SESTESE (4-3-3): Mariotti, Bacci (66' Cannone), Cianferoni, Pollini, Parigi (74' Brunelli), Fusi, Marlazzi (71' Forconi), Lumini, Pieri (60' Aldrovandi), Pierattini (75' Russo Introito), Tempestini (74' Bencini). A disp: Ristori. All.: Rosario Carubia.
GRACCIANO (4-3-2-1): Lanfredini, Salmi, Carmignani (41' Fazliji Benart), Bertoli, Grassini (53' Donati), Lavella, Taflaj, Morandi, Camara (41' Salvadori), Nannoni, Suke (41' Bulleri). A disp.: Fazliji Besart, Donati, Canocchi, Prazza. All.: Franco Dragoni.

ARBITRO: Scognamiglio di Empoli.

RETI: 33' Marlazzi, 60' rig. Tempestini, 74' Pierattini.
NOTE: ammoniti: Lanfredini, Bertoli, Aldrovandi. Angoli: 10-5; Fuorigioco: 12-2; Recupero 1'+3'.



LE PAGELLE
Sestese
Mariotti: 6 Per settantacinque minuti rimane praticamente inoperoso. Si sporca i guanti solo ad inizio ripresa per respingere un tiro ravvicinato di Salvadori e nel finale per deviare in corner due punizioni di Taflaj.
Bacci: 6 A volte un po' incerto nelle chiusure da il suo apporto anche nella fase offensiva arrivando spesso al cross. 66' Cannone: 6 Il suo ingresso coincide con la definitiva scomparsa del Gracciano. Per lui dunque poco lavoro.
Cianferoni: 6.5 Prova autoritaria del terzino rossoblu che sbaglia poco dietro e propone molto davanti, chiudendo la gara con pieno merito come ala sinistra. Suo l'assist al bacio che smarca Marlazzi poi atterrato in area per il discusso rigore del raddoppio.
Pollini: 6.5 Con una buona fase di interdizione imperversa sulla linea mediana stoppando sul nascere ogni accenno di offensiva ospite. Bene anche come terzino nel finale.
Parigi: 6 Grinta, tenacia e aggressività sono le sue armi migliori. Non sbaglia mai una chiusura. 74' Brunelli: sv.
Fusi: 6.5 Con Parigi forma una coppia di centrali invidiabile. Bravissimo negli anticipi aerei e insuperabile palla a terra.
Marlazzi: 7 Segna la rete del vantaggio, si vede respingere sulla linea il pallonetto del possibile raddoppio e si procura il rigore che chiude il discorso partita. Semplicemente decisivo. 71' Forcoli: 6 Nei pochi minuti concessigli da Carubia mette in mostra tutte le sue doti di velocista. Tocca pochi palloni, ma quei tanti per meritarsi una giusta sufficienza.
Lumini: 6 Non certo trascendentale la gara del regista sestese da cui è sicuramente lecito attendersi qualcosa di più.
Pieri: 6.5 Per lunghi tratti rimane fuori dal gioco, ma quando accende la lampadina cambia marcia e mette in mostra tutte le sue qualità. Ottima la visione di gioco che vale l'assist per il vantaggio di Marlazzi, buono il gioco aereo che gli permette di sfiorare il raddoppio con un colpo di testa uscito di un niente. 60' Aldrovandi: 6 Lotta come un gladiatore con foga e caparbietà ma finisce per beccarsi un giallo per un fallo di reazione.
Pierattini: 7 Numero di maglia e scarpini gialli erano già di per se un presagio da non sottovalutare per la difesa ospite. Con la sua classe e i suoi dribbling illumina la grigia mattinata sestese impreziosendo la sua prestazione nel finale con un destro al volo dal limite che vale il 3-0. 75' Russo Introito: sv.
Tempestini: 6.5 Aldilà del rigore del raddoppio trasformato con freddezza, corre e si danna l'anima per farsi trovare smarcato dai compagni svariando su tutto il fronte offensivo. I nove fuorigioco fischiati a suo carico rappresentano sicuramente un record, roba che probabilmente neanche il miglior Inzaghi riuscirebbe ad eguagliare. 74' Bencini: sv.
