- Allievi Regionali GIR.C
- Audace Galluzzo
-
0 - 4
- Olimpia Firenze
AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Gravante, Marotta, De Martino, Matera, Vinci, Aufiero, Anelli, Esposito, Faeta, Tacconi. A disp.: Gori, Cairo, Pezzetta, Cecoro, Marinaj, Padovani. All.: Maurizio Buzzi
OLIMPIA FIRENZE: Trani, Vignoli, Giorgetti, Bianchi, Frilli, Carcaiso, Lorenzetti, Lenci, Nardini, Lapini, Fatini. A disp: Rosini, Baldi, Carotti, Lucetti, Orlandi, Rotolo. All.: Riccardo Ferradini.
ARBITRO: Santini di Firenze.
RETI: 25' Vignoli, 55' Giorgetti, 61' Lorenzetti, 75' rig. Carotti.
Brutta sconfitta interna del Galluzzo, che non riesce a contrastare la grinta e l'ordine dell'Olimpia. Gli ospiti giocano corti e ordinati per tutta la gara, in fase difensiva la tattica del fuorigioco alto mette in crisi l'attacco del Galluzzo, che regolarmente finisce in off-side.
Iniziano bene i padroni di casa con Esposito, che, favorito da un rimpallo, si trova a tu per tu con Trani, ma il suo tiro è facile preda dell'estremo difensore giallo nero. Ancora il Galluzzo ha una ghiotta opportunità con Aufiero che entra in area saltando un avversario, prova il piattone a spiazzare il portiere, ma Trani è bravissimo e respinge in spaccata. Dopo dieci minuti l'Olimpia comincia a prendere le misure e comincia ad essere trascinata da un superlativo Fatini. L'attaccante ospite, infatti, è una costante spina nel fianco della difesa gialloblu. Proprio il numero undici in maglia giallo nera attiva Giorgetti che però calcia debolmente tra le braccia di Iuliano. Per altri dieci minuti la partita viene giocata a centrocampo, senza nessuna occasione da segnalare. Al 25' però arriva il gol che da la svolta alla partita. Angolo ben calibrato dalla destra di Fatini che trova liberissimo in area Vignoli, ottimo stacco e palla che finisce all'incrocio dei pali. Il Galluzzo gioca in modo piuttosto disordinato e la tattica del fuorigioco mette in crisi Esposito, l'uomo più pericoloso dei gialloblu. L'Olimpia cresce e va vicina al raddoppio prima del riposo con un colpo di testa di Giogetti da buona posizione che finisce alto di poco.
Le squadre rientrano in campo dopo il riposo e si assiste da subito ad un'altra partita. Se il primo tempo era stato tutto sommato equilibrato, il secondo appare fin da subito in mano agli ospiti, che entrano più decisi e grintosi e iniziano a premere sull'acceleratore. Al 10' Vignoli va vicino al due a zero con un pallonetto che si stampa sul palo, sulla ribattuta Lorenzetti calcia a colpo sicuro senza fare i conti con Iuliano che devia in angolo. Poco dopo però l'Olimpia riesce nuovamente a passare. Fallo laterale dalla destra battuto forte all'interno dell'area dei padroni di casa, dormita difensiva e palla che finisce tra i piedi di Giorgetti, il quale segna ringraziando del regalo. Il primo tiro del Galluzzo arriva al 20', gran palla di Esposito per Aufiero che da dentro l'area calcia di poco a lato. Sul rinvio del portiere l'Olimpia riesce a conquistare un angolo. Fatini ancora una volta dalla bandierina serve un ottimo cross teso sul secondo palo, arriva Lorenzetti che indisturbato calcia al volo e insacca il 3-0 per gli ospiti. A questo punto la partita è praticamente finita, inizia la girandola dei cambi e il Galluzzo non crede più in una rimonta che, francamente, appare irraggiungibile. Il quarto gol arriva su calcio di rigore conquistato da Giorgetti (fallo netto di Matera appena dentro l'area di rigore) e realizzato da Carotti.
Audace Galluzzo che deve rivedere la difesa sui calci piazzati, visto che tre gol su quattro arrivano da palla inattiva. L'Olimpia deve essere contenta di una vittoria arrivata non soltanto grazie alle brillanti giocate dei suoi attaccanti, ma anche grazie ad un'ottima fase difensiva.
Calciatorepiù: Fatini è sicuramente l'uomo in più dell'attacco giallo nero, gioca da destra a sinistra senza risparmiarsi mai, e dai suoi piedi nascono il primo e il terzo gol degli ospiti. Da segnalare anche l'ottima prova di Trani in porta e del capitano Vignoli. Per il Galluzzo Esposito è l'unico che sembra dare ansia alla retroguardia ospite, e alla fine viene lasciato troppo solo per pungere come sa.
