- Esordienti B GIR.A
- Porta a Piagge
-
1 - 3
- San Giuliano
PORTA A PIAGGE: Dedaj, Fazari, M. Frusoni, Samuel. Scillone, Gabrielli, Soldani, Boco, Roccia, A. Frusoni, Ghezzani, Molinar. All.: Mattia Santino.
SAN GIULIANO: Sposato, Porcaro, Pasquini, Bianco, Favara, Scoglio, Bernardini, Era, Crispino, Barontini, Pistoresi, Tincani, Schiavo Nardini. All.: Roberto Saglimbeni.
RETI: Era, Samuel, Tincani, Bernardini.
NOTE: 0-1; 1-0; 0-2. Punteggio Figc: 1-2.
A metà ci si illude sempre, che sia un film, una storia d'amore o più prosaicamente (ma poi davvero?) una partita. Il gol dell'1-1 di Samuel aveva fatto sperare il Porta a Piagge costretto però alla sconfitta dall'ottimo San Giuliano di Saglimbeni che legittima il vantaggio con un avvio e un finale di spessore. Gli ospiti partono forte e sbloccano il punteggio dopo pochi minuti: Era raccoglie una respinta della difesa avversaria e senza pensarci su troppo calcia di prima infilando il pallone accanto al palo più vicino. I malva controllano bene la reazione del Porta a Piagge, che si affida soprattutto a qualche ripartenza, e in un paio di circostanze vanno vicini al raddoppio con un Crispino molto attivo. Nella ripresa però il canovaccio cambia, almeno parzialmente. Perché il Porta a Piagge ha voglia di tornare protagonista. E, dopo l'incrocio dei pali colpito in pieno dalla punizione di Frusoni, la formazione di Santino raggiunge il pari con la giocata del neoarrivo Samuel, mandato in porta dallo scambio con Gabrielli. Gol all'esordio, che chiedere di meglio? Il San Giuliano non sta certo a guardare e sfiora l'1-2 con le occasioni di Pistoresi e Schiavo Nardini, ma ci vuole il terzo tempo perché gli ospiti possano tornare avanti. È infatti nell'ultima frazione che Bernardini e Favara aumentano i giri e la manovra sangiulianese ne risente subito in positivo. L'1-2 nasce da un'intuizione dello stesso Favara che manda Tincani in profondità, solo davanti al portiere: botta forte sotto la traversa e malva di nuovo avanti. Il San Giuliano è consapevole che una rete di scarto può non bastare e stavolta provvede subito a creare un dislivello significativo tra sé e i propri avversari: Bernardini decide di fare tutto da solo e, saltati quattro difensori in fila, piazza in porta il pallone del doppio vantaggio. Nel finale il Porta a Piagge molla gli ormeggi e il San Giuliano sfiora la quarta rete in almeno tre occasioni, ma Dedaj dice di no a Schiavo Nardini lanciatosi in azione personale e poi a Bernardini e soprattutto a Favara che avrebbe meritato la gioia personale. Pazienza, al San Giuliano va benissimo così. Eccome.
esseti
PORTA A PIAGGE: Dedaj, Fazari, M. Frusoni, Samuel. Scillone, Gabrielli, Soldani, Boco, Roccia, A. Frusoni, Ghezzani, Molinar. All.: Mattia Santino.<br >SAN GIULIANO: Sposato, Porcaro, Pasquini, Bianco, Favara, Scoglio, Bernardini, Era, Crispino, Barontini, Pistoresi, Tincani, Schiavo Nardini. All.: Roberto Saglimbeni.<br >
RETI: Era, Samuel, Tincani, Bernardini.<br >NOTE: 0-1; 1-0; 0-2. Punteggio Figc: 1-2.
A metà ci si illude sempre, che sia un film, una storia d'amore o più prosaicamente (ma poi davvero?) una partita. Il gol dell'1-1 di Samuel aveva fatto sperare il Porta a Piagge costretto però alla sconfitta dall'ottimo San Giuliano di Saglimbeni che legittima il vantaggio con un avvio e un finale di spessore. Gli ospiti partono forte e sbloccano il punteggio dopo pochi minuti: Era raccoglie una respinta della difesa avversaria e senza pensarci su troppo calcia di prima infilando il pallone accanto al palo più vicino. I malva controllano bene la reazione del Porta a Piagge, che si affida soprattutto a qualche ripartenza, e in un paio di circostanze vanno vicini al raddoppio con un Crispino molto attivo. Nella ripresa però il canovaccio cambia, almeno parzialmente. Perché il Porta a Piagge ha voglia di tornare protagonista. E, dopo l'incrocio dei pali colpito in pieno dalla punizione di Frusoni, la formazione di Santino raggiunge il pari con la giocata del neoarrivo Samuel, mandato in porta dallo scambio con Gabrielli. Gol all'esordio, che chiedere di meglio? Il San Giuliano non sta certo a guardare e sfiora l'1-2 con le occasioni di Pistoresi e Schiavo Nardini, ma ci vuole il terzo tempo perché gli ospiti possano tornare avanti. È infatti nell'ultima frazione che Bernardini e Favara aumentano i giri e la manovra sangiulianese ne risente subito in positivo. L'1-2 nasce da un'intuizione dello stesso Favara che manda Tincani in profondità, solo davanti al portiere: botta forte sotto la traversa e malva di nuovo avanti. Il San Giuliano è consapevole che una rete di scarto può non bastare e stavolta provvede subito a creare un dislivello significativo tra sé e i propri avversari: Bernardini decide di fare tutto da solo e, saltati quattro difensori in fila, piazza in porta il pallone del doppio vantaggio. Nel finale il Porta a Piagge molla gli ormeggi e il San Giuliano sfiora la quarta rete in almeno tre occasioni, ma Dedaj dice di no a Schiavo Nardini lanciatosi in azione personale e poi a Bernardini e soprattutto a Favara che avrebbe meritato la gioia personale. Pazienza, al San Giuliano va benissimo così. Eccome.
esseti