SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Tozzi, Pietrini, Locchi, Gallori, Dini, Maglioni, Sarti, Enea, Ciuffi. A disp.: Frullini, Petroni, Calabri, Cavini, Gori, Pedrom, Giannetto. All.: Massimiliano Papucci.
SESTESE: Mariotti, Lari, Fontani, Martini, Armenio, Leoni, Lotti, Chiarlitti, Marzierli, Bettazzi, D'Agostino. A disp.: Bonechi, Raggi, Pollini, Fioriti, Monetti, Signorini, Tempestini. All.: Nico Scardigli.

ARBITRO: Cenni, sez. Firenze.

RETI: 5' D'Agostino, 64' Marzierli, 68' Tempestini.



LE PAGELLE
Settignanese
Bracali: 5,5 Buon estremo difensore che però, in questa gara, non vive una giornata in stile ammiraglio Nelson a Cape Trafalgar. Non ha decisamente le ventose sui guanti, quando non trattiene il cross di Bettazzi per l'uno a zero. Indeciso su un pallonetto di Lotti, si rifà molto bene su un paio di conclusioni pericolose di D'Agostino.
Kasumov: 6,5 Lotti è un brutto avversario, lui cerca di mordergli le caviglie ma il sette della Sestese gli mette la museruola, facendolo dannare sulla sua fascia di competenza. Tuttavia non getta mai la spugna e si sa rendere pericoloso anche davanti.
Tozzi: 5,5 Mister Papucci si dimentica di togliergli l'ancora e lui rimane bloccato dietro, dove deve vedersela con un D'Agostino in forma. Più di così, oggi, non poteva fare.
Pietrini: 6 Marcatore rapido e arcigno. Fa a sportellate con Marzierli per tutto il match e se la cava. Quando poi il bomber rosso-blu si inventa l'incredibile rovesciata dello zero a due, può solo andare a chiedergli l'autografo.
Locchi: 5,5 Viene impiegato come libero, soffre sui tagli veloci delle punte della Sestese e viene contagiato dalla scarsa vena di tutto il team rossonero. Ha le capacità per fare un bel campionato.
Gallori: 5,5 Lì nel mezzo è un dominio della Sestese. Si vede arrivare schiaffi da tutte le parti che gli sembra di giocare a non si muove una foglia. Per l'andamento della partita era difficile fare di più. Andrà meglio nelle prossime gare.
Dini: 5,5 Si sarebbe divertito di più sulla panchina di un giardino pubblico a dare da mangiare alle anatre. Non gli arriva un pallone giocabile e si intristisce sulla fascia. Fa intravedere buone qualità tecniche.
Maglioni: 6 Stilisticamente è un giocatore che ricorda Steven Gerrard. Gioca sulla trequarti ma non disdegna il lavoro sporco. E' un esempio per la grinta che mette sul rettangolo di gioco.
Sarti: 5,5 Stesso discorso fatto per Gallori. A centrocampo la Settignanese fatica molto e lui non riesce ad accendere la luce. Il giocatore c'è, bisogna valutarlo in altre situazioni, nelle quali la Nese avrà la possibilità di giocare maggiormente in possesso palla.
Enea: 6,5 Vaga per il campo come l'omonimo eroe epico vagava in cerca di una terra promessa. Alla fine va meglio al virgiliano che al papucciano. Là davanti è così solo che potrebbe mettere un annuncio sulla Pulce: A.A.A. Cercasi partner offensivo. Tecnicamente è un bel giocatore, si fa notare per alcuni spunti personali molto interessanti.
Ciuffi: 5,5 Guardare Dini. È così disoccupato sulla destra che verrebbe voglia di metterlo in cassa integrazione.
Entrati:
Pedrom: 6 Ci mette l'anima, per i miracoli si sta attrezzando
Petroni, Calabri, Cavini, Gori, Giannetto: ng
All. Massimiliano Papucci: 5,5 Ottimo mister, che ha vinto tanto nella Settignanese, soprattutto nella categoria Juniores. Stavolta la squadra non gira, può capitare. A centrocampo c'è un buco più largo di quello dell'ozono, e il modulo non convince. Calabri e Gori andavano inseriti prima. Ha l'esperienza e la bravura per fare un bel campionato.