Gracciano
Lanfredini: 5.5 Subisce il vantaggio sestese sul primo palo, causa il discusso rigore del raddoppio e mostra qualche incertezza di troppo nelle uscite.
Salmi: 6.5 Il migliore del suo reparto; chiude sempre con ordine e senza sbavature. Non è un caso che tutte le azioni più pericolose della sestese partano dall'altra fascia.
Carmignani: 5.5 Si perde Marlazzi sul gol dell'1-0, compie qualche sbavatura di troppo in fase di chiusura e Dragoni preferisce risparmiargli la seconda frazione. 41' Fazliji Benart: 5.5 Non cambia sicuramente volto alla difesa bianco blu, anzi a volte sembra dormire un po' sulle ripartenze.
Bertoli: 6 Schierato come centrale di difesa offre sicuramente più sostanza che qualità. Nella ripresa non riesce ad arginare l'assedio avversario facendosi trovare spesso fuori posizione.
Grassini: 5.5 Con la palla tra i piedi non è proprio un fenomeno, e si vede nei molti passaggi sbagliati. Tuttavia avrebbe sui piedi la palla del possibile vantaggio ma il suo sinistro dal limite esce di un niente. 53' Donati: 5.5 Ha sui piedi il gol del possibile pareggio ma il suo tapin dal limite termina altissimo.
Lavella: 6 Nella difficile giornata dei suoi avrebbe potuto ritagliarsi un ruolo da eroe con il suo salvataggio acrobatico sulla linea sul pallonetto di Marlazzi. Ma poco dopo arriva il raddoppio e da eroe, diventa solo uno dei tanti.
Taflaj: 6 Non è stata certo la giornata ideale per il capocannoniere del Gracciano e del campionato, che alla fine, ancora una volta, è stato il più pericoloso e volenteroso dei suoi.
Morandi: 5 Come un fantasma rimane costantemente fuori dal gioco, imbrigliato nelle maglie del centrocampo sestese, senza mai farsi notare.
Camara: 5 Parte bene sulla fascia di destra creando diversi grattacapi alla retroguardia di casa. Poi schierato da Dragoni come centravanti puro cala vistosamente. Incredibile l'occasione fallita 22'quando tutto solo a tu per tu col portiere non riesce a centrare neanche lo specchio con una deviazione sbilenca di sinistro. 41' Salvadori: 6 Si ritrova quasi per caso sui piedi l'occasione del possibile pareggio, ma il suo destro da pochi metri finisce in bocca a Mariotti che riesce in qualche modo a respingere.
Nannoni: 5 Dal numero di maglia che indossava e dal ruolo che gli era stato affidato in cabina di regia c'era sicuramente da attendersi qualcosa di più. Mai un passaggio filtrante, mai un'idea, mai in partita.
Suke: 5 Per lunghi tratti vero e proprio corpo estraneo della manovra ospite. Parte a sinistra, finisce a destra, salvo poi finire anzitempo negli spogliatoi. 41' Bulleri: 6 Gran ritmo, dinamismo e velocità, mina vagante per la difesa avversaria, ma non riesce a rendere meno amara la giornata ospite.
Arbitro
Scognamiglio di Empoli: 5 Ai limiti della perfezione per quasi un'ora, la direzione del fischietto empolese si macchia indelebilmente al minuto 60'quando decreta un dubbio rigore per atterramento da parte di Lanfredini in uscita su Marlazzi. Dubbi anche su alcuni fuorigioco.