Pietro Lazzerini
AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Gravante, Marotta, De Martino, Matera, Vinci, Aufiero, Anelli, Esposito, Faeta, Tacconi. A disp.: Gori, Cairo, Pezzetta, Cecoro, Marinaj, Padovani. All.: Maurizio Buzzi<br >OLIMPIA FIRENZE: Trani, Vignoli, Giorgetti, Bianchi, Frilli, Carcaiso, Lorenzetti, Lenci, Nardini, Lapini, Fatini. A disp: Rosini, Baldi, Carotti, Lucetti, Orlandi, Rotolo. All.: Riccardo Ferradini.<br >
ARBITRO: Santini di Firenze.<br >
RETI: 25' Vignoli, 55' Giorgetti, 61' Lorenzetti, 75' rig. Carotti.
Brutta sconfitta interna del Galluzzo, che non riesce a contrastare la grinta e l'ordine dell'Olimpia. Gli ospiti giocano corti e ordinati per tutta la gara, in fase difensiva la tattica del fuorigioco alto mette in crisi l'attacco del Galluzzo, che regolarmente finisce in off-side. <br >Iniziano bene i padroni di casa con Esposito, che, favorito da un rimpallo, si trova a tu per tu con Trani, ma il suo tiro è facile preda dell'estremo difensore giallo nero. Ancora il Galluzzo ha una ghiotta opportunità con Aufiero che entra in area saltando un avversario, prova il piattone a spiazzare il portiere, ma Trani è bravissimo e respinge in spaccata. Dopo dieci minuti l'Olimpia comincia a prendere le misure e comincia ad essere trascinata da un superlativo Fatini. L'attaccante ospite, infatti, è una costante spina nel fianco della difesa gialloblu. Proprio il numero undici in maglia giallo nera attiva Giorgetti che però calcia debolmente tra le braccia di Iuliano. Per altri dieci minuti la partita viene giocata a centrocampo, senza nessuna occasione da segnalare. Al 25' però arriva il gol che da la svolta alla partita. Angolo ben calibrato dalla destra di Fatini che trova liberissimo in area Vignoli, ottimo stacco e palla che finisce all'incrocio dei pali. Il Galluzzo gioca in modo piuttosto disordinato e la tattica del fuorigioco mette in crisi Esposito, l'uomo più pericoloso dei gialloblu. L'Olimpia cresce e va vicina al raddoppio prima del riposo con un colpo di testa di Giogetti da buona posizione che finisce alto di poco. <br >Le squadre rientrano in campo dopo il riposo e si assiste da subito ad un'altra partita. Se il primo tempo era stato tutto sommato equilibrato, il secondo appare fin da subito in mano agli ospiti, che entrano più decisi e grintosi e iniziano a premere sull'acceleratore. Al 10' Vignoli va vicino al due a zero con un pallonetto che si stampa sul palo, sulla ribattuta Lorenzetti calcia a colpo sicuro senza fare i conti con Iuliano che devia in angolo. Poco dopo però l'Olimpia riesce nuovamente a passare. Fallo laterale dalla destra battuto forte all'interno dell'area dei padroni di casa, dormita difensiva e palla che finisce tra i piedi di Giorgetti, il quale segna ringraziando del regalo. Il primo tiro del Galluzzo arriva al 20', gran palla di Esposito per Aufiero che da dentro l'area calcia di poco a lato. Sul rinvio del portiere l'Olimpia riesce a conquistare un angolo. Fatini ancora una volta dalla bandierina serve un ottimo cross teso sul secondo palo, arriva Lorenzetti che indisturbato calcia al volo e insacca il 3-0 per gli ospiti. A questo punto la partita è praticamente finita, inizia la girandola dei cambi e il Galluzzo non crede più in una rimonta che, francamente, appare irraggiungibile. Il quarto gol arriva su calcio di rigore conquistato da Giorgetti (fallo netto di Matera appena dentro l'area di rigore) e realizzato da Carotti. <br >Audace Galluzzo che deve rivedere la difesa sui calci piazzati, visto che tre gol su quattro arrivano da palla inattiva. L'Olimpia deve essere contenta di una vittoria arrivata non soltanto grazie alle brillanti giocate dei suoi attaccanti, ma anche grazie ad un'ottima fase difensiva. <br ><b>Calciatorepiù: Fatini</b> è sicuramente l'uomo in più dell'attacco giallo nero, gioca da destra a sinistra senza risparmiarsi mai, e dai suoi piedi nascono il primo e il terzo gol degli ospiti. Da segnalare anche l'ottima prova di <b>Trani </b>in porta e del capitano <b>Vignoli</b>. Per il Galluzzo <b>Esposito </b>è l'unico che sembra dare ansia alla retroguardia ospite, e alla fine viene lasciato troppo solo per pungere come sa.
Pietro Lazzerini