Sestese
Mariotti: 6 Si difende bene su un tiro insidioso di Kasumov. Ottimo, poi, nell'ordinaria amministrazione e tranquillo nel gioco con i piedi.
Lari: 6,5 Primo tempo da terzino, secondo da centrale difensivo. Di certo non arrossisce quando si tratta di tirare qualche pigna ben assestata, in stile Paolo Montero, agli attaccanti rossoneri. Difensore che trasmette sicurezza.
Fontani: 6 Come uno studente dopo una giornata particolarmente pesante a scuola fa il compitino veloce e poi passa il resto della giornata a guardare MTV. Uno come lui può fare molto di più.
Martini: 6 Fa la guardia del corpo della star Chiarlitti, proteggendolo bene dal pressing (per la verità modesto) dei centrocampisti rossoneri. Poi esce, probabilmente per un problema fisico.
Armenio: 6,5 Dalle sue parti non si passa.
Leoni: 7 Dato il cognome non poteva altro che ruggire per tutta la partita. Bene sia in fase difensiva che quando si tratta di impostare e far ripartire l'azione.
Lotti: 7 Ogni volta che punta l'uomo fa venire il mal di testa ai difensori della Nese. Gli avversari sono avvisati: rifornirsi urgentemente di aspirine e aulin alla farmacia più vicina.
Chiarlitti: 7,5 Architetto del centrocampo. Sembra che abbia la calamita ai piedi: tutti i palloni passano da lui.
Marzierli: 7,5 Bravo nelle sponde, sonnecchia un po' sotto porta, poi si inventa un rovesciata da fantascienza che vale il gol della sicurezza. La Panini dovrà valutare la possibilità di sostituire la celebre sforbiciata di Parola con la sua. Marzi-ano.
Bettazzi: 6,5 Gode di un'insperata libertà e fa vedere di essere in confidenza col pallone.
D'Agostino: 7,5 Freddo come un killer sul gol che vale l'uno a zero, poi dimostra di avere dei numeri, durante il corso della partita.
Entrati:
Raggi: 6,5 Entra per dare un effetto-anfetamina sulla fascia destra. Fra non molto sentiremo ai telegiornali notizie come: sequestrate cento pastiglie di Raggi in celebre discoteca. Molto dinamico.
Pollini: 6 Come Fontani non commette errori dietro ma sale in avanti con il conta gocce.
Fioriti: 6 Pivot davanti alla difesa, compie una partita molto diligente.
Monetti: ng Poche occasioni per mettersi in mostra.
Signorini: 7 Pochi minuti e fa un dono di Natale (con molto anticipo) al compagno Tempestini. Sulla sua palla in profondità (dotata di carta regalo e fiocco) che serve, c'è un biglietto con scritto: Buttami dentro.
Tempestini: 7 Molto vivace davanti, sfrutta la verticalizzazione di Signorini segnando con una palombella da pallanuoto.
All. Nico Scardigli: 7 Il suo palmares parla per lui. La squadra gioca a memoria.
Arbitro
Cenni di Firenze: 7 Non sbaglia nulla.
IL COMMMENTO
Non c'è storia allo stadio Romagnoli. La Sestese passa già al 5' e poi addormenta il match fino allo splendido uno-due firmato Marzierli/Tempestini che mette definitivamente k.o. il team rossonero di Papucci. Giornata NO della Settignanese che però ha una squadra di qualità che saprà certamente rifarsi e condurre un campionato ai vertici. La Sestese si conferma principale candidata alla vittoria del girone. Non è una novità.
