GROSSETO: Di Roberto, Temperini (Castriconi) - Ricci(Cocciolo), Piu, De Lieto, Rossi (Labartino), Fanciulli (De Frenza), Fratini, Romani (Terramoccia), Rodriguez(Bernardini), Guazzini, A disp.: Maggiotto. All.: Walter Trentini.
FIORENTINA:Barsottini, Matteo L., Pucci, Donatini (Gemmi), Boccardi (Madrigali), Protei, Degl'innocenti (Matteo G.), Carnevale, Colato (Betti), De Carlo (Sanna), Mugelli (Malotti). All.: Stefano Carobbi.

ARBITRO: Tonin di Piombino.

RETI: De Carlo 2, Degl'Innocenti, Colato.



Sconfitta interna per i giovanissimi di Mr Trentini che, al cospetto di una Fiorentina cinica e ben organizzata, subiscono un passivo troppo pesante rapportato alla bella prestazione offerta. Nemmeno il tempo di prendere le misure che i viola passano in vantaggio. Azione di calcio d'angolo, corta respinta della difesa e De Carlo, lasciato inspiegabilmente solo al limite dell'area, con un preciso tiro, batte Di Roberto. Il gol subito, però non abbatte i biancorossi che, anzi, iniziano a sciorinare buone trame di gioco e mettono a dura prova la difesa avversaria. La Fiorentina tiene bene il campo e punge con Mugelli e Colato, che spreca una facile opportunità, ma le occasioni più clamorose sono per i padroni di casa con Fanciulli; in entrambi i casi però il bravo attaccante non riesce a trovare la stoccata vincente con Barsottini ormai battuto. Nel secondo tempo Fratini e compagni cercano di riequilibrare la partita, ma i ragazzi di Carobbi danno una grande dimostrazione di forza e, sfruttando al meglio gli errori della sbilanciata retroguardia grossetana, chiudono il confronto mettendo a segno tre reti con De Carlo, Degl'Innocenti e Colato, quest'ultimo autore di una realizzazione veramente pregevole, bellissima sforbiciata a centro area e palla all'incrocio dei pali. Ottima prova della Fiorentina che, con l'ennesima brillante prestazione, ha confermato il ruolo di protagonista principale del torneo, al cospetto di un Grosseto che però non si è limitato a fare da comparsa, ma ha mostrato notevole qualità nonostante il divario nel punteggio.

GROSSETO: Di Roberto, Temperini (Castriconi) - Ricci(Cocciolo), Piu, De Lieto, Rossi (Labartino), Fanciulli (De Frenza), Fratini, Romani (Terramoccia), Rodriguez(Bernardini), Guazzini, A disp.: Maggiotto. All.: Walter Trentini.<br >FIORENTINA:Barsottini, Matteo L., Pucci, Donatini (Gemmi), Boccardi (Madrigali), Protei, Degl'innocenti (Matteo G.), Carnevale, Colato (Betti), De Carlo (Sanna), Mugelli (Malotti). All.: Stefano Carobbi.<br > ARBITRO: Tonin di Piombino.<br > RETI: De Carlo 2, Degl'Innocenti, Colato. Sconfitta interna per i giovanissimi di Mr Trentini che, al cospetto di una Fiorentina cinica e ben organizzata, subiscono un passivo troppo pesante rapportato alla bella prestazione offerta. Nemmeno il tempo di prendere le misure che i viola passano in vantaggio. Azione di calcio d'angolo, corta respinta della difesa e De Carlo, lasciato inspiegabilmente solo al limite dell'area, con un preciso tiro, batte Di Roberto. Il gol subito, per&ograve; non abbatte i biancorossi che, anzi, iniziano a sciorinare buone trame di gioco e mettono a dura prova la difesa avversaria. La Fiorentina tiene bene il campo e punge con Mugelli e Colato, che spreca una facile opportunit&agrave;, ma le occasioni pi&ugrave; clamorose sono per i padroni di casa con Fanciulli; in entrambi i casi per&ograve; il bravo attaccante non riesce a trovare la stoccata vincente con Barsottini ormai battuto. Nel secondo tempo Fratini e compagni cercano di riequilibrare la partita, ma i ragazzi di Carobbi danno una grande dimostrazione di forza e, sfruttando al meglio gli errori della sbilanciata retroguardia grossetana, chiudono il confronto mettendo a segno tre reti con De Carlo, Degl'Innocenti e Colato, quest'ultimo autore di una realizzazione veramente pregevole, bellissima sforbiciata a centro area e palla all'incrocio dei pali. Ottima prova della Fiorentina che, con l'ennesima brillante prestazione, ha confermato il ruolo di protagonista principale del torneo, al cospetto di un Grosseto che per&ograve; non si &egrave; limitato a fare da comparsa, ma ha mostrato notevole qualit&agrave; nonostante il divario nel punteggio.