• Allievi B GIR.A
  • Sestese
  • 2 - 1
  • Lastrigiana


SESTESE: Ristori, Aldrovandi, Sabatini, Zoppi, Fusi (41' Bacci), Cannone, Piticchio (45' Marlazzi), Pieri (80' Nerini), Bardazzi, Pierattini, Tempestini. A disp.: Fulignati, Cianferoni, Maggi. All.: Rosario Carubia.
LASTRIGIANA: Relli, Ghelardini (70' Bernardoni), Santonastasi, Bibbiani, Siscaro, Morosino, Dolfi (57' Mazzoni), Bandinelli, Guadagna (52' Maurello), Madonia, Conti. A disp.: Tazzioli. All.: Andrea Gioli.

ARBITRO: Carmagnini di Firenze.

RETI: 25' Madonia, 48' Marlazzi, 69' Tempestini.
NOTE: espulso Tempestini al 75'.



Recita a sorpresa al Biagiotti di Sesto Fiorentino, dove è andato in scena uno spettacolo ben diverso da quello che potevano suggerire i numeri della classifica ed il bollettino dell'ormai celebre influenza. Più in emergenza dei pur rimaneggiati avversari, al punto di schierare sette effettivi su quindici dell'anno inferiore, la Lastrigiana ha sfruttato l'unica chance dei primi quaranta minuti, su palla inattiva, ed ha impresso una svolta fino a quel momento imprevedibile ad un match che non ha poi mancato di sorprendere, ma anche di appassionare, nel corso della ripresa, alla fine chiusa dalla Sestese in inferiorità numerica ma con i tre punti nel carniere. Il ritmo blando, l'inconcludenza nell'area avversaria e forse una certa tendenza ad accentrarsi troppo sono gli appunti che si possono muovere alla manovra d'attacco dei rossoblù, che macinano gioco mantenendo costantemente l'iniziativa e proponendo a tratti apprezzabili combinazioni. L'attaccante più pericoloso risulta però essere.. Aldrovandi, schierato nell'occasione come laterale basso di destra, particolarmente vicino allo spunto vincente già al 1' e poi al 16', in combinazione con Tempestini; per il resto si ricorda un assedio continuo ma blando, scandito dai corner guadagnati uno dietro l'altro dai ragazzi di Carubia. La Lastrigiana si difende e pur nell'affanno mostra l'azzeccata scelta del presidio centrale, ben assicurato da Siscaro e Morosino. Ma mentre i minuti passano con la Sestese sempre più intenta a specchiarsi in se stessa senza aver prima sbloccato l'incontro, ecco che l'undici di Gioli non perdona alla prima occasione utile, fornita da un calcio di punizione per la verità dubbio ma molto invitante per un destro di quelli caldi : Madonia dal limite calcia magistralmente e la sua trasformazione a scavalcare la barriera porta inaspettatamente in vantaggio gli ospiti (25'). La sferzata non scuote più di tanto i locali, che sfiorano il pareggio con Bardazzi (32', fuori di poco, ma incombeva l'off side) ed il solito Aldrovandi (38', attento Relli sulla sua conclusione da fuori), senza però proporre una reazione davvero convincente. Al rientro in campo il forfait di Fusi induce Carubia a spostare centralmente un buon Sabatini e ad immettere sulla sinistra Bacci, che dopo quattro minuti di gioco si procura il penalty subendo un fallo ingenuo in uscita dal vertice sinistro dell'area: dagli 11 metri va Piticchio ma il suo mancino è respinto dal palo alla destra del portiere, e neppure la replica di Bardazzi si concretizza in rete: poco male perché il d.g. aveva incomprensibilmente fermato il gioco. Quattro minuti più tardi il pareggio è però cosa fatta, quando sul fronte di destra, sottomisura, il subentrato Marlazzi corregge un cross di Pieri dalla parte opposta eludendo il tentativo di rinvio dei difensori. La Sestese ora vuole la vittoria ma il cedimento della Lastrigiana non c'è, anzi, l'ingresso dell'attaccante classe '95 Maurello a fianco di Madonia dà consistenza al contropiede ospite e la gara resta viva. I rossoblù impattano la faccia superiore della traversa con Bardazzi (19'), su morbido cross di Aldrovandi, ma anche i ragazzi di Gioli colpiscono la parte esterna dell'incrocio lontano con una conclusione al balzo, dalla distanza, di Madonia (22'). Al 29' l'affondo definitivo della Sestese: Bardazzi va via di forza fra due uomini, entra in area e crossa basso all'indietro verso il centro per Tempestini, che di prima intenzione batte Relli. A quel punto gli undici di Carubia sembrano poter dilagare ma perdono per rosso diretto proprio Tempestini, al quale, ragazzo irreprensibile, per una volta scappa una parola di troppo all'indirizzo del d.g.; ciò nonostante, le ultime occasioni sono di marca locale, con Bardazzi, Marlazzi (che colpisce il legno) ed infine Pierattini (il quale invece centra la schiena di Bernardoni) e senza altri scossoni la gara si avvia al suo epilogo. Onore comunque ad una Lastrigiana che seppure in emergenza ha fatto con ordine e determinazione tutto quanto era nelle sue possibilità.