Lorenzo Sarra

SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Tozzi, Pietrini, Locchi, Gallori, Dini, Maglioni, Sarti, Enea, Ciuffi. A disp.: Frullini, Petroni, Calabri, Cavini, Gori, Pedrom, Giannetto. All.: Massimiliano Papucci.<br >SESTESE: Mariotti, Lari, Fontani, Martini, Armenio, Leoni, Lotti, Chiarlitti, Marzierli, Bettazzi, D'Agostino. A disp.: Bonechi, Raggi, Pollini, Fioriti, Monetti, Signorini, Tempestini. All.: Nico Scardigli.<br > ARBITRO: Cenni, sez. Firenze.<br > RETI: 5' D'Agostino, 64' Marzierli, 68' Tempestini. LE PAGELLE<br >Settignanese<br ><b>Bracali: 5,5</b> Buon estremo difensore che per&ograve;, in questa gara, non vive una giornata in stile ammiraglio Nelson a Cape Trafalgar. Non ha decisamente le ventose sui guanti, quando non trattiene il cross di Bettazzi per l'uno a zero. Indeciso su un pallonetto di Lotti, si rif&agrave; molto bene su un paio di conclusioni pericolose di D'Agostino.<br ><b>Kasumov: 6,5</b> Lotti &egrave; un brutto avversario, lui cerca di mordergli le caviglie ma il sette della Sestese gli mette la museruola, facendolo dannare sulla sua fascia di competenza. Tuttavia non getta mai la spugna e si sa rendere pericoloso anche davanti.<br ><b>Tozzi: 5,5</b> Mister Papucci si dimentica di togliergli l'ancora e lui rimane bloccato dietro, dove deve vedersela con un D'Agostino in forma. Pi&ugrave; di cos&igrave;, oggi, non poteva fare.<br ><b>Pietrini: 6</b> Marcatore rapido e arcigno. Fa a sportellate con Marzierli per tutto il match e se la cava. Quando poi il bomber rosso-blu si inventa l'incredibile rovesciata dello zero a due, pu&ograve; solo andare a chiedergli l'autografo.<br ><b>Locchi: 5,5</b> Viene impiegato come libero, soffre sui tagli veloci delle punte della Sestese e viene contagiato dalla scarsa vena di tutto il team rossonero. Ha le capacit&agrave; per fare un bel campionato.<br ><b>Gallori: 5,5</b> L&igrave; nel mezzo &egrave; un dominio della Sestese. Si vede arrivare schiaffi da tutte le parti che gli sembra di giocare a non si muove una foglia. Per l'andamento della partita era difficile fare di pi&ugrave;. Andr&agrave; meglio nelle prossime gare.<br ><b>Dini: 5,5</b> Si sarebbe divertito di pi&ugrave; sulla panchina di un giardino pubblico a dare da mangiare alle anatre. Non gli arriva un pallone giocabile e si intristisce sulla fascia. Fa intravedere buone qualit&agrave; tecniche.<br ><b>Maglioni: 6</b> Stilisticamente &egrave; un giocatore che ricorda Steven Gerrard. Gioca sulla trequarti ma non disdegna il lavoro sporco. E' un esempio per la grinta che mette sul rettangolo di gioco.<br ><b>Sarti: 5,5</b> Stesso discorso fatto per Gallori. A centrocampo la Settignanese fatica molto e lui non riesce ad accendere la luce. Il giocatore c'&egrave;, bisogna valutarlo in altre situazioni, nelle quali la Nese avr&agrave; la possibilit&agrave; di giocare maggiormente in possesso palla.<br ><b>Enea: 6,5</b> Vaga per il campo come l'omonimo eroe epico vagava in cerca di una terra promessa. Alla fine va meglio al virgiliano che al papucciano. L&agrave; davanti &egrave; cos&igrave; solo che potrebbe mettere un annuncio sulla Pulce: A.A.A. Cercasi partner offensivo. Tecnicamente &egrave; un bel giocatore, si fa notare per alcuni spunti personali molto interessanti.<br ><b>Ciuffi: 5,5</b> Guardare Dini. &Egrave; cos&igrave; disoccupato sulla destra che verrebbe voglia di metterlo in cassa integrazione.<br >Entrati:<br ><b>Pedrom: 6</b> Ci mette l'anima, per i miracoli si sta attrezzando<br ><b>Petroni, Calabri, Cavini, Gori, Giannetto: ng</b><br ><b>All. Massimiliano Papucci: 5,5</b> Ottimo mister, che ha vinto tanto nella Settignanese, soprattutto nella categoria Juniores. Stavolta la squadra non gira, pu&ograve; capitare. A centrocampo c'&egrave; un buco pi&ugrave; largo di quello dell'ozono, e il modulo non convince. Calabri e Gori andavano inseriti prima. Ha l'esperienza e la bravura per fare un bel campionato.