SESTESE: Rossi, Belli, Dainelli (79' Paoli), Patti, Stefani, Testaguzza, Passeri (62' Riggio), Wahabi, Di Vico, Rosi (74' Zocchi), Dilaghi (70' Colzi). A disp.: Dambra, Poggiali, Gambini. All.: Rosario Carubia.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Donati, Collecchi, Lepri, Chiti, Proietto, Niccolai, Pinucci (54' Pecci), Fazzini (66' Benedetti), Sina (59' Carrara), Luisotti (59' Gaddini), Barsanti (54' Garunja). A disp.: Giovannetti, Pellicci. All.: Federico Gandini.

ARBITRO: Matteo Macchini di Pistoia.

RETI: 3' Di Vico, 9' Sina, 80' Colzi.



Quando si dice una vittoria voluta a tutti i costi. Il direttore di gara ha già assegnato il recupero (3') allorché Colzi mette alle spalle di Donati il pallone che giunge a premiare gli sforzi della squadra di Carubia, davvero indomita nel corso di una ripresa giocata sempre all'attacco, come incapace di rassegnarsi al pareggio. Tutta qui la differenza che ha fatto pendere l'ago della bilancia dalla parte rossoblu, al termine di una gara avvincente e ben giocata dalle due formazioni; forse nel corso dei primi 40', a tratti, anche meglio da parte del Tau Calcio, nelle cui file spiccano alcuni elementi di buon livello tecnico per la categoria. Ma nel secondo tempo la Sestese ci ha messo tutto il cuore che aveva, ha costantemente incalzato gli avversari, lasciando loro qualche uscita di rimessa, e la sua tenacia è stata ricompensata. Si parte: ritmi subito elevati, buon agonismo e una prima solare occasione per gli ospiti al 2', quando la retroguardia di casa si lascia scappare sulla sinistra Barsanti che la rimette bassa sul secondo palo dove però Pinucci in lieve ritardo impatta male spedendo sul fondo. Passa un minuto e a sbagliare il disimpegno difensivo è ora la squadra di Altopascio, con Di Vico che vince il contrasto con Proietto e s'incunea centralmente in area per poi battere con freddezza l'estremo ospite. Una gioia, quella del vantaggio, che per i locali dura cinque minuti e spiccioli: al 9' infatti da un break centrale di Fazzini che coglie mal schierata la difesa rossoblu nasce l'azione del pareggio ospite realizzato da Sina, il quale ha un buon controllo all'ingresso dell'area ed elusa la marcatura infila Rossi per l'1-1. Ci si diverte sugli spalti, il gioco scorre fluido e le due formazioni si fronteggiano con grande impegno e buona disciplina tattica; i minuti trascorrono senza che ci se ne accorga e lo spettacolo resta appagante nonostante non si registrino limpide occasioni da rete. Da menzionare però almeno l'azione imbastita al 27' sulla sinistra da Dainelli e Dilaghi, con il cross per il colpo di testa solo abbozzato del sempre generoso Testaguzza. Al ritorno in campo delle due squadre è presto quella di casa a farsi preferire, per l'abnegazione con cui i ragazzi di Carubia, minuto dopo minuto, cercano di portarsi a ridosso dei venti metri avversari. Bravo all'8' Rosi, servito da Belli, nel destreggiarsi in area e provare la conclusione, deviata in corner. La pressione della Sestese cresce e la risposta della panchina ospite sono due doppi cambi abbastanza ravvicinati, a rinnovare significativamente lo schieramento dalla cintola in su; e in particolare Garunja, posizionato centralmente, qualche grattacapo ai centrali di casa sembra crearlo. Tuttavia al tiro gli amaranto ci arrivano solo da fuori area (è Pecci che impegna a terra un sicuro Rossi), mentre sul fronte opposto Rosi fra il 20' e il 27' sguscia via più volte dalla marcatura arrivando in due circostanze alla conclusione, seppure