RINASCITA DOCCIA: Parisi, Palmini (86' Gallipoli), Bellanti, Petani (65' Innocenti), Gigli, Bellucci, Agostino (71' Madau), Papola, Masi, Mannini (81' Belli), Tirinnanzi. All.: Sacchi.
FIRENZE OVEST: Tovagli, Diodati (72' Myrtaj), Fabbri, Belli, Vannini (86' Rojas), Mati (72' Galieti), Ceccarelli (51' Beni), Bizzoco, Aiazzi, Moccia, Mastrogiacomo (72' Cosma). A disp.: Pabi, Petrotto. All.: Gaggioli.

ARBITRO: Pistocchi di Firenze.



Una vittoria per riprendersi la vetta o, almeno, avvicinarla sempre di più. Ma, soprattutto, per riscattare la sfortunata sconfitta di una settimana fa sul campo della Florence. Quest'oggi era vincere l'imperativo per il Doccia nel difficile match interno contro il Firenze Ovest, sotto in classifica di un punto e reduce dal galvanizzante poker rifilato al Casellina. Invece al triplice fischio solo uno scialbo pareggio in novanta minuti con poche emozioni. Tanti gli ex in campo, dal Mister Gaggioli alla punta Aiazzi, ma anche tanti gli assenti (Colichini, Ferrara, Villani e tanti altri, tra i quali Totti, un altro ex). I gialloblu scendono in campo con un atteggiamento determinato e si riversano subito in attacco, ma la cronaca è priva di occasioni vere. Si ricordano un paio di punizioni calciate dallo specialista Petani ed un tiro a incrociare di Tirinnanzi al 28'. Il Firenze Ovest prova a replicare dalla distanza con Bizzoco, ma Parisi è attento. La prima frazione finisce così, senza sussulti. Ripresa che comincia sulla falsariga dei primi quarantacinque, con gli uomini di Sacchi a puntare l'area e i rossoblu pronti ad approfittare della prima occasione per il colpaccio esterno. Il Firenze Ovest si fa vivo con l'ex Aiazzi, fino ad ora apparso un po' stanco, sicuramente in ombra. Mannini ha un paio di occasioni dal limite per spezzare gli equilibri, ma viene stoppato dalla difesa. Prova a dare una scossa Papola che crossa per Mannini, ma l'incornata è debole. Al 25' mani in area di Mati, ma Pistocchi è coperto e non vede il possibile penalty. Alla mezzora Agostino di testa prova invano ad impegnare ancora Tovagli. Le due squadre addentano ma non mordono. Unico vero brivido arriva forse nel finale con Aiazzi che si fa pericoloso in contropiede. Per il resto niente. Al triplice fischio un pareggio giusto per entrambe le squadre, ma sicuramente anche un'occasione persa per il Rinascita che avrebbe dovuto sfruttare al meglio il fattore casalingo.

Claudio Bonaffini RINASCITA DOCCIA: Parisi, Palmini (86' Gallipoli), Bellanti, Petani (65' Innocenti), Gigli, Bellucci, Agostino (71' Madau), Papola, Masi, Mannini (81' Belli), Tirinnanzi. All.: Sacchi.<br >FIRENZE OVEST: Tovagli, Diodati (72' Myrtaj), Fabbri, Belli, Vannini (86' Rojas), Mati (72' Galieti), Ceccarelli (51' Beni), Bizzoco, Aiazzi, Moccia, Mastrogiacomo (72' Cosma). A disp.: Pabi, Petrotto. All.: Gaggioli.<br > ARBITRO: Pistocchi di Firenze. Una vittoria per riprendersi la vetta o, almeno, avvicinarla sempre di pi&ugrave;. Ma, soprattutto, per riscattare la sfortunata sconfitta di una settimana fa sul campo della Florence. Quest'oggi era vincere l'imperativo per il Doccia nel difficile match interno contro il Firenze Ovest, sotto in classifica di un punto e reduce dal galvanizzante poker rifilato al Casellina. Invece al triplice fischio solo uno scialbo pareggio in novanta minuti con poche emozioni. Tanti gli ex in campo, dal Mister Gaggioli alla punta Aiazzi, ma anche tanti gli assenti (Colichini, Ferrara, Villani e tanti altri, tra i quali Totti, un altro ex). I gialloblu scendono in campo con un atteggiamento determinato e si riversano subito in attacco, ma la cronaca &egrave; priva di occasioni vere. Si ricordano un paio di punizioni calciate dallo specialista Petani ed un tiro a incrociare di Tirinnanzi al 28'. Il Firenze Ovest prova a replicare dalla distanza con Bizzoco, ma Parisi &egrave; attento. La prima frazione finisce cos&igrave;, senza sussulti. Ripresa che comincia sulla falsariga dei primi quarantacinque, con gli uomini di Sacchi a puntare l'area e i rossoblu pronti ad approfittare della prima occasione per il colpaccio esterno. Il Firenze Ovest si fa vivo con l'ex Aiazzi, fino ad ora apparso un po' stanco, sicuramente in ombra. Mannini ha un paio di occasioni dal limite per spezzare gli equilibri, ma viene stoppato dalla difesa. Prova a dare una scossa Papola che crossa per Mannini, ma l'incornata &egrave; debole. Al 25' mani in area di Mati, ma Pistocchi &egrave; coperto e non vede il possibile penalty. Alla mezzora Agostino di testa prova invano ad impegnare ancora Tovagli. Le due squadre addentano ma non mordono. Unico vero brivido arriva forse nel finale con Aiazzi che si fa pericoloso in contropiede. Per il resto niente. Al triplice fischio un pareggio giusto per entrambe le squadre, ma sicuramente anche un'occasione persa per il Rinascita che avrebbe dovuto sfruttare al meglio il fattore casalingo. Claudio Bonaffini