<br >Sestese<br ><b>Mariotti: 6</b> Si difende bene su un tiro insidioso di Kasumov. Ottimo, poi, nell'ordinaria amministrazione e tranquillo nel gioco con i piedi.<br ><b>Lari: 6,5</b> Primo tempo da terzino, secondo da centrale difensivo. Di certo non arrossisce quando si tratta di tirare qualche pigna ben assestata, in stile Paolo Montero, agli attaccanti rossoneri. Difensore che trasmette sicurezza.<br ><b>Fontani: 6</b> Come uno studente dopo una giornata particolarmente pesante a scuola fa il compitino veloce e poi passa il resto della giornata a guardare MTV. Uno come lui pu&ograve; fare molto di pi&ugrave;.<br ><b>Martini: 6</b> Fa la guardia del corpo della star Chiarlitti, proteggendolo bene dal pressing (per la verit&agrave; modesto) dei centrocampisti rossoneri. Poi esce, probabilmente per un problema fisico.<br ><b>Armenio: 6,5</b> Dalle sue parti non si passa.<br ><b>Leoni: 7</b> Dato il cognome non poteva altro che ruggire per tutta la partita. Bene sia in fase difensiva che quando si tratta di impostare e far ripartire l'azione.<br ><b>Lotti: 7</b> Ogni volta che punta l'uomo fa venire il mal di testa ai difensori della Nese. Gli avversari sono avvisati: rifornirsi urgentemente di aspirine e aulin alla farmacia pi&ugrave; vicina.<br ><b>Chiarlitti: 7,5</b> Architetto del centrocampo. Sembra che abbia la calamita ai piedi: tutti i palloni passano da lui.<br ><b>Marzierli: 7,5</b> Bravo nelle sponde, sonnecchia un po' sotto porta, poi si inventa un rovesciata da fantascienza che vale il gol della sicurezza. La Panini dovr&agrave; valutare la possibilit&agrave; di sostituire la celebre sforbiciata di Parola con la sua. Marzi-ano.<br ><b>Bettazzi: 6,5</b> Gode di un'insperata libert&agrave; e fa vedere di essere in confidenza col pallone.<br ><b>D'Agostino: 7,5</b> Freddo come un killer sul gol che vale l'uno a zero, poi dimostra di avere dei numeri, durante il corso della partita.<br >Entrati:<br ><b>Raggi: 6,5</b> Entra per dare un effetto-anfetamina sulla fascia destra. Fra non molto sentiremo ai telegiornali notizie come: sequestrate cento pastiglie di Raggi in celebre discoteca. Molto dinamico.<br ><b>Pollini: 6</b> Come Fontani non commette errori dietro ma sale in avanti con il conta gocce.<br ><b>Fioriti: 6</b> Pivot davanti alla difesa, compie una partita molto diligente.<br ><b>Monetti: ng</b> Poche occasioni per mettersi in mostra.<br ><b>Signorini: 7</b> Pochi minuti e fa un dono di Natale (con molto anticipo) al compagno Tempestini. Sulla sua palla in profondit&agrave; (dotata di carta regalo e fiocco) che serve, c'&egrave; un biglietto con scritto: Buttami dentro.<br ><b>Tempestini: 7</b> Molto vivace davanti, sfrutta la verticalizzazione di Signorini segnando con una palombella da pallanuoto.<br ><b>All. Nico Scardigli: 7</b> Il suo palmares parla per lui. La squadra gioca a memoria.<br >Arbitro<br ><b>Cenni di Firenze: 7</b> Non sbaglia nulla.<br >IL COMMMENTO<br >Non c'&egrave; storia allo stadio Romagnoli. La Sestese passa gi&agrave; al 5' e poi addormenta il match fino allo splendido uno-due firmato Marzierli/Tempestini che mette definitivamente k.o. il team rossonero di Papucci. Giornata NO della Settignanese che per&ograve; ha una squadra di qualit&agrave; che sapr&agrave; certamente rifarsi e condurre un campionato ai vertici. La Sestese si conferma principale candidata alla vittoria del girone. Non &egrave; una novit&agrave;.<br >Lorenzo Sarra