senza esito. Il capolavoro però il n.10 di casa lo fa al 32', sugli sviluppi di una punizione da metà campo di Testaguzza, quando il suo scarico all'indietro dall'interno di un'area affollata serve l'accorrente Belli, che calcia riuscendo a tenerla bassa e abbastanza angolata: bravissimo però Donati che pur vedendola all'ultimo si distende sulla destra a deviare con un guanto. Quasi allo scadere l'unica ingenuità - complici forse gli incipienti crampi - della partita del bravo Dainelli permette a Pecci di liberare al tiro Chiti, contrastato però efficacemente da un avversario. I ragazzi di Carubia hanno ancora la forza di attaccare e da una combinazione al limite dell'area tra Patti e Di Vico scaturisce un rimpallo con un difensore che finisce per avvantaggiare alle loro spalle Colzi, il quale dall'interno dell'area non sbaglia trafiggendo l'estremo avversario (40'). E' il vantaggio definitivo della Sestese, squadra protagonista di un'ottima gara nella quale ha sorpreso per mentalità e intraprendenza. Proseguendo su questa strada la formazione di Carubia potrebbe essere l'outsider dietro le prime forze del girone. Tutti bene i ragazzi di casa; un premio speciale all'inesauribile Patti, corsa e intelligenza in mezzo al campo, e al solito Wahabi, sempre presenza di spessore. Bravo e continuo Dainelli, ottimi Di Vico e Rosi. Nel Tau Altopascio, squadra di buona cifra tecnica che nell'occasione ha tuttavia subito un po' troppo nell'ultima mezz'ora, una preferenza a Chiti e Fazzini, bravi nelle due fasi in mediana, e al centrale di difesa Niccolai; nel primo tempo anche Pinucci e Sina avevano fatto intravedere qualità di rilievo.

Fulvio Brandigi SESTESE: Rossi, Belli, Dainelli (79' Paoli), Patti, Stefani, Testaguzza, Passeri (62' Riggio), Wahabi, Di Vico, Rosi (74' Zocchi), Dilaghi (70' Colzi). A disp.: Dambra, Poggiali, Gambini. All.: Rosario Carubia.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Donati, Collecchi, Lepri, Chiti, Proietto, Niccolai, Pinucci (54' Pecci), Fazzini (66' Benedetti), Sina (59' Carrara), Luisotti (59' Gaddini), Barsanti (54' Garunja). A disp.: Giovannetti, Pellicci. All.: Federico Gandini.<br > ARBITRO: Matteo Macchini di Pistoia.<br > RETI: 3' Di Vico, 9' Sina, 80' Colzi. Quando si dice una vittoria voluta a tutti i costi. Il direttore di gara ha gi&agrave; assegnato il recupero (3') allorch&eacute; Colzi mette alle spalle di Donati il pallone che giunge a premiare gli sforzi della squadra di Carubia, davvero indomita nel corso di una ripresa giocata sempre all'attacco, come incapace di rassegnarsi al pareggio. Tutta qui la differenza che ha fatto pendere l'ago della bilancia dalla parte rossoblu, al termine di una gara avvincente e ben giocata dalle due formazioni; forse nel corso dei primi 40', a tratti, anche meglio da parte del Tau Calcio, nelle cui file spiccano alcuni elementi di buon livello tecnico per la categoria. Ma nel secondo tempo la Sestese ci ha messo tutto il cuore che aveva, ha costantemente incalzato gli avversari, lasciando loro qualche uscita di rimessa, e la sua tenacia &egrave; stata ricompensata. Si parte: ritmi subito elevati, buon agonismo e una prima solare occasione per gli ospiti al 2', quando la retroguardia di casa si lascia scappare sulla sinistra Barsanti che la rimette bassa sul secondo palo dove per&ograve; Pinucci in lieve ritardo impatta male spedendo sul fondo. Passa un minuto e a sbagliare il disimpegno difensivo &egrave; ora la squadra di Altopascio, con Di Vico che vince il contrasto con