due compagini è etichettabile come combattuta e tirata, sostanzialmente equilibrata. Leggera la supremazia dei padroni di casa in termini di qualità del fraseggio e come minutaggio del possesso palla, ma gli ospiti non perdono mai la concentrazione, né le giuste misure su rettangolo di gioco. I locali provano a forzare il ritmo in avvio di ripresa, con una ghiotta chance per il neo-entrato Bruna che, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, ne supera l'opposizione in uscita ma non inquadra poi il bersaglio. Il Bibbiena non sta certo a guardare e prova a innescare i vari Capacci e Barbini, sempre temibili dalle parti dell'attento Ferraiolo, sempre e comunque ben protetto dai compagni di reparto. Poi, come detto, l'episodio decisivo che mette le ali alla Pro Livorno.
Calciatoripiù: Mecacci (Pro Livorno Sorgenti): realizza un gol importante, che decide l'intera contesa. Bani (Pro Livorno Sorgenti): ordine e lucidità, tecnica e corsa al servizio del centrocampo labronico.

PRO LIVORNO SORGENTI: Ferraiolo, Bachini, Simeone, Canterini, Consani, Paul Gross, Mecacci, Bani, D'Elia, Casalini, Fiordi. A disp.: Lista, Sheshi, Bertolla, Ruggero, Bruna, Garzelli, Ramacciotti. All.: Domenici. <br >BIBBIENA: Magni Vannini, Farini, Vezzosi, Lunghi, Bertelli, Rossi, Mencattini, Aquilano, Capacci, Barbini, Cherchi. A disp.: Limoni, Menci, Ciabatti, Diani, Maggi, Biondi, Ristori. All.: Bendoni. <br > ARBITRO: Rossell&ograve; di Pisa. <br > RETE: 82' Mecacci. Dopo aver imposto il pari al quotato Scandicci nel turno precedente, la Pro Livorno Sorgenti mantiene un saldo pi&ugrave; che positivo al riguardo del proprio cammino in questo primissimo scorcio di stagione e - sul campo Sussidiario Magnozzi di casa - centra un'importante vittoria in extremis firmata Mecacci. Si spegne e si piega a tempo quasi scaduto il sogno di un bel Bibbiena di tornare a casa dalla lunga trasferta livornese con in tasca almeno un punto, oltretutto di prestigio, sul campo di una delle squadre pi&ugrave; in forma del torneo. La prestazione dei ragazzi di mister Bendoni, molto buona, in tal senso resta, ma anche l'amaro in bocca, sulla via del ritorno, per quell'episodio, quello del gol vittoria avversario, che segna una gara ben condotta per 80'. L'azione del gol: nel secondo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Ramacciotti si propone in un ottimo spunto lungo la corsia esterna di competenza, poi pennella un bel cross al limite dell'area casentinese, sul quale irrompe Mecacci che batte Magni Vannini con un tiro potente e preciso. Per il resto la gara fra le due compagini &egrave; etichettabile come combattuta e tirata, sostanzialmente equilibrata. Leggera la supremazia dei padroni di casa in termini di qualit&agrave; del fraseggio e come minutaggio del possesso palla, ma gli ospiti non perdono mai la concentrazione, n&eacute; le giuste misure su rettangolo di gioco. I locali provano a forzare il ritmo in avvio di ripresa, con una ghiotta chance per il neo-entrato Bruna che, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, ne supera l'opposizione in uscita ma non inquadra poi il bersaglio. Il Bibbiena non sta certo a guardare e prova a innescare i vari Capacci e Barbini, sempre temibili dalle parti dell'attento Ferraiolo, sempre e comunque ben protetto dai compagni di reparto. Poi, come detto, l'episodio decisivo che mette le ali alla Pro Livorno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mecacci </b>(Pro Livorno Sorgenti): realizza un gol importante, che decide l'intera contesa. <b>Bani</b> (Pro Livorno Sorgenti): ordine e lucidit&agrave;, tecnica e corsa al servizio del centrocampo labronico.