SPORTING ARNO: Gardel 6, Pecci 5 (50' Di Noia 6), Esposito Goretti 6.5, Nerini 6.5, Salvadori 6, Corsinovi 6, Isidori 6.5 (67' Mazzoni 6), Simonetta 6, Bianchi 6, Rossi 8, Lucchesi 5.5 (71' Ruggiero s.v.). A disp.: Morganti, Ponziani, Tielli, Torrisi. All.: Enrico Russo.
CASTELFRANCO: Giglione 6.5, Signorini 5.5 (78' Vanni s.v.), Perna 6.5, Fogli 6.5 (41' Ruggiero 5), Khalil 5 (41' Sudi 6), Fancelli 6, Lami 6.5 (63' Feller 6), Accordino 5.5 (78' Rossi s.v.), Ciolli 5.5, Niccolai 5.5, Stefanini 6 (57' D'Onofrio 6). A disp.: Bonciolini. All.: Francesco Donati.

ARBITRO: Gallorini di Prato.

RETI: 5', 30' rig. e 36' Rossi, 46' rig. Niccolai, 72' Perna.
NOTE: ammoniti Bianchi al 16', Fogli al 25' e Accordino al 68'.



Seconda vittoria stagionale per lo Sporting Arno di mister Russo, che pur con qualche sofferenza nel finale di gara, riesce a superare con una buona prova un Castelfranco un po' troppo rinunciatario. L'idea di Russo è quella di tenere Rossi e Bianchi molto larghi nel tentativo di allargare la difesa ospite, in modo tale da poter sfruttare gli inserimenti da dietro di Simonetta. Il numero otto nero fucsia, però, sbatte per tutto il primo tempo contro il ruvido muro eretto da Fogli e può dare libero sfogo alle sue incursioni solo nella ripresa, quando Donati è costretto a togliere proprio Fogli, molto nervoso e già ammonito. Ne viene dunque fuori una gara dai due volti: bloccata nel primo tempo, sicuramente più piacevole nel corso della ripresa. Paradossalmente, però, quattro goal su cinque vengono segnati proprio nel corso della prima frazione di gara, e il primo della serie arriva al termine di una splendida azione di contropiede: Esposito Goretti alza la testa e dalla sua tre quarti campo lancia in profondità Bianchi; il numero nove nero fucsia approfitta di un liscio di Khalil e di prima intenzione tocca in profondità per Rossi, che con un tocco sotto di destro batte Giglione in uscita disperata. Nemmeno il tempo per festeggiare, però, che il Castelfranco agguanta subito il pareggio: Stefanini entra in area avversaria dalla destra superando di slancio Esposito Goretti e cade rovinosamente a terra sul tocco di Corsinovi; per Gallorini è rigore, trasformato immediatamente da Niccolai, che si concede anche il lusso di spiazzare Gardel. La reazione dello Sporting è rabbiosa e all'11' ci sarebbe anche un altro rigore, questa volta per i padroni di casa: Simonetta si libera per una volta della marcatura di Fogli e serve lungo per Bianchi; il numero nove nero fucsia controlla a seguire con il collo del piede destro mettendo fuori causa Giglione, ma al momento di calciare in porta viene abbattuto da Khalil, in disperato recupero; Gallorini alza le braccia, segnalando che si può continuare e l'azione sfuma. Al 29' bella triangolazione in velocità Bianchi-Simonetta-Bianchi, con tiro finale di quest'ultimo chiuso in corner dall'uscita di Giglione. Quindi al 30' rigore per lo Sporting, con Simonetta che accentua notevolmente un leggero contatto con Signorini: si presenta dal dischetto Rossi che non sbaglia, per il nuovo vantaggio dello Sporting. Prima della fine del tempo, ancora sulle ali dell'entusiasmo per il nuovo vantaggio, Rossi si regala addirittura una tripletta, grazie ad una rete di rara bellezza, segnata con un destro a scendere calciato dal limite dell'area, dopo un pallonetto spalle alla porta ai danni del malcapitato Khalil.
Nella ripresa il Castelfranco sembra sparire dal campo, con Simonetta finalmente libero dalla guardia di Fogli, vicino al goal al 5' e all'11' con due staffilate di destro dalla distanza. L'azione non concretizzata da Di Noia al 29', invece, ha del clamoroso, con cross di Rossi dalla destra, stacco solitario sul secondo palo e autentico miracolo di Giglione, che con riflessi felini alza la palla in angolo. Quindi appare quantomeno fuori luogo il secondo goal ospite al 32', segnato da Perna con un facile tocco da pochi metri, dopo una fruttuosa azione di sfondamento sulla destra da parte di Ruggiero e Ciolli. E poco ci manca, tre minuti più tardi, che il Castelfranco non realizzi il colpaccio: ci vuole uno splendido intervento in corner di Gardel, con un plastico tuffo sulla sua destra, per impedire alla botta secca di Niccolai dal limite dell'area di spedire la palla sotto l'incrocio dei pali più vicino. Per lo Sporting Arno, ora quinto a dieci punti, solo un brutto spavento, abbinato ad un bel passo in avanti sul piano del gioco e della prestazione del suo uomo più rappresentativo. Per il Castelfranco, invece, il penultimo posto a soli quattro punti inizia a diventare una scomoda realtà.