Proietto e s'incunea centralmente in area per poi battere con freddezza l'estremo ospite. Una gioia, quella del vantaggio, che per i locali dura cinque minuti e spiccioli: al 9' infatti da un break centrale di Fazzini che coglie mal schierata la difesa rossoblu nasce l'azione del pareggio ospite realizzato da Sina, il quale ha un buon controllo all'ingresso dell'area ed elusa la marcatura infila Rossi per l'1-1. Ci si diverte sugli spalti, il gioco scorre fluido e le due formazioni si fronteggiano con grande impegno e buona disciplina tattica; i minuti trascorrono senza che ci se ne accorga e lo spettacolo resta appagante nonostante non si registrino limpide occasioni da rete. Da menzionare per&ograve; almeno l'azione imbastita al 27' sulla sinistra da Dainelli e Dilaghi, con il cross per il colpo di testa solo abbozzato del sempre generoso Testaguzza. Al ritorno in campo delle due squadre &egrave; presto quella di casa a farsi preferire, per l'abnegazione con cui i ragazzi di Carubia, minuto dopo minuto, cercano di portarsi a ridosso dei venti metri avversari. Bravo all'8' Rosi, servito da Belli, nel destreggiarsi in area e provare la conclusione, deviata in corner. La pressione della Sestese cresce e la risposta della panchina ospite sono due doppi cambi abbastanza ravvicinati, a rinnovare significativamente lo schieramento dalla cintola in su; e in particolare Garunja, posizionato centralmente, qualche grattacapo ai centrali di casa sembra crearlo. Tuttavia al tiro gli amaranto ci arrivano solo da fuori area (&egrave; Pecci che impegna a terra un sicuro Rossi), mentre sul fronte opposto Rosi fra il 20' e il 27' sguscia via pi&ugrave; volte dalla marcatura arrivando in due circostanze alla conclusione, seppure senza esito. Il capolavoro per&ograve; il n.10 di casa lo fa al 32', sugli sviluppi di una punizione da met&agrave; campo di Testaguzza, quando il suo scarico all'indietro dall'interno di un'area affollata serve l'accorrente Belli, che calcia riuscendo a tenerla bassa e abbastanza angolata: bravissimo per&ograve; Donati che pur vedendola all'ultimo si distende sulla destra a deviare con un guanto. Quasi allo scadere l'unica ingenuit&agrave; - complici forse gli incipienti crampi - della partita del bravo Dainelli permette a Pecci di liberare al tiro Chiti, contrastato per&ograve; efficacemente da un avversario. I ragazzi di Carubia hanno ancora la forza di attaccare e da una combinazione al limite dell'area tra Patti e Di Vico scaturisce un rimpallo con un difensore che finisce per avvantaggiare alle loro spalle Colzi, il quale dall'interno dell'area non sbaglia trafiggendo l'estremo avversario (40'). E' il vantaggio definitivo della Sestese, squadra protagonista di un'ottima gara nella quale ha sorpreso per mentalit&agrave; e intraprendenza. Proseguendo su questa strada la formazione di Carubia potrebbe essere l'outsider dietro le prime forze del girone. Tutti bene i ragazzi di casa; un premio speciale all'inesauribile <b>Patti, </b>corsa e intelligenza in mezzo al campo, e al solito <b>Wahabi</b>, sempre presenza di spessore. Bravo e continuo <b>Dainelli,</b> ottimi <b>Di Vico</b> e <b>Rosi. </b>Nel Tau Altopascio, squadra di buona cifra tecnica che nell'occasione ha tuttavia subito un po' troppo nell'ultima mezz'ora, una preferenza a <b>Chiti </b>e <b>Fazzini,</b> bravi nelle due fasi in mediana, e al centrale di difesa <b>Niccolai;</b> nel primo tempo anche <b>Pinucci </b>e <b>Sina </b>avevano fatto intravedere qualit&agrave; di rilievo. Fulvio Brandigi