• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Calenzano
  • 1 - 4
  • Tau Calcio


CALENZANO: Rossetti 6+, Agliana 6+, Petroni 6, Tonioni 6.5 (Cortini ng), Tafa 6+, Bocci 6+, Magheri 6 (Gelli ng), Stanasel 6+, Giacomelli 6, D'Alessandro 6+, Di Biase 6.5. A disp.: Brecani, Mazzetti, Roti, Scognamiglio, Cresci. All.: Dino L'Abbate 6.
TAU CALCIO ALTOP.: Gori 6, Stefania 7- (Bertuccelli ng), Maresca 7-, Colucci 7- (Pasquini ng), Romani 6.5 (Skana ng), Lici 6.5, Viscusi 6+ (Tedesco 7), Picchi 7-, Mascolo 7-, Matteucci 7 (Lelli ng), Paris 7- (Casella 6.5). A disp.: Ginesi. All.: Paolo Baldi 7.5.

ARBITRO: Santi F. di Prato 7.

RETI: 15' e 57' Paris, 35' Mascolo, 40' Di Biase, 70' Tedesco.



Come un'orchestra il Tau Calcio riesce a far girare la palla, a creare sovrapposizioni, a giocare decisamente bene. La sensazione è quella di una squadra in grado di migliorare il proprio rendimento di partita in partita con uno spartito valido ben costruito da un direttore come il mitico Paolo Baldi, grande allenatore di settore giovanile, che sa il fatto suo e che potrà far progredire squadra e singoli. L'impresa di fermare un collettivo sublime fatto anche di individualità notevoli non poteva riuscire ad una squadra nettamente inferiore e mai in grado di esprimere un gioco fatto di semplici passaggi. Il Calenzano non può dispiacersi di una lezione prevista e salutare ma deve fare meaculpa per i punti persi in casa con San Miniato Siena e Navacchio Zambra, due squadre alla portata dei calenzanesi, punti che saranno importanti in prospettiva salvezza. Ora arriverano le gare molto difficili con Scandicci (in trasferta) e Margine Coperta (in casa) per poi giocarsi molto nella partita di Castelfranco crocevia delle speranze e del campionato dei calenzanesi. Fin dai primi minuti si percepisce la differenza dei valori in campo. Il team di Baldi si rende pericoloso con le conclusioni di Paris e Matteucci (occhio a questo '95 decisamente interessante) e poi al 15' decide di passare in vantaggio: azione di Viscusi, palla per Paris che proprio non perdona. Senza mai forzare né impostare il proprio gioco sul piano atletico, la bella, forse troppo (e qui Baldi dovrà lavorare) squadra del Tau raddoppia al 35' con la conclusione in diagonale sul palo più lontano di Mascolo. Allo scadere del primo tempo c'è gloria per Di Biase che con un bel tiro al volo accorcia le distanze per i padroni di casa. Il Calenzano inizia bene la ripresa con la conclusione di Magheri, poi il Tau non si ferma più. Ci prova Mascolo fuori, segna il terzo gol lo scatenato Paris ben imbeccato dal metronomo Filippo Picchi mente il conto lo chiude l'interessante e valido Francesco Tedesco capace di mettere costantemente in difficoltà gli avversari e di segnare il quarto gol. Può bastare così. Gara corretta, ben arbitrata da Santi che ha fischiato giustamente il minimo indispensabile.

Alessio Facchini CALENZANO: Rossetti 6+, Agliana 6+, Petroni 6, Tonioni 6.5 (Cortini ng), Tafa 6+, Bocci 6+, Magheri 6 (Gelli ng), Stanasel 6+, Giacomelli 6, D'Alessandro 6+, Di Biase 6.5. A disp.: Brecani, Mazzetti, Roti, Scognamiglio, Cresci. All.: Dino L'Abbate 6.<br >TAU CALCIO ALTOP.: Gori 6, Stefania 7- (Bertuccelli ng), Maresca 7-, Colucci 7- (Pasquini ng), Romani 6.5 (Skana ng), Lici 6.5, Viscusi 6+ (Tedesco 7), Picchi 7-, Mascolo 7-, Matteucci 7 (Lelli ng), Paris 7- (Casella 6.5). A disp.: Ginesi. All.: Paolo Baldi 7.5.<br > ARBITRO: Santi F. di Prato 7.<br > RETI: 15' e 57' Paris, 35' Mascolo, 40' Di Biase, 70' Tedesco. Come un'orchestra il Tau Calcio riesce a far girare la palla, a creare sovrapposizioni, a giocare decisamente bene. La sensazione &egrave; quella di una squadra in grado di migliorare il proprio rendimento di partita in partita con uno spartito valido ben costruito da un direttore come il mitico Paolo Baldi, grande allenatore di settore giovanile, che sa il fatto suo e che potr&agrave; far progredire squadra e singoli. L'impresa di fermare un collettivo sublime fatto anche di individualit&agrave; notevoli non poteva riuscire ad una squadra nettamente inferiore e mai in grado di esprimere un gioco fatto di semplici passaggi. Il Calenzano non pu&ograve; dispiacersi di una lezione prevista e salutare ma deve fare meaculpa per i punti persi in casa con San Miniato Siena e Navacchio Zambra, due squadre alla portata dei calenzanesi, punti che saranno importanti in prospettiva salvezza. Ora arriverano le gare molto difficili con Scandicci (in trasferta) e Margine Coperta (in casa) per poi giocarsi molto nella partita di Castelfranco crocevia delle speranze e del campionato dei calenzanesi. Fin dai primi minuti si percepisce la differenza dei valori in campo. Il team di Baldi si rende pericoloso con le conclusioni di Paris e Matteucci (occhio a questo '95 decisamente interessante) e poi al 15' decide di passare in vantaggio: azione di Viscusi, palla per Paris che proprio non perdona. Senza mai forzare n&eacute; impostare il proprio gioco sul piano atletico, la bella, forse troppo (e qui Baldi dovr&agrave; lavorare) squadra del Tau raddoppia al 35' con la conclusione in diagonale sul palo pi&ugrave; lontano di Mascolo. Allo scadere del primo tempo c'&egrave; gloria per Di Biase che con un bel tiro al volo accorcia le distanze per i padroni di casa. Il Calenzano inizia bene la ripresa con la conclusione di Magheri, poi il Tau non si ferma pi&ugrave;. Ci prova Mascolo fuori, segna il terzo gol lo scatenato Paris ben imbeccato dal metronomo Filippo Picchi mente il conto lo chiude l'interessante e valido Francesco Tedesco capace di mettere costantemente in difficolt&agrave; gli avversari e di segnare il quarto gol. Pu&ograve; bastare cos&igrave;. Gara corretta, ben arbitrata da Santi che ha fischiato giustamente il minimo indispensabile. Alessio Facchini




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