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Gardel 6, Pecci 5 (50' Di Noia 6), Esposito Goretti 6.5, Nerini 6.5, Salvadori 6, Corsinovi 6, Isidori 6.5 (67' Mazzoni 6), Simonetta 6, Bianchi 6, Rossi 8, Lucchesi 5.5 (71' Ruggiero s.v.). A disp.: Morganti, Ponziani, Tielli, Torrisi. All.: Enrico Russo.<br >CASTELFRANCO: Giglione 6.5, Signorini 5.5 (78' Vanni s.v.), Perna 6.5, Fogli 6.5 (41' Ruggiero 5), Khalil 5 (41' Sudi 6), Fancelli 6, Lami 6.5 (63' Feller 6), Accordino 5.5 (78' Rossi s.v.), Ciolli 5.5, Niccolai 5.5, Stefanini 6 (57' D'Onofrio 6). A disp.: Bonciolini. All.: Francesco Donati.<br > ARBITRO: Gallorini di Prato.<br > RETI: 5', 30' rig. e 36' Rossi, 46' rig. Niccolai, 72' Perna.<br >NOTE: ammoniti Bianchi al 16', Fogli al 25' e Accordino al 68'. Seconda vittoria stagionale per lo Sporting Arno di mister Russo, che pur con qualche sofferenza nel finale di gara, riesce a superare con una buona prova un Castelfranco un po' troppo rinunciatario. L'idea di Russo &egrave; quella di tenere Rossi e Bianchi molto larghi nel tentativo di allargare la difesa ospite, in modo tale da poter sfruttare gli inserimenti da dietro di Simonetta. Il numero otto nero fucsia, per&ograve;, sbatte per tutto il primo tempo contro il ruvido muro eretto da Fogli e pu&ograve; dare libero sfogo alle sue incursioni solo nella ripresa, quando Donati &egrave; costretto a togliere proprio Fogli, molto nervoso e gi&agrave; ammonito. Ne viene dunque fuori una gara dai due volti: bloccata nel primo tempo, sicuramente pi&ugrave; piacevole nel corso della ripresa. Paradossalmente, per&ograve;, quattro goal su cinque vengono segnati proprio nel corso della prima frazione di gara, e il primo della serie arriva al termine di una splendida azione di contropiede: Esposito Goretti alza la testa e dalla sua tre quarti campo lancia in profondit&agrave; Bianchi; il numero nove nero fucsia approfitta di un liscio di Khalil e di prima intenzione tocca in profondit&agrave; per Rossi, che con un tocco sotto di destro batte Giglione in uscita disperata. Nemmeno il tempo per festeggiare, per&ograve;, che il Castelfranco agguanta subito il pareggio: Stefanini entra in area avversaria dalla destra superando di slancio Esposito Goretti e cade rovinosamente a terra sul tocco di Corsinovi; per Gallorini &egrave; rigore, trasformato immediatamente da Niccolai, che si concede anche il lusso di spiazzare Gardel. La reazione dello Sporting &egrave; rabbiosa e all'11' ci sarebbe anche un altro rigore, questa volta per i padroni di casa: Simonetta si libera per una volta della marcatura di Fogli e serve lungo per Bianchi; il numero nove nero fucsia controlla a seguire con il collo del piede destro mettendo fuori causa Giglione, ma al momento di calciare in porta viene abbattuto da Khalil, in disperato recupero; Gallorini alza le braccia, segnalando che si pu&ograve; continuare e l'azione sfuma. Al 29' bella triangolazione in velocit&agrave; Bianchi-Simonetta-Bianchi, con tiro finale di quest'ultimo chiuso in corner dall'uscita di Giglione. Quindi al 30' rigore per lo Sporting, con Simonetta che accentua notevolmente un leggero contatto con Signorini: si presenta dal dischetto Rossi che non sbaglia, per il nuovo vantaggio dello Sporting. Prima della fine del tempo, ancora sulle ali dell'entusiasmo per il nuovo vantaggio, Rossi si regala addirittura una tripletta, grazie ad una rete di rara bellezza, segnata con un destro a scendere calciato dal limite dell'area, dopo un pallonetto spalle alla porta ai danni del malcapitato Khalil.<br >Nella ripresa il Castelfranco sembra sparire dal campo, con Simonetta finalmente libero dalla guardia di Fogli, vicino al goal al 5' e all'11' con due staffilate di destro dalla distanza. L'azione non concretizzata da Di Noia al 29', invece, ha del clamoroso, con cross di Rossi dalla destra, stacco solitario sul secondo palo e autentico miracolo di Giglione, che con riflessi felini alza la palla in angolo. Quindi appare quantomeno fuori luogo il secondo goal ospite al 32', segnato da Perna con un facile tocco da pochi metri, dopo una fruttuosa azione di sfondamento sulla destra da parte di Ruggiero e Ciolli. E poco ci manca, tre minuti pi&ugrave; tardi, che il Castelfranco non realizzi il colpaccio: ci vuole uno splendido intervento in corner di Gardel, con un plastico tuffo sulla sua destra, per impedire alla botta secca di Niccolai dal limite dell'area di spedire la palla sotto l'incrocio dei pali pi&ugrave; vicino. Per lo Sporting Arno, ora quinto a dieci punti, solo un brutto spavento, abbinato ad un bel passo in avanti sul piano del gioco e della prestazione del suo uomo pi&ugrave; rappresentativo. Per il Castelfranco, invece, il penultimo posto a soli quattro punti inizia a diventare una scomoda realt&agrave;. Michele Peduto