IL COMMENTO
Dopo il pareggio a reti bianche rimediato sul campo del Tau Calcio Altopascio, la Sestese di Carubia torna alla vittoria sbarazzandosi con un netto 3-0 del Gracciano. Non irresistibile, non certo trascendentale la manovra dei rossoblu padroni di casa, ma sicuramente più efficace, soprattutto dalla metà campo insù, rispetto ad un avversario troppo distante nei reparti e insolitamente troppo sterile sotto porta. E se è solo una questione di centimetri a negare il vantaggio all'undici ospite sul tiro da fuori di Grassini, è invece un clamoroso errore da pochi metri di Camara a far capire che per il Gracciano non è proprio giornata. Al 33'l'equilibrio si rompe grazie a Marlazzi che imbeccato alla perfezione da Pieri batte Lanfredini con un destro secco sul primo palo. E' qui che gli ospiti spariscono definitivamente dal campo. Nonostante un buon avvio coraggioso le pallonate a casaccio iniziano a diventare lo schema prediletto dai bianco blu, e a poco serve l'inversione di fasce tra uno spento Taflaj e Suke, ancora a meno invece la rivoluzione operata negli spogliatoi dall'ex di turno Dragoni. E' infatti proprio ad inizio ripresa che l'undici di casa confeziona le occasioni migliori, prima con un colpo di testa di un soffio a lato di Pieri e poi con un pallonetto del solito Marlazzi respinto sulla linea. La reazione ospite latita. Troppo lenta la manovra, poche idee e tanta, troppa fatica per uscire palla al piede dalla propria metà campo. E dopo il brivido corso su un tiro ravvicinato di Salvadori, la Sestese torna a martellare e su un rapido contropiede di Marlazzi si conquista un dubbio rigore. Dal dischetto va Tempestini, palla da una parte e portiere dall'altra. Nel finale trova meritata gloria anche Pierattini, che dal limite spara a rete una corta respinta della difesa ospite. A nulla serve la reazione del capocannoniere Taflaj, le cui due parabole su punizione sono solo strappa applausi per un inoperoso sino ad allora Mariotti. Giusto il successo dei padroni di casa, che riprendono così ad inseguire la vetta della classifica. Per il Gracciano un ottimo inizio e una buona fine, peccato però che ci sia stato anche un disastroso durante.

Gianluca Bigiotti SESTESE (4-3-3): Mariotti, Bacci (66' Cannone), Cianferoni, Pollini, Parigi (74' Brunelli), Fusi, Marlazzi (71' Forconi), Lumini, Pieri (60' Aldrovandi), Pierattini (75' Russo Introito), Tempestini (74' Bencini). A disp: Ristori. All.: Rosario Carubia.<br >GRACCIANO (4-3-2-1): Lanfredini, Salmi, Carmignani (41' Fazliji Benart), Bertoli, Grassini (53' Donati), Lavella, Taflaj, Morandi, Camara (41' Salvadori), Nannoni, Suke (41' Bulleri). A disp.: Fazliji Besart, Donati, Canocchi, Prazza. All.: Franco Dragoni.<br > ARBITRO: Scognamiglio di Empoli.<br > RETI: 33' Marlazzi, 60' rig. Tempestini, 74' Pierattini. <br >NOTE: ammoniti: Lanfredini, Bertoli, Aldrovandi. Angoli: 10-5; Fuorigioco: 12-2; Recupero 1'+3'. LE PAGELLE<br >Sestese<br ><b>Mariotti: 6</b> Per settantacinque minuti rimane praticamente inoperoso. Si sporca i guanti solo ad inizio ripresa per respingere un tiro ravvicinato di Salvadori e nel finale per deviare in corner due punizioni di Taflaj.<br ><b>Bacci: 6</b> A volte un po' incerto nelle chiusure da il suo apporto anche nella fase offensiva arrivando spesso al cross. <b>66' Cannone: 6</b> Il suo ingresso coincide con la definitiva scomparsa del Gracciano. Per lui dunque poco lavoro.<br ><b>Cianferoni: 6.5</b> Prova autoritaria del terzino rossoblu che sbaglia poco dietro e propone molto davanti, chiudendo la gara con pieno merito come ala sinistra. Suo l'assist al bacio che smarca Marlazzi poi atterrato in area per il discusso rigore del raddoppio.<br ><b>Pollini: 6.5</b> Con una buona fase di interdizione imperversa sulla linea mediana stoppando sul nascere ogni accenno di offensiva ospite. Bene anche come terzino nel finale.