Fulvio Brandigi SESTESE: Ristori, Aldrovandi, Sabatini, Zoppi, Fusi (41' Bacci), Cannone, Piticchio (45' Marlazzi), Pieri (80' Nerini), Bardazzi, Pierattini, Tempestini. A disp.: Fulignati, Cianferoni, Maggi. All.: Rosario Carubia.<br >LASTRIGIANA: Relli, Ghelardini (70' Bernardoni), Santonastasi, Bibbiani, Siscaro, Morosino, Dolfi (57' Mazzoni), Bandinelli, Guadagna (52' Maurello), Madonia, Conti. A disp.: Tazzioli. All.: Andrea Gioli.<br > ARBITRO: Carmagnini di Firenze.<br > RETI: 25' Madonia, 48' Marlazzi, 69' Tempestini.<br >NOTE: espulso Tempestini al 75'. Recita a sorpresa al Biagiotti di Sesto Fiorentino, dove &egrave; andato in scena uno spettacolo ben diverso da quello che potevano suggerire i numeri della classifica ed il bollettino dell'ormai celebre influenza. Pi&ugrave; in emergenza dei pur rimaneggiati avversari, al punto di schierare sette effettivi su quindici dell'anno inferiore, la Lastrigiana ha sfruttato l'unica chance dei primi quaranta minuti, su palla inattiva, ed ha impresso una svolta fino a quel momento imprevedibile ad un match che non ha poi mancato di sorprendere, ma anche di appassionare, nel corso della ripresa, alla fine chiusa dalla Sestese in inferiorit&agrave; numerica ma con i tre punti nel carniere. Il ritmo blando, l'inconcludenza nell'area avversaria e forse una certa tendenza ad accentrarsi troppo sono gli appunti che si possono muovere alla manovra d'attacco dei rossobl&ugrave;, che macinano gioco mantenendo costantemente l'iniziativa e proponendo a tratti apprezzabili combinazioni. L'attaccante pi&ugrave; pericoloso risulta per&ograve; essere.. Aldrovandi, schierato nell'occasione come laterale basso di destra, particolarmente vicino allo spunto vincente gi&agrave; al 1' e poi al 16', in combinazione con Tempestini; per il resto si ricorda un assedio continuo ma blando, scandito dai corner guadagnati uno dietro l'altro dai ragazzi di Carubia. La Lastrigiana si difende e pur nell'affanno mostra l'azzeccata scelta del presidio centrale, ben assicurato da Siscaro e Morosino. Ma mentre i minuti passano con la Sestese sempre pi&ugrave; intenta a specchiarsi in se stessa senza aver prima sbloccato l'incontro, ecco che l'undici di Gioli non perdona alla prima occasione utile, fornita da un calcio di punizione per la verit&agrave; dubbio ma molto invitante per un destro di quelli caldi : Madonia dal limite calcia magistralmente e la sua trasformazione a scavalcare la barriera porta inaspettatamente in vantaggio gli ospiti (25'). La sferzata non scuote pi&ugrave; di tanto i locali, che sfiorano il pareggio con Bardazzi (32', fuori di poco, ma incombeva l'off side) ed il solito Aldrovandi (38', attento Relli sulla sua conclusione da fuori), senza per&ograve; proporre una reazione davvero convincente. Al rientro in campo il forfait di Fusi induce Carubia a spostare centralmente un buon Sabatini e ad immettere sulla sinistra Bacci, che dopo quattro minuti di gioco si procura il penalty subendo un fallo ingenuo in uscita dal vertice sinistro dell'area: dagli 11 metri va Piticchio ma il suo mancino &egrave; respinto dal palo alla destra del portiere, e neppure la replica di Bardazzi si concretizza in rete: poco male perch&eacute; il d.g. aveva incomprensibilmente fermato il gioco. Quattro minuti pi&ugrave; tardi il pareggio &egrave; per&ograve; cosa fatta, quando sul fronte di destra, sottomisura, il subentrato Marlazzi corregge un cross di Pieri dalla parte opposta eludendo il tentativo di rinvio dei difensori. La Sestese ora vuole la vittoria ma il cedimento della Lastrigiana non c'&egrave;, anzi, l'ingresso dell'attaccante classe '95 Maurello a fianco di Madonia d&agrave; consistenza al contropiede ospite e la gara resta viva. I rossobl&ugrave; impattano la faccia superiore della traversa con Bardazzi (19'), su morbido cross di Aldrovandi, ma anche i ragazzi di Gioli colpiscono la parte esterna dell'incrocio lontano con una conclusione al balzo, dalla distanza, di Madonia (22'). Al 29' l'affondo definitivo della Sestese: Bardazzi va via di forza fra due uomini, entra in area e crossa basso all'indietro verso il centro per Tempestini, che di prima intenzione batte Relli. A quel punto gli undici di Carubia sembrano poter dilagare ma perdono per rosso diretto proprio Tempestini, al quale, ragazzo irreprensibile, per una volta scappa una parola di troppo all'indirizzo del d.g.; ci&ograve; nonostante, le ultime occasioni sono di marca locale, con Bardazzi, Marlazzi (che colpisce il legno) ed infine Pierattini (il quale invece centra la schiena di Bernardoni) e senza altri scossoni la gara si avvia al suo epilogo. Onore comunque ad una Lastrigiana che seppure in emergenza ha fatto con ordine e determinazione tutto quanto era nelle sue possibilit&agrave;. Fulvio Brandigi




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