<br ><b>Parigi: 6</b> Grinta, tenacia e aggressivit&agrave; sono le sue armi migliori. Non sbaglia mai una chiusura. <b>74' Brunelli: sv.</b><br ><b>Fusi: 6.5</b> Con Parigi forma una coppia di centrali invidiabile. Bravissimo negli anticipi aerei e insuperabile palla a terra. <br ><b>Marlazzi: 7</b> Segna la rete del vantaggio, si vede respingere sulla linea il pallonetto del possibile raddoppio e si procura il rigore che chiude il discorso partita. Semplicemente decisivo. <b>71' Forcoli: 6</b> Nei pochi minuti concessigli da Carubia mette in mostra tutte le sue doti di velocista. Tocca pochi palloni, ma quei tanti per meritarsi una giusta sufficienza. <br ><b>Lumini: 6</b> Non certo trascendentale la gara del regista sestese da cui &egrave; sicuramente lecito attendersi qualcosa di pi&ugrave;.<br ><b>Pieri: 6.5</b> Per lunghi tratti rimane fuori dal gioco, ma quando accende la lampadina cambia marcia e mette in mostra tutte le sue qualit&agrave;. Ottima la visione di gioco che vale l'assist per il vantaggio di Marlazzi, buono il gioco aereo che gli permette di sfiorare il raddoppio con un colpo di testa uscito di un niente. <b>60' Aldrovandi: 6</b> Lotta come un gladiatore con foga e caparbiet&agrave; ma finisce per beccarsi un giallo per un fallo di reazione. <br ><b>Pierattini: 7 </b>Numero di maglia e scarpini gialli erano gi&agrave; di per se un presagio da non sottovalutare per la difesa ospite. Con la sua classe e i suoi dribbling illumina la grigia mattinata sestese impreziosendo la sua prestazione nel finale con un destro al volo dal limite che vale il 3-0. <b>75' Russo Introito: sv.</b><br ><b>Tempestini: 6.5</b> Aldil&agrave; del rigore del raddoppio trasformato con freddezza, corre e si danna l'anima per farsi trovare smarcato dai compagni svariando su tutto il fronte offensivo. I nove fuorigioco fischiati a suo carico rappresentano sicuramente un record, roba che probabilmente neanche il miglior Inzaghi riuscirebbe ad eguagliare. <b>74' Bencini: sv</b>.<br >Gracciano<br ><b>Lanfredini: 5.5</b> Subisce il vantaggio sestese sul primo palo, causa il discusso rigore del raddoppio e mostra qualche incertezza di troppo nelle uscite. <br ><b>Salmi: 6.5</b> Il migliore del suo reparto; chiude sempre con ordine e senza sbavature. Non &egrave; un caso che tutte le azioni pi&ugrave; pericolose della sestese partano dall'altra fascia. <br ><b>Carmignani: 5.5</b> Si perde Marlazzi sul gol dell'1-0, compie qualche sbavatura di troppo in fase di chiusura e Dragoni preferisce risparmiargli la seconda frazione. <b>41' Fazliji Benart: 5.5</b> Non cambia sicuramente volto alla difesa bianco blu, anzi a volte sembra dormire un po' sulle ripartenze.<br ><b>Bertoli: 6</b> Schierato come centrale di difesa offre sicuramente pi&ugrave; sostanza che qualit&agrave;. Nella ripresa non riesce ad arginare l'assedio avversario facendosi trovare spesso fuori posizione. <br ><b>Grassini: 5.5</b> Con la palla tra i piedi non &egrave; proprio un fenomeno, e si vede nei molti passaggi sbagliati. Tuttavia avrebbe sui piedi la palla del possibile vantaggio ma il suo sinistro dal limite esce di un niente. <b>53' Donati: 5.5</b> Ha sui piedi il gol del possibile pareggio ma il suo tapin dal limite termina altissimo. <br ><b>Lavella: 6</b> Nella difficile giornata dei suoi avrebbe potuto ritagliarsi un ruolo da eroe con il suo salvataggio acrobatico sulla linea sul pallonetto di Marlazzi. Ma poco dopo arriva il raddoppio e da eroe, diventa solo uno dei tanti. <br ><b>Taflaj: 6 </b>Non &egrave; stata certo la giornata ideale per il capocannoniere del Gracciano e del campionato, che alla fine, ancora una volta, &egrave; stato il pi&ugrave; pericoloso e volenteroso dei suoi. <br ><b>Morandi: 5</b> Come un fantasma rimane costantemente fuori dal gioco, imbrigliato nelle maglie del centrocampo sestese, senza mai farsi notare. <br ><b>Camara: 5</b> Parte bene sulla fascia di destra creando diversi grattacapi alla retroguardia di casa. Poi schierato da Dragoni come centravanti puro cala vistosamente. Incredibile l'occasione fallita 22'quando tutto solo a tu per tu col portiere non riesce a centrare neanche lo specchio con una deviazione sbilenca di sinistro. <b>41' Salvadori: 6</b> Si ritrova quasi per caso sui piedi l'occasione del possibile pareggio, ma il suo destro da pochi metri finisce in bocca a Mariotti che riesce in qualche modo a respingere. <br ><b>Nannoni: 5</b> Dal numero di maglia che indossava e dal ruolo che gli era stato affidato in cabina di regia c'era sicuramente da attendersi qualcosa di pi&ugrave;. Mai un passaggio filtrante, mai un'idea, mai in partita.<br ><b>Suke: 5</b> Per lunghi tratti vero e proprio corpo estraneo della manovra ospite. Parte a sinistra, finisce a destra, salvo poi finire anzitempo negli spogliatoi. 41' Bulleri: 6 Gran ritmo, dinamismo e velocit&agrave;, mina vagante per la difesa avversaria, ma non riesce a rendere meno amara la giornata ospite.<br >Arbitro<br ><b>Scognamiglio di Empoli: 5</b> Ai limiti della perfezione per quasi un'ora, la direzione del fischietto empolese si macchia indelebilmente al minuto 60'quando decreta un dubbio rigore per atterramento da parte di Lanfredini in uscita su Marlazzi. Dubbi anche su alcuni fuorigioco. <br >IL COMMENTO<br >Dopo il pareggio a reti bianche rimediato sul campo del Tau Calcio Altopascio, la Sestese di Carubia torna alla vittoria sbarazzandosi con un netto 3-0 del Gracciano. Non irresistibile, non certo trascendentale la manovra dei rossoblu padroni di casa, ma sicuramente pi&ugrave; efficace, soprattutto dalla met&agrave; campo ins&ugrave;, rispetto ad un avversario troppo distante nei reparti e insolitamente troppo sterile sotto porta. E se &egrave; solo una questione di centimetri a negare il vantaggio all'undici ospite sul tiro da fuori di Grassini, &egrave; invece un clamoroso errore da pochi metri di Camara a far capire che per il Gracciano non &egrave; proprio giornata. Al 33'l'equilibrio si rompe grazie a Marlazzi che imbeccato alla perfezione da Pieri batte Lanfredini con un destro secco sul primo palo. E' qui che gli ospiti spariscono definitivamente dal campo. Nonostante un buon avvio coraggioso le pallonate a casaccio iniziano a diventare lo schema prediletto dai bianco blu, e a poco serve l'inversione di fasce tra uno spento Taflaj e Suke, ancora a meno invece la rivoluzione operata negli spogliatoi dall'ex di turno Dragoni. E' infatti proprio ad inizio ripresa che l'undici di casa confeziona le occasioni migliori, prima con un colpo di testa di un soffio a lato di Pieri e poi con un pallonetto del solito Marlazzi respinto sulla linea. La reazione ospite latita. Troppo lenta la manovra, poche idee e tanta, troppa fatica per uscire palla al piede dalla propria met&agrave; campo. E dopo il brivido corso su un tiro ravvicinato di Salvadori, la Sestese torna a martellare e su un rapido contropiede di Marlazzi si conquista un dubbio rigore. Dal dischetto va Tempestini, palla da una parte e portiere dall'altra. Nel finale trova meritata gloria anche Pierattini, che dal limite spara a rete una corta respinta della difesa ospite. A nulla serve la reazione del capocannoniere Taflaj, le cui due parabole su punizione sono solo strappa applausi per un inoperoso sino ad allora Mariotti. Giusto il successo dei padroni di casa, che riprendono cos&igrave; ad inseguire la vetta della classifica. Per il Gracciano un ottimo inizio e una buona fine, peccato per&ograve; che ci sia stato anche un disastroso durante. Gianluca Bigiotti